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Notizie Varie

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Cordoglio per la morte di Carlo Emanuele Manfredi. I funerali il 18 in Cattedrale

Conte Manfredi

Il 15 ottobre è venuto a mancare, a 84 anni, il conte Carlo Emanuele Manfredi, eminente studioso e gentiluomo, tra i promotori della cultura contro-rivoluzionaria cattolica in Italia.
Carlo Emanuele dei conti Manfredi era nato a Piacenza nel 1940 da una distinta famiglia piacentina, che è stata illustrata, tra gli altri, dal conte Giuseppe Manfredi (1828-1918), senatore e poi presidente del Senato del Regno fino alla morte. Nel 1960, in occasione del centenario dell’unità d’Italia, curò assieme all’amico piacentino Giovani Cantoni, alcuni scritti anti-risorgimentali del padre gesuita Luigi Taparelli d’Azeglio, dal titolo La libertà tirannia. Saggi sul liberalismo risorgimentale presso le Edizioni di Restaurazione Spirituale.
Appartenne al gruppo di giovani che affiancarono Cantoni quando, con Agostino Sanfratello, fondò Alleanza Cattolica e fu uno dei primi collaboratori della rivista Cristianità, sulle cui pagine rievocò, nel 1974, Un episodio di contro-rivoluzione nel ducato di Piacenza. Studioso di araldica e di storia locale, Manfredi fu presidente onorario della Deputazione di storia patria per le province parmensi e può essere considerato il continuatore di un altro illustre studioso cattolico della sua città, il conte Emilio Nasalli Rocca (1901-1972), al quale successe come direttore della Biblioteca Comunale Passerini-Landi di Piacenza. 
Nel 1997 fu tra i soci fondatori di Noblesse et Tradition, l’associazione nobiliare sorta per iniziativa della principessa Elvina Pallavicini e del marchese Luigi Coda Nunziante per opporre al processo rivoluzionario la tradizione monarchica e aristocratica dell’Europa Cristiana. Partecipò ai convegni di Noblesse et Tradition, tra i quali quello svoltosi il 24-25 novembre 2000 a Palazzo Pallavicini, con un intervento dedicato alle Famiglie Reali che, nel corso dei secoli, hanno regnato in Italia prima dell’unificazione politica ad opera di Casa di Savoia.
La famiglia Manfredi era sabauda, ma egli si sentì soprattutto legato alla Reale e ducale casa di Parma e Piacenza.

Il conte Carlo Emanuele Manfredi, gentiluomo di Sua Santità e Cavaliere dell’Ordine Piano, era anche una delle ultime Guardie Nobili pontificie ancora viventi e si onorava di aver servito in armi tre Papi, prima della dissoluzione del glorioso corpo pontificio.

Priore della Congregazione della B. V. del Suffragio in San Giorgino

Fu priore della Congregazione della Beata Vergine del Suffragio, nella chiesa di San Giorgino, dove assisteva regolarmente alla messa secondo il Rito romano antico, proprio di fronte al suo Palazzo, in via Sopramuro.
Le esequie verranno celebrate venerdì 18 ottobre alle 11.15 in Cattedrale. Lascia la moglie, la contessa Clara Monti, tre figlie e cinque nipoti. Il conte Manfredi sostenne attivamente la Fondazione Lepanto e Corrispondenza Romana.


Il cordoglio dell’Amministrazione comunale 

LAmministrazione comunale di Piacenza si unisce al vasto cordoglio suscitato dalla scomparsa del conte Carlo Emanuele Manfredi, ricordandone in particolare ilruolo fondamentalesvoltoper trent’annialla guida della Biblioteca Passerini Landi, alla cui direzione “ha saputo dare l’impronta – sottolineano la sindaca Katia Tarasconi e l’assessore Christian Fiazza – della sua grande cultura,dell’amore per la conoscenza, la ricerca e la divulgazione. Tratti che hanno caratterizzato anche il suo costante,preziosoe appassionato impegno in seno alle associazioni che tutelano e promuovono il patrimonio artistico, architettonico e storico del territorio, cui ha dato un contributo determinante. Anche a nome dei colleghi di Giunta e del Consiglio comunale, porgiamo le più sentite condoglianze ai familiari tutti”.

Pubblicato il 17 ottobre 2024

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Aperto fino al 28 novembre il bando per migliorare l’impiantistica sportiva

 Scade il bando per impianti sportivi

Chiuderanno il 28 novembre i termini per partecipare al bando della Regione per l’ampliamento e la riqualificazione della rete impiantistica sportiva. A disposizione ci sono risorse per 24 milioni di euro - di cui 18 milioni dal Fondo sviluppo e coesione e 6 milioni dalla Regione - destinati a Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana di Bologna, per realizzare nuove strutture o adeguare quelle esistenti: campi da calcio, palestre, piscine, palazzetti, ma anche spazi all’aperto, che potranno essere resi più funzionali e sicuri. Tra i lavori previsti: il recupero funzionale, la manutenzione straordinaria, il miglioramento e l’adeguamento sismico, l’efficientamento e la messa in sicurezza degli impianti.
I progetti dovranno avere un valore di almeno 300mila euro. Due le linee di intervento: la prima, che ha a disposizione 20 milioni di euro, riguarda progetti realizzati direttamente dagli Enti locali; la seconda, che potrà contare sui rimanenti 4 milioni, è dedicata a progetti che prevedano forme di partenariato e di collaborazione pubblico-privato. Le domande dovranno essere presentate alla Regione Emilia-Romagna esclusivamente per via telematica sulla piattaforma all’indirizzo https://fsc.regione.emilia-romagna.it, fino alle ore 17 del 28 novembre 2024. La graduatoria dovrà essere approvata entro 90 giorni dal termine di presentazione delle domande.

Pubblicato il 16 ottobre 2024

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Coni, tra i premiati il delegato di Piacenza Robert Gionelli e il Tennistavolo Cortemaggiore

coni gionelli

Sabato 19 ottobre alle ore 16 presso il Palazzo del turismo di Riccione, saranno consegnate le benemerenze sportive nazionali del CONI per l'anno 2022. Alle 14.30 è stato convocato il Consiglio regionale del CONI, al termine del quale inizierà la cerimonia. Saranno premiati i dirigenti che hanno conseguito le stelle al merito sportivo per la loro continuata e meritoria azione nel campo della promozione sportiva, ma pure 11 società sportive che hanno portato il proprio contributo con continuità sul territorio e le palme al merito tecnico per gli allenatori che abbiano ottenuto risultati rilevanti grazie ai loro atleti.

Alla premiazione, oltre al presidente del CONI Emilia Romagna Andrea Dondi, e all’assessore allo sport di Riccione Simone Imola, che ha ospitato l’evento, saranno presenti il prefetto di Rimini Giuseppina Cassone, i componenti della Giunta e del Consiglio del CONI regionale, oltre a sindaci e assessori allo sport di diversi comuni della regione. Saranno tre le stelle d'oro al merito sportivo, ai dirigenti parmensi Alfredo Isetti per il ciclismo e Franco Varoli per la Federcalcio. Quindi per l’atletica bolognese la stella d’oro sarà consegnata all’Acquadela, storica organizzatrice della Casaglia-San Luca.
Per le stelle d’argento, undici saranno consegnate ai dirigenti e quattro alle società sportive.
Vogliamo partire da quella alla memoria a Olga Cicognani, fondatrice e direttrice della biblioteca sportiva e dal ricordo di Guido Martinelli, quindi Alberto Ancarani per la scherma, Franco Bulgarelli per l’unione veterani dello sport, Loris De Cesari per il biliardo, Matteo De Sensi e Alberto Montanari per l’atletica leggera, Stefano Frigeri per il golf, Carlo Levati per il Baseball, Michele Ventura per il CUSI e il delegato del CONI di Piacenza Robert Gionelli. Per le società Atletica Castenaso, Tennistavolo Cortemaggiore, Pattinaggio artistico Felix e Coopernuoto.

Saranno, invece, ventidue le stelle di bronzo ai dirigenti e sei alle società sportive: Marco Brugnoli (Ananoi), Primo Degli Antoni (Figest), Daniele Delfino (Fis), Luca Di Nella (Coni), Giampaolo Droghetti (Figc), Francesco Fabbri (Uits), Tiziana Fava (Fin), Fernando Gualmini (Figest), Franco Manuzzi (Fipav), Arturo Filippini (Fig),Stefano Marino Fransoni (Fitarco), Edis Masetti (Fin), Giuliano Masola (Fibs), Andrea Musone (Fiv), Luciano Naldi (Fisbb), Ennio Ortali (Fip), Franco Pardolesi (Figc), Roberto Pedroni (Figest), Roberto Bernardo Gaspare Scimò (Aics), Alessandro Sernesi (Fitet), Piero Trentini (Fisr), Wladimiro Zavalloni (Fmi). Per le società sportive, Arcieri di Re Bertoldo, Tiro a volo Po’, Pol. Spring pattinaggio, Rinascita Budrione Bocce, Ginnastica Riccione, GS Camping Arizona e Modena Golf &Country Club. Infine saranno ben dieci le palme, di cui oro a Giacomo Borgonovi della FIM, quindi le palme d’argento ad Adriano Sala per la Fise e Claudio Corradi (Fibs), i bronzi a Ulderico Baglietti (Fipav), Francesco Carboni (Fin), Stefano Cenci (Fibs), Davide Degli Esposti (Fmi), Fabrizio Frabetti (Fip), Ivan Malagoli Lanzoni (Fitet), Franco Merni (Coni), Greta Pirini (Fis), Vincenzo Savelli (Fin), Stefano Tamburini (Fibs).

Ritirerà il premio ANSMES Ugo Bagnolini, storico dirigente del pattinaggio a rotelle, quindi riceveranno l’applauso dei presenti, i 205 ragazzi e ragazze under 14 della regione che hanno ottenuto la prima storica vittoria durante l'ultima edizione del Trofeo CONI, svolta in Sicilia solo due settimane fa.

Nella foto, Robert Gionelli.

Pubblicato il 16 ottobre 2024

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Al Campus Raineri-Marcora l'abbraccio fraterno in ricordo di Simran

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“Non lo sapevi, ma cosa hai sentito

Quando lo schianto ti ha uccisa

Quando anche il cielo di sopra è crollato

Quando la vita è fuggita”.



Con queste parole di Francesco Guccini, martedì 15 ottobre, è stata ricordata la 14enne Simran Kumar al Campus Raineri Marcora di Piacenza. La studentessa era stata travolta, il giovedì prima, dall’autobus che l’avrebbe riportata a casa a Cortemaggiore, Comune di sua residenza, proprio nel parcheggio della scuola. La commemorazione si è svolta nel Bosco della Speranza, un luogo, all’interno del Campus, dove sono stati piantati alberi che ricordano gli studenti deceduti nel corso degli anni.
Si è vissuto un momento di raccoglimento che ha aiutato a sentirsi uniti per superare il dolore. La celebrazione è stata intervallata da musiche, poesie e riflessioni.
Insegnanti, alunni e il dirigente scolastico, hanno parlato ricordando Simran una persona solare e sensibile, con interessi e passioni che le hanno permesso di creare legami significativi con gli altri. La morte di Simran ha colpito profondamente la comunità scolastica, evidenziando la fragilità dell'esistenza e l'importanza di apprezzare ogni istante di vita. Nonostante il dolore, si è sottolineato l'importanza della solidarietà, dell'affetto e dell'amore reciproco per affrontare insieme il lutto e onorare la memoria di Simran, celebrando la sua breve ma preziosa vita.
Un gesto significativo, ricordando la dolcezza della studentessa, è stato l’abbraccio fraterno con cui tutti si sono stretti per ritrovare il calore della condivisione.
Una colomba bianca è stata poi liberata in cielo con queste parole: “Simran, volerai sempre con noi”. Infine nei pressi del luogo dove la ragazza ha perso la vita, è stato piantato un frassino a memoria di Simran.

R. T.

Nella foto, alcuni ragazzi del Raineri-Marcora mentre piantano un frassino nel Bosco della Speranza in ricordo di Simran.


Pubblicato il 16 ottobre 2024

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La «sagra dei prodotti della montagna» ha debuttato a Ottone

Sagra Ottone 

Domenica 13 ottobre a Ottone, in occasione della “Sagra dei prodotti della montagna” tanti espositori hanno portato i prodotti della loro terra nella piazza del paese dell’Alta Valtrebbia. Presenti anche parecchi venditori di miele, di formaggi e di salumi artigianali, di pane fatto in casa e persino presepi confezionati da mani esperte e fantasiose. La polenta ha poi soddisfatto gli appetiti e scaldato i cuori prima dell'esibizione del taglio della fetta (di legno). La Proloco di Ottone ha regalato a tutti un simpatico grembiule. E per finire musica e balli.

“È il primo anno – ha dichiarato il vicesindaco Maria Lucia Girometta – in cui questa festa è stata preparata e diretta dalla Proloco e devo sottolineare che, grazie ai ragazzi che la compongono, oltre ad aver attirato centinaia di persone, ha mostrato tanto entusiasmo e tanta leggerezza. Grazie al presidente e ai suoi collaboratori che amano il nostro paese rendendolo appetibile e quasi famoso”.

Pubbblicato il 16 ottobre 2024

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