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Notizie Varie

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Floravilla al decimo anniversario, appuntamento il 29-30 aprile: «Tante novità ed espositori in aumento»

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Decimo anniversario per Floravilla che torna ad animare Castel San Giovanni i prossimi 29 e 30 aprile, nella splendida cornice di Villa Braghieri. Cresce il numero di espositori, una decina quelli che parteciperanno alla manifestazione per la prima volta. In tutto saranno presenti 15 vivaisti, 25 stand di oggettistica e artigianato, 9 dedicati alle specialità enogastronomiche del territorio oltre a 12 associazioni di volontariato. E, da quest’anno, vera novità, la kermesse castellana avrà una sezione dedicata al benessere e alla cura della persona, con prodotti e incontri a cura di erboristi ed esperti del territorio.
“Noi vogliamo puntare sul territorio, vogliamo dare un’opportunità alle nostre aziende e ai nostri concittadini. Per questo motivo cerchiamo sempre di ricreare vetrine che possano promuovere la nostra Val Tidone e in generale la provincia piacentina”, commenta Sergio Bertaccini, presidente della Pro Loco castellana, organizzatrice dell’evento con il supporto del Comune di Castel San Giovanni. Insomma, Floravilla vola, come una farfalla: e non a caso la farfalla è il tema centrale di questa decima edizione.

Programma della due giorni di Floravilla
Per quanto riguarda la giornata di sabato, dopo l’inaugurazione, alle ore 11  i visitatori potranno addentrarsi tra gli spazi espositivi a caccia di idee per arricchire il proprio giardino. Per quanto riguarda pranzo e merende, poi, ci penserà la Pro Loco che allestirà un’ampia cucina mobile nella quale preparerà piatti della tradizione e non solo. Nel pomeriggio spazio alla cultura a partire dalle visite guidate a Villa Braghieri, dalle 14,30 alle 18,30. Poi un ricco calendario di incontri. Barbara Marino ci accompagnerà alla scoperta della naturopatia con un accenno anche alle proprietà benefiche che le piante riservano per i più piccoli. Sempre alle 16.00 il professor Marco Francolini terrà una dimostrazione di potatura e piantumazione: “Questa idea nasce dalla volontà di offrire un servizio in più ai nostri visitatori – spiega Bertaccini – le persone che acquistano una pianta o un fiore avranno la possibilità di incontrare un esperto in grado di svelare i segreti del prodotto acquistato, per una corretta manutenzione”.

Protagonista della giornata sarà Villa Braghieri e con lei un’altra novità: sempre alle 16.00 si terrà l’inaugurazione ufficiale del primo stralcio del recupero storico della villa.
“Abbiamo pensato che la cornice migliore per questa inaugurazione fosse proprio Floravilla – commenta il sindaco Lucia Fontana - sarà presente l’architetto Stefano Orsi, che ha curato la fase progettuale, realizzata poi dalla ditta Groppi di Piacenza. Presente anche l’agronomo Emanuela Torrigiani che invece parlerà della riqualificazione del parco”. Riqualificazione, con tanto di piantumazione di nuove piante e nuovi fiori, strettamente legata a vincoli della Soprintendenza, la quale ha voluto rispettare il progetto originario ottocentesco di Giuseppe Roda.
Alle 17 si torna a parlare di benessere con la lezione di “Yoga con Terry”, ma per chi si sente già sufficientemente in forma è possibile approcciarsi al mistico mondo dei bonsai con un incontro sempre alle 17. Incontro che sarà comunque replicato il giorno successivo, alle 10.00 del mattino.
Domenica, poi, proseguono le visite guidate all’interno di Villa Braghieri. Se le visite del sabato saranno affidate agli esperti funzionari della struttura, la domenica toccherà ai volontari del FAI, che patrocina la manifestazione: visite dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30. Si torna poi a parlare di salute: alle 11.00 lezioni di body balance con l’istruttore Francesco Barattieri (prenotazione al numero 329 3149860), mentre alle 16.00 lezione sulle proprietà delle erbe officinali e aromatiche con liberi assaggi a cura di Erboristeria Natura di Lorenza e Valentina. Sempre alle 16.00 tornano i preziosi consigli del professor Francolini e alle 17.00 si impara la corretta manutenzione del giardino a cura della ditta Irrigarden.
Nel corso dei due giorni, poi, si potrà partecipare alle suggestive escursioni di Forest Bathing organizzate dall’associazione APS La Cura del Bosco che accompagnerà coloro che lo desiderano in una magica passeggiata fino al Ballottino di Sarmato, per ammirarne e conoscerne le piante e la vegetazione (prenotazione consigliata tramite il numero 338 2522365 – info [AT] lacuradelbosco [DOT] org).
“Io personalmente devo ringraziare come sempre la nostra Pro Loco, che rende possibili eventi come questo, spendendosi per l’interesse di tutti i castellani - commenta Fontana – un grazie anche alla Provincia, all’associazione Emilia e alla Regione per il supporto. Inoltre, non possiamo dimenticare quelle aziende che hanno creduto ancora una volta in questa manifestazione: Engineering 2k e BCC Emilbanca”.
Florabimbi. Per tutta la durata della manifestazione ampio spazio ai più piccoli che potranno cimentarsi in laboratori e divertirsi con le tante iniziative di intrattenimento, il tutto a cura delle maestre della scuola per l’infanzia. Le attività si terranno sabato dalle 15.00 alle 19.00 e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00.
Biglietti. Il costo del biglietto per accedere a Floravilla è di 3 euro (valido per i due giorni). Ingresso gratuito invece per gli iscritti al FAI o per chi si iscriverà sul momento durante l’evento.

Pubblicato il 23 aprile 2023

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Gragnano, inaugurazione del Giardino dei Giusti

giusti giardino, gragnano iberazione

Anche nei momenti più bui della storia dell'umanità c'è chi seppe resistere all'abbruttimento e si assunse la responsabilità di difendere l'umano: si tratta dei "Giusti", baluardo morale della difesa della dignità umana. È a queste persone per bene, diverse tra loro, colte o semplici, ricche o povere ma tutte coraggiose, responsabili e coerenti con i loro valori, a cui l'Amministrazione comunale di Gragnano  in collaborazione con il Consiglio Comunale dei Ragazzi ha dedicato uno spazio in via Don Milani:  un Giardino, un luogo pubblico di stimolo alle  coscienze   grazie alle storie delle  persone buone, straordinarie nella loro semplicità, che verranno raccolte e ricordate in queste luogo, anno dopo anno.
"Si tratta di esempi a cui guardare oggi più che mai -ha spiegato la sindaca Patrizia Calza-perché tempi bui sono anche quelli di oggi, in Ucraina dove divampa la guerra, in Russia dove si è condannati a vent'anni per essersi dichiarati contro la guerra, in Afghanistan, in Iran e in tanti altri luoghi.
E anche oggi siamo chiamati a decidere da che parte stare, superando indifferenza e ignavia”.
“Questo  spazio che abbiamo fortemente voluto vuol essere un  luogo di speranza. Non di sciocco ottimismo  ma di quella speranza che, come diceva il Presidente Havel non è per nulla uguale all’ottimismo. Non è la convinzione che una cosa andrà a finire bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso farla  indipendentemente da come andrà a finire”.

Così come appunto  hanno saputo fare coloro che sono stati definiti Giusti. La giornata ufficiale dei Giusti, fissata nel 2017 dal Parlamento, è il 6 marzo ma l'amministrazione ha scelto di inaugurare l'area in occasione delle celebrazioni del 25 aprile, giornata della Liberazione perché i ragazzi del Consiglio comunale hanno scelto di dedicare la prima targa a Gino Bartali, riconosciuto "Giusto" in quanto capace di salvare circa 800 ebrei dalla deportazione durante l'occupazione nazifascista del Paese. La sua azione è stata appunto ricordata  nei loro interventi dal Sindaca del Ragazzi Sara Musay e dai ragazzi delle  quinte elementari accompagnati dalle docenti Gloria Bensi e  Valentina Spelta.
"Ci ha colpito ha spiegato  Sara Musai che Bartali utilizzasse un privilegio che aveva in tempo di guerra, quello di poter girare liberamente in bicicletta per allenarsi, per poter fare del bene. È proprio vero che certe medaglie si appendono più all’anima che sul petto. Alle parole dei ragazzi e alla benedizione di don Alessandro Ponticelli hanno fatto seguito gli interventi di  Mario Spezia predidente di ANPC provinciale, Romano Repetti presidente Provinciale ANPI, Giorgio Braghieri presidente Opera Pia Alberoni e Giulio Maserati in rappresentanza del mondo del ciclismo.

Pellegrinaggio tra i caduti della Resistenza

La cerimonia è stata preceduta dall'omaggio ai caduti  della Resistenza attraverso il pellegrinaggio ai  cippi sparsi sul territorio comunale eche ricordano i luoghi dove caddero Ugo Paraboschi, Giuseppe Nespi, Natale Barattieri e Mario Fontanella, nonché alle tombe di Luigi Pozzi, Francesco Rossi, Corini Carlo e don Giuseppe Beotti presso il Cimitero di Gragnano.
Tra il folto e commosso pubblico anche i rappresentanti dei Carabinieri e della Polizia Locale, Giussepina Schiavi presidente della Protezione della Giovane.

giardino dei giusti a gragnano

Nelle foto, l'inaugurazione a Gragnano del Giardino dei Giusti con la prima targa dedicata a Gino Bartali.

Pubblicato il 22 aprile 2023

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Il premio Gazzola al Collegio Alberoni e al Collegio delle Orsoline

Il prof. Ferrari Cesena e il dott. Horak premiano suor Rosalina Broch madre provinciale Orsoline e Giorgio Braghieri Alberoni 


Pubblico delle grandi occasioni al PalabancaEventi, Sala Panini, per la cerimonia di consegna del Premio Gazzola 2022, giunto alla sua diciassettesima edizione. Il riconoscimento, come precedentemente annunciato dal Comitato organizzatore, è andato ai restauri delle facciate del Collegio Alberoni e del Collegio delle Orsoline a Piacenza.
Dopo il saluto del presidente della Banca di Piacenza Giuseppe Nenna, Domenico Ferrari Cesena - presidente del Comitato scientifico del Premio intitolato alla memoria del l’architetto piacentino (1908-1979) Soprintendente ai Beni Architettonici di Verona, Mantova e Cremona, che ha ricostruito il bombardato Ponte Pietra a Verona, co-fondato l’ICOMOS (il Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti, con sede a Parigi) ed è stato uno dei due autori principali della Carta Internazionale del Restauro, detta “Carta di Venezia” (1964) - ha ricordato il significato di un’iniziativa nata nel 2006 per valorizzare restauri di alta qualità compiuto in città o in provincia, con lo scopo di suscitare e alimentare la discussione di questa tematica e di ringraziare a nome della comunità i promotori e gli autori di un bel restauro.

Il Premio Gazzola fin dall’inizio, ha avuto due sponsor d’eccezione: la Banca di Piacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano (presente in Sala Panini il presidente Roberto Reggi) e nei suoi diciassette anni di vita, ha riconosciuto la qualità dei restauri di palazzi, ville, castelli, torri, chiese e cicli pittorici. Nel 2020 ad aggiudicarsi il riconoscimento è stato Palazzo Galli (ora PalabancaEventi), mentre due anni prima a vincere fu la Cupola del Pordenone in Santa Maria di Campagna, Cupola che proprio nel 2018 la Banca ha valorizzato con la Salita al Pordenone, evento che ha saputo dare risalto internazionale, dal punto di vista artistico e turistico, alla nostra città).

Il prof. Ferrari Cesena ha quindi dato di volta in volta la parola ai relatori: Cristian Prati della Soprintendenza di Parma e Piacenza (che ha approfondito il tema degli intonaci e dei colori nell’edilizia storica), l’arch. Loredana Mazzocchi (il suo contributo ha riguardato la “stagione dei bonus” nel recupero del patrimonio edilizio esistente), la dott. Maria Rosa Pezza (tema della sua relazione, l’origine e l’architettura del Collegio Alberoni), l’arch. Lorenzo Bruschi (che ha tracciato la storia dell’Istituto Orsoline collegata con quella di Piacenza), l’arch. Lorenzo Ghidotti (che si è occupato dell’illustrazione del cantiere di restauro delle facciate dell’Alberoni), la dott. Alessandra D’Elia (focus sul cantiere di restauro delle facciate del Collegio Orsoline e della chiesa di San Martino in Foro.

Terminati gli interventi, il prof. Ferrari Cesena e il dott. Marco Horak hanno premiato Giorgio Braghieri, presidente dell’Opera Pia Alberoni e suor Rosalina Broch, madre provinciale delle Orsoline di Maria Immacolata.

A ciascuno dei presenti è stata consegnata copia del Quaderno 2022 del Premio Gazzola.

Nella foto, Il prof. Ferrari Cesena e il dott. Horak premiano suor Rosalina Broch (madre provinciale Orsoline) e Giorgio Braghieri (Alberoni)

Pubblicato il 20 aprile 2023

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Nasce la Carta dei Valori del Tavolo dello Sport, «Piacenza Vale!»

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“Piacenza Vale!” è lo slogan che accompagna la nascita della Carta dei Valori della nostra città, “nello sport e nella vita”: un'iniziativa che scaturisce dal Tavolo dello Sport, con l'obiettivo di coinvolgere le realtà del settore operative sul territorio, per promuovere e riaffermare gli aspetti formativi e i principi di inclusività e fair play di cui ciascuna disciplina può essere testimonianza innanzitutto tra i giovani.

La Giunta comunale ha approvato in questi giorni la bozza del documento, “di cui prossimamente – anticipa l'assessore allo Sport Mario Dadati – illustreremo le modalità di sottoscrizione da parte di tutte le Società che vorranno aderire, diventando partner dell'Amministrazione in questo progetto e dichiarando, così, il proprio impegno attraverso una serie di comportamenti virtuosi di semplice attuazione, ma di valenza educativa universale”.

In particolare, la Carta “Piacenza Vale!” individua alcune azioni chiave che racchiudono l'etica dello sport, invitando i firmatari a siglare un patto di corresponsabilità anche con atleti e genitori, condividendo – attraverso un incontro da tenersi almeno una volta l'anno – visione e missione societarie con i propri iscritti e le loro famiglie. La Carta impegna gli aderenti all'iniziativa a garantire accoglienza e assistenza alla squadra ospite e all'arbitro, predisponendo – laddove spazi, risorse e tempistiche lo consentano – l'organizzazione del terzo tempo conviviale, ma dispone anche che la Società non commercializzi integratori proteici se non su prescrizione medica. Si richiede, infine, un ruolo attivo e propositivo nel richiamare i propri tesserati e volontari al rispetto dei valori dello sport, anche attraverso l'affissione di cartelli che esortino a mantenere atteggiamenti corretti e virtuosi.

“Con la Carta dei Valori – sottolinea l'assessore Dadati – inizia un percorso di crescita e di sviluppo della proposta sportiva locale, sempre nell'interesse dell'atleta o giocatore tesserato, che focalizza l'attenzione in primis sull'infanzia e il settore giovanile. Una sensibilità, questa, che abbiamo voluto condividere con il tessuto sportivo locale attraverso il Tavolo dedicato, avviato dall'Amministrazione comunale come prezioso strumento consultivo che ci permette di avere un confronto costante con il Coni e i rappresentanti delle Federazioni e degli Enti di tutte le discipline, con l'Ufficio scolastico territoriale, il Comitato paralimpico, gli esperti di impiantistica sportiva, i rappresentanti di tecnici, medici di base e dello sport, pediatri e maestri di sport. La Carta dei Valori è il frutto, per noi molto importante, di questo lavoro congiunto”.

“Accolgo con grande soddisfazione questo risultato – rimarca il delegato provinciale Coni Robert Gionelli – evidenziando a mia volta l'assoluta unità di intenti che ha mosso tutti i componenti del Tavolo dello Sport, in linea con gli indirizzi dell'Amministrazione. Credo che, anche alla luce di alcuni episodi verificatisi in ambito dilettantistico e giovanile, la Carta costituisca un segnale deciso e particolarmente significativo in una precisa direzione, capace di valorizzare aspetti etici e culturali su cui è necessario accendere l'attenzione. Mi auguro che le adesioni da parte delle società sportive siano numerose, perché è fondamentale che si mettano insieme tutte le forze per tutelare e promuovere gli aspetti educativi, umani e di impegno sociale di cui lo sport è da sempre custode e portatore”.

Pubblicato il 21 aprile 2023

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Calcio: per il Piacenza e il Fiorenzuola obiettivo salvezza

Tifosi biancorossi



Sabato per il Piacenza e domenica per il Fiorenzuola ultima di campionato

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A Busto Arsizio contro la Pro Patria incredibile harakiri del Piacenza che, raggiunto l'insperato vantaggio 1' dopo il tempo del recupero, si fa incredibilmente riprendere nei due minuti di recupero ulteriormente inspiegabilmente concessi dall'arbitro per una imperdonabile distrazione difensiva. 
Una sua vittoria avrebbe significato il sorpasso della Triestina nell'ultima posizione di classifica con la necessità di un solo punto nella partita di sabato 22 aprile (ore 17.30) al Garilli contro il Vicenza. Così, invece, le speranze di salvezza sono legate alla conquista dei play out possibili solo ottenendo un risultato migliore della Triestina che, sempre sabato, sarà impegnata sul  campo della Pergolettese. In teoria c'è un'altra remota possibilità di accedere ai play out; sempre a condizione di vincere con il Vicenza: quello di raggiungere l'AlbinoLeffe se sconfitto a Pordenone. In questo caso Piacenza e AlbinoLeffe avrebbero gli stessi punti (4-0) e lo stesso score nei confronti diretti. Deciderebbe allora la differenza reti di  campionato attualmente, però, negativa per i biancorossi a meno si verificassero risultati clamorosi nell'ultima partita.
Come si vede la situazione del Piacenza è veramente molto critica ma non disperata in quanto confidiamo negli “amici” di Crema (Pergolettese) sicuramente in grado di battere la Triestina se sufficientemente motivati mentre al Piacenza potrebbe bastare un pareggio con il forte Vicenza.
Saranno, dunque, gli ultimi sgoccioli di  campionato a decidere il futuro del Piacenza che, in caso di retrocessione, potrebbe sempre affidarsi ai ripescaggi con discreta possibilità di riuscita.

Il Fiorenzuola


Per il FIORENZUOLA, invece. La situazione è molto più rosea anche se in teoria non ha ancora la matematica certezza della salvezza diretta. Domenica 23 aprile giocherà (ore 14.30) a Tavarnelle Val di Pesa (Fi) contro il San Donato ormai  condannato ai play out ma sempre stimolato dal miglior piazzamento per i vantaggi che ne consegue nei successivi confronti diretti. La squadra di Tabbiani può permettersi anche di perdere ma con un passivo ragionevole. La partita col Siena ci ha consegnato un Fiorenzuola molto incerottato per la mancanza di oltre mezza dozzina di titolari ma sorretto da un grande spirito agonistico che gli ha permesso di rimediare, contro il Siena, un risultato di parità molto importante e prezioso.
Luigi Carini

Porta un amico

L’iniziativa “Porta un amico” continua! In occasione della partita Piacenza – L.R. Vicenza in programma sabato 22 aprile alle ore 17.30, ogni abbonato avrà a disposizione, gratuitamente, due biglietti per i settori distinti/rettilineo e/o tribuna laterale/semicentrale. Sarà sufficiente presentare l’abbonamento in biglietteria.

Si precisa che i ticket relativi alla promozione PORTA UN AMICO potranno essere emessi solo presso la biglietteria dello stadio Garilli di Piacenza, no online e no punti vendita.
Inoltre gli studenti di tutte le scuole superiori della Provincia di Piacenza potranno acquistare i biglietti per i settori distinti e rettilineo dello stadio “Garilli”, per la partita al prezzo di € 5,00, presentando il badge scolastico dell’istituto di appartenenza al momento dell’acquisto.
Per l’acquisto dei biglietti è obbligatorio essere in possesso di un documento d’identità in corso di validità. Per i bambini tariffa Under 14, devono essere accompagnati da un parente entro il quarto grado maggiorenne, in mancanza di documento d’identità è sufficiente attestato di nascita o tesserino sanitario.

Luigi Carini

Pubblicato il 20 aprile 2023

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