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Notizie Varie

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Il Nicolini per la formazione musicale in Val Tidone, Val Trebbia e Val Luretta

gragnnao

Il Conservatorio Nicolini partecipa alla nuova iniziativa di alcuni comuni della Val Tidone, Val Trebbia e Val Luretta  che mira alla formazione musicale permanente e diffusa nel territorio. Alla conferenza stampa di presentazione, svoltasi presso il Comune di Gragnano Trebbiense, hanno partecipato la Presidente del Conservatorio Nicolini Paola Pedrazzini e il direttore Lorenzo Missaglia, insieme a Walter Casali, docente del nostro Conservatorio e direttore dell'Istituto musicale Palestrina, il sindaco di Gragnano Patrizia Calza, il sindaco di Calendasco Francesco Zangrandi, l'assessore alla cultura del comune di Gragnano Alessandra Tirelli, l'assessore alla cultura di Rottofreno Graziella Gandolfini e il presidente dell'Associazione Musicale Palestrina Samuele Morandotti.
“E' un progetto importante dal punto di vista culturale, di cui il Nicolini è felice di far parte, soprattutto perché coinvolge le scuole. La formazione musicale è fondamentale non solo ai fini dello studio di uno strumento, ma è cultura personale a tutti gli effetti. Un messaggio che nel sistema scolastico italiano fatica a passare. Iniziative come queste sono utili proprio ad un cambiamento in questo senso”. Il direttore Missaglia ha aggiunto: “questo progetto congiunto supplisce in parte ad una grande lacuna di cui soffre, dal punto di vista musicale, Piacenza: la nostra provincia è tra quelle che hanno il minor numero di scuole medie ad indirizzo musicale. Iniziative di questo tipo correggono in parte la grave carenza formativa, soprattutto per i giovanissimi”.
L'accordo, oltre al Nicolini, coinvolge l'Istituto Comprensivo “M.K. Gandhi” di San Nicolò, l'Istituto Comprensivo di Pianello Val Tidone, l'Istituto Musicale “Pierluigi da Palestrina’ di Castel San Giovanni, i Comuni di Rottofreno, Gragnano Trebbiense, Calendasco, Pianello Val Tidone, Agazzano e Comune di Alta Val Tidone. Da tali enti si avvia così l'iniziativa che mira alla formazione musicale diffusa e permanente sul territorio di riferimento, proponendo ai giovani ma anche a tutti i cittadini dei comuni interessati corsi musicali per ogni fascia di età, contemplando anche percorsi idonei a soggetti in condizioni di difficoltà psicofisiche.
In maniera concertata gli enti coinvolti avvieranno una progettazione comune in relazione ai programmi, alla durata, all’impostazione delle attività didattiche e di laboratorio, con l’obiettivo di armonizzare i processi formativi e formare gli studenti interessati alla frequenza dei corsi Propedeutici e di Triennio accademico di primo livello presso il  Nicolini. II Conservatorio piacentino è l'istituzione di formazione musicale per eccellenza del territorio e da sempre si impegna per implementare attività di orientamento, formazione e insegnamento della musica anche presso soggetti esterni, come avviene nella stretta collaborazione con l’Istituto Musicale Palestrina di Castel San Giovanni.

Pubblicato il 7 maggio 2019

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Castel San Giovanni, iniziative in compagnia a «Spazio X»

connettiamociCSGmag

Una merenda in compagnia, tornei alla Play, attività musicali e creative e tante altre iniziative da "inventare": è quello che si propone allo "Spazio X"... all'angolo della panchina.
Dalle ore 15 alle 18 (ma si può arrivare e andar via quando si preferisce) del 10, 13, 24 e 31 maggio i locali del Centro per le Famiglie di Castel San Giovanni (ingresso all'angolo di via Pellico) saranno aperti con accesso libero.
L'iniziativa è rivolta ai ragazzi che frequentano la scuola secondaria di primo grado e rientra nel progetto ConNETtiamoci.

Per informazioni: Centro per le Famiglie del Distretto di Ponente, centrofamiglie [DOT] csg [AT] sintranet [DOT] it, tel. 0523.843020 (da lunedì a venerdì ore 9-13), 347.4067630.

Pubblicato il 6 maggio 2019

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Università Cattolica: 30 borse di ricerca nella Giustizia

cattolica

Laurea magistrale conseguita da non oltre 12 mesi in una delle università della Regione Emilia-Romagna. Questo il titolo principale dei candidati che vogliono proporsi per un percorso formativo e di ricerca di 12 mesi negli Uffici Giudiziari della Regione. I percorsi verranno svolti in stretta collaborazione con gli atenei presso cui verranno attivate le borse, tra cui l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.
“L’Università Cattolica di Piacenza, insieme agli altri Atenei dell’Emilia Romagna, ha sottoscritto una convenzione con la Fondazione CRUI, volta a rendere operativo un piano di investimento della Regione Emilia Romagna per migliorare l’efficienza e la qualità del sistema giudiziario regionale. Uno degli aspetti di punta è il progetto Justice-ER, che finanzia borse di studio e di ricerca per giovani neolaureati degli Atenei emiliani al fine di svolgere un percorso formativo di un anno negli uffici giudiziari regionali, con particolare focus sul processo civile telematico e il processo penale telematico. Anche la Cattolica è coinvolta, perché i suoi laureati, sia in Giurisprudenza che in Economia, potranno concorrere per i 30 posti messi a bando, di cui uno a Piacenza, e saranno affiancati da un tutor accademico” spiega il prof. Andrea Renda, responsabile scientifico di Ateneo per il progetto e docente nel corso di laurea magistrale in Giurisprudenza dell’Università.” È una bella occasione per avvicinarsi al mondo del lavoro a fianco di cancellieri e magistrati, fare ricerca e contribuire all’efficienza del sistema giustizia”.
I periodi di ricerca finanziati dalle 30 borse verranno svolti presso: la Corte d’Appello di Bologna, il Tribunale ordinario di Bologna, il Tribunale dei Minorenni di Bologna, la Procura di Bologna, le procure di Modena e Ravenna, i tribunali di Modena, Ferrara, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Rimini. Ogni borsa ha un importo mensile di 1.100 euro ed è sottoposta al regime fiscale previsto dalla legge.Il bando di selezione e la piattaforma per presentare la candidatura sono accessibili dal sito della Fondazione CRUI: https://www.fondazionecrui.it/notizie/bando-di-selezione-per-30-borse-di-ricerca-per-attivita-da-svolgere-allinterno-degli-uffici-giudiziari-della-regione-emilia-romagna/
Le candidature vanno presentate entro il 13 maggio (ore 13 ).
La Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la Fondazione CRUI e le università emiliane e romagnole, intende così stimolare la proposta di nuovi modelli organizzativi per l’innovazione degli Uffici Giudiziari.

Pubblicato il 6 maggio 2019

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Omaggio in musica per il ponte di Genova

coro

Risonanza internazionale per l’evento “Voci d’Europa”, patrocinato dal Parlamento Europeo e dalla Commissione Europea, organizzato dal Centro Europe Direct del Comune di Genova, ideato, nell’ambito del progetto Peregrinus-un ponte tra nazioni, da Manuela Bertoncini, presidente dell’associazione Green Butterflies, col coinvolgimento nell’accoglienza del Comando unificato dell’Esercito. Protagonista è stato il Bangor Lady Choir (Nord Irlanda), rappresentante le comunità d’Europa presenti sul Cammino di San Colombano. Con l’”Omaggio in musica alla città di Genova”, il coro ha voluto offrire solidarietà per la dolorosa ferita determinata dal crollo del ponte Morandi.
L’intensa commozione suscitata dal repertorio delle 50 voci
irlandesi, cui si sono unite note del violino di Maddalena Scagnelli, direttrice della Schola Sancti Columbani, e della fisarmonica di Franco Guglielmetti, si è diffusa, il 26 aprile, oltre le mura dello splendido salone di rappresentanza di Palazzo Tursi per portare in Europa un messaggio di amicizia. Come la musica sa dare.
Coinvolgente l’intervento del sindaco di Genova, Marco Bucci. Ha evidenziato un ruolo comune giocato da Genova e dall’Irlanda, che per la rispettiva posizione geografica sono porte, l’una aperta sul Mediterraneo l’altra sull’Atlantico, che conservano la testimonianza di enormi flussi di emigrazione accompagnati da tanta faticosa esperienza di vita.
La performance musicale è stata preceduta dalla consegna da parte dell’architetto Bertoncini al sindaco di Genova della dodicesima lastra dell’opera d’arte “Via domus” su cui ha inciso l’arcata di un ponte e, la lettera “A” di “Totius Europae”, espressione scritta da Colombano, storicamente primo auspicio di unione per il vecchio continente.
Importante il coinvolgimento delle V classi della scuola primaria di Bobbio che, con l’aiuto di insegnanti hanno voluto esprimere in questa occasione la loro personale partecipazione al dramma di Genova. Il gesto si è concretizzato nella consegna a 60 irlandesi, tra cui insegnanti, stampe di loro elaborati digitali rappresentanti il “ponte vecchio” di Bobbio. Già la scuola primaria di Bobbio aveva condiviso esperienze con “amici di penna” irlandesi e spensierate gite con alunni liguri, sempre nel nome di Colombano.
Alla manifestazione hanno relazionato, oltre al Sindaco di Genova, l’assessore alle Politiche Europee, il colonnello Gianfranco Francescon (CME Liguria), Manuela Bertoncini, Patsy McLean, presidente Amici di San Colombano della Repubblica d’Irlanda, Sister Anne Grey, missionaria di S.Colombano.
La delegazione irlandese, comprendente anche Father Ray Husband, nuovo direttore dei Padri missionari di San Colombano, Diarmuid Healy, missionario di San Colombano, il giorno prima, a Bobbio, aveva celebrato la messa nella cripta della basilica di San Colombano esponendo davanti alla tomba del Santo il telo con le firme di centinaia e centinaia di fedeli delle loro missioni sparse nel mondo, apposte a ricordo del centenario della fondazione. E’ l’ultimo atto del lungo viaggio del telo che ora verrà conservato nel museo di Dalgan Park dei Padri Missionari.
Virtualmente presenti con messaggi
Jaques Prudon, presidente degli Amis de Saint Colomban di Luxeuil e Mario Pampanin, presidente degli Amici di San Colombano di Bobbio.

Luisa Follini

Pubblicato il  6 maggio 2019

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A Podenzano una cena per festeggiare le mamme

festaMammaPode

Una cena preparata e servita dagli uomini per festeggiare le mamme: è "Mamma mia... che festa" organizzata dalla parrocchia all'oratorio di Podenzano per sabato 11 maggio.
La serata sarà animata da canti e animazioni.
Il menù prevede salume con torta fritta, bruschette pizzette, coppa alla brace, salamella, patate al forno, insalata, fragole con gelato, acqua, vino e caffè.

Per partecipare è necessaria la prenotazione entro mercoledì 8 maggio rivolgendosi in canonica o al numero 0523.550254.
Per i bambini da 0 a 6 anni la partecipazione è gratuita; dai 7 ai 14 anni euro 10; dai 15 anni euro 15. Inizio alle ore 20.

Pubblicato il 6 maggio 2019

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