Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Nuova sede per la Famiglia piasinteina

famiglia

Nel giorno del 68° compleanno della Famiglia piasinteina è stata inaugurata la nuova sede del sodalizio in via X Giugno a Palazzo Chiappini concessa dall'Opera Pia Alberoni.
Il razdor Danilo Anelli con viva emozione ha salutato i presenti, fra cui diverse autorità, e ha ringraziato il presidente dell'Opera ditt. Giorgio Braghieri.
In tanti anni di attività culturale - ha detto Anelli  - è il settimo trasloco per questa realtà che con passione è al lavoro per valorizzare le tradizioni e la storia piacentina.
Il francescano padre Secondo Ballati ha benedetto i locali. Il palazzo è stato costruito nel '600 dai Chiappini, famiglia di giuristi e notai, che assunsero poi il titolo di Conti. Nel periodo risorgimentale vi si radunavano i sostenitori dell'annessione di Piacenza al Regno delle due Sicilie. A fine '800 il palazzo venne venduto per la cifra di 25mila lire all'Opera Pia Alberoni che dall'unità d'Italia in poi gestisce l'attività dell'omonimo Collegio.
Nella seconda metà dell'800 il palazzo ospitò nel 1866 Rosà Gattorno, arrivata da Genova per dar vita in quegli anni alle Figlie di S. Anna. In quelle sale lei stessa firmò l'acquisto di Palazzo Dal Verme, tuttora casa madre della congregazione, in Stradone Farnese a Piacenza.
La sala che sarà dedicata alle conferenze è affrescata da Luciano Ricchetti.

Pubblicato il 6 ottobre 2021



Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. A Piacenza il responsabile dei social di Avvenire
  2. CSI, non il solito sport
  3. Sae, corso biblico a Piacenza
  4. Bedonia, si presenta "Un nido di terremoti"
  5. Una messa in memoria di Gigi Menozzi
  6. Il 4 ottobre la messa di guarigione spirituale
  7. Cif, assemblea per rinnovo del direttivo
  8. Nuove nomine in diocesi
  9. Il Vescovo nella Commissione cultura e comunicazioni della Cei
  10. Si ripete «San Sisto by night»
  11. Appenino Festival, concerto in S. Antonino e S. Sisto
  12. Convegno all’Alberoni con mons. Cevolotto, Tarquinio, Razzante e Battaglia
  13. Il premio San Fiorenzo al prof. Stanca, morto di Covid
  14. La campionessa Gianotti ad Africa Mission
  15. «Unplanned», in uscita all'Uci cinema
  16. Catechismo per l'anno 2021-2022, tutte le novità
  17. Il vescovo Monari a Piacenza parla di mons. Torta
  18. Creato, l'azienda Modolo protagonista il 28 al Samaritano
  19. Don Alessandro Mazzoni segretario del Vescovo
  20. Mons. Celso Dosi nuovo economo della diocesi
  21. «Monasteri Aperti», visita ai luoghi di fede
  22. Grande Festa della Famiglia, tutti gli incontri
  23. Mons. Cevolotto vescovo da un anno
  24. «Dudù Mom», un incontro a La Ricerca
  25. Visita virtuale dedicata a Santa Giustina
  26. «Arte e Fede»: in arrivo il corso di storia dell’arte online
  27. Cupola del Guercino, salita in «express»
  28. Un premio di laurea in memoria di Cesare Betti
  29. Sla: Palazzo Farnese si accende di verde
  30. La castagnata As.So.Fa. a Verano
  31. Comunità Don Benzi: torna un «un pasto al giorno»
  32. Giornata del creato, incontri in diocesi
  33. Il 15 rosario francescano
  34. Piacenza ricorda la beata suor Leonella
  35. Welcome Day alla Cattolica
  36. Marco Guzzi: la vita viene dall'ascolto
  37. Marco Guzzi a Piacenza: "La felicità è gratis"
  38. Da Treviso a Piacenza alla scuola di "Libera"
  39. E' morto in Brasile mons. Elia Volpi
  40. Una nuova sede per la «Famiglia Piasinteina»

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies