Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Notizie Varie

Notizie Varie

Gli studenti di Gragnano ripuliscono l’ambiente

ragazzi

Si è svolta il 4 ottobre scorso una nuova edizione di “Puliamo Gragnano” che ha visto la partecipazione degli alunni delle classi seconda G e seconda H della locale scuola Media, oltre che dei consiglieri comunali Andrea Capellini e Matteo Provini e di alcuni volontari. La data non è stata scelta a caso. Il 4 ottobre, in cui si ricorda San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e autore del celeberrimo “Cantico delle Creature”, ben noto anche agli studenti, chiudeva infatti il “Tempo del creato”, periodo iniziato il 1° settembre. Diverse sono state le iniziative organizzate in Italia e anche a Piacenza sul tema della tutela ambientale e anche la comunità gragnanese, grazie alla collaborazione con l’istituto scolastico, ha voluto richiamare l’attenzione di tutti sulla necessità di azioni concrete a difesa della nostra terra e della nostra salute. La questione ambientale e la salute pubblica sono infatti temi strettamente correlati come anche la Pandemia ha avuto modo di evidenziare. «Dedicare qualche ora a ripulire le strade del paese dai rifiuti abbandonati con noncuranza e colpevole superficialità anche da certi adulti è molto più che un gesto simbolico di attenzione verso il luogo in cui si vive. Significa “prendersi cura” del proprio paese e diventare cittadino attivo e partecipe», dichiarano gli amministratori. Per questo motivo il Comune, ogni anno, propone questa iniziativa che, da qualche tempo vede anche la partecipazione dell’associazione Ekoclub, rappresentata da Giuseppe Ferri. La pulizia di via Guerralunga e di via Crevosi ha consentito la raccolta di numerosi sacchi di rifiuti che i ragazzi e le ragazze hanno raccolto con tanto entusiasmo. Un modo originale anche di ricordare la “Giornata del dono”. “Tra tanti doni - ha commentato il Sindaco Patrizia Calza. accogliendo gli studenti nella Piazza della Pace - voi ragazzi e ragazze avete scelto quello che avete di più prezioso: il vostro tempo. La nostra comunità vi è riconoscente”.

Si è svolta anche la marcia sulle orme di Annibale

In programma il 21 marzo e posticipata a causa del Covid, si è svolta a Gragnano la marcia" Sulle orme di Annibale", con ampia partecipazione di pubblico. Infatti nonostante la leggerà pioggia oltre 500 marciatori hanno aderito all'invito degli organizzatori percorrendo e apprezzando i percorsi immersi nella natura della campagna gragnanese. La manifestazione podistica, ludico-motoria a passo Libero, è stata organizzata dalla Pro Loco di Gragnano. Vittorio Zaffignani e il presidente Giuseppe Ghezzi, nel dare appuntamento al prossimo anno, ringraziano tutti volontari che hanno prestato aiuto e collaborazione, garantendo la buona riuscita dell'evento. “Un grazie particolare - commentano - ai commercianti che hanno sponsorizzato la manifestazione con ricchi premi”. Al traguardo i marciatori si sono rifocillati con panini, biscotti e tè caldo. I premi, tra cui il primo costituito da una bicicletta, sono stati attribuiti a 10 gruppi. Quattro scuole hanno ricevuto buoni scuola utilizzabili presso negozi del paese e altri specializzati in articoli per la didattica scolastica.

Pubblicato il 7 ottobre 2021

Ascolta l'audio

Under 19, nuove possibilità per le agevolazione per bus e treni

bus agevolazioni

Tutorial, deroghe, integrazioni e messaggi personalizzati per aiutare gli studenti emiliano-romagnoli under 19 con Isee familiare pari o inferiore a 30mila euro a compilare correttamente la richiesta e ottenere l’abbonamento gratuito per viaggiare su bus e treni regionali. La Regione ha deciso di intervenire, con una serie di agevolazioni, per risolvere i problemi di chi non è riuscito a completare la procedura per ottenere l’abbonamento gratuito. Per chi ha il Pin, ma non lo ha ancora utilizzato. Per quanto riguarda i Pin non ancora utilizzati dai ragazzi interessati, mercoledì 6 e giovedì 7 ottobre la Regione spedirà una nuova mail, con il Pin, a tutti coloro che hanno avuto il via libera alla richiesta di abbonamento gratuito, ma che non hanno ancora utilizzato nessun Pin necessario per completare la procedura. La mail sarà inviata dall'indirizzo della Regione . I Pin potranno essere utilizzati fino a domenica 10 ottobre compreso, collegandosi ai portali aziendali delle società di trasporto. Da lunedì 11 ottobre sarà invece necessario effettuare una nuova richiesta.

Per chi invece ha ottenuto regolarmente l'esito/Pin, ma in fase di compilazione della richiesta sui portali delle Aziende regionali di trasporto pubblico ha ricevuto il messaggio di ‘Pin già in uso’ oppure ‘bloccato’, la Regione sta procedendo quotidianamente allo sblocco dei codici. Gli interessati devono verificare ogni giorno sui portali delle Aziende la propria situazione, per poi procedere con la richiesta di abbonamento. Per quanto tempo si può viaggiare senza essere sanzionati? Le studentesse e gli studenti in attesa di ricevere l’abbonamento possono viaggiare senza incorrere in alcuna sanzione per 45 giorni dalla data riportata nella ricevuta di richiesta di abbonamento all’azienda di trasporto, ricevuta da presentare insieme a un valido documento di riconoscimento. Per aggiornamenti si invita a consultare il portale regionale https://mobilita.regione.emilia-romagna.it/gratis/bus-e-treni-regionali-gratuiti-per-studenti-scuole-superiori dove è stata inserita la sezione Avvisi ed è stato pubblicato anche un tutorial per facilitare la corretta compilazione della richiesta.

Pubblicato il 5 ottobre 2021

Ascolta l'audio

Note Jazz per il Pedibus della primaria Caduti sul Lavoro


caduti1

Partenza a ritmo di jazz per gli alunni della primaria Caduti sul Lavoro che animano il Pedibus scolastico.
Ad accompagnarli nel tragitto, accanto all'assessore a Mobilità e Ambiente Paolo Mancioppi e alla referente del Ceas Infoambiente comunale Alessandra Bonomini, erano presenti i musicisti Gianni Azzali al sax tenore, Gianni Satta alla tromba, Stefano Caniato al trombone, Renato Podestà al banjo, Roberto Lupo al tamburo, Luca Mezzadri alla grancassa e Alberto Venturini al sax baritono.
Un appuntamento ormai tradizionale, quello con il tragitto casa-scuola sulle note del jazz, a sottolineare “il clima di condivisione che da sempre caratterizza un'iniziativa come il Pedibus – rimarca l'assessore Mancioppi – anche grazie al contributo fondamentale di tutti gli accompagnatori volontari che quotidianamente prestano servizio, delle insegnanti che credono nel valore educativo del progetto e, in questa occasione particolare, alla sensibilità dei musicisti che ancora una volta si sono resi disponibili a portare un'atmosfera speciale tra gli alunni partecipanti”.
Accolti da tutte le classi con grande entusiasmo, i bambini che fruiscono ogni giorno del Pedibus per raggiungere il plesso della Caduti sul Lavoro hanno attraversato come di consueto il quartiere Farnesiana, portando con sé non solo i colori delle loro inconfondibili pettorine gialle ma, in una mattinata dall'aria autunnale, anche la vitalità di canti e balli, pur nel rigoroso rispetto delle normative anti Covid.

Pubblicato il 5 ottobre 2021

Ascolta l'audio

Parte in presenza l'Anno accademico di infermieristica

Secondo anno


   
Gli studenti del Corso di Studi in Infermieristica dell’Università di Parma tornano sui banchi di scuola. Nella sede formativa di Piacenza è iniziato il primo semestre del nuovo anno accademico, con la ripresa dell’attività didattica totalmente in presenza.
Le lezioni sono cominciate per gli studenti del secondo e terzo anno, che complessivamente sono 150. Per partecipare alle attività in aula, i futuri infermieri devono utilizzare un’apposita app e prenotare il proprio posto al Collegio Morigi di via Taverna, dove ha sede il Corso di studi universitario.
L’anno accademico si apre con un’altra importante novità: l’aumento del numero delle matricole, che passano da 80 a 105. Per far posto al nuovo contingente di studenti, sono state allestite tre aule con un maggior capienza, tutte superiori ai 100 posti.
Le matricole faranno il loro esordio a Piacenza solo nelle prossime settimane: dopo una lezione “zero”, introduttiva, a Parma, inizieranno il loro percorso in via Taverna il 26 ottobre. 

Pubblicato il 5 ottobre 2021

Nella foto, gli studenti del secondo anno del corso di studi in Infermieristica.

Ascolta l'audio

50&Più, 14 medaglie vinte da Piacenza alle Olimpiadi nazionali 2021

Immagine Olimpiadi 2021 associazione 50Piu

Piacenza ha vinto 14 medaglie alle Olimpiadi nazionali 2021 dell’Associazione 50&Più svoltesi in Puglia. Si è classificata ottava in Italia e sesta in Emilia Romagna. Il piacentino Quero Tito ha conquistato 3 ori (Marcia, Maratona e Bicicletta) e un argento nel nuoto, classificandosi campione di categoria.
Negli anni pre-covid i soci della 50&Più di Piacenza hanno sempre partecipato alle Olimpiadi e hanno sempre vinto moltissime medaglie, piazzando l’Associazione piacentina ai primi posti su scala nazionale.
Quest’anno, dopo la sospensione dello scorso anno causa covid, le Olimpiadi 50&Più si sono tenute, dal 12 al 21 settembre, a Castellaneta Marina (TA). La squadra piacentina, capitanata dal presidente dell’associazione Franco Bonini, ha partecipato numerosa, ottenendo splendidi risultati al livello delle passate edizioni: ben 7 medaglie d’oro, 1 argento, 5 bronzo e 1 legno.
Piacenza, a livello nazionale, si è classificata ottava su 39 province, sesta in Emilia Romagna con Quero Tito campione di categoria e Guerra Eudelio terzo nella sua di categoria.

Questi i risultati:

Quero Tito: 3 ori (Marcia-Maratona-Bicicletta) e 1 argento (nuoto)

Guerra Eudelio: 2 ori (marcia-maratona) e 1 bronzo (bicicletta)

Cattivelli Giuseppe: 1 oro (bicicletta) e 1 bronzo (nuoto)

Vercesi Pietro: 1 oro (bicicletta)

Costanzo Silvestro Paolo: 1 bronzo (marcia)

Santus Agnese: 1 bronzo (maratona)

Rossi Enrica: 1 bronzo (bicicletta)

Casaroli Nicoletta: medaglia di legno (marcia)

Nella foto: il gruppo dei partecipanti di Piacenza alle Olimpiadi 50&Più. Al centro la coppa del pluridecorato Quero Tito, classificato Campione Nazionale di categoria.

Pubblicato il 5 ottobre 2021

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente