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Notizie Varie

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Pellegrinaggio nei luoghi della Grande Guerra

messe


La Delegazione Interprovinciale di Parma e Piacenza della Guardia d’Onore al Pantheon, nel ricordo del 110° anniversario della Grande Guerra (24 maggio 1915-24 maggio 2025) ha promosso dal 23 al 25 maggio un pellegrinaggio dal titolo “Sul fronte dei parmensi nel 110° anniversario della Grande Guerra”. L’evento ha interessato alcuni luoghi teatro di battaglie risorgimentali e Sacrari Militari della Grande Guerra, non visitati gli anni scorsi: Monte Zugna-Passo Buole, Ossario del Pasubio, Ossario di Solferino.

Le Amministrazioni Provinciali di Parma e Piacenza, Assoarma Parma, Associazione Nazionale Alpini-Sezione di Parma e Coordinamento Albo d’Oro Grande Guerra hanno concesso il patrocinio riconoscendo l’alto valore simbolico dell’iniziativa; al pellegrinaggio hanno partecipato il Consigliere Comunale della Città di Parma, Sandro Maria Campanini e l’assessore del Comune di Fornovo di Taro (PR), Guardia d’Onore Maria Teresa Gardelli. Presente inoltre il Gonfalone del Comune di Borgo Val di Taro (PR), decorato di MOVM.


Il passo Buole (1.460 m) è un valico alpino delle Prealpi venete, fra il Gruppo della Carega e il Coni Zugna, in provincia di Trento: è passato alla storia come le Termopili d’Italia, per gli aspri combattimenti che vi ebbero luogo nel maggio-giugno del 1916 durante la “Strafexpedition”. Le vicende di Passo Buole furono della massima importanza strategica in quanto un eventuale sfondamento austriaco avrebbe aperto la via ai soldati asburgici verso la vallata dell’Adige. L’esercito italiano, dove militavano molti combattenti parmensi (Brigata Taro), invece, resistette, vanificando il tentativo nemico. Presso la chiesetta Regina Pacis, poco distante dal Rifugio Monte Zugna, è stata deposta una corona d’alloro.


Nel pomeriggio, accolti dalla Direzione del Sacrario, ha avuto luogo la deposizione di una corona e la celebrazione della S. Messa presso il Sacrario Militare di Castel Dante di Rovereto (TN), a seguire la visita alla Campana Maria Dolens. La mattina del 24 maggio, dopo la visita guidata alla città di Trento, i pellegrini hanno raggiunto l’Ossario del Pasubio, accolti da Gianni Periz, Vice Presidente della Fondazione 3 Novembre 1918, custode dei luoghi, con la visita al Museo e la successiva deposizione di una corona e la celebrazione della messa.
Domenica 25 maggio, i pellegrini hanno preso parte alla cerimonia organizzata insieme ad altre Delegazioni INGORTP con la presenza di altre Autorità, Associazioni e popolazione.
L’opportunità del pellegrinaggio ha permesso di condividere lo spirito di amicizia tra Guardie d’Onore e simpatizzanti, (circa 20 persone in totale), godere della bellezza dei luoghi e della cucina ma soprattutto rendere omaggio, in primo luogo agli Eroi parmensi del Passo Buole e ricordare le sofferenze e tribolazioni che hanno interessato anche le popolazioni civili.
Don Lelio Costa, Parroco di Tiedoli e Guardia d’Onore, ha presieduto le messe, impartito la benedizione ai sacrari e guidato spiritualmente i pellegrini.

Pubblicato il 27 giugno 2025

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Solstizio d’estate tra musica ed archeologia in Val Tolla

Solstizio destate

Nel primo dei tre appuntamenti che anticipano l’edizione 2025 del Fol in Fest, la quarta della rassegna della montagna e per la montagna, protagonista è stata l’alta Val d’Arda e più precisamente il territorio di Monastero e dell’Abbazia di Tolla. In occasione del solstizio d’estate, infatti, gli organizzatori del festival promosso dai comuni di Alta Val Tidone, Ottone, Ferriere e appunto Morfasso ha voluto proporre una camminata archeologica intorno agli antichi resti del Monastero di Tolla. Accompagnati da una guida turistica e a un archeologo, le decine di partecipanti all’iniziativa hanno percorso il cammino che da Monastero di Morfasso porta all’Abbazia di San Salvatore di Tolla. Durante l’escursione, immersa nell'incontaminato paesaggio dell’alta valle, è stato lambito il sito archeologico dell’Abbazia, con una guida della Soprintendenza ha presentato i dettagli della campagna di scavo. Il ritorno al punto di partenza, in località Rabbini, ha permesso ai partecipanti un abbondante ristoro con prodotti tipici locali. La serata è proseguita per i camminatori, molti dei quali provenienti da fuori provincia e affascinati dal paesaggio e dalle rilevanze storiche dell’escursione, con un concerto di musica classica con il baritono Valentino Salvini accompagnato dalla pianista Romina Vavassori.
Il programma musicale ha ripreso nella suadente voce di Salvini, brani storici de La Traviata di Giuseppe Verdi e de Il barbiere di Siviglia di Giocahino Rossini. Ma anche musiche di Astor Piazzola, Paolo Tosti o Ludovico Einaudi hanno guidato il pubblico in un meraviglioso viaggio nello spirito lungo la notte più corta dell’anno. “Un viatico di buon auspicio per il Fol in Fest – sottolineano gli organizzatori – Le prenotazioni per questa camminata archeologica, impreziosita dalla presenza di valenti guide, sono andate oltre i numeri che per motivi di sicurezza ci erano imposti. Ma visto il successo ci impegneremo a riproporre questo evento che ci permette di conoscere al meglio il nostro territorio e la nostra storia. Un ringraziamento va a tutti i partecipanti della giornata, ma anche ai due straordinari artisti che hanno concluso al meglio questo primo evento di anteprima della rassegna”.

Pubblicato il 27 giugno 2025

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YouthBank di Piacenza e Vigevano: i 19 progetti selezionati saranno presentati nel corso del JOY Piacenza Party

YouthBanker

Con la presentazione di diciannove progetti pensati dai giovani per i giovani, musica dal vivo e dj set, torna  venerdì 27 luglio alla ex Caserma Cantore il JOY - Journey of YouthBank - Piacenza Party, la festa di premiazione del progetto YouthBank, promosso dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano per sostenere il protagonismo delle nuove generazioni.
La festa celebra la conclusione della prima parte dell’iter 2025 del progetto, che si è chiuso con la selezione degli interventi pensati da giovani under 26 (gli YouthPlanner), che sono stati intercettati da altri under 26 (gli YouthBanker) attraverso un bando, e che saranno realizzati nei prossimi mesi.
I battenti della ex Caserma Cantore (str. Farnese 39) si apriranno alle ore 18 con un opening musicale. Alle ore 19.15 è previsto il momento clou della manifestazione, con la presentazione dei progetti finanziati,a seguire premiazioni, musica e punto bar e ristoro aperto fino alle ore 24, grazie alla gentile collaborazione di Arci Piacenza.
In scaletta, nel corso della serata, le esibizioni dal vivo di una carrellata di giovani band della new wavepiacentina: gli Amine, gli AEufeniç, gli Sbraisers, i Jam Caramel e I Marco mentre, dalle ore 23, dj set di dj Cisco.
I progetti selezionati sono 6 per la sezione YouthBank di Piacenza città, 7 per quella di Piacenza Ponente,5 per quella Piacenza Levante e uno per quella di Vigevano; un totale di 19 interventi che saranno finanziati, rispetto ai 39 che erano stati correttamente presentati aderendo al Bando 2025 di YouthBank, rivolto a giovani “progettisti sociali” dai 16 ai 25 anni.
Le iniziative finanziate sono state presentate e si concretizzeranno grazie all’affiancamento di organizzazioni no-profit del territorio, come previsto dal regolamento.
Nel pieno spirito della YouthBank, che intende valorizzare il coinvolgimento attivo e l’autonomia decisionale delle giovani generazioni, la decisione su quali progetti meritassero il finanziamento è stata presa dai “banchieri” under 26, che quest’anno sono: Aicha Moudani, Carlotta Sali, Edoardo Montenet, Teresa Pozzoli, Michele Bersani, Elisabetta Epi, Piero Leonardo Carminati, Elisa Casari, Margherita Lecce, Benedetta Bisi, Stefano Donati, Elena Moreschi, Domenico Buonanno, Giulio Fontanella, Lucrezia Mangiarotti, Noemi Marenghi, Alice Quartuccio, Lorenzo Tramelli, Andrea Pizzi e Alessandro Drovanti.

La YouthBank di Piacenza e Vigevano è patrocinata dal Comune di Piacenza e la Festa JOY è realizzata grazie alla preziosa collaborazione di Arci Piacenza.

Pubblicato il 27 giugno 2025

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Forpin, Cristina Repetti è la nuova presidente

Nuova presidente Forpin

Cristina Repetti è la nuova presidente di Forpin, che nel 2024 ha festeggiato un nuovo record di fatturato. Si è tenuta martedì 24 giugno l’assemblea annuale di Forpin, l’ente di formazione di Confindustria Piacenza. Insieme alla consueta approvazione del bilancio, il Consiglio ha eletto Cristina Repetti presidente del Consorzio. Un emozionato Giuseppe Gallinari ha lasciato la guida dell’ente dopo ventuno anni. La sua presidenza ha accompagnato una fase di crescita costante di Forpin in termini di ore di corsi erogate, fatturato e dipendenti. I ricavi dell’ente sono passati dagli 1,5 milioni di euro del 2004 agli oltre 4 milioni di euro del 2024. “Questa è un’assemblea importante, ricorrono i 35 anni di Forpin. Fu allora che Confindustria ebbe l’intuizione di creare questa realtà, idea poi rivelatasi vincente”, le parole di un emozionato Giuseppe Gallinari, presidente uscente. “Per questa occasione abbiamo invitato anche i dipendenti, affinché potessero vedere di persona il risultato di un bilancio 2024 particolarmente performante. Abbiamo superato i 4 milioni, un valore che anche solo cinque anni fa sarebbe stato impensabile. Questi risultati non arrivano per caso, sono il frutto di un grande lavoro di squadra, giorno dopo giorno, dando il massimo per l’obiettivo”.

Un percorso lungo quello di Gallinari, da oltre vent’anni alla guida dell’ente: “Per me è il momento di lasciare. Nel 2004 fu l’ingegner Giuseppe Parenti a chiamarmi. Mi piace l’idea di chiudere il cerchio con il figlio Nicola. Ringrazio Confindustria, che ha rappresentato il mio primo luogo di lavoro. Poi i presidenti e direttori che si sono succeduti hanno creduto in me, non posso che ringraziarvi. Un pensiero va anche ai Cda e consiglieri che mi hanno supportato. È stata una esperienza estremamente importante a livello professionale e umano. Un grosso in bocca al lupo a chi mi succederà”. Il testimone passa a Cristina Repetti. Responsabile delle risorse umane in Tgr (azienda metalmeccanica a Castel San Giovanni), è attiva da anni nel sistema Confindustria Piacenza. È attualmente al suo secondo mandato come delegata all’education nel Consiglio di presidenza dell’associazione, confermata da Nicola Parenti dopo il quadriennio di Francesco Rolleri. Cristina Repetti ha accettato l’incarico: “Grazie per la fiducia che mi avete dimostrato negli ultimi anni. Tengo particolarmente a questo incarico, è per me una grande sfida e un grande onore. La formazione è un pilastro fondamentale della mia azienda e Forpin rappresenta l’eccellenza del nostro territorio in questo ambito. Ci entrerò in punta di piedi, partendo dall’impronta importante che Gallinari ha dato a questa realtà nel corso degli anni. Non mancherà il grande lavoro di squadra: non vedo l’ora di cominciare”. Il Cda di Forpin è stato quindi confermato anche per il prossimo triennio 2025-2027: Luciana Manco, Luigino Peggiani, Salvatore Pesco, Dario Cappellini, Cristina Repetti, Giuseppe Cella, Gian Luca Andrina, ai quali si aggiungono Elena Dallavalle e Maria Grazia Torlaschi.

“Oggi è una giornata speciale, un momento importante per tutti noi di Forpin”, le parole di Antonella Vologni, direttrice di Forpin. “Il 2024 è stato anno importante. Abbiamo gestito quasi mille aziende, con una crescita del 16% rispetto al 2023. È la fine di un capitolo importante e l’inizio di un nuovo nella nostra società. Il presidente Gallinari lascia il testimone dopo un percorso straordinario. Ha accompagnato la crescita con passione e dedizione. La società è cambiata profondamente, siamo cambiati nel fatturato e nei collaboratori. Oltre ai numeri e ai bilanci credo che il valore più grande lasciato sia il patrimonio umano fatto di relazioni sincere, rispetto, entusiasmo e voglia di costruire insieme”. Entusiasmo anche del presidente di Confindustria Nicola Parenti: “Complimenti a Forpin per i risultati di bilancio, che non sono mai scontati. Dietro ai numeri ci sono le persone. Appena entrato qui in assemblea ho percepito fin da subito l’emozione dei dipendenti per l'esserci. Complimenti a Giuseppe Gallinari per il suo percorso qui. Insieme a Forpin e Assoservizi puntiamo a formare una nuova cittadella dell’impresa, della formazione e della innovazione. Un progetto molto ambizioso, che verrà realizzato grazie all’impegno di tutti e grazie ai grandi risultati raggiunti anche da Forpin in questi anni”.

Pubblicato il 27 giugno 2025

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Mille euro all’Aido dal gruppo sportivo «Terre Veleiate»

Donazione terre Veleiate

Nella splendida cornice del foro di Veleia Romana il Gruppo Sportivo Terre Veleiate ha consegnato l'assegno benefico alla sezione Aido di Lugagnano, frutto della raccolta fondi collegata alla 12esima edizione della Marcia delle Terre Veleiate. L'evento sportivo, che si è svolto in Alta Valchero ed Alta Valdarda lo scorso 8 giugno, ha consentito di mantenere la promessa di aiutare l'Aido dell'alta val d'Arda che quest'anno festeggia il 35° di fondazione. Mille euro l'importo donato che verrà utilizzato per continuare in modo ancora più efficace la campagna di sensibilizzazione sull'importanza della donazione degli organi.
Ecco che si sono incontrate due associazioni di volontariato che oggi detengono rispettivi invidiabili record: il gruppo sportivo con il record storico di partecipanti alla marcia i cui percorsi sono unanimemente considerati i più affascinanti della provincia e la sezione Aido di Lugagnano che ha convinto ben il 95% di adulti a dichiarare la volontà di donazione. Alla cerimonia di consegna erano presenti per il GS Terre Veleiate il Presidente Valeria Tedaldi con Michela Bubba e Rosanna Libè, mentre per l'Aido, oltre al presidente Giancarlo Bersani, erano presenti il tesoriere Claudio Miserotti e la consigliera Imelde Biaggi.

Pubblicato il 26 giugno 2025

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