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Notizie Varie

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«Donne, lavoro e società», incontro in Provincia

 

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Il palazzo della Provincia di Piacenza è illuminato di rosso per ricordare il 25 novembre, la “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”. Per rafforzare il lavoro di sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso questa fondamentale tematica, l’ente di Corso Garibaldi organizza - in collaborazione con il Rotary Club Fiorenzuola d’Arda Distretto 2050 - il convegno dal titolo “Che genere di differenze? Donne, Lavoro e Società”: l’evento è in programma giovedì 28 novembre in Provincia alle ore 16.30 nella Sala Consiglio della sede dell’ente (Corso Garibaldi, 50-Piacenza).

Claudia Ferrari, sindaca del Comune di Sarmato e già consigliera provinciale con delega alle Pari Opportunità, modererà un confronto a più voci dal taglio inedito. Il primo intervento sarà affidato al direttore di Libertà, Gian Luca Rocco che darà il suo autorevole contribtuo per fare rete su questa delicata tematica.
A seguire prenderanno la parola le tre giovani autrici delle tesi di laurea che, tra 2023 e 2024, hanno ricevuto i riconoscimenti che il Rotary Club di Fiorenzuola d’Arda ha istituito in memoria di Roberta Solari, indimenticata funzionaria della Provincia sempre in prima linea per le pari opportunità. Lo faranno proprio a partire dagli argomenti delle proprie tesi: "Pregiudizio implicito ed esplicito a confronto: l’influenza dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale" per Giulia Anzano, “Androcentrismo. L’esclusione della donna dagli studi antropologici” di Alice Anna Prati e "Inclusione e Coesione sociale in Italia: il contributo del PNRR" di Francesca Pilato.

Sollecitazioni, dati e analisi saranno fresche chiavi di lettura del presente e spunti preziosi per un dibattito che sarà arricchito dai contributi dei vertici delle realtà che coorganizzano l’evento – la presidente della Provincia di Piacenza Monica Patelli e il presidente del Rotary Club Fiorenzuola d’Arda Distretto 2050 Claudio Mazzari – nonché della Consigliera di Parità di Piacenza Venera Tomarchio, della presidente del Centro Antiviolenza-Ass. La Città delle Donne Donatella Scardi e della presidente di CIPM Emilia Impresa Sociale Silvia Merli.
Un emozionante momento dell’iniziativa sarà dedicato alla proiezione del trailer del docufilm in ricordo di Elisa Pomarelli, realizzato dal regista Gianfranco Di Silvestro e prodotto da Telelibertà.

Per l’appuntamento “Che genere di differenze? Donne, Lavoro e Società” di giovedì 28 novembre in Provincia alle ore 16.30 l’ingresso è libero.

Nella foto, la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne celebrata a Gragnano.

Pubblicato il 26 novembre 2024

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Scuola e tutela minori, corso per insegnanti con la procuratrice Pradella

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Un corso di sei ore, suddivise in due sabati (30 novembre e 14 dicembre), riservato agli insegnanti, per affrontare il delicato e complesso tema della tutela dei minori nella scuola. È, in sintesi, lo scopo di “Sentinelle di tutela nella scuola oggi”, corso di formazione promosso da due realtà della diocesi di Piacenza-Bobbio, che già collaborano alla formazione degli insegnanti di religione cattolica: il Servizio Tutela minori e adulti vulnerabili e l’Ufficio per la Pastorale scolastica.
Nei due incontri saranno approfonditi gli aspetti psicosociali, educativi, giuridici, per offrire agli insegnanti gli strumenti necessari per la tutela in termini di prevenzione, vigilanza, contrasto e segnalazione. I contenuti saranno trattati in forma transdisciplinare e mirano ad offrire agli insegnanti di ogni ordine e grado conoscenze e competenze per promuovere ambienti scolastici sicuri e per accogliere e trattare segnali di presunti abusi e maltrattamenti subiti da alunni e studenti in altri contesti, reali e virtuali.

Il primo appuntamento, dal titolo “Proteggere, garantire l’interesse del minore, salvaguardare - Aspetti psicopedagogici e normativi” è in programma il 30 novembre dalle 9,30 alle 12,30 all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (via Emilia Parmense 84, Aula 12). Relatori sono Grazia Pradella, Procuratrice della Repubblica di Piacenza, e Luisa Roncari, psicologa-psicoterapeuta, coordinatrice didattica del Master “Affido, adozione e nuove sfide dell’accoglienza familiare: aspetti clinici, sociali e giuridici” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Il secondo incontro, sabato 14 dicembre dalle 9.30 alle 12.30, ha come titolo “Dall’osservazione alla segnalazione. Buone prassi psicopedagogiche e giuridiche di tutela nella scuola” e prevede laboratori transdisciplinari a seconda del grado di scuola (Infanzia e Primaria, Secondaria di primo grado, Secondaria di secondo grado) a cura degli esperti dell’equipe del Servizio diocesano Tutela minori.

Pubblicato il 26 novembre 2024

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I giovani protagonisti e influencer dei sani stili di vita

Studenti influencer salute 

I giovani possono essere protagonisti dei sani stili di vita? A Piacenza sì, grazie a tre progetti di partecipazione che hanno permesso agli studenti delle scuole superiori di diventare influencer della salute. Le esperienze dei ragazzi saranno al centro di un convegno in programma nella mattina di martedì 3 dicembre alla Sala conferenze di Confindustria, in via IV Novembre 132 a Piacenza. Il seminario si intitola “Comunità che promuovono salute: come raccontare le good news” e punta l’attenzione su una nuova narrazione, mettendo a confronto giornalisti, professionisti sanitari, cittadini (in particolare giovani studenti) e associazioni. L’evento è organizzato dall’Azienda Usl di Piacenza, dalla Regione Emilia-Romagna e Ordine dei Giornalisti e rientra tra gli eventi formativi promossi da CostruiamoSalute, sito di riferimento regionale dei Piani della promozione della salute della Regione Emilia-Romagna. Dopo i saluti istituzionali, si entrerà fin da subito nel focus della giornata: si parte con la giornalista Alice Bonoli (Ausl Imola) e dal tangibile e costante sforzo degli Uffici stampa delle Aziende sanitarie della Regione, che ogni giorno cercano di mediare e mettere in relazione i cittadini, le redazioni e i professionisti della salute, per proseguire poi con l'esperienza di B-HOP magazine (e il suo direttore Patrizia Caiffa) e porre l'accento sull'impatto positivo che le good news possono avere sulla nostra salute mentale e fisica. La tavola rotonda, cuore della mattina, vuole dare voce ai ragazzi stessi e alle scuole che hanno creduto, investito e contribuito ai progetti.

A Borgonovo, dove da tre anni è in corso il progetto Community Lab, gli studenti dell’istituto Volta hanno lavorato insieme ai cittadini, alle associazioni e ai professionisti sanitari per far sì che la Casa della Salute diventasse a tutti gli effetti una Casa della Comunità. Dopo una fase di proposte, è in corso la realizzazione delle idee attraverso un bando di coprogettazione. I ragazzi sono, a tutti gli effetti, soci costruttori della Casa della Comunità. Lo racconteranno insieme a Giuseppe Magistrali direttore distretto di Ponente Ausl di Piacenza. L’attività di peer education nelle scuole piacentine racconta un’esperienza straordinaria, non solo in termini di numeri: lo scorso anno sono stati formati 118 ragazzi di sei istituti superiori che, a loro volta, hanno incontrato 1400 coetanei, diventando a tutti gli effetti ambassador dei sani stili di vita. Alla presentazione del progetto contribuiranno Giorgio Chiaranda direttore Medicina sport e Promozione della salute, e gli studenti degli istituti Gioia, Romagnosi-Casali e Colombini. A Piacenza, da 4 anni, unico esempio in Emilia-Romagna, è attiva una chat settimanale di ascolto gestita da giovani per i giovani, sotto la supervisione qualificata di due psicologhe. Il progetto, denominato Youngle, è stato poi allargato ad altre tre province della Regione, con un focus particolare sulla comunicazione tra pari attraverso i social media e gli strumenti digitali. Nella nostra provincia, il gruppo dei peer, che ha visto coinvolte diverse scuole, gestisce anche un profilo Instagram realizzato dagli studenti sui temi di interesse per gli adolescenti. Ne parlerà Marco Battini del Servizio assistenza territoriale Area Salute mentale e dipendenze patologiche, Direzione generale, Regione Emilia-Romagna, insieme a studenti del Volta e del Cassinari. I lavori della mattina lasciano poi spazio alla lezione magistrale di Edoardo Rosati, giornalista, scrittore e coordinatore per la Regione Lombardia dell’Unione Nazionale Medico-Scientifica di Informazione, che metterà a confronto media, professionisti sanitari e cittadini per sondare la possibilità di costruire salute insieme e la necessità, sempre più attuale, di un nuovo patto di corresponsabilità. Il seminario è promosso dalla Comunicazione dell'Azienda Usl di Piacenza e vedrà impegnati i giornalisti Emiliano Raffo (moderatore) e Marcella Zanellato (per il messaggio di chiusura) e la comunicatrice Federica Coppa, che guiderà la tavola rotonda. L’evento è gratuito, aperto al pubblico. Per partecipare è obbligatoria l'iscrizione al sito https://www.ausl.pc.it/goodnews.

Pubblicato il 25 novembre 2024

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Gragnano ha celebrato la Giornata contro la violenza delle donne

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“Il grave fenomeno della violenza sulle donne si deve combattere attivando una serie di azioni ad ampio raggio diversificate sia preventive che repressive. Dall’informazione, all’educazione, alla predisposizione di norme ad hoc, alla difesa personale: tante sono dunque le iniziative che è giusto porre in atto. Anche in un piccolo Comune come Gragnano si può dare un contributo in questa direzione” , commentano il sindaco Patrizia Calza  e gli assessori Marco Caviati e Francesca Grignano, soprattutto partendo dalle più giovani generazioni.
Quest’anno a Gragnano, presso la Panchina Rossa della Scuola Secondaria, realizzata lo scorso anno a più mani da ragazzi e da adulti volontari, gli studenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi con la sindaca Anna Timoni e delle classi terze hanno animato la mattinata del 25 novembre presentando le riflessioni svolte a scuola e presso il Centro aggregativo “Quasi C’Entro”.
Un lavoro importante particolarmente apprezzato dalla sindaca e da don Alessandro Ponticelli invitati all’evento e chiamati a dare un proprio contributo. Forte e chiaro si è elevato l’invito a combattere e respingere ogni forma di violenza così come gli stereotipi di genere che rischiano di imbrigliare le vite delle persone e a impedirne la libertà e l’indipendenza.

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Il lavoro di integrazione

Non meno importante è il lavoro di integrazione e inclusione che da anni viene svolto in collaborazione con CPIA 1 di Piacenza per continuare a promuovere la conoscenza della lingua italiana fra i cittadini stranieri residenti nel nostro comune. La conoscenza dell’italiano è fondamentale per diventare cittadini consapevoli, per l’integrazione, per l’inserimento nel mondo del lavoro e nella comunità locale. La frequenza del corso di italiano sarà l’occasione per ogni studente per acquisire competenze comunicative, per conoscere aspetti culturali dell’Italia e i servizi presenti sul territorio. Particolare attenzione verrà riservata alle donne che, spesso, hanno poche occasioni di socializzazione, di confrontarsi con altre persone e di potersi inserire nel tessuto sociale e che quindi più facilmente possono risultare vittima di soprusi e violenza come purtroppo accaduto negli ultimi anni. Martedì 26 novembre inizia il corso Fami di livello A1, durata prevista 100 ore. Il corso si terrà il martedì e il giovedì dalle 11 alle 13 presso la sala consiliare. La docente individuata è la prof. Ilaria Lolini. Il corso sarà completamente gratuito e finanziato dall' UE. Attualmente gli iscritti sono 19. “Il corso è ovviamente rivolto a uomini e donne ma siamo molto contenti dell’ampia partecipazione femminile. Siamo convinti che la conoscenza della lingua sia fondamentale per una reale integrazione e quindi anche per l’emancipazione delle donne medesime” proseguono gli amministratori.

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Codice Rosso, lo scorso anno 12

“Negli anni scorsi a Gragnano sono scattati ben dodici Codice Rosso che hanno visto donne come vittime di violenza” chiosa la Sindaca” e il Comune, anche con l’aiuto della comunità, le affianca e sostiene. Tante sono le donne   che stanno uscendo da una situazione di violenza ma che rischiano, senza politiche integrate, di ritornarci. Ogni anno sono circa 50mila le donne che si rivolgono ai centri antiviolenza. È importante che possano avere un reddito, un lavoro dignitoso una casa sicura. A questo proposito servono politiche meno frammentarie e più adeguate. Ma sicuramente è necessario che le donne stesse, opportunamente aiutate, si attivino diventando esse stesse protagoniste di un cambiamento. Imparare la lingua è anch’esso un passo importante in questa direzione.

Nelle foto, la Giornata contro la violenza delle donne celebrata a Gragnano.

Pubblicato il 26 novembre 2024

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Organizzati open day vaccinati dedicati ad alcune categorie

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I medici di famiglia e i pediatri assicurano le vaccinazioni ad adulti e bambini con patologie croniche, persone over 60, bambini dai 6 mesi ai 6 anni, donne in gravidanza e collaborano a raggiungere le persone ricoverate in strutture per lungodegenti. Per tutte queste categorie, la vaccinazione è raccomandata e gratuita. Il Servizio di Igiene e sanità pubblica, inoltre, mette a disposizione alcune sedute aperte e gratuite, riservate esclusivamente ad alcune categorie di cittadini (pertanto non aperte a tutta la cittadinanza). Le categorie a cui sono riservate le sedute di open day della prossima settimana sono: addetti ai servizi essenziali (per esempio, insegnanti, autisti di mezzi pubblici, Forze dell'Ordine, Vigili del Fuoco, etc.); donatori di sangue e volontari in ambito sociosanitario; personale degli allevamenti e dei macelli. Durante gli appuntamenti è possibile sottoporsi alla sola vaccinazione antinfluenzale, alla sola vaccinazione anti-Covid o entrambe a le vaccinazioni contestualmente.

La programmazione

Le prossime date programmate sul territorio sono: lunedì 25 novembre al Laboratorio analisi dell’ospedale di Piacenza collocato nell’edificio 5A del nucleo antico dalle 15 alle 17 e all’ospedale di Bobbio in viale Giuseppe Garibaldi, 3 dalle 11 alle 12.30. Martedì 26 novembre alla Casa della Salute della Comunità di Borgonovo in via Seminò 20 dalle 15 alle 17 e all’Ospedale di Fiorenzuola nella sede dei Servizi territoriali in via Roma 33 sempre dalle 15 alle 17. Giovedì 28 novembre alla Casa della Salute e della Comunità di Piacenza a piazzale Milano, 2/6 dalle 14 alle 17 e al Punto prelievi della Pubblica assistenza Croce Bianca in via Ranieri 2 dalle 11.30 alle 13.30. Il calendario completo è scaricabile alla pagina dedicata sul sito dell’Azienda. Si ricorda che anche le farmacie convenzionate aderenti possono somministrare il vaccino antinfluenzale a chi ha diritto alla vaccinazione gratuita, purché sia maggiorenne e risultato idoneo a seguito della compilazione del modulo di triage pre-vaccinale. Chi non rientra nelle categorie per le quali è prevista la gratuità può ugualmente richiedere la vaccinazione, con spesa del vaccino e della prestazione a proprio carico.

Pubblicato il 25 novembre 2024

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