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Notizie Varie

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Anpas, sotto i riflettori la testimonianza della storica volontaria Italina Sala

Anpas Italina Sala

La Pubblica Assistenza e Soccorso Valtrebbia di Travo è stata selezionata all’interno del progetto nazionale delle Pubbliche Assistenze “donne in Anpas” per la valorizzazione del volontariato femminile. In occasione del 120esimo anniversario di fondazione, infatti, Anpas ha deciso di raccogliere le esperienze di donne volontarie più significative e di evidenziarne il valore.
La Pubblica di Travo è stata scelta per la figura di Italina Sala, fondatrice della Pubblica travese, per trent’anni membro del consiglio direttivo, insignita dal presidente Giorgio Napolitano dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica e attualmente ancora volontaria attiva. Per questo Alberto Minissi, milite milanese di Anpas incaricato della ricerca storica, nella giornata di lunedì 27 gennaio ha raccolto presso la Pubblica di Travo in una videointervista l’esperienza di Italina Sala che non ha mancato di narrare aneddoti e vissuti della sua vita di donna e volontaria. In particolare, Italina ha ricordato i difficili inizi dell’associazione e l’affetto da cui sempre si è sentita circondata. Non a caso, ogni anno, il suo compleanno viene festeggiato con una festa a cui partecipano i militi e le loro famiglie.

Pubblicato il 31 gennaio 2025

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Centro paralimpico di Villanova, confermato il finanziamento per il terzo stralcio

Fondi per Villanova

Come comunicato dalla Regione Emilia-Romagna, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale arriva l’ufficialità per lo stanziamento, da parte dello Stato, di risorse aggiuntive chieste dalla Regione per cinque maxi interventi di edilizia sanitaria, tra cui il Centro paralimpico di Villanova, che diventerà un unicum nel panorama sportivo e sanitario dell’Italia settentrionale. All’Azienda Usl di Piacenza sono assegnati 10 milioni e 370mila euro di risorse Inail. Lo stanziamento sarà utilizzato per completare il complesso e, in particolare, per il terzo stralcio dei lavori, che riguarda la realizzazione del padiglione dell’accoglienza. La struttura, destinata all’ospitalità degli atleti paralimpici, sarà ricavata riqualificando la parte storica dell’ex complesso ospedaliero.
L’Azienda Usl di Piacenza ha già pronto il progetto esecutivo dell’opera. Nel frattempo proseguono anche gli interventi previsti dal secondo stralcio. Entro l’anno saranno portate a termine le opere sportive (piscina coperta, palestra, campi da tennis, campo da calcetto) e le opere esterne (vialetti, accessi, parcheggio). “Il Centro paralimpico di Villanova è un progetto davvero ambizioso - commenta il direttore generale Paola Bardasi - che vede una sinergia tra istituzioni e che è destinato a essere un punto di riferimento nazionale. Siamo soddisfatti dell’ufficializzazione di questo finanziamento, che ha ricevuto la valutazione positiva di Inail, l'approvazione del ministero della Salute, di concerto con il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e il ministero dell’Economia e delle Finanze. Per questo, rinnoviamo il nostro impegno per proseguire nel modo più rapido ed efficace possibile l'iter di completamento di questa maxi opera”.

Pubblicato il 29 gennaio 2025

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Giornata della Memoria, il dramma dell'olocausto visto dai bambini

Giornata della Memoria XNL 19

Nell’ambito della Giornata della Memoria, le alunne e gli alunni di sette classi di scuole primarie piacentine (Vittorino da Feltre, Pezzani e Giordani), insieme a una delegazione di ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado Anna Frank, hanno presentato una serie di iniziative legate alla ricorrenza del 27 gennaio, e l’hanno fatto di fronte al Prefetto Paolo Ponta, alla sindaca Katia Tarasconi, alla presidente della Provincia Monica Patelli e all’assessore comunale alle Politiche scolastiche Mario Dadati. L’incontro, o meglio, l’esibizione si è svolta nel salone di XNL, in via Santa Franca, concesso dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Le studentesse e gli studenti – ha spiegato Giorgia Babini dell’Ufficio scolastico provinciale nel presentare le iniziative - sono stati accompagnati dagli insegnanti in un percorso di cittadinanza attiva durante il quale hanno riflettuto con attività diverse sulla realtà di cui oggi celebriamo la memoria”. “Spiegare l’olocausto ai bambini e ai ragazzi – ha aggiunto – è tra i compiti più ardui per un insegnante: va utilizzata ogni premura per l’età e il dovere della verità”.

Giornata della Memoria XNL 21

 

L'intervento della sindaca Tarasconi

“Ai ragazzi di oggi vorrei dare questo consiglio: non tacete, quando vedete un'ingiustizia. E poi cercatevi degli amici che pure non vogliano tacere". Oggi vorrei salutarvi così, con le parole di un signore tedesco, Franz Josef Muller, che è scomparso nel 2015 all'età di 90 anni e da giovane fece parte di un movimento molto importante nella storia della Resistenza al nazismo in Germania. L'associazione si chiamava la "Rosa Bianca" e riuniva un gruppo di studenti dell'Università di Monaco di Baviera, che in pochi mesi, tra il 1942 e il 1943, diffuse clandestinamente alcuni volantini per spingere i propri connazionali alla rivolta contro la dittatura. Cinque di loro, tra cui i fratelli Hans e Sophie Scholl, pagarono con la condanna morte le proprie idee e il coraggio con cui, senza altre armi che l'intelligenza, la libertà di pensiero, lo spirito critico e la coerenza ai propri valori, osarono sfidare il regime nazista, che fondava invece il suo potere sulla totale sottomissione del popolo all'ideologia di Hitler e alla violenza delle SS, sino alle estreme, disumane conseguenze dei ghetti costruiti come prigioni nelle città, dei rastrellamenti e delle deportazioni nei campi di sterminio. Ecco, credo che il significato più importante di questa mattinata stia proprio nella conoscenza e nelle riflessioni che condividerete, perché la Storia - per quanto possa essere triste e doloroso ripercorrerla nei suoi capitoli più bui - ci aiuta sempre a comprendere il presente, a far sì che non si debbano più ripetere le sofferenze e le brutalità del passato. Probabilmente penserete che la lezione non sia stata imparata molto bene dagli adulti che oggi governano un mondo segnato da tante guerre e situazioni difficili, di cui bambini e ragazzi come voi sono le prime vittime; ecco perché è fondamentale non arrendersi e continuare a far sentire la voce di Hans, di Sophie, di tutti i giovani che hanno dato la vita nel nome della libertà, della democrazia e della pace. Con la guida preziosa dei vostri insegnanti, che desidero ringraziare, potete onorare il Giorno della Memoria studiando e approfondendo le testimonianze di chi ha vissuto l'orrore dei lager, ma anche applicando nella vostra vita, ogni giorno, la tolleranza e l'ascolto, l'apertura all'altro e il dialogo con chi la pensa diversamente da voi, il rispetto per chi ha radici lontane dalle vostre, nella consapevolezza che incontrandosi ci si arricchisce sempre. E che si è colpevoli non solo quando si discrimina o si offende chi non appare omologato alla massa, ma anche quando si lascia che questo accada. Vi auguro che la scuola e la cultura possano sempre essere, per voi, l'antidoto più efficace contro l'indifferenza, aiutandovi a non dimenticare mai l'universalità e il valore dei diritti umani”.

Nelle foto, l'incontro nella sede di XNL con i bambini delle scuole primarie in occasione della Giornata della Memoria.

Pubblicato il 28 gennaio 2025

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Logistica, la commissione d’inchiesta del Senato in visita a Piacenza

Commissione logistica

“È emerso che serve un aggiornamento della legge Seveso che viene applicata anche al settore della logistica della logistica quando c’è lo stoccaggio di merci che contengono sostanze pericolose. Ad esempio, la società Gxo, di Castelsangiovanni, immagazzina condizionatori che contengono una piccola quantità di gas. La merce, però, è tanta e il sito è considerato tra quelli che ricadono sotto la normativa”. Lo afferma la senatrice Elena Murelli (Lega), in prefettura, al termine della visita della visita della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro del Senato che si è recata in alcune aziende della logistica della provincia, a Fiorenzuola alla New Cold - presente il sindaco Romeo Gandolfi - e Castelsangiovanni a Gxo e Moncler, presente la sindaca Valentina Stragliati. Oltre a Murelli erano presenti i senatori Marco Lombardo (Azione), il presidente Tino Magni (Misto-Avs) e il prefetto Paolo Ponta. Con la delegazione c’erano anche carabinieri del Nas, che hanno visitato Amazon.

“Stiamo visitando realtà diverse in tutta Italia - ha scandito Magni - e oggi ci dedichiamo alla logistica che pone problemi diversi rispetto al passato. In questo settore spesso si annidano cooperative spurie, situazioni di lavoro nero o sottopagato. Però, oggi abbiamo registrato che alcune cose si stanno modificando in modo positivo. Ad esempio, molte aziende invece di utilizzare le cooperative hanno deciso di internalizzare le professioni, dando continuità nei rapporti di lavoro, formando il personale. A Piacenza, due anni fa è stato firmato il primo protocollo per la legalità in prefettura. È importante che le parto sociali abbiano un ruolo attivo”. Magni ha ringraziato il prefetto Ponta per la disponibilità nello sviluppo di questa intesa. A Piacenza la logistica occupa 14mila lavoratori, in maggior parte stranieri, e altre migliaia di lavoratori che vengono somministrati. “È necessario - ha affermato Magni - che la comunità affronti il tema per favorire la coesione sociale. Vogliamo conoscere cosa succede per analizzare il fenomeno e fare proposte». La commissione vuole alzare la cultura della legalità e della sicurezza «perché farlo significa investire e non è un costo. La persona umana deve restare al centro. E sono tante anche le lavoratrici, un aspetto che pone altre richieste”.

In prefettura, i senatori hanno incontrato i rappresentanti delle categorie economiche, delle associazioni di impresa e dei sindacati. Magni ha sottolineato che la visita ha riguardato “realtà di eccellenza, dove i processi sono automatizzati, assumono loro i lavoratori, li formano e questo dà performance migliori alle aziende”. Da tempo lavoriamo con la Regione Lombardia e il Comune di Milano su un protocollo sviluppato sulla MM3, “ma noi ne abbiamo firmato uno due anni fa a Piacenza. Abbiamo trovato protocolli di sicurezza alti, a seconda delle merci trattate. Dalle audizioni è emersa la necessità di valorizzare l’aspetto umano. L’80% dei lavoratori è straniero e ha bisogno di formazione, di lingua italiana e dei servizi sociali. Servono, poi, i collegamenti verso la logistica come le piste ciclabili a Le Mose o a Fiorenzuola. A Castelsangiovanni ci sono piste e servizi bus. Non di secondo piano è l’housing sociale e l’inclusione in servizi come il nido”. Sul tasso di conflittualità, soprattutto negli anni scorsi, il presidente Magni ha detto che chi segue il protocollo della prefettura “ha ridotto di molto le situazioni di conflitto. Servono inoltre anche ai servizi per gli autotrasportatori”. Infine, il prefetto Ponta ha spiegato che “il protocollo non è statico, non è un quadretto. Va attualizzato. Il prossimo passo sarà quello di condividere con i gruppi di lavoro le visite ispettive Vanno unificate le modalità di intervento perché gli enti in gioco sono tanti. Occorre mettere insieme tutti gli sforzi e condividere le azioni da attuare”.

Pubblicato il 29 gennaio 2025

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Shoah, due appuntamenti a Gragnano per ricordare

Giornata della memoria Gragnano 

Il doveroso ricordo della Shoah non mancherà anche quest’anno a Gragnano, attraverso una duplice iniziativa. Giovedì 30 gennaio alle ore 20.45 presso la sala Consiliare, a cura della Biblioteca Comunale, verrà presentato il libro “Il pianoforte di Einstein guarda le stelle”. Interverrà l’autrice Valentina Alberici in dialogo con Enrico Corti, accompagnata dalle letture di Cristina Spelta. Attraverso la storia vera di un pianoforte molto speciale la scrittrice ha voluto raccontare il vergognoso periodo delle leggi razziali in Italia e la storia di una amicizia che non si è lasciata contagiare dalla propaganda razzista di Hitler e Mussolini. Mentre per gli ebrei la situazione precipita, l’amato pianoforte di Maja Einstein scampa a sequestri e distruzioni grazie all’amicizia con Hans-Joachim Staude, pittore “ariano” che odia la guerra e che non si è lasciato contagiare dalla propaganda di Hitler e Mussolini. Oggi il pianoforte è custodito presso l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri e in occasione della Giornata della Memoria le sue note risuonano sotto la volta.

Un'iniziativa del Consiglio comunale dei ragazzi

Martedì 4 febbraio invece il Consiglio comunale dei Ragazzi di Gragnano accompagnato dal sindaco Patrizia Calza e dall’assessore Francesca Grignano saranno accolti presso la Sala Consiliare del Comune di Nibbiano dove, con il sindaco Franco Albertini e l’assessore Giovanni Dotti, faranno memoria dell’unico piacentino ricordato nel Giardino dei Giusti di Gerusalemme, don Ubaldo Magistrali. Due momenti diversi, l’uno in particolare per capire meglio come certe mostruosità siano nate e sviluppate nel nostro paese e per riconoscere le minacce nei confronti dei diritti fondamentali di ogni persona, l’altro per lanciare un messaggio di speranza evidenziando come anche nei momenti più bui dell’umanità, alcune persone abbiamo conservato e vissuto i valori del rispetto della persona umana e della solidarietà, mettendo addirittura in pericolo la propria vita per salvare quella degli altri.

Pubblicato il 28 gennaio 2025

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