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Notizie Varie

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Insegnanti «a lezione di lettura» con Alice Bigli

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Una giornata all’insegna di libri e di scuola è stata quella del 13 settembre nell’Aula Magna del Seminario Vescovile di via Scalabrini a Piacenza. Decine di insegnanti della primaria e della secondaria di primo grado si sono dati appuntamento per un incontro significativo di formazione e aggiornamento. A promuoverlo è stata la scuola paritaria Sant’Orsola, in collaborazione con il Convegno di Cultura “Beata Maria Cristina di Savoia” – sezione di Piacenza.

Relatrice, una voce autorevole del panorama nazionale: Alice Bigli, formatrice e consulente che da anni gira l’Italia parlando di pedagogia della lettura, letteratura per ragazzi ed editoria, con la capacità di parlare a insegnanti, bibliotecari, librai e genitori.

Allenare lettori

Il titolo del suo intervento – “Allenare lettori: le basi dell’educazione alla lettura a scuola” – dice già molto. Ma la forza delle sue parole ha catturato l’attenzione dei presenti:

“La lettura è un elemento importantissimo per la formazione dei ragazzi – ha ribadito – ed è un compito preciso della scuola. Le neuroscienze lo confermano: leggere plasma il cervello e sostiene lo sviluppo. Certo, richiede impegno, ma con un lavoro sistematico si possono costruire percorsi efficaci”.

Bigli ha tracciato un quadro realistico, e non sempre rassicurante, delle scuole italiane: alcune attivissime, capaci di progettare attività di lettura che accompagnano gli studenti per l’intero anno, altre invece limitate a iniziative saltuarie, fino a quelle che, semplicemente, “non fanno niente”.

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Cartaceo o digitale?

E poi c’è la questione, sempre attuale, di lettura cartacea o digitale?

“Sono cauta – ha spiegato – perché la ricerca è ancora in corso. L’importante però è mantenere, sia nel cartaceo che nel digitale, la concentrazione sulla lettura perché è a rischio. Oggi leggiamo in modo frammentario, a pezzi, e la capacità di mantenere l’attenzione su un testo non possiamo perderla”.

Accendere la scintilla della lettura

L’incontro si è poi l’incontro si è trasformato in un dialogo vivo, con docenti pronti a condividere esperienze e difficoltà. Non un semplice aggiornamento, ma una sorta di “allenamento collettivo” per chi, ogni giorno, deve accendere nei ragazzi la scintilla della lettura. Un lavoro di gruppo che proseguirà con un altro incontro, da definire, con Alice Bigli per fare il punto della situazione e vedere insieme i risultati raggiunti.

La convention dei docenti, tra riflessioni e spunti pratici, ha ricordato quindi quanto la lettura non sia soltanto un’attività didattica, ma un esercizio di libertà e crescita, da coltivare con cura nelle aule di oggi per formare i cittadini di domani.

Riccardo Tonna

Nelle foto, l'incontro nel Seminario vescovile con Alice Bigli.

Pubblicato il 14 settembre 2025

Salute mentale, 3 milioni per l’Ausl di Piacenza per potenziare gli interventi

Sanita mentale pazienti fragili 

La Regione Emilia-Romagna conferma il proprio sostegno al Piano della salute mentale e il superamento degli ex ospedali psichiatrici, destinando 40 milioni di euro, ripartiti tra le Aziende sanitarie, per l’anno 2025. Serviranno a sostenere una serie di interventi sociosanitari specifici e a garantire percorsi personalizzati e continuità assistenziale per i pazienti dei Centri di salute mentale e per le persone con bisogni specifici di assistenza, minori o adulti. “Vogliamo consolidare un sistema di cure in grado di integrare la dimensione sanitaria con quella sociale- spiega l’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi-. Le risorse stanziate metteranno le Aziende sanitarie in grado di predisporre interventi personalizzati e innovativi, capaci di sostenere la Salute mentale e di promuovere l’autonomia delle persone”. I destinatari delle iniziative previste dal Piano sono molteplici: minori con disabilità intellettive, giovani con disturbi del comportamento alimentare, persone con esordio psicotico. Particolare attenzione è rivolta a bambini e ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento o con disturbo dello spettro autistico nella fascia tra zero e sei anni.

LA DISTRIBUZIONE DEI FONDI PER AREE

Una parte significativa dei fondi, pari a 33,7 milioni di euro, è destinata al ‘Fondo per l’autonomia possibile – Salute mentale’. Si tratte di interventi a bassa intensità assistenziale, che privilegiano i progetti personalizzati e percorsi riabilitativi realizzati attraverso la metodologia del Budget di salute. I destinatari comprendono persone con disturbi mentali, dello spettro autistico, ma anche persone dimesse dagli ex ospedali psichiatrici, pazienti provenienti dagli ospedali psichiatrici giudiziari o dalle Rems (Residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza), nonché soggetti sottoposti a misure alternative alla detenzione. Alcune Aziende sanitarie riceveranno inoltre risorse aggiuntive per esigenze specifiche di livello regionale, come le strutture speciali per gli autori di reato a Bologna e Parma (assegnati 150mila euro ciascuno), e il potenziamento delle attività della Rems di Reggio Emilia per le quali sono previsti 300mila euro. Un’attenzione particolare è riservata all’assistenza delle persone con disturbi del comportamento alimentare, per la quale sono previsti 820mila euro. Parte delle risorse sosterrà l’assistenza residenziale nelle strutture accreditate “In Volo” di Parma e “Residenza Gruber” di Bologna, nonché lo sviluppo di percorsi di cura in età pediatrica. Sono poi previsti 400mila euro per il programma “Esordi psicotici”, che punta a garantire un’applicazione uniforme delle raccomandazioni regionali a beneficio di chi affronta le prime fasi di malattia, e 565mila euro per il programma che si occupa della diagnosi e presa in carico di minori e giovani adulti con disturbi specifici dell’apprendimento. Un capitolo fondamentale riguarda i disturbi dello spettro autistico, cui sono dedicate risorse complessive per oltre 4,2 milioni di euro. Di questi, 1,22 milioni finanziano il Programma regionale integrato (PRIA) per i minori, 2 milioni sono espressamente riservati alla fascia 0-6 anni per garantire tempi certi tra diagnosi e inizio del trattamento e per il rispetto degli standard previsti, mentre un altro milione di euro è destinato agli adulti, con l’obiettivo di strutturare équipe multidisciplinari e percorsi di continuità assistenziale. 280mila euro infine sostengono la presa in carico delle persone con disabilità intellettive.

LA RIPARTIZIONE PER AUSL

Le risorse, che dovranno essere impiegate entro il 31 dicembre 2025, sono ripartite tra le diverse Aziende sanitarie secondo criteri legati alla popolazione residente e alla specifica tipologia di bisogno. Dei 40 milioni complessivi di risorse disponibili, alla Ausl di Piacenza vanno 3.195.233 euro, Ausl Parma 5.894.196 euro, Ausl Reggio Emilia 5.025.008,00 euro, Ausl Modena 4.356.062 euro, Ausl Bologna 7.022.942 euro, Ausl Imola 3.292.727euro, Ausl Ferrara 4.464.408 euro e Ausl Romagna 6.749.424 euro.

Pubblicato il 14 settembre 2025

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La «Festa Granda» degli alpini a Ponte dell’Olio

Festa alpini a Pontedellolio

La Festa Granda della sezione provinciale Ana di Piacenza si svolgerà, nel fine settimana tra il 13 e 14 settembre, a Ponte dell'Olio. Il tradizionale raduno delle penne nere piacentine ha scelto ancora una volta la Valnure come sede. Il gruppo locale, presieduto da Luciano Badini, conta su una settantina di iscritti e da mesi si prepara al grande evento, che richiamerà nel borgo pontolliese gli alpini di tutte le sezioni. È la quinta volta che Pontedellolio ospita la Festa Granda, che presenta un ricco programma.
La festa partirà con un “prologo”, venerdì 12 settembre, alle 20.30, nella chiesa di San Giacomo, con l’esibizione dei cori Ana Valnure, Ana Valtidone e Montenero. Sabato 13, alla corte delle Fornaci, alle 16.30, verrà inaugurata la nuova sede degli alpini di Pontedellolio. Alle 17.15, l’inaugurazione di un dipinto nella piazza degli alpini. Alle 18, nella sala consiliare del municipio, l’accoglienza delle autorità: a seguire, un rinfresco. Alle 20, in piazza Primo Maggio, le esibizioni del coro dei bambini e del Corpo Bandistico pontolliese. Il momento clou è sempre la domenica mattina. Alle 8.45 l’ammassamento degli alpini. Alle 9.15, l’alzabandiera, alle 9.30 la partenza della sfilata. Alle 11, la Santa Messa. Al termine, il passaggio della stecca al prossimo comune che organizzerà la Festa: nel 2026 sarà la volta di Carpaneto. Alle 12.30 il rancio alpino a cura della pro loco “Amici di Cassano”.

Pubblicato il 12 settembre 2025

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Acer rimuove tutte le carcasse di auto abbandonate a Fiorenzuola

 Acer carcasse auto fiore

È stata rimossa l’ultima carcassa d’auto presente nel cortile delle case popolari di via Illica a Fiorenzuola, grazie alla collaborazione tra Acer e Comune, impegnati a difendere il decoro degli spazi e la qualità della vita. Presenti il sindaco di Fiorenzuola Romeo Gandolfi, il Cda di Acer con il presidente Marco Bergonzi, il vice Andrea Pezzani, la consigliera Ilaria Rossi e il direttore generale Stefano Cavanna. Il presidente di Acer Piacenza, Marco Bergonzi, ha sottolineato le difficoltà legate alle procedure, che spesso rallentano chi si impegna quotidianamente contro il degrado.
“Agire per eliminare situazioni di abbandono - ha sottolineato - significa rispettare i cittadini onesti, che hanno diritto a vedere interventi concreti: è nostro dovere non girarci dall’altra parte. Dopo un anno di lavoro su un caso che appariva quasi irrisolvibile, oggi si è proceduto alla rimozione dell’ultima auto rimasta. La determinazione dimostrata ha spinto anche alcuni privati a rimuovere autonomamente altri veicoli abbandonati”.

Nonostante la ricomparsa proprio oggi di una nuova carcassa, Acer avvierà subito le pratiche per la rimozione, ribadendo che il decoro, il rispetto reciproco e la qualità dell’abitare sono priorità fondamentali dell’amministrazione Bergonzi. Da parte sua il sindaco di Fiorenzuola Romeo Gandolfi ha ricordato come l’amministrazione si sia sempre distinta nel mantenimento del decoro, che riguarda anche le proprietà private: “Oltre all’aspetto dell’ordine e del decoro, esiste una seria problematica di inquinamento del sottosuolo, bene collettivo che può essere danneggiato dai veicoli abbandonati. Grazie al supporto dei Carabinieri forestali di Fiorenzuola d’Arda, sono stati avviati tutti i procedimenti necessari per la rimozione delle automobili considerate rifiuti. L’azione congiunta di Comune e Acer prosegue per risolvere il problema, con l’obiettivo di lanciare un messaggio chiaro: anche le auto lasciate nelle aree private non sono intoccabili”.

Pubblicato il 13 settembre 2025

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Sotto i portici di Palazzo Gotico il richiamo alla pace e alla dignità umana

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Sonoesposte sotto le arcate di Palazzo Gotico dalla serata di giovedì 11 settembre, tre gigantografie parte del più ampio progetto collettivo itinerante "I Grant You Refuge", frutto del lavoro di sei reporter palestinesi che hanno documentato, nei loro scatti, la drammatica situazione di Gaza. Le immagini, gentilmente concesse dal curatore, resteranno in mostra sino a domenica 14.

Un'iniziativa che nasce dalla richiesta unanime, accolta e condivisa dall'Amministrazione comunale, giunta da diverse realtà del territorio, associazioni e singoli cittadini: "Un coro che è diventato, da più parti, una sola voce, sollecitandoci a un segnale di sensibilizzazione proprio nei giorni in cui Piacenza, col Festival del Pensare Contemporaneo, diventa luogo di riflessione e confronto sui grandi temi del nostro tempo. Il genocidio in corso nella Striscia di Gaza e il perpetrarsi delle violenze in Cisgiordania sono un’evidenza agli occhi di tutti noi: una situazione che colpisce e interroga le coscienze di ciascuno e che non può lasciare indifferenti. In questi mesi, molteplici iniziative hanno animato anche la nostra città, in forme diverse ma esprimendo un'unica istanza in cui tutti possiamo riconoscerci: il rispetto delle dignità umana e il desiderio di pace in Palestina, così come in Ucraina e in ogni parte del mondo che sia ferita e segnata dalla guerra".

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Gli organizzatori lo definiscono "un piccolo gesto, che parla in nome della nostra città e di buona parte dell'umanità intera". Un intento che il Comune di Piacenza ha fatto proprio, a maggior ragione "nei giorni in cui siamo tutti invitati, grazie al Festival, all'ascolto e al dialogo: anche queste immagini sapranno parlare a ciascuno di noi, al cuore di una comunità che crede nella pace".

Nelle foto, le gigantografie esposte a Palazzo Gotico.

Pubblicato il 12 settembre 2025

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