"Festeggiare il compleanno di una persona ultracentenaria è un'occasione speciale, che ci ricorda sempre il valore della vita e il fatto che le emozioni non hanno età". Così la sindaca Katia Tarasconi, che questa mattina, alla Casa Residenza Anziani San Camillo di Stradone Farnese, ha fatto gli auguri alla signora Valeria Agostina Paolina Zanoni, che oggi spegne 102 candeline. "Una ricorrenza importante, vissuta con tanto affetto e condivisione intorno a lei, anche grazie al lavoro prezioso e carico di umanità di tutto lo staff della struttura".
Nella foto di Del Papa, la visita della sindaca Katia Tarasconi alla signora Valeria.
Una quarantina di studenti della scuola media Dante-Carducci hanno visitato - in occasione della Giornata nazionale delle piccole e medie imprese (Pmi day) organizzato da Confindustria - la sede centrale della Banca di Piacenza. Le classi terza B Dante (accompagnata dalle professoresse Vanessa Ferrari e Viviana Visconti) e terza B Carducci (con le professoresse Daniela Giusti e Paola Sivelli) sono state accolte in Sala Ricchetti dal condirettore generale Pietro Coppelli e dalla responsabile dell’Ufficio Personale Francesca Michelazzi; presente, per Confindustria Piacenza, Gianmarco Ratti, che ha focalizzato l’obiettivo dell’iniziativa: «Mostrare, attraverso visite guidate, la realtà produttiva delle aziende piacentine, i loro valori e il loro essere protagoniste del territorio nel quale operano; un progetto che vuole anche stimolare i ragazzi a fare scelte di studi che meglio interpretino le necessità del mondo industriale».
Il dott. Coppelli ha spiegato agli studenti la funzione e il ruolo di una banca, in particolare di una banca locale come l’Istituto di credito di via Mazzini, fornendo loro un accenno su alcuni concetti di educazione finanziaria (alla fine della visita è stato distribuito il volumetto sull’Educazione finanziaria curato dallo stesso condirettore generale). I ragazzi sono stati poi accompagnati nel Salone, dove il responsabile di Sede Paolo Marzaroli ha loro illustrato come si svolge il lavoro bancario e mostrato i numerosi quadri della collezione d’arte della Banca. Molta curiosità tra gli alunni della Dante-Carducci per la visita al caveau (“ciceroni” Erminio Ragni e Luigi Poggi), dove hanno potuto vedere la sala delle cassette di sicurezza e la cassaforte con i contanti. Tappa quindi all’Ufficio Finanza, dove Daniele Guerrini ha spiegato l’attività d’investimento della Banca, e alla terrazza con vista panoramica sulla città. Gli studenti si sono in seguito spostati al PalabancaEventi dove - dopo un intervallo con merenda - hanno avuto la possibilità di ammirare alcune sale dell’ex Palazzo Galli (Depositanti, Verdi, Casaroli, Fioruzzi, con la mostra permanente di Ghittoni). La visita si è conclusa in Sala Panini, con i ragazzi che hanno rivolto una serie di domande alle quali ha dato risposta il condirettore Coppelli.
Nel biennio 2020-2021, i casi di abusi segnalati, anche per fatti riferiti al passato, riguardano 89 persone, di cui 61 nella fascia di età 10-18 anni, 16 over 18 anni (adulto vulnerabile) e 12 under 10 anni. È quanto risulta dal primo Report nazionale della Cei sulla tutela dei minori nelle diocesi italiane, presentato oggi a Roma. Circa la tipologia dei casi segnalati, è emersa la prevalenza di “comportamenti e linguaggi inappropriati” (24), seguiti da “toccamenti” (21); “molestie sessuali” (13); “rapporti sessuali” (9); “esibizione di pornografia” (4); “adescamento online” (3); “atti di esibizionismo” (2). Le segnalazioni fanno riferimento a casi recenti e/o attuali (52,8%) e a casi del passato (47,2%). Il profilo dei 68 presunti autori di reato evidenzia soggetti di età compresa tra i 40 e i 60 anni all’epoca dei fatti, in oltre la metà dei casi. Il ruolo ecclesiale ricoperto al momento dei fatti è quello di chierici (30), a seguire di laici (23), infine di religiosi (15). Tra i laici emergono i ruoli di insegnante di religione; sagrestano; animatore di oratorio o grest; catechista; responsabile di associazione. Il contesto nel quale i presunti reati sono avvenuti è quasi esclusivamente un luogo fisico (94,4%), in prevalenza in ambito parrocchiale (33,3%) o nella sede di un movimento o di una associazione (21,4%) o in una casa di formazione o seminario (11,9%). A seguito della trasmissione della segnalazione all’Autorità ecclesiastica da parte dei Centri di ascolto, tra le azioni poste in essere sono risultati prevalenti i “provvedimenti disciplinari”, seguiti da “indagine previa” e “trasmissione al Dicastero per la Dottrina della Fede”. Tra le azioni di accompagnamento delle presunte vittime, i Centri forniscono informazioni e aggiornamenti sull’iter della pratica (43,9%), organizzano incontri con l’Ordinario (24,6%), offrono un percorso di sostegno psicoterapeutico (14,0%) e di accompagnamento spirituale (12,3%).
Ai presunti autori degli abusi vengono proposti percorsi di riparazione, responsabilizzazione e conversione, compresi l’inserimento in “comunità di accoglienza specializzata” (un terzo dei casi rilevati) e percorsi di “accompagnamento psicoterapeutico” (circa un quarto dei casi). Nel Report, sono stati rilevati dati relativi a 90 Centri di ascolto: di questi 21 attivati nel 2019 o prima, 30 nel 2020, 29 nel 2021 e 10 nel 2022. L’attivazione dei Centri di ascolto è strettamente correlata alla dimensione delle diocesi, con 38 Centri costituiti in diocesi di grandi dimensioni o Diocesi che si sono aggregate. La sede del Centro di ascolto differisce dalla sede della Curia diocesana nel 74,4% dei casi. Il responsabile del Centro, in oltre due terzi dei casi, è un laico o una laica (77,8%). Meno frequente è la scelta di un sacerdote (15,5%), oppure un religioso o una religiosa (6,7%). Tra i laici prevalgono nettamente le donne, che quindi rappresentano i due terzi dei responsabili. Nella maggior parte dei casi (83,3%), i Centri di ascolto sono supportati da una équipe di esperti. Nel biennio in esame il totale dei contatti registrati da 30 Centri di ascolto è stato pari a 86, di cui 38 contatti nel 2020 e 48 nel 2021. Il genere delle persone che hanno contattato il Centro rivela una maggiore rappresentazione delle donne (54,7%). I contatti sono avvenuti principalmente via telefono (55,2%) o, in misura inferiore, tramite corrispondenza online (28,1%). Il motivo del contatto è rappresentato dalla volontà di segnalare il fatto all’Autorità ecclesiastica (53,1%), dalla richiesta di informazioni (20,8%), da una consulenza specialistica (15,6%).
Nella foto, la presentazione del Report nazionale della Cei sulla tutela dei minori nelle diocesi italiane; al tavolo, anche Chiara Griffini e Paolo Rizzi. (Foto Siciliabi/Gennari-Sir)
Il penultimo appuntamento con la rassegna di escursioni "Val Tidone Lentamente" edizione 2022 si terrà domenica prossima 20 novembre nel comune di Alta Val Tidone con partenza da Borgo Mulino Lentino, abbinata alla "Festa dei Mugnai". La guida escursionistica ambientale AIGAE Mirna Filippi accompagnerà i partecipanti lungo il Sentiero del Tidone e, tramite un itinerario ad anello, risalirà la collina di Stadera: tra il foliage autunnale e il paesaggio della vallata, sarà occasione per parlare di antiche storie di mugnai, un mestiere presente fin dal Medioevo e diventato nei secoli figura importante del tessuto sociale e anche personaggio letterario, unitamente a monaci, cortigiani, fattori e cavalieri che, come in tante altre parti, caratterizzavano la Val Tidone. Lo scrittore Geoffrey Chaucer lo racconta come un tipo furbastro al seguito di pellegrini verso Canterbury e da qui lo spunto di dare una visione "letteraria" della camminata, abbinata anche al progetto "Sentiero d'Autore" che prevede la singolare iniziativa "Mani in pasta" proprio a Borgo Mulino Lentino. L'escursione prevede il ritrovo a Borgo Mulino Lentino di Alta Val Tidone alle ore 9 e partenza alle ore 9.15 e un percorso ad anello di circa 10 chilometri di tipo escursionistico, consigliato dai 12 anni in su e che richiede tassativamente le scarpe da trekking con suola scolpita e bastoncini. Al rientro, previsto per pranzo o nel primissimo pomeriggio, possibilità di partecipare a tutte le iniziative della "Festa dei Mugnai". La quota di partecipazione è di € 12 (€ 10 per i soci dell'associazione "Sentiero del Tidone APS"): l'iscrizione obbligatoria deve pervenire entro venerdì 18 novembre e l'escursione si svolgerà con un numero limitato di partecipanti. Tutte le informazioni dettagliate si trovano sull'evento Facebook oppure contattando direttamente la guida escursionista ambientale AIGAE Mirna Filippi tramite i seguenti riferimenti: telefono 3923267010 (anche WhatsApp) oppure tramite email .
La Giornata mondiale dell'infanzia è una data commemorativa per celebrare ogni anno i diritti dei bambini e degli adolescenti, che varia da paese a paese. Istituita per la prima volta nel 1954 come Giornata universale dell'infanzia, viene festeggiata il 20 novembre per commemorare la Dichiarazione dei diritti del fanciullo approvata l'assemblea generale delel Nazioni Unite il 20 novembre 1959. È inoltre la data in cui, nel 1989, le Nazioni Unite adottarono la Convenzione sui diritti dell'infanzia.
La Fondazione Francesca Rava, per celebrare la giornata, ha scelto di aiutare i bambini ospiti della Protezione della Giovane, in via Tempio a Piacenza, con una raccolta di farmaci e prodotti pediatrici; la raccolta si farà dal 18 al 25 novembre presso la farmacia del dottor Laneri di Corso Vittorio Emanuele nei seguenti orari di apertura: dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.
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