Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Gregorio X, la statua nel «Giardino del Papa»

statua gregorio x trasferita nel giardino

Una nuova collocazione per la statua di papa Gregorio X, al secolo Tedaldo Visconti, unico pontefice piacentino. Dall’atrio della basilica di Sant’Antonino è stata posizionata nel cortile esterno circondata dal verde, denominato “Giardino del Papa”. La statua, realizzata dallo scultore Giorgio Groppi, pesa circa venti quintali ed è stata trasferita, nel primo pomeriggio di mercoledì 9 giugno, grazie a un’apposita gru dopo le accurate operazioni di imbragatura da parte degli operai per garantire la sicurezza dell’intervento.

“L’opera era stata donata nel 1998 dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano ed era stata temporaneamente posizionata nell’atrio, la Soprintendenza più volte ha chiesto il trasferimento in una collocazione definitiva che è arrivata grazie al finanziamento di Formec Biffi su progetto dell’architetto Carlo Scagnelli che ha riqualificato il giardino” ha spiegato don Giuseppe Basini parroco di Sant'Antonino -. E’ una statua che mostra l’umiltà del pontefice che detiene la tiara accanto ai piedi e abbraccia la croce di Cristo. Era una papa che voleva la pacificazione di tutti i cristiani del mondo in quell’epoca difficile. Ora che si trova nel giardino esterno tutti la potranno ammirare”.

Nato a Piacenza agli inizi del XIII secolo, Tedaldo Visconti, il futuro papa fu canonico di Sant’Antonino, ma a imprimere una svolta alla sua vita contribuì soprattutto l’incontro con il concittadino cardinale Giacomo da Pecorara. Al seguito del porporato partecipò infatti a importanti incarichi politico-diplomatici Oltralpe, dove a Tedaldo venne concesso un canonicato a Lione e un arcidiaconato nella diocesi di Liegi. Nel 1248-52 Tedaldo frequentò l’università di Parigi, nello stesso periodo in cui vi era San Tommaso d’Aquino, entrando probabilmente in contatto con Luigi IX. Successivamente conobbe anche re Enrico III d’Inghilterra. La notizia dell’elezione al Soglio di Pietro nel 1271 gli giunse mentre era crociato in Terrasanta.
Morì ad Arezzo nel 1276, durante il viaggio di ritorno a Roma dalla Francia, dove nel 1274 aveva presieduto il Concilio di Lione.

statua

Nelle foto di Del Papa le fasi del trasferimento della statua del beato Gregorio X.

Pubblicato il 10 giugno 2021

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. «Associazione Loredana Botti», incontro il 12
  2. Ri-CONnESSI, un anno di lavoro. I progetti futuri
  3. Il 7 giugno messa di guarigione spirituale
  4. «Lunga notte delle chiese», due eventi
  5. In preghiera davanti alla tomba del beato Scalabrini
  6. SS.Trinità, la mostra su Padre Pio fino al 20 giugno
  7. Rinnovato il «Progetto oratori»
  8. «La Madonna Sistina rivive a Piacenza»
  9. A Strà esposta la Madonna di Caravaggio
  10. Ordine di Malta, donazione alla Caritas
  11. «Raffaello a Piacenza»
  12. «Aspettando la mostra: Giulio II e Piacenza»
  13. Mostra di padre Pio alla SS.Trinità
  14. Coldiretti-Africa Mission, banchetto solidale
  15. Veglia di Pentecoste in Santa Maria di Campagna
  16. Visita virtuale in San Sisto
  17. Come rimanere in piedi anche nelle sconfitte
  18. Crescere in salute a Kalongo: il 27 incontro online
  19. Prendersi cura della bellezza, percorsi per valorizzare il patrimonio ecclesiale
  20. «Caccia al tesoro al parco Galleana»
  21. Le Case della Carità piangono don Romano Zanni
  22. «Dona una spesa a chi ha bisogno»
  23. «I lieti affetti», concerto in San Sisto
  24. Evento online sulla Madonna Sistina
  25. «Volti dipinti e volti di pietra»: passeggiata urbana
  26. Assofa, lunedì "tappa" al Giro con la Lettera alla Coscienza
  27. Bobbio, apre le porte il museo Mazzolini
  28. Si conclude la Dole Creative Academy
  29. «L’erbario», laboratorio online per bambini
  30. «Per sempre»
  31. SOS per la chiesa di Mareto
  32. Chiesa di San Pietro, visita in presenza
  33. Il ricordo dei Martiri della Resistenza
  34. Convento Scalabriniane, pomeriggio in musica
  35. Bobbio, visita al museo Mazzolini
  36. Don Basini alla messa di guarigione spirituale
  37. MCL, messa a Gragnano per i lavoratori
  38. Il 24 messa per il centenario della Congregazione di mons. Torta
  39. Mese di maggio, maratona di preghiera dai santuari del mondo
  40. Usmi, giornata di preghiera

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies