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Notizie Varie

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La catholic travel blogger Sara Alessandrini in visita a Piacenza

Alessandrini
Nel week-end appena trascorso è arrivata a Piacenza la catholic travel blogger Sara Alessandrini. Romana, da anni racconta il turismo religioso in Italia attraverso il suo blog e i canali social, dando risalto in particolare agli itinerari di fede che definisce “la sua passione”. È inoltre inviata della trasmissioneDi Buon Mattino, in onda tutte le mattine su TV2000, e collabora con enti del turismo, diocesi e santuari.
Durante la sua permanenza a Piacenza, Alessandrini ha visitato il Duomo, Palazzo Gotico e Palazzo Farnese. In piazza Cavalli è stata accolta dall’architetto Giuseppina Maestri, presidente del Consorzio Promo Piacenza Emilia, dal presidente di Confcommercio Piacenza Raffaele Chiappa, da Attilio Taverniti (Caf Uncom Piacenza), dall’assessore al Turismo Christian Fiazza e da Manuel Ferrari, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi. (Nella foto)
La blogger ha spiegato come si svolge il suo impegno di promozione turistico-religiosa:“Giro l’Italia alla scoperta di itinerari religiosi, quindi di santuari, di chiese ma soprattutto di cammini spirituali. Solitamente si parla di percorsi per famiglie o per coppie, ma sul turismo religioso c’è ancora poca offerta ed è per questo che ho scelto di dedicarmici. Per me, che ho una grande fede, è un modo per unire lavoro e passione”.
Riguardo all’esperienza piacentina, Alessandrini ha sottolineato:“Sono andata alla scoperta di questa bellissima città, che non avevo mai visto prima. Piacenza per me è stata davvero una sorpresa: un piccolo gioiello, ricco di patrimonio culturale, artistico e religioso".
L’invito alla blogger è arrivato dal Consorzio Promo Piacenza Emilia, con l’obiettivo – come ha spiegato la presidente Giuseppina Maestri – di valorizzare i cammini religiosi del territorio:
“Nella nostra zona ci sono diversi cammini che partono o attraversano Piacenza. Ci sembrava importante incentivarli, anche in vista degli Stati Generali dei Cammini Religiosi, che si terranno proprio a Piacenza a metà ottobre”.
Dopo la tappa in città, durante il week-end, Alessandrini ha proseguito il suo percorso sul territorio: dal guado di Sigerico con il traghetto fluviale di Danilo Parisi fino ad Agazzano, per poi camminare verso Pieve di Verdeto. Il programma ha previsto anche una sosta a Bobbiano e alla Pietra Perduca, concludendosi a Bobbio, dove ha visitato la basilica di San Colombano e il museo dell’abbazia.
Pubblicato l'8 settembre 2025

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Verso gli istituti comprensivi, al Carmine una giornata di confronto e dialogo tra i docenti del territorio

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Il Laboratorio Aperto nella ex chiesa del Carmine ha ospitato, giovedì 4 settembre, un incontro che ha coinvolto i docenti dei tre ordini di scuola destinati a confluire nei futuri istituti comprensivi della città. Un'occasione preziosa di confronto, ascolto e condivisione, coordinata dalle dirigenti scolastiche Monica Caiazzo e Simona Favari insieme alle referenti dell'Ufficio Scolastico Territoriale Manuela Rossi e Giorgia Babini, con la partecipazione del direttore Andrea Grossi che ha rimarcato come la costituzione degli istituti comprensivi rappresenti un evento storico per Piacenza, "un'occasione unica per ridisegnare la scuola di primo grado sul territorio".
Un percorso, quello in atto, seguito attivamente in questi anni dagli assessori comunali alle Politiche Educative e Giovanili, Mario Dadati e Francesco Brianzi, che hanno preso parte all'iniziativa ribadendo, nel loro intervento, l'impegno a valorizzare l'importanza strategica di un'alleanza educativa tra scuola, territorio e famiglie. Obiettivo della giornata, infatti, una riflessione collettiva su tre grandi tematiche: la memoria e i valori delle scuole di provenienza, le sfide sottese alla costituzione degli istituti comprensivi e una visione di scuola condivisa da costruire per il futuro.
Al centro, il ruolo delle scuole che in futuro, nell'ambito della rispettiva autonomia, potranno lavorare in rete come “autonomie interconnesse”, facendo emergere, dai tavoli informali condotti con il metodo del "World Café", alcuni concetti fondamentali strettamente correlati tra loro: il pensiero critico, la creatività e la cura quali elementi fondanti su cui porre le basi per successivi approfondimenti, dando corpo a un'idea di scuola non ripiegata o chiusa in sé stessa, ma estroversa e in relazione con il contesto territoriale.

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Gli insegnanti, che hanno dialogato e si sono confrontati a partire da una serie di sollecitazioni, hanno espresso soddisfazione per "il clima di energia, ascolto e condivisione che abbiamo respirato. Parole come futuro, confronto, continuità e collaborazione hanno guidato il dialogo, mostrando quanto sia forte il desiderio di costruire insieme. Siamo grati a tutti per la partecipazione: oggi abbiamo messo un primo tassello prezioso nel cammino comune”.

La giornata si inserisce in una progettazione di Tavoli di lavoro e di dialogo finalizzati a raccogliere dai docenti istanze, bisogni e perplessità, con l'intento di fornire risposte calzanti rispetto alle necessità reali, senza proporre elementi "preconfezionati".
"L'obiettivo prioritario - sottolineano i rappresentanti delle istituzioni presenti - è di costruire una visione condivisa, passo dopo passo, tratteggiando una cornice pedagogica ed educativa comune che permetterà agli istituti comprensivi di decollare con maggior solidità, nel rispetto delle storie e delle identità di tutte le scuole coinvolte. Crediamo che il dialogo e le forme cooperative di impostazione di percorsi di formazione possano consentire ad ognuno di comprendere “l'altro" con apertura e flessibilità, quale elemento di ricchezza che attivi proficue dinamiche di confronto".

Nelle foto di Del Papa il Labortorio Aperto nell'exchiesa del Carmine.

Pubblicato l'8 settembre 2025

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Polizia Provinciale, Matteo Re succede a Luigi Rabuffi al comando

Pensione Rabuffi e nuovo comandante

È Matteo Re il nuovo comandante della Polizia Locale della Provincia di Piacenza: è stato nominato con il Decreto presidenziale n. 22/2025, “in considerazione dell’esperienza maturata nell’ambito del Corpo di Polizia ed in particolare nelle funzioni di controllo faunistico/ambientale, della elevata qualificazione professionale, nonché dei risultati raggiunti nell’espletamento delle funzioni di polizia stradale e giudiziaria, collaborando con le altre Forze di Polizia e su delega della Procura della Repubblica”.
Formatosi come Guardia Ecologica Volontaria, dopo servizio ventennale come Agente di Polizia Locale in Lombardia, Matteo Re è giunto alla Polizia Locale della Provincia di Piacenza con trasferimento nel 2019. Laurea magistrale in Scienze della Pubblica Amministrazione, Re – classe 1975 - ha svolto servizio come Agente del Nucleo Ittico Venatorio e, dal 2021 con il grado di Ispettore, come Responsabile prima del Nucleo Stradale, poi del Nucleo di Tutela Faunistica ed infine come Vicecomandante.
Tra gli incarichi, anche quello di “Esperto professionale per l’emergenza Peste Suina Africana”. “Ringrazio l’Amministrazione Provinciale - è il commento del neo comandante della Polizia Locale della Provincia di Piacenza, Matteo Re - per l‘importante incarico assegnatomi. Spero di essere all’altezza della responsabilità che il ruolo comporta, responsabilità cui andranno tutto il mio impegno e la mia dedizione”. Nel compito di Comandante della Polizia Locale Provinciale di Piacenza Matteo Re succede a Luigi Rabuffi, che ha raggiunto in questi giorni la pensione.

Nella foto, Matteo Re.

Pubblicato il 7 settembre 2025

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Il gruppo Casalasco presente a Sydney al «Fine Food Australia»

Casalasco in Australia

Casalasco, Gruppo agroalimentare leader nella selezione, coltivazione, trasformazione del pomodoro, confezionamento e commercializzazione dei suoi derivati, parteciperà per il secondo anno consecutivo al Fine Food Australia, la più importante fiera del Paese dedicata al settore dell’agroalimentare, in programma dall’8 all’11 settembre presso l’Icc di Sydney. Un appuntamento  per consolidare la presenza del Gruppo nell’area australiana, una zona fortemente strategica per proseguire il percorso di espansione  e raccontare a una platea internazionale il valore del modello integrato di filiera 100% italiana. Allo stand HH39, Casalasco presenterà le due anime complementari della propria attività: da una parte, l’identità solida del brand Pomì, sinonimo di pomodoro italiano tracciato, lavorato in poche ore dalla raccolta e coltivato secondo standard elevati di qualità e sostenibilità; dall’altra, la propria expertise industriale in ambito co-manufacturing e private label, con soluzioni su misura per i partner internazionali del canale retail, food service e industriale.

Con oltre 70 Paesi raggiunti tramite la commercializzazione dei suoi prodotti, Casalasco si presenta a Sydney come una delle principali realtà internazionali nella trasformazione del pomodoro, forte di una filiera agricola controllata che coinvolge più di 800 aziende agricole e cinque stabilimenti produttivi all’avanguardia. Durante i quattro giorni di fiera, buyer e operatori avranno l’occasione di scoprire da vicino tutta la gamma Pomì e conoscere nel dettaglio le capacità produttive dell’azienda e le molteplici soluzioni che è in grado di proporre. La partecipazione a Fine Food Australia 2025 rappresenta un ulteriore passo nella strategia di crescita del Gruppo, fondata su tre direttrici chiave: internazionalizzazione, innovazione di prodotto e sostenibilità.

Pubblicato l'8 settembre 2025

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Crescono i risparmi dei piacentini e anche i prestiti erogati

 Risparmi piacentini aumentano

A fine giugno 2025 in provincia di Piacenza sono risultati in aumento dell’1,3% i prestiti erogati dal sistema di credito rispetto alla stessa data dello scorso anno, quando si era registrato un calo, su base annua, del 3,4%. Gli impieghi bancari sono così saliti a 6,3 miliardi di euro. I dati rilasciati dalla Banca d’Italia e analizzati dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di commercio dell’Emilia evidenziano un segno positivo per le imprese (+0,8%), seguito da un altro aumento di ricorso al credito (+2,5%) da parte delle famiglie consumatrici. Sono, invece, di segno opposto i dati provenienti dalle pubbliche amministrazioni, che registrano un -9,4%, e dalle società finanziarie ed assicurative, che mostrano un calo vistoso del 26,9%.
Ad assorbire la maggior parte degli impieghi bancari sono state, comunque, le imprese, con una quota del 55,7%, seguite dalle famiglie con il 42,5%. Dei 3,5 miliardi di prestiti accordati alle aziende, il 76,8% ha interessato le imprese medio-grandi. Sempre nell’ambito del sistema produttivo, solo il comparto manifatturiero, comunque, ha registrato un aumento di prestiti accordati (+7,5%), mentre i restanti settori sono risultati in flessione rispetto allo stesso periodo del 2024.
Nel comparto edile, la diminuzione è stata dell’8,3%, mentre in quello dei servizi si è attestata a -3,7%. Per quanto riguarda il tasso di deterioramento del credito, in dodici mesi è rimasto invariato all’1,3%, nonostante i peggioramenti constatati in due settori importanti quali le costruzioni (dove si è passati dall’1,7 al 3%) e i servizi (dall’1,7 al 2,7%). Sul versante dei risparmi, infine, mentre i depositi hanno segnato un -0,2% (in larga parte addebitabile al -0,9% dei conti correnti), attestandosi a 10,3 miliardi, i titoli a custodia sono cresciuti del 9,3%, oltrepassando, così, il tetto dei 10 miliardi. Il totale del risparmio piacentino, rappresentato da depositi e titoli a custodia presso le banche, si è pertanto portato a 20,3 miliardi di euro alla fine del primo semestre 2025, migliorando così di 830 milioni il dato del giugno 2024.

Pubblicato il 6 settembre 2025

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