Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Diego Bellini, l’ingegnere che vuole far riscoprire l’eucaristia ai giovani


 Bellini
 

Diego Bellini è uno dei due nuovi ministri straordinari della comunione di Vigolzone. Ingegnere, 49 anni, si occupa di sistemi di sicurezza per un’azienda che ha sede vicino a Empoli nella città metropolitana di Firenze. È uno dei responsabili dell’Ufficio tecnico.

La vita nella comunità di Vigolzone
“Vivo a Vigolzone e per lavoro - racconta - mi divido tra le due regioni. Sono sposato e ho una figlia di 14 anni. Io e la mia famiglia siamo molto inseriti nella vita del paese e della parrocchia. Sono catechista, membro del Consiglio pastorale, dirigo uno dei due cori della parrocchia, quello polifonico, e suono la chitarra nell’altro”.
“Il parroco, don Francisco Bezerra, ha proposto a diverse persone di vivere l’esperienza del servizio come ministro straordinario della comunione e io ho accettato - continua -. La domenica successiva la messa del mandato a giugno in San Giovanni in Canale c’è stata la processione qui in parrocchia e il don ha voluto che io e l’altro nuovo ministro distribuissimo la comunione con lui.  Adesso l’aiuto durante la messe del sabato pomeriggio. Poi ci saranno le persone anziane o ammalate da andare a visitare a casa”.

Il servizio tra i giovani
Forte il desiderio di stare accanto ai giovani. “Con il parroco ne già abbiamo parlato ma siamo all’inizio. Non abbiamo ancora stabilito le modalità ma, come ministro, vorrei impegnarmi per fare avvicinare sempre di più i giovani all’eucarestia, fare loro riscoprire la bellezza del partecipare alla messa. Mi sento in dovere di fare questo. Tra l’altro quest’anno sono stato catechista dei ragazzi che hanno fatto la cresima. Ho mantenuto i contatti con loro e con le famiglie e da ministro ho distribuito loro la comunione. È stato un momento ricco di emozione”.


                                                                                          Giuseppina Agosti

Nella foto, Diego Bellini.

Pubblicato il 15 agosto 2025

Ascolta l'audio

Altri articoli...

  1. Il 20 agosto si prega per la pace nella chiesa di San Nicolò
  2. Il 15 agosto si festeggia la Virgen de El Cisne
  3. Silvia Vallisa: «Anche mia figlia vorrebbe diventare ministro della comunione»
  4. La Vergine Assunta nell'affresco della Cattedrale di Bobbio
  5. Stefano Dordoni, dal servire il caffè a portare il Corpo di Cristo
  6. Perdono di Assisi: il 2 agosto messa alle ore 21 a Santa Maria di Campagna
  7. Dal 5 al 7 agosto giovani irlandesi in cammino nel nome di Colombano
  8. Da Francesco a Leone: il nuovo libro di padre Spadaro
  9. A Filippazzi il 3 agosto è la festa della Madonna di Fatima
  10. Un nuovo incarico per don Igino Barani
  11. In Sant'Anna si è svolta la celebrazione della Giornata dei nonni e anziani
  12. Luca Bergodi: se il commercialista diventa ministro della comunione
  13. Anche le campane delle chiese suonano per la pace
  14. Podenzano, nuova vita per il dipinto di San Germano
  15. Africa Mission, cena solidale al Poggiarello
  16. Il 20 luglio messa a Sidolo con il Vescovo per il beato don Beotti
  17. Anche la Congregazione dei Parroci Urbani in aiuto alla Misericordia dopo il devastante incendio
  18. Da San Colombano impariamo ad essere tessitori di fraternità
  19. Festa della Madonna del Carmelo: spiritualità e bellezza alla luce della fede
  20. Il grazie di Podenzano a suor Rani
  21. «Perché ho accettato l'invito a diventare ministro della Comunione»
  22. A Veano due giorni di spiritualità con don Cristiano Mauri
  23. Padre Botta al Monastero delle Benedettine: una riflessione su fede e tecnologia
  24. Lions Club Piacenza Host dona 50 borse di beni essenziali alla Caritas
  25. 35 pellegrini sul cammino di Santiago accompagnati da don Campominosi
  26. Karamoja, dove la speranza si costruisce con le mani: il progetto di Africa Mission
  27. «L’amore non avrà mai fine»: testimoni di speranza alla Sala dei Teatini
  28. Festa di San Benedetto. L'11 messa con padre Maurizio Botta in S. Raimondo
  29. Porte aperte al consultorio familiare
  30. Verso la festa di Sant’Antonino
  31. Franco Fornari, il piacentino «padre» di oltre mille preti
  32. Associazioni e Movimenti al lavoro dopo l'incontro con il Vescovo
  33. Il 26 l'incontro «Diaconi per una Chiesa al servizio»
  34. Restaurata la chiesa di San Pietro in Cerro
  35. Alla messa del Corpus Domini si prega dopo il ritrovamento del feto morto in ospedale
  36. Il premio solidarietà per la vita al missionario padre Romano Segalini
  37. Corpus Domini, giovedì 19 giugno messa e processione con il Vescovo
  38. Africa Mission, il sogno di don Vittorione prende forma tra i campi del Karamoja
  39. FISC e Pontificia Università della Santa Croce insieme per un corso sull’Intelligenza Artificiale
  40. Nel ricordo di Ida Filippi: un tributo al ministero della donna nella Chiesa

Sottocategorie

  • In Cattedrale è stato ricordato il beato Secondo Pollo

    pollo

    Lunedì 26 dicembre il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha presieduto la messa in Cattedrale a Piacenza nella memoria del beato Secondo Pollo, cappellano militare degli alpini. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle sezioni degli Alpini di Piacenza e provincia e i sacerdoti mons. Pierluigi Dallavalle, mons. Pietro Campominosi, cappellano militare del II Reggimento Genio Pontieri, don Stefano Garilli, cappellano dell'Associazione Nazionale degli Alpini di Piacenza, don Federico Tagliaferri ex alpino e il diacono Emidio Boledi, alpino dell'anno nel 2019.
    Durante la Seconda guerra mondale, il sacerdote parte per la zona di guerra del Montenegro (Albania), dove trova la morte il 26 dicembre dello stesso anno, colpito da fuoco nemico mentre soccorreva un soldato ferito. 
    Originaio di Vercelli, fu beatificato il 24 maggio 1998 da papa Giovanni Paolo II. 

    Nella foto, il gruppo degli Alpini presenti in Cattedrale con il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

    Pubblicato il 27 dicembre 2022

    Ascolta l'audio

    Conteggio articoli:
    16

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Il nostro Sito utilizza esclusivamente cookies tecnici e non di tracciamento dell'IP di chi accede. Per saperne di più, clicca qui: Utilizzo Cookies