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Notizie Varie

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Orti urbani, pubblicato l'avviso per l'assegnazione ai cittadini. Entro il 4 marzo le domande

orti einaudi 

E' online, sul sito www.comune.piacenza.it, l'avviso pubblico per l'assegnazione e la gestione degli orti urbani, in linea con il Regolamento approvato dal Consiglio comunale nel dicembre 2021 e con gli obiettivi dell'Agenda 2030 per il miglioramento della qualità ambientale e del paesaggio, anche favorendo il graduale incremento delle aree coltivabili sul territorio urbano. "Gli orti - sottolineano gli assessori Matteo Bongiorni e Serena Groppelli - rappresentano un elemento chiave non solo sotto il profilo della tutela ambientale, della biodiversità e del mantenimento in buone condizioni di aree verdi che appartengono alla collettività, ma costituiscono un esempio concreto di cura dei beni comuni, che promuove il coinvolgimento delle persone nell'ottica della sostenibilità, del senso civico e di un approccio responsabile all'autoproduzione, contrastando gli sprechi e rispettando la stagionalità della natura".

Tre le tipologie di appezzamenti che l'Amministrazione intende mettere a disposizione, con il requisito fondamentale della residenza o della sede sul territorio comunale: per i cittadini maggiorenni; destinati agli over 65 o, se di età inferiore, già pensionati; per le scuole di ogni ordine e grado situate a Piacenza, che avranno facoltà di utilizzare le aree di propria pertinenza, facendosi carico delle spese idriche. "C'è una potenzialità educativa molto importante in questo progetto - rimarcano gli assessori - e i tecnici comunali saranno a disposizione delle scuole per sostenerne appieno la realizzazione. Al tempo stesso, gli orti hanno una valenza sociale preziosa in particolare per la terza età, ma c'è un crescente interesse e una consapevolezza da valorizzare anche tra i più giovani". Per ciascuna categoria, il modulo di richiesta da compilare è scaricabile dal sito web comunale o reperibile presso gli Sportelli Polifunzionali Quic; il termine ultimo di presentazione della domanda è, per tutti, entro le ore 12 del 4 marzo, consegnandola a mano sempre presso il Quic di viale Beverora 57 o inviandola tramite PEC (anche da una casella non certificata), con gli allegati in formato Pdf, all'indirizzo di posta .

I terreni destinati alla cittadinanza (inclusa la fascia della terza età), coprono complessivamente circa 4.700 metri quadri, per un totale di 89 appezzamenti così suddivisi: 21 nella zona di Sant'Antonio, tra via Einaudi e via Padre Da Mareto, per un'area di 800 metri quadri; 26 tra via Degani e via Borghetto, dove la superficie riservata agli orti è di 2000 metri quadri; altri 16 appezzamenti sono ricavati, su un'estensione di 994 metri quadri, nel parco di Montecucco alla Besurica; 910 metri quadri, infine, sono destinati ad orto in via Boselli, ripartiti in 26 lotti.

La concessione ha durata quinquennale, è personale e non cedibile ad altri a nessun titolo, ma può essere annullata anticipatamente, con valide motivazioni, dall'Amministrazione comunale (ad esempio per incuria o mancato rispetto delle regole), decadendo automaticamente qualora il titolare trasferisse la propria residenza fuori Piacenza. Al termine del periodo di assegnazione, gli appezzamenti saranno riconsegnati al Comune per la successiva messa a bando, con possibilità, per i cittadini interessati, di partecipare nuovamente, a meno che non siano stati destinatari di provvedimenti di revoca. Questo è, infatti, uno dei parametri necessari per l'ammissione, oltre al fatto di non essere imprenditori agricoli, di non avere la proprietà di altri terreni coltivabili nel territorio comunale, di essere in grado di provvedere autonomamente alla gestione dell'orto e di accettare una condizione essenziale: l'attività non deve essere svolta a scopo di lucro.

Il testo completo dell'avviso pubblico è consultabile sull'Albo Pretorio del sito web comunale e con evidenza anche in home page. Per la consegna degli appezzamenti verrà stilata una graduatoria che terrà conto non solo della data di ricezione della domanda, ma anche, come previsto dall'articolo 5 del Regolamento, dei criteri preferenziali quali la residenza nel quartiere o l'eventuale presenza in famiglia di persone con invalidità; per le aree destinate alla terza età, inoltre, si tiene conto dell'aspetto della storicità, per cui il richiedente potrà attestare, tramite autocertificazione da allegare alla richiesta, la precedente assegnazione dell'orto comunale.

Pubblicato il 9 febbraio 2025

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«Parlami d’amore»: contest di scrittura creativa per studentesse e studenti

amore

Anche quest’anno, venerdì 14 febbraio (dalle 9 alle 13) si svolgerà il Contest di Scrittura Creativa "Parlami d'amore", organizzato dal Liceo Gioia in collaborazione con il Comune di Piacenza, la Scuola Media Calvino e il concreto supporto della Banca di Piacenza. Sostengono l’iniziativa l’Associazione Gioialumni, l’Ufficio Scolastico Provinciale e Paolo Alberoni, figlio del sociologo Francesco. Anche quest'anno gli aspiranti scrittori saranno accolti nelle belle sale dei Musei Civici, ogni concorrente avrà tre ore di tempo per completare il proprio lavoro. Sono previste ancora due sezioni, Racconto d'amore e racconto liber, con una serie di ingredienti a sorpresa che saranno rivelati al lancio dell'iniziativa direttamente la mattina stessa del 14 febbraio.
Questa quinta edizione riserva una importante novità: il Contest sarà infatti rivolto non solo gli studenti delle scuole superiori, ma anche alle studentesse e agli studenti delle scuole medie cittadine. A valutare i racconti saranno due giurie, una di qualità, formata da adulti esperti guidata dallo scrittore Gabriele Dadati, una popolare, composta da un gruppo di studenti coordinati dalla prof.sa Annalisa Trabacchi, che si occupa anche dell'organizzazione dell'evento. La giuria popolare avrà anche una sezione Junior, cioè studenti della Scuola media Calvino, di cui è referente la prof.sa Cristina Favari che decreteranno i propri vincitori e assegneranno alcuni premi speciali. I migliori racconti saranno poi raccolti in un’antologia distribuita durante la cerimonia di premiazione.
L’iscrizione degli studenti delle scuole superiori avverrà attraverso un form attivo dal 5 febbraio bit.ly/parlamidamore2025.
Prima della fine dell’anno scolastico, è prevista una cerimonia di premiazione durante la quale verranno assegnati premi ai racconti più belli, divisi tra le categorie di studenti del biennio, del triennio e studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado, in base alla valutazione delle giurie. In quell’occasione sarà presentato il volume che raccoglie i migliori racconti in concorso, frutto del laboratorio editoriale che nei prossimi mesi si svolgerà al Liceo Gioia con Dadati e prof.sa Trabacchi e rappresenta un’originale esperienza di alternanza scuole lavoro di area umanistica.

Pubblicato l'8 febbraio 2025

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Torna a Piacenza il Festival dla Süppa: pranzo solidale e interculturale a Youthopia

momenti aggregativi a Youthopia

Sabato 8 febbraio dalle ore 12, presso Youthopia in via Capra 14/16, si svolgerà la quarta edizione del Festival dla Süppa, un evento che celebra l'inclusione, la solidarietà e la condivisione attraverso il piatto interculturale per eccellenza: la zuppa!
Presente in tutte le culture del pianeta, questo piatto sarà molto più che il protagonista di un semplice evento gastronomico: versione piacentina del Festival internazionale della Zuppa di Bologna, il Festival dla Süppa è simbolo di inclusione, un'opportunità per abbattere le distanze e creare legami tra persone di ogni età e provenienza, per coinvolgere la comunità locale e offrire un aiuto a livello alimentare.
L'evento è gratuito e aperto a tutti: famiglie, anziani, adulti e adolescenti, perché la vera ricchezza sta nella diversità e nella capacità di stare insieme. Il pasto sarà anche un momento importante per conoscere l’importanza dell’educativa di strada e dell’aggregazione informale. La vera forza del Festival risiede infatti nella sua capacità di unire persone di culture e contesti differenti, condividendo un gustoso piatto caldo e scoprendo storie e tradizioni delle varie comunità presenti. Lo testimonia la scorsa edizione, in cui i partecipanti hanno consumato insieme più di 150 porzioni di zuppa. Il cibo verrà servito a partire dalle ore 12 fino a esaurimento scorte, ma chi non potesse fermarsi avrà la possibilità di ritirare una porzione da gustare a casa, portando con sé non solo un pasto, ma anche il calore e il significato profondo di questa iniziativa.

L’evento è promosso da Laboratorio di Strada ODV e Caritas diocesana Piacenza-Bobbio, in collaborazione al team Educatori di Strada. Si inserisce all’interno di un progetto finanziato dalla regione Emilia-Romagna e amplia la cornice di attività già previste nella progettualità di Youthopia, l’hub giovanile inaugurato a settembre 2024 dal team Educatori di Strada. Uno spazio gratuito di incontro e crescita, dove i ragazzi possono trascorrere tempo insieme e partecipare ad attività organizzate insieme agli educatori. Alle iniziative realizzate nella sede di via Capra per contrastare disagio giovanile e povertà socio – educativa si affiancano le attività in strada, possibili grazie al dispositivo educativo mobile ApeCart: tra queste l’arte terapia con la creazione di opere artistiche, lo sport, i giochi da tavolo e il calciobalilla.
Per maggiori informazioni scrivere una mail all’indirizzo
, oppure visitare la pagina social Educatori di Strada su Facebook e Instagram.

Micaela Ghisoni

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Nella foto, momenti aggregativi nel centro di via Capra.

Pubblicato il 7 febbraio 2025

Welfare, l’assessore regionale Conti ha visitato cinque realtà piacentine

Visita nuovo ass welfare 

Un servizio educativo fortemente innovativo, Edugate, i cui punti di forza sono il metodo di lavoro, l’integrazione dei bambini di età diverse e l’apprendimento di una lingua straniera; una cooperativa sociale, Centro Abi-Uniccop, in cui il 94% dei 400 operatori sono donne, che ha come progetto bandiera un luogo intergenerazionale in cui convivono casa di riposo, centro diurno per anziani e nido d’infanzia; un modello di “scuola diffusa”, progetto Fata, dove gli alunni fanno lezione anche nei luoghi d’arte, gallerie e teatri, della città. E ancora, una cooperativa sociale, San Giuseppe, che attraverso la collaborazione con le aziende del territorio offre opportunità lavorative a ragazzi e ragazze con diverse abilità, perlopiù con disturbi dello spettro autistico; infine, un’Azienda di servizi alla persona, Asp Città di Piacenza, che si occupa di anziani, persone fragili, ma anche di minori stranieri non accompagnati e della gestione dei centri di accoglienza straordinari per richiedenti asilo.
Cinque modelli e cinque tappe per la giornata piacentina dell’assessora regionale a Welfare, Terzo settore, Politiche per l’infanzia e scuola, Isabella Conti, che proprio da Piacenza dà il via a un programma di visite e incontri sul territorio per conoscere da vicino le realtà locali e confrontarsi sui servizi, i punti di forza, le criticità, i principali indirizzi e progetti educativi e di welfare da costruire insieme alla Regione. Un ricco programma che è proseguito nel pomeriggio con un doppio incontro: con la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e la presidente della Provincia Monica Patelli e, sempre in Comune nella sala del Consiglio, con i rappresentanti del Terzo Settore, per porre le basi del lavoro dei prossimi anni.

Esperienze preziose

“A Piacenza ho visto esperienze preziosissime, realtà straordinarie che possono essere un modello per tutta la nostra regione- commenta l'assessora regionale al Welfare, Isabella Conti-. Ho incontrato luoghi in cui bambini e anziani condividono spazi e quotidianità, generando benefici reciproci inaspettati: inclusione, apertura, legami che ritardano il decadimento psicofisico negli anziani e arricchiscono profondamente i più piccoli. Abbiamo toccato con mano percorsi innovativi di inclusione lavorativa per ragazzi con disabilità e approfondito le condizioni delle persone non autosufficienti insieme ad Asp Piacenza”. “Questa città, la sua sindaca e la sua giunta ci hanno mostrato in una sola giornata l’enorme valore del Terzo Settore e delle reti di solidarietà che esistono sul territorio - aggiunge Conti -. Ogni giorno mi rendo conto sempre di più che in Emilia-Romagna abbiamo esperienze straordinarie che, se connesse e sostenute in modo strutturale, possono davvero cambiare la qualità della vita delle persone. Il futuro può sembrare incerto, ma conoscendo queste realtà, vedendo il loro impatto concreto, cresce la convinzione che possiamo costruirlo con fiducia, insieme”. “Se parliamo di servizi alla persona, di welfare, di formazione scolastica, Piacenza è una città ricca di realtà di primo piano, in alcuni casi davvero innovative e uniche nel loro genere - afferma la sindaca Katia Tarasconi -. Realtà che rappresentano una parte fondamentale del tessuto sociale del territorio piacentino e regionale. E’ stato quindi un piacere e un grande orgoglio poterle far conoscere di persona alla neo assessora regionale Isabella Conti che oggi ci ha raggiunti da Bologna in visita istituzionale, la sua prima visita nei capoluoghi di provincia dell’Emilia-Romagna”. “È stata una giornata produttiva, all’insegna del dialogo e della collaborazione - prosegue Tarasconi - e personalmente ci tengo a dire che ho trovato nell’assessora una persona sensibile, entusiasta e molto preparata grazie anche alla sua esperienza da sindaca. Ha ascoltato con attenzione le istanze che con i colleghi di giunta, con i tecnici comunali e con i rappresentanti del Terzo settore le abbiamo presentato, e ci ha resi partecipi degli obiettivi che intende perseguire e delle politiche che intende mettere in campo. Sono obiettivi comuni, sono politiche che condividiamo e sono certa che, con la Regione al nostro fianco, Piacenza potrà crescere”.

Nella foto, la vista dell'assessore regionale al Welfare Isabella Conti in Municipio a Piacenza.

Pubblicato il 7 febbraio 2025

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Iscrizioni fino al 18 per il servizio civile con MCL

perazzi e morelli foto Ada

"Callysto Rivoluzione creativa”, "Callysto apprendi: Apprendimento e Partecipazione per la riduzione dell'evasione e analfabetismo", "Callysto vivere insieme: costruire ponti di connessione e solidarietà", sono i tre progetti con le relative tematiche che il Movimento Cristiano Lavoratori di Piacenza propone a tutti i propri concittadini dai 18 ai 28 anni che desiderano vivere l'esperienza del servizio civile universale a fianco dei vari concittadini che ogni giorno si rivolgono ai servizi alla persona del movimento stesso come, CAF, e Patronato Sias.
Il bando del servizio civile è già presente sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed è possibile presentare la domanda fino al 18 febbraio alle ore 14.
Il servizio civile è un opportunità per vivere un 'esperienza formativa e di cittadinanza attiva all'interno della comunità che permette di tessere relazioni e acquisire competenze di seguito spendibili nel mondo del lavoro.
Mcl Piacenza mette a disposizione 6 posti per altrettanti operatori volontari che saranno chiamati a compiti di accoglienza e assistenza organizzativa per gli utenti che ogni giorno si avvallano dei servizi alla persona del movimento.
La domanda di partecipazione è presentabile esclusivamente online attraverso la piattaforma domande online ( DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all'indirizzo https://domandeonline.serviziocivile.it.
L'operatore volontario che prenderà servizo stipulerà ,un accordo con il Dipartimento delle Politiche giovanile e il servizio civile riceverà da questo direttamente un trattamento economico mensile di 507,30 euro al mese. Per presentare la domanda il candidato deve essere in possesso dello Spid ( per informazioni : www.spid.gov.it /richiedi- spid) . E inoltre opportuno allegare un curriculum vitae e copia dei titoli posseduti sottoforma di autocertificazione con allegato il documento di identità e per redigere correttamente il curriculum vitae sulla base dei criteri di selezione.

Nella foto, Massimo Perazzi e Umberto Morelli.

Pubblicato il 7 febbraio 2025

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