La parrocchia di Bruso, frazione del Comune di Borgonovo, sabato 6 maggio festaggia i patroni San Filippo e San Giacomo. Alle ore 17.30 nell'antica pieve è in programma la messa, seguita dalla processione e dalla benedizione della campagna con la recita delle Rogazioni Al termine è in programma un rinfresco offerto dal Gruppo Alpini di Borgonovo.
La chiesa dei SS. Giacomo e Filippo ha origine romanica, probabilmente costruita su di un tempio pagano. Nell’abside è possibile ammirare l’affresco con i Santi Giacomo e Filippo adoranti il Sacro Cuore, datato al secolo XX.
Nella foto, l'interno della chiesa di Bruso di Borgonovo.
Domenica 7 maggio il borgo di Ponte dell'Olio ritorna a vestirsi a festa per celebrare il suo prodotto di eccellenza: la Pancetta piacentina D.o.p., uno dei tre salumi D.o.p., che la provincia di Piacenza vanta tra le sue ricchezze agroalimentari, insieme a coppa e salame piacentino. Sarà una manifestazione importante realizzata per attrarre nel borgo della val Nure visitatori ed esploratori del gusto, alla ricerca di buon cibo, cultura e natura.
A partire dalle 9 del mattino del 7 e fino alle ore 19, numerosi stand gastronomici saranno distribuiti in tutto il paese per animare una grande festa e i negozi saranno aperti tutto il giorno. Quest'anno la Fiera della Pancetta, cuore dell'evento, si sposterà lungo tutta Via Veneto, per assumere un carattere più tradizionale e intimo, mentre a monte del paese troverà spazio la Fiera di Primavera. La borgata sarà quindi il cuore pulsante della manifestazione con la Fiera della Pancetta dal tipico carattere agroalimentare e lo stand della “Pancetteria d'autore”, a cura della cooperativa di comunità ValNure, dove si potranno degustare le pancette dei salumifici di Ponte dell'Olio abbinate ai miglior pani locali. Per l’occasione saranno tagliate le pancette “Riserva del Borgo”, 30 pancette stagionate 12 mesi presso le cantine comunali, una vera eccellenza pontolliese che si potrà trovare solo in questa occasione.
Non mancheranno momenti musicali, itinerari culturali e altre iniziative di intrattenimento raccolte in un corposo programma che accompagnerà i visitatori per tutta la giornata.
Iniziative per i bambini
Due saranno le proposte ludico-creative per i bambini: alle ore 10, a cura dell'associazione Masterkids Italia: “In cucina con Masterkids”, dove i bambini potranno improvvisarsi grandi chef e cucinare dolcetti e pasta golosissima e alle 15 Romina Marlieri e Masterkids Italia, in collaborazione con il gruppo Alpini, Avis, Scuola Materna e Cassetto delle Idee, organizzeranno la “Caccia al sorriso”, una maxi caccia al tesoro per le vie del paese per i bambini della scuola materna e primaria con partenza dalla scuola materna e arrivo allo stand dell'Associazione Masterkids con premi per tutti e iscrizioni gratuite. A seguire laboratorio per bambini "in cucina con Masterkids". Alle ore 11 in Via Vittorio Veneto, angolo Via Ghizzoni avrà avvio la manifestazione con l'inaugurazione ufficiale della XIX edizione della Fiera della Pancetta alla presenza delle autorità, dopodichè inizierà la sfilata dello storico Corpo Bandistico Pontolliese e delle sue majorettes, che si concluderà in Piazza Alpini.
Per trascorrere una bella giornata non potrà certo mancare la gastronomia: alle 12 si aprirà l'area ristorazione in Piazza Alpini con gli street fooder “La vaca loca” di Turro e “Batarò” di Eva Follini con cinquecento posti a sedere e l'atmosfera giusta per apprezzare diversi piatti della gastronomia piacentina con la pancetta come protagonista assoluta, anche tutti i bar e i ristoranti della borgata proporranno menù a tema in cui la pancetta sarà protagonista. Il programma delle iniziative proseguirà anche nel pomeriggio con un secondo appuntamento musicale con il Corpo Bandistico Pontolliese, alle ore 15 e, alle ore 17 proseguirà con la rassegna corale “Ponte t'incanta” organizzata dal Coro Montenero di Ponte dell'Olio diretto da Mario Azzali, che si esibirà insieme al Coro Gerberto di Bobbio diretto da Edo Mazzoni e al coro Valle del Lambro di Besana In Brianza diretto da Marco Villa presso il suggestivo spazio espositivo presso le ex- Fornaci. Alle ore 15.30, con ritrovo davanti alla chiesa di San Rocco, partirà l'itinerario culturale alla scoperta del borgo storico “Storia e racconti dei commerci agroalimentari a Ponte dell’Olio”. L'iniziativa è organizzata dalla cooperativa Cooltour e dal Comune di Ponte dell'Olio, in collaborazione con la cooperativa di comunità ValNure e con diverse associazioni e realtà locali: Corpo Bandistico Pontolliese, l'Associazione Masterkids Italia, il Coro Montenero, il gruppo Vega. Appuntamento dunque a Ponte dell’Olio per una giornata all'insegna del buon cibo, della cultura e del divertimento.
Nelle giornate del 24 e 25 aprile un gruppo di 10 persone degli “Amici della Via Francigena” di Vercelli è giunto a Piacenza ed è stato ospitato nell’Ostello di San Pietro al Montale, gestito dalla parrocchia di San Lazzaro Alberoni. I pellegrini partiti da Pavia sabato 22 aprile, hanno fatto tappa prima a Santa Cristina e il giorno successivo a Corte Sant’Andrea, nel lodigiano, sulla sponda opposta del Po di fronte a Calendasco. La mattina del 24 aprile sono stati traghettati a Soprarivo di Calendasco sul battello San Colombano condotto da Danilo Parisi, il traghettatore della Via Francigena. A Soprarivo i pellegrini vercellesi è stato accolto dagli amici dell’Associazione Transitum Padi di Piacenza che li hanno accompagnati nel tragitto verso Piacenza e, dopo l’attraversamento della città lungo il percorso della Via Francigena, fino all’ostello del Montale. Nella mattinata del 25 aprile i pellegrini hanno visitato la nostra città prima di far ritorno in treno alla loro città.
Nella foto, il gruppo di pellegrini vercellesi alle porte di Piacenza.
Operatori meccanici, del legno, di impianti elettrici e di impianti termo-idraulici. E poi acconciatori, estetisti e autoriparatori nonché operatori informatici, delle vendite, dell’accoglienza turistica, della ristorazione. Ma anche operatori della confezione di prodotti tessili-abbigliamento, delle lavorazioni di prodotti agro-alimentari. Sono queste alcune delle figure professionali che in Emilia-Romagna saranno formate e preparate per entrare nel mercato del lavoro. Si tratta di 190 percorsi biennali, che partiranno già nel 2023 e che consentiranno a oltre 3.700 giovani di accedere ad un percorso per l’acquisizione della qualifica. La Giunta regionale ha approvato sia l’elenco degli enti di formazione professionali accreditati, complessivamente 35 operanti in 75 sedi in Emilia-Romagna, sia la loro offerta di percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP) per il conseguimento di una qualifica, che saranno realizzati nei prossimi tre anni scolastici. Una programmazione che prevede un investimento annuale di circa 50 milioni per i prossimi tre anni. “Puntiamo - afferma l’assessore regionale al Lavoro e Formazione professionale, il piacentino Vincenzo Colla - a valorizzare e rafforzare le conoscenze e competenze necessarie a permettere ai giovani un inserimento qualificato contrastando la dispersione scolastica e che vada a rispondere ai fabbisogni delle imprese del sistema produttivo e dei servizi emiliano-romagnoli. Competenze necessarie ad accompagnare i processi di transizione ecologica e digitale. Inoltre, l’offerta formativa permetterà anche di contrastare le disparità territoriali e concorrere allo sviluppo delle aree interne e montane”. Il provvedimento della Giunta regionale è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.
Non c’è maggio senza rose: è questo il mese dedicato al fiore più amato dall’uomo. Il suo profumo, la sua delicatezza e la sua simbologia hanno ispirato pittori, poeti, scrittori. “Stat rosa pristina nomine: nomina nuda tenemus”: finisce così il capolavoro di Umberto Eco, Il nome della rosa, che ci ricorda una grande verità: delle cose scomparse ricordiamo solo il nome. Lo pensavano i monaci medievali che catalogavano tutto per salvare competenza, memoria e, per quanto possibile, anche il profumo delle cose antiche. Oggi, come allora, ha una missione simile l’edizione primaverile di “I Frutti del Castello speciale giardini”. Al castello di Paderna di Pontenure il 6 e 7 maggio, si parlerà di rose, fiori e giardinaggio at large: Oltre 100 espositori da tutta Italia daranno vita ad uno degli eventi più attesi e qualificati di florovivaismo, fra curiosità botaniche, confronto con esperti e naturalmente tantissimi fiori da annusare ed ammirare. Dalla teoria alla pratica, la mostra propone anche una sezione dedicata al gardening per chi voglia creare un giardino a propria immagine. Ricchissimo il programma dell’edizione di primavera con seminari, talk, esposizioni, presentazioni di libri a tema e laboratori per grandi e piccoli.
IL PROGRAMMA
Sabato 6 maggio Le porte del castello si apriranno alle 9 di sabato 6 maggio. Le presentazioni si svolgeranno presso lo spazio conferenze, le attività negli spazi indicati, coordinamento di Mimma Pallavicini. Dalle 10.00 alle 12.00 Nella stranezza è la bellezza si terrà il laboratorio dalla maestra di decorazione floreale Daniela Gandini dell’E.D.F.A. Sanremo, con il patrocinio del Garden Club La Filantea di Sanremo e i fiori del Mercato dei fiori di Sanremo, per creare una grande composizione di rose e fiori che andrà a ornare l’oratorio del Castello di Paderna, da poco restaurato. Laboratorio previa iscrizione al tel. 334 9790207 o per e-mail a . Nel contributo di 15 euro per i materiali è compreso un piccolo bouquet di fiori. Alle ore 10.15, Esiste anche il miele di rose? incontro con Chiara Concari, pluripremiata titolare dell’Apicoltura il Porticone di Campremoldo Sotto (Piacenza), che parlerà del mondo delle api, del loro rapporto con i fiori, gli elaborati dell’uomo a partire dal miele, la necessità di preservare questi piccoli grandi insetti. Alle ore 10.30, 12.00, 14.00 e 16.00 nella ex stalla si terrà Le piante in punta di pennello: breve corso di Daniela Passuello per introdurre alla tecnica dell'acquerello. Costo 15 euro per persona, necessaria la prenotazione a Alle ore 11.00 L’uomo e la rosa, un’infinita storia d’amore conferenza del maestro giardiniere Carlo Pagani, entusiasta estimatore delle rose e primo collezionista di rose antiche, che ha reintrodotto sul mercato. Alle ore 12.00 e alle ore 14.00 Con gli occhi dell’esperto, Carlo Pagani guida alla visita dei vivai di rose che espongono alla manifestazione. Alle ore 13.00 aperitivo Rose e fiori. Vino bianco con lo sciroppo di rose, stuzzichini con i petali di fiori in compagnia del maestro giardiniere, della maestra dei fiori Daniela Gandini e di Viviane Crosa di Vergagni, produttrice dello sciroppo di rose della Valle Scrivia (GE) che racconterà una misteriosa storia di 500 anni fa, protagonisti Leonardo, il Codice Atlantico, una bella dama rinascimentale e una bevanda a base di rose… Alle ore 15.00 La rosa nell’arte dall’antichità a oggi conversazione di Simone Fappanni, critico d’arte e insegnante. Alla scoperta di capolavori in cui la regina dei fiori è presente, Maestri del calibro di Van Gogh, Klimt, Dalì, Monet, Boldini e tanti altri. Alle ore 15.30 nella ex stalla workshop di estrazione della rosa. Guidati da Barbara Pozzi di Olfattiva (laboratorio di profumi naturali), approfondimento delle tecniche di estrazione in corrente di vapore, macerato oleoso (oleolito), essiccazione. Preparazione di una cipria alla rosa e tisana alla rosa. Ogni partecipante avrà la possibilità di preparare e portare a casa un campione di cipria e tisana. Necessaria la prenotazione per e-mail a Alle ore 16.00 presentazione in compagnia degli autori del libro Florilegium di Hollington scritto da Clark Lawrence e illustrato dal pittore inglese David Hollington (Libreria della Natura Editore, marzo 2023). Un “abbecedario botanico” nato nel periodo della pandemia in un luogo magico creato dall’autore, “La macchina fissa” a Borgo Virgilio presso Mantova. Alle ore 16.30 presentazione in compagnia degli autori del libro “La rosa di Bologna. Una storia profumata” di Paola Goretti con le illustrazioni digitali dell’artista brasiliana Alice Oliveira e una nota di Carlo Pagani (Edizioni Minerva, ottobre 2022). Alle ore 17.15 nel fienile, performance Le voci della rosa. Nel libro che fa da guida (edizioni Pendragon, gennaio 2023), la docente e saggista Elisabetta Motta indaga sul rapporto che nove poeti contemporanei hanno con il più bello dei fiori. La voce del poeta e attore Davide Ferrari, il suono soave dell’arpa di un grande strumentista della musica italiana contemporanea, il dialogo sulle rose nella storia si intrecciano in una performance affascinante.
Domenica 7 maggio Alle ore 10.15 il seminario Se vuoi le farfalle in giardino, consigli utili per creare uno spazio verde ricco di vita e di colori, a cura della naturalista e divulgatrice Giovanna Olivieri ispirato dal libro “Guida alle meraviglie nel tuo giardino” (Ediciclo, 2021). Il libro verrà presentato, insieme al recentissimo “Ronzii. Storie di api e di altri impollinatori” (Pendragon 2023). Alle ore 12.00 e alle ore 14.00 Con gli occhi dell’esperto, Giovanna Olivieri guida alla visita dei vivai di rose che espongono alla manifestazione. Alle ore 13.00 aperitivo La vie en rose. Vino rosé, fragole, stuzzichini con i petali di rosa conversando con Riccardo Viti, direttore del Museo Giardino della Rosa Antica a Montagnana di Serramazzoni (Modena), tre ettari dedicati esclusivamente a oltre 800 varietà di rose. Alle ore 14.00 e 16.00 nella ex stalla si terrà Le piante in punta di pennello: breve corso di Daniela Passuello per introdurre alla tecnica dell'acquerello. Costo 15 euro per persona, necessaria la prenotazione a Alle ore 15.00 Tavola Rotonda studentesca "La campagna come luogo dove coltivare relazioni" con gli studenti dell'istituto agrario 'Raineri' di Piacenza, a cura del professor Gian Paolo Aspetti. I ragazzi indagano su orto e famiglia, frutteto e nonni, scuola e botanica e mille altri argomenti che collegano la società con la campagna e con le attività che in essa si svolgono. Alle ore 15.00 Laboratorio gastronomico: prepariamo lo sciroppo di rose. Un mortaio, petali colorati e profumati di rosa, zucchero e un pestello. Viviane Crosa di Vergagni mostra, come vuole la tradizione genovese, che per preparare lo sciroppo di rose bisogna apprenderla da chi la sa e tramandarla a voce. Al termine del laboratorio i visitatori potranno portare a casa quel che hanno preparato. Alle ore 16.00 nella ex stalla workshop di estrazione della rosa. Guidati da Barbara Pozzi di Olfattiva (laboratorio di profumi naturali), approfondimento delle tecniche di estrazione in corrente di vapore, macerato oleoso (oleolito), essiccazione. Preparazione di una cipria alla rosa e tisana alla rosa. Ogni partecipante avrà la possibilità di preparare e portare a casa un campione di cipria e tisana. Necessaria la prenotazione per e-mail a Alle ore 16.45 Se non rose, piante da appartamento. Quando non si ha un giardino e neppure un balcone, come circondarsi di piante per il proprio benessere e per la salubrità degli ambienti domestici? L'esperto Riccardo Cucchiaini, capofila del progetto Utopia Tropicale nelle serre storiche di Comerio (VA) dialoga su questo tema partendo dalla presentazione del libro "La tua casa botanica. La strana e sensazionale storia delle piante da appartamento e tutti i segreti per prendersene cura" di Molly Williams (Aboca Edizioni, marzo 2023).
Le esposizioni Contest 100 rose nel bicchiere: gli espositori di rose ne doneranno una che, a gambo cortissimo, sarà messa in un bicchiere ricavato da qualcosa di riciclato. I visitatori potranno votare la rosa preferita e verrà premiato il vivaio che l’ha proposta. Il tema da votare sarà: “La rosa del 2023. La varietà che meglio interpreta la speranza e la ripresa dopo la pandemia”. Mostra fotografica “storia di 10 rose che hanno fatto la storia”. Con testi “EMOZIONI IN FIORE - Ritratti di flora spontanea” Mostra fotografica a cura di Sergio Picollo, naturalista fotografo.
Informazioni
Ai piccoli visitatori, dai 5 ai 12 anni, sarà consegnato un grembiulino per partecipare a piccoli laboratori di potatura e decorazione. Sarà possibile pranzare nel maniero o acquistare un picnic box di specialità emiliane, per una pausa golosa e fiorita all’aria aperta. Orario: sabato 6 e domenica 7 maggio, dalle 9:00 alle 19:00. Biglietti: intero 10 euro, ridotto 8 euro, gratuito per i bambini fino a 14 anni.
I visitatori della manifestazione potranno disporre di: - Ampi parcheggi - Punto ristoro e caffetteria - Area deposito merci acquistate
Per maggiori informazioni: I Frutti del Castello Tel. 3349790207 E-mail: Sito Web: www.fruttidelcastello.it Castello di Paderna Tel. 0523511645 E-mail:
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