A Piacenza il progetto della prima Scuola sul metodo Novara
“Sono lieto di poter accogliere, insieme a Daniele Novara, i genitori e tutte le persone interessate a questa importante novità. È un’occasione preziosa per raccontare in prima persona il progetto della nuova scuola media firmata San Benedetto, rispondere a domande e chiarire eventuali dubbi”. Con queste parole Fabrizio Bertamoni, preside dei Licei San Benedetto, il 30 agosto, in via Genocchi 4 a Piacenza, ha accolto genitori e interessati all’incontro di presentazione della prima scuola media in Italia interamente basata sul Metodo Daniele Novara, un approccio pedagogico innovativo che si fonda sull’educazione non punitiva, sull’apprendimento esperienziale e sulla valorizzazione del percorso di ciascuno studente.
Il cuore del Metodo Novara
Nel suo intervento, il pedagogista Daniele Novara ha sottolineato l’urgenza di una svolta nell’impostazione scolastica italiana, ancora legata a modelli “gentiliani” che hanno favorito, a suo dire, dispersione scolastica e alti tassi di bocciatura.
La bocciatura come trauma e atto classista
Novara ha ricordato come la bocciatura colpisca soprattutto gli studenti provenienti da contesti svantaggiati, negando loro opportunità di crescita e lasciando ferite profonde. Non solo: la psichiatria la riconosce come un trauma potenzialmente grave, persino connesso a episodi di suicidio.
Critica al modello tradizionale
L’attuale sistema scolastico, è centrato sulla lezione frontale e su un’idea di rigore che immobilizza gli studenti: “mummie egizie” con “sguardo catatonico” - ha ironizzato Novara. Il sistema usato nella scuola italiana, viene considerato dal pedagogista un ostacolo allo sviluppo reale delle competenze.
La scuola come luogo di lavoro attivo
Per Novara, una scuola davvero rigorosa è quella che propone attività concrete, dove si impara “facendo”. L’apprendimento, infatti, deve avvenire attraverso l’esperienza diretta: “Per conoscere la storia dell’arte non basta un manuale, bisogna andare in Piazza Duomo”.
Una nuova tradizione pedagogica
Il Metodo Novara si inserisce nel solco di grandi figure che hanno segnato la storia della pedagogia: John Dewey, Maria Montessori, Célestin Freinet, Mario Lodi, Alberto Manzi, Don Lorenzo Milani, Danilo Dolci e Gianni Rodari.
La scuola media San Benedetto, che è in progetto a Piacenza con il metodo Novara, vuole essere una vera istituzione educativa con un laboratorio vivo, in cui gli studenti possano crescere non attraverso la paura della punizione, bensì tramite la scoperta, l’impegno e la valorizzazione personale.
Riccardo Tonna
Pubblicato il 31 agosto 2025
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