Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Covid, le nuove disposizioni della CEI

 mascherina siciliani gennari sir
    


La Conferenza episcopale italiana, nel documento seguente,  indica le attenzioni da osservare nel corso delle celebrazioni a partire dal 1 aprile 2022 in conseguenza alla cessazione dello stato di emergenza dell’epidemia Covid-19. Inoltre dispone anche gli orientamenti per le celebrazioni della Settimana Santa.

Il testo della Cei

Cari Confratelli,
il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza (cfr DL 24 marzo 2022, n.24), offre la possibilità di una prudente ripresa. In seguito allo scambio di comunicazioni tra Conferenza Episcopale Italiana e Governo Italiano, con decorrenza 1 aprile 2022 è stabilita l’abrogazione del Protocollo del 7 maggio 2020 per le celebrazioni con il popolo.
Tuttavia la situazione sollecita tutti ad un senso di responsabilità e rispetto di attenzioni e comportamenti per limitare la diffusione del virus. Condividiamo alcuni consigli e suggerimenti.
*obbligo di mascherine: il DL 24/2022 proroga fino al 30 aprile l’obbligo di indossare le mascherine negli ambienti al chiuso. Pertanto nei luoghi di culto al chiuso si acceda sempre indossando la mascherina;
*distanziamento: non è obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di un metro. Si predisponga però quanto necessario e opportuno per evitare assembramenti specialmente all’ingresso, all’uscita e tra le persone che, eventualmente, seguono le celebrazioni in piedi;
* igienizzazione: si continui a osservare l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto;
* acquasantiere: si continui a tenerle vuote;
* scambio di pace: è opportuno continuare a volgere i propri occhi per intercettare quelli del vicino e accennare un inchino, evitando la stretta di mano o l’abbraccio;
* distribuzione dell’Eucaristia: i Ministri continueranno a indossare la mascherina e a igienizzare le mani prima di distribuire l’Eucaristia preferibilmente nella mano;
* sintomi influenzali: non partecipi alle celebrazioni chi ha sintomi influenzali e chi è sottoposto a isolamento perché positivo al COVID-19;
* igiene ambienti: si abbia cura di favorire il ricambio dell’aria sempre, specie prima e dopo le celebrazioni. Durante le stesse è necessario lasciare aperta o almeno socchiusa qualche porta e/o finestra. I luoghi sacri, comprese le sagrestie, siano igienizzati periodicamente mediante pulizia delle superfici con idonei detergenti;
* processioni: è possibile riprendere la pratica delle processioni;
Nella considerazione delle varie situazioni e consuetudini locali si potranno adottare indicazioni particolari. Il discernimento degli Ordinari potrà favorire una valutazione attenta della realtà e orientare le scelte.

Orientamenti per la Settimana Santa  
Si esortino i fedeli alla partecipazione in presenza alle celebrazioni liturgiche limitando la
ripresa in streaming delle celebrazioni e l’uso dei social media per la partecipazione alle stesse. A tal
riguardo si segnala che i media della CEI – Tv2000 e Circuito radiofonico InBlu – trasmetteranno
tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre.
Nello specifico, si offrono i seguenti orientamenti:
1. La Domenica delle Palme, la Commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme sia
celebrata come previsto dal Messale Romano. Si presti però attenzione che i ministri e i fedeli
tengano nelle mani il ramo d’ulivo o di palma portato con sé, evitando consegne o scambi di
rami.
2. Il Giovedì Santo, nella Messa vespertina della “Cena del Signore”, per il rito della lavanda
dei piedi ci si attenga a quanto prescritto ai nn. 10-11 del Messale Romano (p.138). Qualora
si scelga di svolgere il rito della lavanda dei piedi si consiglia di sanificare le mani ogni volta
e indossare la mascherina.
3. Il Venerdì Santo, tenuto conto dell’indicazione del Messale Romano (“In caso di grave
necessità pubblica, l’Ordinario del luogo può permettere o stabilire che si aggiunga una
speciale intenzione”, n. 12), il Vescovo introduca nella preghiera universale un’intenzione
“per quanti soffrono a causa della guerra”. L’atto di adorazione della Croce, evitando il bacio,
avverrà secondo quanto prescritto ai nn. 18-19, del Messale Romano (p. 157).
4. La Veglia pasquale potrà essere celebrata in tutte le sue parti come previsto dal rito.
I presenti orientamenti sono estesi a seminari, collegi sacerdotali, monasteri e comunità religiose.

La presidenza della CEI

Pubblicato il 29 marzo 2022

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. Come nel Rinascimento: nasce a Piacenza "Bottega XNL"
  2. Vignarca a Cives: «se vuoi la pace lavora per la pace»
  3. Ac, ultimo appuntamento «A tu per tu nessuno è diverso»
  4. Invito a cena con i senzatetto di via Grondana
  5. Il Vescovo il 25 si unisce alla preghiera di papa Francesco
  6. «Venerdì della pace», appuntamento il 1° e l'8 aprile
  7. Quaresimale, la Bignardi in Cattedrale
  8. Il 25 la Veglia di Quaresima dei giovani
  9. Casaliggio, le Scalabriniane anziane lasciano posto a chi scappa dalla guerra
  10. Economia, il Papa lancia il suo appello ai giovani
  11. Cattolica, apre Scienze della formazione primaria
  12. Il 23 la Veglia per i Missionari martiri
  13. La casa «Don Conte» di Vigo a disposizione delle parrocchie
  14. Madre Emmanuel: non abbiamo ancora imparato a pregare
  15. Don Mauri a Cives: il coraggio di porsi dei limiti
  16. Creare valore: in Cattolica è un gioco da ragazzi
  17. Caritas, indicazioni per emergenza profughi
  18. Diocesi, colletta per l'Ucraina nelle parrocchie
  19. Il 17 marzo festa di San Patrizio a Bobbio
  20. Un nuovo incarico per don Matteo Di Paola
  21. L'11 marzo preghiera ecumenica per la pace
  22. Percorso di Quaresima a Roveleto
  23. Don Tosetti assistente ecclesiastico dell'ACR
  24. Messa di guarigione spirituale il 7 marzo
  25. Templari a Piacenza per chiedere la pace
  26. In Val d'Arda per i 900 anni della Collegiata di Castell'Arquato
  27. Strà, il 5 marzo Veglia di preghiera per la pace
  28. Prega con noi: il Rosario da Napoli su Tv2000 e InBlu2000
  29. Il gesuita Gilbert: perché l'amore è gratuito
  30. Africa Mission, arrivati gli «agrumi dell'amicizia»
  31. In Sant’Antonino «I venerdì della pace» dal 4 marzo
  32. Padre Mario Vaccari nominato vescovo di Massa Carrara-Pontremoli
  33. AC, nuove piste nella Pastorale degli adulti
  34. «Lavoriamo sempre di più in collaborazione con i laici»
  35. Per non dimenticare don Borea
  36. Gen Rosso, concerto per l'Unità di Lampedusa
  37. Il Papa: il 2 marzo preghiera e digiuno per l'Ucraina
  38. Insieme per un Paese libero dalla guerra e dalle armi nucleari
  39. Pellegrinaggio diocesano a Roma per i cresimati
  40. In Università Cattolica gli Open day dello sport

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies