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Notizie Varie

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Il Mercato Europeo torna a Piacenza dal 27 al 29 settembre

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E’ stata presentata nella mattinata di oggi 24 settembre presso la sala del Consiglio del Municipio di Piacenza la XIX edizione del Mercato Europeo che torna, dal 27 al 29 settembre sul Facsal. Alla conferenza stampa erano presenti l’assessore al commercio Simone Fornasari, il direttore di Confcommercio Piacenza Gian Luca Barbieri ed Elisabetta Pizzagalli di Funtasia.
Il Mercato Europeo, organizzato da Confcommercio Piacenza, FIVA Confcommercio e Mercanti di Qualità con la collaborazione del Comune di Piacenza, porterà sul Pubblico Passeggio 154 banchi provenienti da oltre 30 Paesi. Sarà dunque un’edizione da record con una decina di espositori in più rispetto allo scorso anno. 79 banchi saranno dedicati al food mentre 75 saranno non food.
Un vero e proprio "giro del mondo" tra sapori e profumi: crêpes olandesi, birre bavaresi, formaggi piemontesi, specialità toscane, biscotti bretoni, paella spagnola ma anche tante eccellenze locali, come salumi, vini e dolci. Non mancheranno prodotti artigianali, abbigliamento, oggetti artistici e articoli per il benessere e per la casa.
L’inaugurazione ufficiale avrà luogo venerdì 27 settembre alle 11,30 davanti alla statua di Sant’Antonino mentre nella mattinata di sabato  verranno premiati i tre migliori banchi nelle categorie estero, Italia e idea più originale, con partenza sempre dalla statua di Sant’Antonino alle 10.

Eventi nelle vie del centro città

Quest'anno ci sarà anche una novità come ha spiegato l’assessore Simone Fornasari: «E’ un evento giunto alla sua diciannovesima edizione e quindi assolutamente consolidato atteso da tutto il territorio e non solo, perché attira anche numerosi visitatori da aree limitrofe. Ringrazio tutta l’organizzazione, Confcommercio e Fiva per essersi messi a disposizione nell’ascolto di una necessità che è emersa nel cercare di coinvolgere anche una parte di città più lontana dalla zona di esposizione del Pubblico Passeggio. Nelle giornate di sabato e domenica nelle vie del centro ci saranno eventi che cercheranno di interconnettere il Mercato Europeo con il cuore di Piacenza  e saranno rivolte sia ai più piccoli sia agli adulti».
Sabato 28 settembre, a partire dalle 15,30, gli artisti di Funtasia, indossando costumi a tema culinario, coloreranno e animeranno le vie del centro storico con una Parata del Gusto. Domenica 29 settembre sia al mattino sia al pomeriggio ci saranno eventi con giocolieri ed equilibristi davanti alla chiesa di San Francesco (10,45 e 16,30), davanti alla chiesa di Santa Teresa (11,30 3 17,30) ed in piazza Duomo (alle 15,30 e alle 18,00). 

Nella foto, la presentazione del Mercato Europeo.

Pubblicato il 24 settembre 2024

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Addio al partigiano Ugo Magnaschi

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Addio al partigiano Ugo Magnaschi, di 97 anni. Nato a Montechino di Gropparello il 9 aprile 1927 ha combattuto nella Resistenza con il nome di battaglia “Corriere”, “Funno” nella 2ª Brigata di manovra “Evio Gallinari”.
Era sempre presente a tutti gli appuntamenti promossi dall’Anpi, sempre pronto a raccontare le sue vicende da giovanissimo combattente della lotta di Liberazione. Anche la sorella Rambalda Magnaschi ha partecipato alla lotta di Liberazione come staffetta.
Magnaschi aveva rilasciato la sua testimonianza nel libro "Don Giuseppe Borea, quando l'amore è più forte dell'odio”, dedicato al giovane parroco di Obolo ucciso dai fascisti nel 1945.

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Nella foto, Ugo e Rambalda Magnaschi con Giuseppe Borea, nipote del parroco di Obolo ucciso dai fascisti nel 1945.


Il cordoglio della sindaca di Piacenza

“Con Ugo Magnaschi se ne va uno degli ultimi testimoni diretti della lotta per la Liberazione che valse, a Piacenza, la Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza. A lui rivolgiamo oggi un pensiero carico d’affetto e immensa riconoscenza, mentre la città si appresta a ricevere la visita del Presidente Mattarella in un ideale passaggio di consegne tra i valori dei nostri partigiani e i principi della Costituzione italiana, di cui il Capo dello Stato è custode e sommo rappresentante”.   Così, a nome dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità piacentina, la sindaca Katia Tarasconi ricorda Ugo Magnaschi: “Per tanti di noi – sottolinea – una figura familiare, sempre presente alle celebrazioni del 25 aprile in piazza Cavalli, il tricolore al collo, testimone del sacrificio di tanti giovani che, come lui, non esitarono a dare tutto nel nome della libertà, della democrazia e dei diritti civili di cui tutti noi, oggi e per sempre, siamo debitori nei loro confronti”.

Pubblicato il 24 settembre 2024

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Costruzioni, fatturato in lieve aumento nel secondo trimestre

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Nel secondo trimestre 2024 il fatturato del settore delle costruzioni evidenzia a Piacenza una variazione tendenziale di lieve crescita; un +0,3%, sostanzialmente in linea con il dato regionale, che evidenzia un aumento dello 0,4%. Stabile l’artigianato, con un bilancio comunque migliore rispetto al calo regionale dello 0,4%. I dati sono evidenziati dall'indagine dell'ufficio Studi della Camera di commercio dell’Emilia sulle piccole e medie imprese, dalla quale emerge che, con riferimento all’andamento del volume d’affari rispetto al secondo trimestre 2023, le imprese registrano una sostanziale stabilità.

Pubblicato il 23 settembre 2024

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Dieci aziende di Gragnano acquistano lo scuolabus

 Pulmino Gragnano

Si dice sostenibilità, si citano imprese socialmente responsabili ed economia civile. Questo sui libri. Talvolta questi concetti si concretizzano. Questo in sintesi il significato delle parole del sindaco Patrizia Calza che, accompagnata dagli amministratori Cristiano Schiavi, Alessandro Cavanna, Matteo Provini e dai dipendenti comunali che, a vario titolo, si occupano del servizio di trasporto scolastico, l’architetto Ilaria Morganti, Marco Gennarelli, Cristian Repetti, Danilo Cassi e Cristian Faveti, ha ieri presentato ufficialmente alla cittadinanza un nuovo scuolabus. “Lo scorso anno l’amministrazione si era caricata dell’acquisto del primo dei due autobus in dotazione, immatricolato nel 2000, quest’anno era necessario sostituire il secondo, immatricolato nel 2001 e oggetto di continue manutenzioni”, ha spiegato Cristiano Schiavi che ha fatto presente come si sia deciso di distinguere anche i due mezzi, con due numeri e immagini diverse per favorire i più piccolini della materna, sul n.1 l’immagine di un cagnolino, sul n. 2 quella di una tartaruga. Il costo, pari a oltre 91mila euro, era particolarmente gravoso per il Comune che così ha chiesto aiuto alle imprese del territorio. In questo caso hanno risposto in dieci e ieri i vari titolari sono stati invitati a “vedere” il mezzo acquistato grazie al loro contributo.

Gli scuolabus Euro 0 quindi sono stati definitivamente demoliti e hanno lasciato il posto agli Euro 6, decisamente più sostenibili. Soddisfatti i rappresentanti delle aziende locali che hanno aderito all’iniziativa: Molino Dalla Giovanna, LPM s.n.c. Molinari, TMV Molinari s.r.l., Civardi s.r.l., Ulma Packaging s.r.l., S.S. Giovanni e Paolo S.p.A., AGT s.s., Sterilitom, Eurostamp tooling s.r.l., e Lattegra. “Le imprese sono sempre più chiamate oggi a essere protagoniste di quella economia civile a cui Papa Francesco richiama costantemente, che è sì economia di mercato, dunque volta al profitto ma si fonda altresì sui principi di reciprocità, gratuità e solidarietà. Quelle socialmente responsabili hanno a cura innanzitutto il benessere del proprio capitale umano ma anche dei portatori di interessi esterni all’azienda, tra cui ovviamente rientra la comunità locale. Quello di oggi è un esempio concreto di tale assunzione di responsabilità. A nome di tutta la comunità i nostri ringraziamenti”, ha concluso Calza.

Pubblicato il 23 settembre 2024

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Export piacentino in crescita: +10,6% nel primo semestre dell’anno

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Il primo semestre 2024 conferma l’ottimo andamento delle esportazioni piacentine. A giugno 2024, infatti, il flusso di beni verso l’estero è aumentato del 10,6% rispetto allo stesso periodo del 2023, per un valore di oltre 3.426 milioni di euro. Le vendite sui mercati internazionali, secondo l’analisi dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio dell’Emilia su dati Istat, registrano un aumento sia verso l’area Ue a 28 paesi (+6,7%) sia verso l’intero continente europeo, che complessivamente registra un +6,9%; in evidente aumento anche i flussi verso tutti i paesi extraeuropei, con un +21,6% in valore. Tra i settori che contribuiscono maggiormente all’export che fa riferimento a Piacenza si segnalano i prodotti delle attività manifatturiere, per un valore di 3.383 milioni di euro e un aumento del 10,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Entrando nel dettaglio dei singoli settori, la domanda estera di manifatturiero, che rappresenta il 98,7% dell'export di tutta la provincia, nel primo semestre 2024 ha riguardato soprattutto prodotti del tessile abbigliamento, per un valore di 1.087 milioni di euro e un aumento del 26,2%, e macchinari ed apparecchi con 651 milioni ed un incremento del 5,2%; buoni risultati anche per il comparto degli alimentari e tabacchi, con 327 milioni di euro e un incremento del 7,2% rispetto al giugno 2023, i metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchinari e impianti, attestati a 284 milioni di euro, con un incremento del 5,1% rispetto al primo semestre del 2023. In aumento, infine, anche i dati relativi ai mezzi di trasporto, con 256 milioni (+0,7%), e agli apparecchi elettrici, con un valore pari a 234 milioni (+2,8%). Il flusso di beni verso i Paesi europei ammonta complessivamente ad oltre 2.473 milioni di euro, pari al 72% sul totale dell’export piacentino, mente verso l’America si indirizzano beni per un valore di 209 milioni di euro (il 6% di tutte le esportazioni); 641 milioni di euro si realizzano in Asia (19% sul totale delle esportazioni), 73 milioni di euro all’Africa e 28 milioni all’Oceania ed altri territori. Nell’area Euro, molto evidente la crescita in Germania (+9,6%), che occupa il primo posto tra i Paesi maggiori importatori, mentre su scala mondiale spiccano il +67,1 della Cina (oltre 255 milioni di euro esportati nel primo semestre 2024), il +4,2% degli Sati Uniti (141 milioni di euro), il +18,7% della Svizzera (76 milioni di euro) e il +11,7% del Regno Unito, con un valore di esportazioni piacentine che ha raggiunto i 73 milioni.

Pubblicato il 22 settembre 2024

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