Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

La città in festa per la Madonna del Popolo

Domenica 28 aprile si è svolta la processione mariana per le vie del centro cittadino ed è stata ricordata la presenza da 21 anni della Casa della Carità

popolo42

Buona la partecipazione alla Festa dedicata a Maria protettrice del popolo, ricorrenza che risale al 1617 e che è mantenuta viva dai fedeli piacentini.

Il vescovo mons. Ambrosio, nell’omelia, ha ricordato il mistero della Risurrezione che deve essere portato nella vita di ogni persona. Ha messo in risalto come i discepoli, dopo la passione e la morte di Cristo, stavano nel chiuso del Cenacolo e hanno avuto bisogno del saluto del Cristo Risorto per ritrovare coraggio e superare l’incredulità.

“Gesù Risorto apparendo anche a Tommaso - ha continuato il presule - proclama quella beatitudine che è rivolta a tutti noi che crediamo”.

Mons. Ambrosio ha ricordato che la Madonna del Popolo è la madre della misericordia e in un mondo segnato dalla paura e dall’indifferenza ci vogliono tanti missionari di misericordia.
La casa della Carità, inaugurata nel 1998, proprio nella Festa della Madonna del Popolo - ha affermato il Vescovo - è il miglior segno della fede pasquale della diocesi di Piacenza-Bobbio.
Anche nelle preghiere, durante la celebrazione, si è ricordato la Casa della Carità che esprime la concretezza dell’amore verso i fratelli più bisognosi.

La processione ha portato la statua della Vergine Maria nelle vie del centro e la solenne benedizione finale per intercessione della Madre del Signore ha voluto essere un segno di conforto per tutta la città.

Riccardo Tonna

Pubblicato il 29 aprile 2019

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente