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Notizie Varie

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Muradello, musica e tradizione nel nome di San Colombano

muradello

Anche quest'anno si è rinnovata a Muradello la tradizionale giornata del Ringraziamento per l'annata agricola, in occasione della festa di San Colombano Abate, patrono della parrocchia. Numerosi agricoltori giunti alla chiesa per la messa hanno schierato macchine agricole e trattori lungo la strada davanti al sagrato, mentre in chiesa erano già disposti come offerta davanti all'altare alcuni cesti con i prodotti della terra destinati come di consueto alla Casa di Riposo “Parenti” di Pontenure.
E' stata celebrata la messa di Ringraziamento, accompagnata da musiche eseguite all'Antico Organo dal M° Simona Puzzi, organista parrocchiale, che dirigeva anche i canti del coro; al termine della celebrazione don Luigi Strazzoni è uscito sul sagrato della chiesa per la benedizione ai mezzi agricoli. Presenti alla cerimonia le Autorità del Comune di Pontenure: il Comandante della locale stazione dei Carabinieri, Maresciallo Luciano Salatino e l'Assessore Luigi De Micheli, in rappresentanza dell'Amministrazione Comunale. Don Luigi si è poi avvicinato ad ogni singolo trattore per benedirlo e consegnare all'agricoltore una bandierina con l’immagine del Patrono San Colombano, da appendere al mezzo agricolo.
Nel pomeriggio la festa è felicemente proseguita con il Concerto per organo e soprano e la presentazione del libro e dei restauri all'Antico Organo “Gianfrè-Chiesa, 1836”. Fra i presenti numerosi sostenitori del restauro all'Antico Organo, come il Presidente dell'Associazione Amici della Mietitrebbia, cav. Antonio Marchini, i restauratori cav. Daniele Maria Giani e Francesco Guardabassi, musicisti ed appassionati di organi:  Paolo Burzoni e  Marco Caminati, prof. Giuseppina Perotti, che ha seguito con attento interesse fin dagli inizi le vicende dei restauri al prezioso strumento; per l'Amministrazione Comunale di Pontenure, che ha concesso il patrocinio all'iniziativa ed un contributo per la pubblicazione del libro, presenti gli Assessori Roberto Modenesi e Luigi De Micheli. Una breve presentazione della manifestazione da parte
della dott.ssa Marilena Fusconi, che a nome del Comitato Promotore per il Restauro dell'Antico Organo ha salutato e ringraziato tutti i presenti, ha preceduto il benvenuto ai presenti da parte di don Luigi Strazzoni.
Quindi sono stati presentati i restauri eseguiti alla parte strumentale dell'Antico Organo: il restauratore cav. Daniele Maria Giani, titolare della ditta “Giani Casa d'Organi” di Corte de' Frati (Cr), ha spiegato efficacemente gli interventi svolti, con un'interessante proiezione di immagini sulle varie fasi dell'intervento di restauro, sottolineando l'importanza della tutela e della conservazione di questi preziosi strumenti, che è necessario continuare a suonare per mantenerli in efficienza, come viene fatto nella piccola comunità di Muradello, da parte dell'Organista Parrocchiale M° Simona Puzzi e con il periodico svolgimento di concerti. A seguire, la prima parte del Concerto con brani eseguiti magistralmente all'organo dal M° Paolo Bottini (V. Bellini e W.A. Mozart), alternati a composizioni in cui l'organo accompagnava la voce della giovanissima soprano Rebecca Brusamonti che ha ricevuto molti applausi ed è stata particolarmente apprezzata per la voce celestiale e la padronanza nell'interpretazione dei brani di A. Vivaldi, G.B. Pergolesi e W.A. Mozart.
Nell'intervallo del concerto il M° Federico Lorenzani, Presidente dell'Associazione “Giuseppe Serassi” di Guastalla ha presentato il libro sull'Antico
Organo “Gianfrè-Chiesa, 1836”, 62° della Collana di Arte Organaria, che ha un'ampia diffusione a livello nazionale e tratta argomenti generali sulla tutela ed il restauro degli organi storici, ma anche specifici sulla cultura organaria delle varie regioni italiane.
Nella seconda parte del concerto sono stati eseguiti brani di G. Rossini, per celebrarne il 150° della morte (organo solo, soprano ed organo), e di G.Puccini (Salve regina per soprano ed organo). Il programma è terminato con una commovente ed intensa interpretazione da parte della bravissima soprano del celeberrimo La Vergine degli Angeli di Giuseppe Verdi: a seguito di interminabili applausi, è stato eseguito come graditissimo bis un canto natalizio. Al termine del Concerto molte persone si sono trattenute per complimentarsi personalmente con gli interpreti e per un piacevole momento conviviale nel salone parrocchiale: ad attenderli, un gradito rinfresco preparato dai parrocchiani e dal gestore dell'osteria di Muradello.

Pubblicato il 28 novembre 2018

 

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Gli Youthbankers d'Italia a Torrazzetta

Sotto il cedro 2

A Piacenza hanno fatto scalpore gli episodi di bande giovanissime che – affiancate da decine di spettatori esaltati - si davano appuntamento per pestarsi di santa ragione. Si rimane sconcertati di fronte alle giustificazioni: per vincere la noia, per riempire un vuoto quotidiano che non soddisfa. In questi giorni, però, bastava spostarsi mezz’ora di strada da Piacenza e inoltrarsi nell’OltrePo Pavese, nella stupenda oasi della Villa Castello di Torrazzetta, per scoprire un altro mondo giovanile, un altro modo di impiegare tempo ed energie.
In questo splendido posto, rinnovato e rilanciato dalla Fondazione Don Niso Dallavalle – dal nome del Fondatore e promotore – si è tenuta una tre-giorni di formazione per 60 giovani dai 16 ai 24 anni interessati a diventare promotori di progetti rivolti al ‘bene comune’ delle loro città. Saranno i nuovi ‘youthbankers’, giovani che si faranno carico di coinvolgere altri giovani per progettare e realizzare - con il contributo di alcune Fondazioni bancarie – iniziative di solidarietà e di coinvolgimento, pure di piccole imprese, che possono poi durare nel tempo e offrire pure lavoro.
Un’opportunità unica e innovativa di responsabilizzare e prendersi cura in prima persona. 
 Con particolare abilità, il Dott. Dallavalle - Presidente della Fondazione Don Niso – ha guidato la mattinata introduttiva, ricordando il particolare legame tra la Fondazione e la proposta della YouthBank: entrambe hanno a cuore la maturazione dei giovani, affrontando alcuni problemi sempre più frequenti oggi, come il disagio, la dispersione scolastica, la disaffezione sociale…. Entrambe operano in sinergia con le Istituzioni, private e pubbliche, avviando i destinatari – in questo caso i giovani – ad essere protagonisti, e non solo fruitori, secondo il modello del welfare generativo.
Significativi in tal senso sono stati i saluti del sen. Mura, consigliere regionale Lombardia, impegnato sul fronte dell’Istruzione; sulla stessa scia, l’intervento del dott. Coppelli, co-direttore della Banca di Piacenza, che, apprezzando l’idea della YouthBank, ha aperto una porta per un possibile e uguale progetto nel nostro territorio. Questo momento introduttivo si è arricchito degli apporti del prof. Patrik Vesan, Professore Università Valle d’Aosta e Consigliere della Fondazione della Comunità Valle d’Aosta; della Prof. Renata Crotti, Docente di Storia Medioevale all’Università di Pavia e Consigliera della Fondazione Comunitaria della provincia pavese; e infine del dott. Marco Pecis Cavagna, funzionario del Provveditorato agli studi della Provincia di Sondrio. 
 Torrazzetta ha avuto il privilegio di poter accogliere gli artefici fondatori della prima YouthBank italiana, realizzata circa dieci anni orsono dalla Fondazione Comunitaria della Provincia Comasca. Il dott. Castiglioni – Presidente e anima culturale e valoriale di tale Fondazione - con la sua relazione ha condotto i giovani ascoltatori all’incontro con le origini di questo progetto: il sogno dell’Unità dell’Europa, così come fu concepito dopo la seconda guerra mondiale. Con sapiente e suggestiva carrellata storica e culturale, il dott. Castiglioni ha fatto cogliere fondamenti e prospettive incarnate dalla YoutBank: fecondare mondi vitali – specialmente quello giovanile – che possono raccogliere quegli ideali di unità, di corresponsabilità e di solidarietà che posero le basi per l’unità d’Europa. In tempi dove tutto questo è messo in discussione, il coraggio e l’idealità creativa del dott. Castiglioni e dei suoi amici è un’apertura di credito che vale più di una legge di Bilancio!
Sulla stessa onda, e con ulteriore passo, si è collocata la prolusione del dott. Bernardino Casadei, Professore dell’Insubria, Consigliere della Fondazione Comasca e Promotore della Fondazione “Italia per il dono”. La sua è stata una ‘lezione’ magistrale che ha coinvolto i giovani nella riscoperta dell’agire storico, dei tentativi spesso fallimentari promossi per cambiare la società; e nella ripresa, su solide basi, dell’idea costituzionale della sussidiarietà. Non era facile sminuzzare concetti che molti di questi giovani affrontavano per la prima volta. Il Prof. Casadei – una delle massime autorità italiane in questo campo – ha saputo attirarne l’attenzione e l’interesse, espressi poi pienamente nei tre giorni del Corso.
Cosa che si è ulteriormente arricchita dalla brillante e coinvolgente relazione del Regista dott. Paolo Lipari. Con lui il quadro si è ulteriormente abbellito, nella riscoperta del valore della libertà, come possibilità di e-sistere, di vivere, uscendo da sé. Cosa che i giovani hanno colto bene e apprezzato, in particolare nei successivi laboratori, dando prova di aver assimilato in modo fruttuoso gli spunti brillanti del Regista.
Nel primo pomeriggio i giovani si sono rituffati, senza dare segni di stanchezza o noia, in una nuova impegnativa sessione, introdotta dal Prof. Vesan, sul Terzo settore. Se pensiamo che oggi questi ‘mondi’ sono affrontati al massimo da sparuti gruppi di adulti, non par vero che a Torrazzetta si sia verificato un piccolo miracolo: giovani e giovanissimi coinvolti e partecipi, pronti a rendere partecipi altri giovani nel diffondere il bene comune e migliorare la società.
Contemporaneamente, nel pomeriggio domenicale a Torrazzetta si è aggiunto un altro importante tassello al mosaico descritto. Il Presidente della Fondazione Don Niso, il dott. Dallavalle, ha approfittato della presenza di così esimi professionisti e testimoni tanto da proporre una tavola rotonda, cui hanno partecipato i rappresentanti di quattro Province. Per Piacenza, il dott. Natale - Direttore Enaip -; il dott. Coppelli, della Banca di Piacenza; l’avv. Carmagnola e la moglie Claudia Gazzola, per il Consiglio d’Istituto del Liceo Gioia. La Provincia di Pavia verrà coinvolta dalla prof. Crotti, entusiasta del progetto, ma impedita a restare alla tavola rotonda per improrogabili impegni. A queste si sono affiancate le Province di Parma, nella figura di Mons. Lino Ferrari e del fratello Gabriele, già funzionario della Regione Emilia-Romagna; e la Provincia di Sondrio, con i Delegati del Provveditore agli studi e Rappresentate MIUR in Lombardia (dott. Molinari) nella figura del dott. Cavagna e del dott. Basso Basset (rappresentante della Provincia di Sondrio). E’ stata una fortuna che presenziassero a queste due ore di proficuo lavoro i Responsabili della Fondazione Comunitaria Comasca, il dott. Castiglioni, il dott. Casadei, e la segretaria, sig.ra Monica Taborelli. Con loro si è potuto valutare in modo approfondito possibilità, tempi, metodi necessari per istituire la YouthBnak anche in queste Province.
Ed è estremamente gratificante pensare che Torrazzetta possa essere un punto di riferimento per questi Progetti e farne in futuro una sede permanente anche per la formazione di YoutBanker, come è avvenuto in questi giorni. Perché – come sostiene il Dott. Dallavalle, infaticabile animatore della splendida giornata inaugurativa – “ciò lascia abbondantemente trasparire il passato vocazionale a favore dei giovani studenti promosso da don Niso Dallavalle, al quale è intitolata la Fondazione che ha ospitato il Corso!”

Pubblicato il 28 novembre 2018

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Bettola, si riqualifica piazza Colombo e il quartiere di S. Bernardino

piazza

L’Amministrazione comunale di Bettola ha presentato in un incontro pubblico ai cittadini il futuro progetto di riqualificazione di piazza Colombo e del quartiere di San Bernardino. Il sindaco Paolo Negri pensa di intervenire nei prossimi messi sull’arredo urbano, arrivando al completamento dei lavori per la primavera del 2019. Con 150mila euro provenienti dal bilancio comunale, l’Amministrazione intende sistemare la fontana della piazza dedicata al celebre scopritore di origine bettolese. L’idea è quella di riqualificare la fontana e il verde, così come la statua di Cristoforo Colombo e lo spazio attiguo.
L’intervento riguarderà anche “piazzetta Esperanto”, di fronte alla statua di Cristoforo Colombo. Nel progetto del Comune ci sarà il ripristino del selciato originario in ciottoli, completato dalla sistemazione del “vicolo dei Carabinieri”. Da riqualificare anche le aiuole e i marciapiedi della piazza. Ma il restyling non coinvolgerà solamente il salotto bettolese. È infatti previsto anche il recupero del quartiere di San Bernardino, nell’area della “Torretta”. Verrà rivista la salita all’ingresso di San Bernardino con cubetti di porfido, per ripristinare l’antica viabilità del tratto.

Pubblicato il 26 novembre 2018

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Pianello, esposizione di reperti del museo archeologico della Valtidone

museopianello

In occasione del  progetto VIP – Volontari in Primalinea promosso da Svep in collaborazione con 33 associazioni di Piacenza e Provincia,  autorità civili e religiose, esponenti del mondo dell’impresa, del sindacato, dell’università, della scuola, della cultura, dell’arte, dell’informazione, chef, presidenti di Ordini Professionali e rappresentanti della Fondazione di Piacenza e Vigevano saranno impegnati al fianco dei volontari in qualche ora di attività a favore della comunità. Momenti di incontro e di relazione fuori dagli schemi abituali e al di là dei ruoli normalmente svolti.
Un’occasione di conoscenza con lo scopo di valorizzare l’azione gratuita e responsabile svolta dei volontari sul nostro territorio. Tutti i 44 progetti proposti dalle associazioni sono stati abbinati alle personalità che hanno aderito con entusiasmo e generosità all’iniziativa.
Anche l'Associazione Archeologica Pandora ed il Museo Archeologico della Valtidone con sede a Pianello hanno aderito all'iniziativa, con il progetto "Dalla Terra, al Magazzino, al Museo" con l'esposizione temporanea di reperti provenienti dai magazzini del Museo e non ancora esposti, ...... ma non solo.
Saranno presenti dalle ore 10 alle 12 di domenica 2 dicembre il dott.Massimo Alpegiani, Presidente Lions Club Castelsangiovanni e medico in  Pianello, e il dott. Giovanni Bellinzoni, Governatore 2017/2018 del Distretto Lions 108 IB 3 (Piacenza, Lodi, Pavia, Cremona) e socio del Lions Club Castelsangiovanni.
Il museo rimarra inoltre aperto anche il pomeriggio dalle ore 15 alle 17.

Pubblicato il 28 novembre 2018

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«Non chiamatemi principessa. L’immagine femminile tra fiabe e racconti»

fiaba

Non chiamatemi principessa! L’immagine femminile tra fiabe e racconti”, Martedì 4 dicembre al Teatro S. Matteo di Piacenza, l’Amministrazione provinciale in collaborazione con il C.I.P.M. Emilia (Centro italiano per la promozione della mediazione) e Manicomics Teatro, ha organizzato un evento gratuito per sensibilizzare le nuove generazioni sul tema delle pari opportunità e sul superamento degli stereotipi.
Attraverso rappresentazioni animate di fiabe, gli attori di Manicomics accompagneranno i ragazzi in un viaggio tra gli stereotipi maschili e femminili nel mondo dei racconti, soffermandosi sugli insegnamenti che le fiabe, in ogni tempo, hanno il compito di trasmettere.

Lo spettacolo sarà articolato in due sessioni:

  • la prima, dalle ore 9.30 alle ore 11  rivolta alle bambine/i delle scuole materne e primarie di primo grado;
  • la seconda, dalle ore 11.30 alle ore 13.30, rivolta alle ragazze/i degli istituti primari di secondo grado, degli istituti di secondo grado e degli enti di formazione professionale.

Per informazioni è possibile rivolgersi a Roberta Solari (roberta [DOT] solari [AT] provincia [DOT] pc [DOT] it) o Silvia Merli (merli [DOT] silvia [DOT] psi [AT] gmail [DOT] com).

Pubblicato 26 novembre 2018

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