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Notizie Varie

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Fitosanitari: un corso per il rilascio del patentino a Carpaneto

Fitosanitari Carpaneto

Il Comune di Carpaneto, in collaborazione con il Centro di formazione "Vittorio Tadini", mette a disposizione l'organizzazione di un corso finalizzato al rilascio del patentino per l'utilizzo di prodotti fitosanitari. Come noto, infatti, l'impiego di questi prodotti è molto diffuso in agricoltura e nella cura del verde, e richiede il possesso di un patentino, in ragione della delicatezza dei trattamenti. Il corso sarà aperto a tutti: residenti e non, operatori professionali e non. Sono aperte le pre-iscrizioni, fino al 15 settembre: il corso partirà in autunno al raggiungimento di almeno 20 preiscritti, al costo 170 euro. Tutte le informazioni, e le pre-iscrizioni, all'Ufficio Ambiente del Comune di Carpaneto, ai numeri 0523 853718 – 853731, o alla mail .

Pubblicato il 12 agosto 2024

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Anche Bogli è ora dotato di un defibrillatore

bogli

Anche Bogli, piccola frazione del Comune di Ottone, in val Boreca, può contare sulla presenza di un defibrillatore.
Nei giorni scorsi il prezioso strumento salvavita è stato donato dall'associazione Progetto vita alla comunità del luogo che, durante l'estate, raggiunge una popolazione di circa 250 persone.
Alla presentazione del DAE hanno partecipato tanti cittadini della zona. Per l'Ausl era presente Stefano Nani, dirigente delle Professioni sanitarie per l'area dell'Emergenza urgenza.

"Grazie all'associazione Progetto Vita - hanno commentato da Bogli - dimostratasi estremamente sensibile: ci fa sentire parte della rete di soccorso. La nostra comunità ringrazia di cuore il sodalizio che sappiamo, da sempre, essere in prima linea per la diffusione dei defibrillatori".

In caso di arresto cardiaco, la presenza di un DAE è molto importante. Grazie alla legge 116 del 2021, chiunque può salvare una vita, anche se non sanitario o non formato alla rianimazione cardiopolmonare. Il defibrillatore è infatti in grado di guidare chi interviene a prestare soccorso alla persona colpita da infarto.

Pubblicato il 12 agosto 2024

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La Fondazione stanzia 1,6 milioni per i progetti del territorio

fondazione

Più di ottanta progetti e un deliberato di oltre 1,6 milioni di euro
per supportare welfare, istruzione e cultura: si chiude così la seconda delle tre sessioni erogative ordinarie annuali con cui la Fondazione di Piacenza e Vigevano sostiene le richieste che arrivano dal territorio, utilizzando le risorse disponibili nei settori di intervento.

«Grazie ai bandi e ai progetti che promuoviamo direttamente (ultimi in ordine di tempo il Bando Anziani e il protocollo Custode Solidale, con oltre un milione di euro deliberati), l’azione del nostro ente si è fatta via via più incisiva in questi anni, ma non facciamo mancare il sostegno anche alle progettualità delle realtà che si rivolgono a noi - commenta il presidente della Fondazione Roberto Reggi -. La necessità di un utilizzo accorto delle risorse ci impone una selezione rigida delle domande da accogliere: è un percorso che impegna CdA e Commissioni consultive, nel quale si analizza il valore delle proposte privilegiando l’innovazione e gli interventi che sono in grado di generare un impatto positivo anche sul medio e lungo periodo e di creare reti e co-progettazione. I risultati di questa seconda sessione, cui destiniamo stanziamenti importanti, mettono in luce progetti significativi in tanti ambiti».

RICHIESTE E EROGAZIONI

Tra la metà di febbraio e quella di giugno sono state 110 le domande arrivate dal territorio e 83 quelle accolte. Complessivamente, il deliberato della seconda sessione è pari a 1.668.504 euro, di cui 1.407.804 destinati a 70 progetti di Piacenza e 260.700 euro a 13 iniziative a Vigevano.

PROGETTI PER VIGEVANO

Tra gli interventi finanziati è da segnalare il sostegno all’Amministrazione comunale per la stagione del Teatro Cagnoni: gli appuntamenti, da ottobre ad aprile 2025, si terranno all’insegna di prosa, danza e musica e coincideranno con la completa riapertura del salotto buono della vita culturale cittadina. Artistica anche la valenza del progetto della Fondazione Istituto Arti e Mestieri Roncalli, con “Fondazione aperta alla città”: un intervento per la valorizzazione di Palazzo Roncalli attraverso la sua ristrutturazione, per rendere questo edificio storico di pregio una risorsa per il turismo e il territorio. Con la Confraternita di Santa Maria del Popolo si è puntato invece alla valorizzazione dell’omonima chiesa cinquecentesca, luogo di culto importante per Vigevano, che ospita anche numerose iniziative: sono previsti la sistemazione degli impianti e interventi per sicurezza e sostenibilità ambientale.

In ambito welfare, da segnalare invece il sostegno al progetto “Voluntas: il volontariato che si mette in gioco” di Aias-Associazione italiana assistenza spastici Vigevano. L’intervento si propone di potenziare e ridare valore alla figura del volontario, in linea con le riforme del Terzo settore: da un lato si intende cogliere e potenziare aspetti relativi alle motivazioni e alle competenze di ciascuno, dall’altro favorire uno scambio intergenerazionale, anche per coinvolgere i più giovani. Infine, per l’istruzione viene sostenuta la seconda edizione di “Bella storia la mia”, il Laboratorio di scrittura autobiografica promosso da Fondazione Madre Amabile che, attraverso una serie di incontri con i ragazzi degli istituti di scuola superiore, porta alla produzione del loro racconto personale attraverso la narrazione del sè.

GLI INTERVENTI A PIACENZA

Sono complessivamente 70 i progetti che riguardano le realtà attive sul territorio di Piacenza, con una prevalenza di proposte e di stanziamenti - corrispondenti a poco meno di 680mila euro - che riguarda l’ambito welfare, espressione dei settori Volontariato, Anziani e Famiglia. Vi sono poi le iniziative sostenute per l’istruzione e la ricerca (oltre 85mila euro di fondi erogati) e per le attività culturali (640mila euro di risorse).

WELFARE PROTAGONISTA

Numerose sono le attività a favore della terza età in questa seconda sessione. Un esempio è l’iniziativa “La cura” dell’Associazione Volontari Trasporti Cadeo: un servizio di trasporto di pazienti, malati e soggetti bisognosi di assistenza o visite mediche presso case di cura, ospedali e ambulatori. Dedicati agli anziani anche i progetti di Auser Fiorenzuola, che potrà utilizzare un nuovo mezzo per il servizio di trasporto sociale, e Auser Piacenza, che propone corsi e iniziative a carattere culturale, gratuiti o a basso contributo economico, per l'aggiornamento, la socializzazione e il contrasto alla solitudine.

Il tema della violenza sulle donne è invece al centro del Condominio sociale Casa Alba di Fondazione Giulia e Umberto Chiappini: una struttura di accoglienza in provincia per ospitare donne, sole o con figli minori, che provengano da contesti di violenza o si trovino in situazione di bisogno. A favore delle famiglie è l’attività di assistenza del Centro Caritas La Giara, in un ambito urbano periferico caratterizzato da una rilevante presenza di rom e sinti (per la vicinanza del campo nomadi) e di famiglie numerose dal Magreb e dall’Africa centrale, oltre a una comunità ucraina composta prevalentemente da donne e minori.

Da segnalare anche due iniziative per le pubbliche del territorio: l’acquisto di un nuovo automezzo per il trasporto disabili, con la Pubblica Assistenza Valtrebbia, e l’aggiornamento della strumentazione elettromedicale obsoleta per la Pubblica Assistenza Caorso-Castelvetro-Monticelli.

Spazio anche agli interventi per i minori. Con la Diocesi di Piacenza-Bobbio si conferma il progetto Grest 2024, che supporta l’attività educativa e aggregante dell’oratorio estivo, rivolto in particolare modo ai figli di nuclei familiari con difficoltà economiche e ai giovani con problemi di socializzazione o provenienti da situazioni educative svantaggiate. La parrocchia San Pietro Apostolo di Pontenure con “OMI Academy Evolution” propone invece un nuovo progetto per minori, dalla scuola dell'Infanzia fino al primo anno di scuola superiore, con iniziative che vanno dallo svolgimento dei compiti alle attività ludiche, sportive e ricreative.

Infine, tra i progetti sostenuti dalla Fondazione nel welfare si segnalano alcune iniziative dedicate all’inclusione. Con l’Archivio di Stato di Piacenza “Go AUT” è un percorso inclusivo rivolto ai ragazzi autistici e realizzato con l’Associazione La Matita Parlante, che ha come obiettivo di creare una guida turistica in linguaggio semplificato che abbia come tema i luoghi culturali cittadini. “Cammino innovativo nella Salute Mentale” è invece il progetto di Scacco Matto per dimostrare che qualsiasi persona con un disturbo psichico ha un potenziale da scoprire e utilizzare sia nel mondo sociale che in quello lavorativo.

GLI INTERVENTI PER L’ISTRUZIONE

L’Associazione Arti e pensieri porta il “mestiere d’archeologo” nel complesso di Santa Margherita - di proprietà della Fondazione di Piacenza e Vigevano -, edificio che grazie alle eccezionali tracce archeologiche che conserva, rappresenta un’occasione unica ai fini della didattica per spiegare ai più piccoli il concetto di stratificazione storica.

Con il Centro Artistico Musicale San Lorenzo viene invece ampliata l'offerta didattica del Campus Teatro, con l'introduzione di una parte musicale affidata a strumentisti professionisti.

Risvolto formativo importante anche per il Piacenza Jazz Club, che con “Il Jazz A Scuola" fornisce maggior rilievo alla parte educational della kermesse, creando una sorta di “secondo Festival” al suo interno: lezioni-concerto tenute da musicisti su palchi allestiti negli istituti e nei club.

Prosegue anche la collaborazione con la Direzione didattica V Circolo di Piacenza, che con il progetto “Io, cittadino consapevole” grazie a una rete di Istituti promuove iniziative volte a incentivare la socialità e la scoperta, stimolando i bambini e i ragazzi a comprendere meglio il luogo in cui vivono. Infine, con l’Istituto superiore Volta si realizza la Finale regionale “First Lego League Nord-Ovest”, sezione della competizione nazionale che si terrà presso la sede di Borgonovo. È una sfida a livello mondiale per qualificazioni successive di scienza e robotica tra squadre di ragazzi che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale, per cercare soluzioni innovative.

ARTE E CULTURA, DAL TEATRO ALL’ARTE

Tra gli interventi che riguardano l’arte, una quota importante del deliberato è relativa al sostegno a Fondazione Teatri per la realizzazione delle tradizionali stagioni di Lirica, Musica e Danza del Municipale, che vedrà quest'anno in programma da dicembre a giugno sei titoli d’opera, sei concerti e sei balletti. Anche per il Teatro Verdi di Fiorenzuola d’Arda la Fondazione è a fianco del Comune: la stagione “Nulla si sa, tutto si immagina” è anche un omaggio a Fellini, cui è dedicato uno degli eventi clou, il concerto del premio Oscar Nicola Piovani con alcune tra le più celebri colonne sonore delle sue pellicole.
La Fondazione sostiene anche il Val Nure Festival “Schegge di Storia”, rassegna culturale organizzata dalla Cooperativa Fedro che ha proposto incontri con grandi giornalisti, storici, filosofi, scrittori italiani per raccontare gli eventi che hanno caratterizzato l’Italia nei secoli, oltre a una programmazione satellite di concerti, presentazioni letterarie, reading teatrali che hanno portato la Val Nure sotto i riflettori, valorizzando un territorio che ha dimostrato di meritare più attenzione dai circuiti turistici.

Altro grande progetto finanziato nell’ambito dell’estate culturale cittadina, la rassegna estiva “Cinema sotto le stelle” organizzata da Arci Piacenza all’ex Caserma Cantore: partita a giugno, fino a settembre terrà il proiettore acceso programmando 70 serate tra film in lingua originale, restaurati, prime visioni, successi della stagione in corso, repliche dei titoli più attesi, focus su temi sociali, distribuzioni indipendenti e tanti ospiti.

Editoria protagonista invece per “La Valle dei Libri”, il progetto di sviluppo territoriale sostenibile promosso dall’omonima società e che vuole ridare vita a borghi storici attraverso vecchi libri. In Val Luretta, Val Trebbia e Alta Val Tidone librerie monotematiche ospiteranno libri ricevuti in donazione, gestite da giovani della zona che diverranno così operatori culturali. In Italia non c'è nulla di simile, pur se il modello è mutuato da un fenomeno che ha avuto un successo mondiale. Sarà il primo caso, a livello internazionale, in cui l'idea è estesa a un territorio e non concentrata su un borgo. Infine, l’Associazione Giubileo 2025 propone tra Chiaravalle della Colomba e Alseno “In cammino”, un'iniziativa ideata e promossa da Livia Pomodoro che, nello scenario senza tempo delle maggiori abbazie d’Europa, fa tappa nei luoghi ricchi di storia, bellezza, arte e spiritualità.

L’elenco dei progetti sostenuti è disponibile sul sito www.fondazionepiacenzavigevano.it. Archiviati i risultati della seconda sessione, per le richieste che arrivano dal territorio è già in corso la terza e ultima scadenza del 2024: le domande potranno essere presentate entro il 15 ottobre.

Pubblicato il 9 agosto 2024

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Pendolari, Cisl: «Situazione insostenibile in un’estate di disagi»

Cisl pendolari disagi

“La mobilità efficiente non dev'essere un lusso ma un diritto fondamentale delle persone, delle lavoratrici e dei lavoratori e un requisito essenziale per lo sviluppo economico del nostro territorio”. Interviene così Michele Vaghini, segretario generale della Cisl Parma Piacenza, sulla delicata situazione della mobilità ferroviaria. “Stiamo ricevendo parecchie segnalazioni – rileva Vaghini - sui disagi che i pendolari stanno subendo in questo periodo. Da un po' di tempo a questa parte, infatti, è stato sospeso il cosiddetto Intercity dei pendolari sia all'andata che al ritorno e che permetteva a molte persone di spostarsi fino a Bologna. La sospensione è attuata per motivi di manutenzione alla linea ma va trovata una soluzione efficace per evitare che in questo periodo Piacenza diventi una città di serie B nei collegamenti ferroviari. La nostra città, da sempre crocevia di spostamenti, non deve subire l'impoverimento dei servizi ferroviari, dovuto non certo a cattiva volontà dei lavoratori del settore ma a scelte superiori e apicali. In particolare da quando è entrato in vigore l'orario estivo, i pendolari piacentini che quotidianamente si recano a lavorare nelle altre città dell'Emilia-Romagna, fino a Bologna, si trovano a fronteggiare una situazione insostenibile.

Come detto, la sospensione degli «Intercity pendolari», infatti, ha lasciato gli stessi ad avere come possibilità di spostamento, quella dei treni regionali, spesso in ritardo e sovraffollati e con frequenze ridotte. Una scelta che non comprendiamo, soprattutto se si considera l'aumento dei passeggeri diretti verso le località balneari. Le esigenze di lavoratrici e lavoratori non devono essere relegate in secondo piano o sacrificate in nome di altre priorità. Questa situazione non può essere tollerata più a lungo. Così come va evidenziato l'annoso problema che per chi deve andare a Roma per motivi di lavoro o di svago, esiste solo una freccia diretta alle 6.35 con ritorno diretto alle 19.50. Chiediamo pertanto a tutte le istituzioni d'intervenire con urgenza per ripristinare i collegamenti ferroviari sospesi e migliorare la qualità del servizio offerto. È necessario un confronto serio e costruttivo al fine di trovare soluzioni concrete e durature. Non possiamo accettare che i pendolari piacentini siano costretti a subire disagi e ritardi ogni giorno. La loro mobilità è un diritto fondamentale, che va tutelato e garantito”.

Pubblicato il 10 agosto 2024

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Indagine sul «sentiment» delle imprese di Unione Commercianti di Piacenza

 

confcomm

Nel primo semestre del 2024, le imprese del territorio di Piacenza sembrano mostrare segnali positivi di miglioramento e fiducia nel contesto economico locale. È quanto emerso dalla presentazione  nella sede di Confcommercio Piacenza, condotta dall'Osservatorio Congiunturale in collaborazione con Format Research. “I risultati principali hanno confermato un aumento del clima di fiducia tra le imprese piacentine rispetto all'andamento della propria attività, superando addirittura la media nazionale”: sono in sintesi le parole sia del presidente Raffaele Chiappa che del direttore Gian Luca Barbieri.


Ricavi e Credito

In particolare, si registra un sensibile miglioramento dei ricavi aziendali, con il 34% delle imprese che ha aumentato gli investimenti rispetto al semestre precedente. Questo dato denota un impulso positivo verso lo sviluppo e la crescita delle attività economiche presenti nella provincia.
Un altro dato significativo riguarda le richieste di credito da parte delle imprese, che sono in aumento, con il 63% delle domande accolte completamente. Questo indica una maggiore disponibilità da parte delle istituzioni finanziarie nel sostenere le imprese locali nei loro progetti di crescita e sviluppo.


Una fotografia positiva

Il presidente Chiappa e il direttore Barbieri di Confcommercio Piacenza, presentando questi dati come una "fotografia" del contesto economico attuale della provincia, hanno sottolineato l'indicatore di fiducia delle imprese che supera la soglia del "50", indicando un mercato in crescita anziché in contrazione. Questo è un segnale incoraggiante per il futuro dell'economia locale.

L'Osservatorio Congiunturale Confcommercio Piacenza si basa su un'indagine regolare e rappresentativa dei commercianti operanti nel territorio. Grazie a questa collaborazione tra Confcommercio Piacenza e Format Research, un istituto di ricerche di mercato, specializzato nelle indagini sulle imprese, che opera nel settore degli studi sociali ed economici, delle ricerche di marketing e delle indagini di opinione, è stato possibile monitorare e analizzare in modo dettagliato il clima di fiducia, l'andamento economico e le condizioni legate al credito delle imprese piacentine.


Opportunità di crescita

In conclusione, i dati emersi da questa indagine offrono uno sguardo ottimistico sulle prospettive economiche della provincia di Piacenza per il secondo semestre del 2024, evidenziando una tendenza positiva che potrebbe favorire ulteriori sviluppi e opportunità di crescita per le imprese locali.

Riccardo Tonna

Nella foto, da sinistra Raffaele Chiappa e Gian Luca Barbieri.

Pubblicato il 9 agosto 2024

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