La Ricerca, cena benefica per sostenere i progetti per i giovani

Sono un migliaio i giovani che fanno capo a Fondazione La Ricerca. Chiedono aiuto, soprattutto ascolto. E alla Ricerca lo trovano l’ascolto e anche tante opportunità per conoscersi, per fare amicizia, confrontarsi, crescere misurandosi nel rapporto con gli altri, facendo cose insieme, magari impegnandosi anche in iniziative di impegno civile. È a loro, a quelli – se ne contano più di cinquecento - che accedono agli sportelli dell’ascolto che la Fondazione fondata da don Giorgio Bosini gestisce nelle scuole del territorio, così come a coloro che sentono il bisogno di uscire da una solitudine più o meno cercata, o da forme di dipendenza (anche dai social e non solo da sostanze), o che stanno ai margini della società, i cosiddetti borderline, o semplicemente partecipano a iniziative formative, che si rivolgono i progetti educativi che La Ricerca elabora su misura dei loro bisogni più o meno manifesti. Tanti progetti, complessi e diversificati, soprattutto molto frequentati. Ma c’è un ostacolo che può diventare sormontabile solo con l’aiuto di tutti, ed è quello finanziario: occorrono fondi e in questi tempi di crisi anche una realtà non a scopo di lucro come La Ricerca fa fatica a procedere. Ecco perché vengono promosse iniziative di autofinanziamento come la cena benefica proposta in questi giorni con il supporto concreto e organizzativo del noto imprenditore solidale Valter Bulla. Cavaliere della Repubblica Italiana dal 2018 e cittadino onorario di Piacenza, Bulla da alcuni anni ha sposato in pieno anche la causa di questa Fondazione, lo abbiamo visto al fianco del presidente La Ricerca, Enrico Corti, anche alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, per lanciare un invito a tutta la comunità piacentina: “Venite a cena con noi, per dare una mano ma anche per aver modo di conoscere da vicino questa realtà”.
Appuntamento il 19 novembre all'agriturismo Casa Nuova di Niviano
La cena si svolgerà il 19 novembre all’agriturismo Casa Nuova di Niviano (appuntamento alle 20) e sin da ora è possibile prenotarsi contattando direttamente lo stesso Valter Bulla (cell 329.5933759) o la responsabile dell’Area Comunicazione e fundraising La Ricerca, Itala Orlando (cell 338.3167200). Un primo gesto di vicinanza e sostegno concreto è stato compiuto dalle Cantine 4 Valli, “speriamo che ci vengano in aiuto anche altre imprese”.
Il ricavato, dicevamo, contribuirà a rendere possibile la realizzazione di progetti rivolti agli adolescenti e a giovani adulti, progetti come “Escape wor(l)d”, la serie di incontri a cellulare spento – ideatrice la psicologa Lucia Catino, responsabile dell’Area consulenza e ascolto La Ricerca -, che sta catalizzando un numero crescente di persone desiderose di socializzare, giovani e meno giovani. O come il percorso informativo e di sensibilizzazione di promozione del ben-essere che – ha annunciato l’educatrice Elisabetta Balordi - debutterà a gennaio all’istituto Casali in collaborazione con Avis e Croce Rossa: educatori e medici entreranno in classe per parlare ai ragazzi e alle ragazze confrontandosi con loro su temi delicati quanto importanti come la sessualità (e malattie sessualmente trasmissibili), la conoscenza del proprio corpo, i cambiamenti fisiologici, ormonali, l’affettività, l’ascolto di sé e degli altri.
L’approccio educativo fatto di “pazienza, lentezza, passione per l’altro” è quello che caratterizza lo stile-La Ricerca come ha ribadito nel corso dell’appello-invito-a-cena il presidente Corti rimarcando la positività di un fatto che ci lascia ben sperare anche a fronte degli episodi di aggressività e violenza che non risparmiano neppure la nostra città: “Sul territorio siamo in diversi a cercare soluzioni educative e questo è incoraggiante, tanti fra i ragazzi e le ragazze che abbiamo incontrato hanno poi scelto di per fare volontariato”. Tra i nuovi progetti di spicco, e che – come ha ricordato il presidente – hanno trovato fiducia e conferma nel sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, quello con cui educatori La Ricerca accompagnano gli adolescenti in un percorso in cui imparare a gestire la realtà virtuale, internet e social.
Pubblicato il 5 novembre 2025
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