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Notizie Varie

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Bando del Comune per 8 alloggi sociali a canone calmierato

Bando 8 alloggi sociali

Fino a mercoledì 30 luglio sarà possibile presentare domanda per partecipare al bando Ers-Edilizia Residenziale Sociale del Comune di Piacenza, finalizzato all’assegnazione di 8 alloggi a canone calmierato situati in via San Sepolcro 18/D. Si tratta di appartamenti di superficie compresa tra 46 e 51 mq, dotati di ascensore e riscaldamento centralizzato, che verranno concessi in locazione per tre anni - rinnovabili per un ulteriore biennio, al permanere dei requisiti necessari - a singoli cittadini o nuclei familiari sino a tre componenti, che rientrino in determinati parametri socioeconomici: cittadinanza italiana o equiparata (come previsto dalla normativa sull'edilizia residenziale pubblica), residenza o attività lavorativa continuativa da almeno tre anni nel Comune di Piacenza e Isee del nucleo familiare compreso tra 9.360 e 35 mila euro. Il canone annuo di affitto del futuro alloggio non potrà superare il 40% del reddito complessivo risultante dall'Isee.

Inoltre, i potenziali beneficiari non devono essere proprietari di beni immobiliari alternativi che siano idonei all'uso residenziale (salvo specifiche eccezioni quali, ad esempio, la nuda proprietà, un'abitazione inagibile o l'assegnazione della casa all'ex coniuge), né avere pendenze legate ad occupazioni abusive o sfratti per morosità non sanati negli ultimi dieci anni. Gli esiti provvisori della graduatoria - che avrà durata triennale - saranno pubblicati entro 45 giorni dalla chiusura del bando. Qualora, in tale arco di tempo, si rendano disponibili nuovi alloggi Ers, si potrà procedere a nuove assegnazioni senza necessità di pubblicare ulteriori avvisi. Le domande potranno essere trasmesse unicamente online, tramite il sito Internet comunale, accedendo con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina web www.comune.piacenza.it/abitazioni o contattare l'Ufficio Abitazioni e Diritto alla Casa, allo 0523-492162.

Pubblicato il 2 luglio 2025

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Piacenza, fino al 4 agosto il bando per le famiglie numerose

famiglie numerose voucher

C'è tempo fino al 4 agosto per partecipare al bando del Comune di Piacenza per la richiesta dei voucher di sollievo rivolti alle famiglie numerose: un contributo destinato ai nuclei che abbiano almeno 4 figli conviventi e a carico fiscale, compresi i minori in affido, purché residenti a Piacenza almeno da tre anni continuativi alla data di presentazione della domanda e con Isee ordinario 2025 del nucleo familiare, in corso di validità, non superiore ai 20 mila euro.

Una misura di sostegno economico alla genitorialità, che prevede il riconoscimento di un voucher da 100 euro per ogni figlio a carico, al netto di eventuali insolvenze riguardanti il servizio di mensa scolastica o le rette dei nidi d'infanzia: ad esempio, una famiglia con quattro figli a carico e 200 euro di tariffe arretrate non saldate riceverà 200 euro anziché 400.

Le domande possono essere trasmesse unicamente online, accedendo con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns dal sito web comunale, ma gli sportelli Informasociale e Informafamiglie&Bambini sono a disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti, mentre per assistenza nella compilazione dell'istanza telematica ci si può rivolgere a uno dei punti Digitale Facile disponibili in diverse sedi in città, contattabili anche via whatsapp - solo tramite messaggi, che saranno gestiti negli orari di apertura - al numero 334.0651015

Termine ultimo per la presentazione della richiesta, il 4 agosto prossimo: sino a tale scadenza, saranno possibili modifiche e integrazioni accedendo alla sezione "Le mie pratiche". L'elenco dei beneficiari verrà pubblicato in forma anonima sul sito web comunale, facendo riferimento al numero di protocollo assegnato alla domanda. Eventuali esclusioni saranno comunicate con le relative motivazioni e ci saranno dieci giorni di tempo da tale notifica per trasmettere le proprie osservazioni e opposizioni ai Servizi Sociali comunali. Decorso questo termine, si procederà all'approvazione della graduatoria definitiva, seguendo l'ordine di arrivo delle richieste ritenute valide e sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Tra i documenti da allegare, eventuali certificazioni relative, ad esempio, al decreto di affido di minori o al permesso di soggiorno con ricevuta di rinnovo (se necessario).

Pubblicato il 2 luglio 2025

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Nasce la scuola professionale «Skill Lab Amministrazione Italia»

lab 

Con la costituzione ufficiale del comitato scientifico, prende forma in modo strutturato la scuola professionale “Skill Lab Amministrazione Italia”, progetto innovativo e ad alto impatto, promosso e guidato dall’Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili di Piacenza, in collaborazione e sinergia con l’Istituto Cappellari rappresentato da Andrea Cappellari e Infomedia rappresentato da Sandra Politi. Un’iniziativa che assume fin da subito un forte rilievo politico categoriale: non una semplice scuola, ma un vero laboratorio permanente di competenze amministrative, orientamento professionale e responsabilità sociale, pensato per rispondere alle esigenze concrete delle imprese, degli studi professionali e della pubblica amministrazione. Alla presentazione ufficiale hanno partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale piacentina, l’assessore alle Politiche giovanili Francesco Brianzi e il consigliere comunale Andrea Fossati, che hanno confermato il pieno sostegno istituzionale all’iniziativa e alla rete progettuale promossa dalla categoria.

“Si tratta di un atto di responsabilità – precisa Fabio Maggi, presidente dell’Associazione Skill Lab Fabio Maggi - verso la nostra categoria e verso il territorio. Il vero valore aggiunto risiede nelle competenze e nella volontà dei singoli componenti: ciascuno di loro apporterà un contributo concreto e qualificato. Oggi non presentiamo solo un progetto, ma un modello di rappresentanza professionale attiva e concreta”. A fargli eco la vice presidente Cristina Betta, che ha aggiunto: “Un ringraziamento sentito ai giovani colleghi che si sono messi a disposizione con entusiasmo e spirito di servizio e ai commercialisti senior che con la loro pluriennale esperienza, anche di docenza, garantiranno equilibrio e profondità. Insieme, daremo continuità e valore all’azione della categoria». «Ringrazio l’Unione - ha preso poi la parola anche la coordinatrice del comitato scientifico, Paola Fantini - per la fiducia e per avermi affidato questo ruolo: è un onore contribuire alla nascita di un progetto così ambizioso. Siamo pronti a lavorare con determinazione per creare un'offerta formativa seria, solida e capace di generare impatto reale”.

Il comitato scientifico, vero motore tecnico organizzativo del progetto, sarà composto da: Carlo Bernardelli, Marisa Benzi, Gianluigi Boselli, Loretta Buschi, Roberta Cassinelli, Michele Delfanti, Eleonora Dosi, Margherita Ferrante, Paola Fantini (Coordinatrice), Matteo Galante, Danila Gambazza, Francesca Lombardelli, Mattia Magnani, Arianna Molinaroli, Francesco Perini, Patrizia Rossi, Silvia Sardo, Carlo Salice, Mattia Valorosi. Un gruppo eterogeneo e altamente qualificato, espressione di competenze tecniche, sensibilità organizzative e visione intergenerazionale. Lo “Skill Lab Amministrazione Italia” non è solo un progetto didattico, ma una presa di posizione netta della categoria: costruire un ponte stabile tra giovani professionisti, enti pubblici e mondo imprenditoriale. È una scuola di amministrazione, ma anche di cittadinanza attiva e coesione sociale. La sinergia con il Comune di Piacenza e l’impegno diretto della governance Ugdcec confermano che si sta strutturando un’iniziativa replicabile, sostenibile e con un potenziale impatto sistemico sul territorio.

Pubblicato il 2 luglio 2025

Raccolta di solidarietà il 5 a San Giorgio

raccolta allunga la tua mano

Dopo Podenzano, nuovo appuntamento con la spesa per solidarietà grazie all'associazione "Allunga la tua mano” e la disponibilità dei fratelli Cordani, titolari del punto vendita Conad di San Giorgio Piacentino.
Sabato 5 luglio per tutta la giornata i volontari saranno al supermercato di San Giorgio per raccogliere prodotti alimentari a lunga scadenza o prodotti per l'igiene che la clientela vorrà aggiungere nel proprio carrello. Quanto raccolto verrà donato per esigenze del territorio a sostegno di famiglie in difficoltà e per altre emergenze umanitarie, per esempio l'Ucraina. L'associazione "Allunga la tua mano” ha infatti allacciato una consolidata collaborazione con l'associazione ucraini di Piacenza per far arrivare aiuti alle persone che vivono le sofferenze della guerra. Nella giornata di raccolta del 28 giugno a Podenzano sono stati donati complessivamente 385 kg di generi alimentari, consegnati direttamente a don Pietro Cesena per la parrocchia di Borgotrebbia (110 kg), don Giovanni Cacchioli per la parrocchia Corpus Domini (112 Kg), alla presidente dell'associazione per l'Ucraina (94 Kg) e il restante per alcune famiglie bisognose assistite direttamente.

Nella foto sopra, un momento della raccolta a Podenzano il 28 giugno.

Pubblicato il 2 luglio 2025

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L’ordinanza: non si lavora all’aperto nelle ore più calde

Ordinanza caldo estremo

Caldo anomalo o estremo e condizioni di esposizione prolungata al sole, ecco l’ordinanza della Regione: in tutta l’Emilia-Romagna, tra le ore 12.30 e le 16, stop per chi opera nei cantieri edili, in agricoltura, nel florovivaismo e nei piazzali della logistica. Il vicepresidente Colla e l’assessore Paglia: “Misura necessaria, la priorità per noi è tutelare la salute dei lavoratori”.
L’ordinanza entrerà in vigore da oggi mercoledì 2 luglio e avrà efficacia fino al 15 settembre 2025, salvo revoca anticipata. Lo stop scatta nei giorni in cui la mappa pubblicata sul sito web www.worklimate.it indica un livello di rischio ‘Alto’Stop al lavoro, in condizioni di caldo estremo o anomalo in determinate fasce orarie, nei cantieri edili e affini, in agricoltura, nel florovivaismo e nei piazzali della logistica. Con un’ordinanza regionale, scatta in Emilia-Romagna - a partire da mercoledì 2 luglio - il divieto di lavorare in questi settori, in condizioni di esposizione prolungata al sole e svolgendo attività fisica intensa, dalle ore 12.30 alle ore 16, nei giorni e nelle aree in cui le mappe nazionali online del rischio segnalano un livello ‘Alto’. La misura resta in vigore fino al 15 settembre, salvo revoca anticipata. La Regione ha ritenuto necessario emanare un provvedimento a tutela della salute e dell’igiene pubblica, finalizzato a ridurre l’impatto dello stress termico ambientale sulla salute dei lavoratori impegnati all’aperto senza possibilità di ripararsi dal sole e dalla calura. La prolungata esposizione al sole rappresenta un pericolo per la salute dei lavoratori, perché può causare stress termico e colpi di calore, con esiti talvolta anche gravi. “Tutelare i lavoratori per noi è una responsabilità e su questo abbiamo registrato grande disponibilità delle associazioni imprenditoriali e delle organizzazioni sindacali, per un’assunzione comune nello spirito del Patto per il Lavoro e per il Clima - evidenziano il vicepresidente della Regione, Vincenzo Colla, e l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia -. Benché in Emilia-Romagna molte aziende si siano già attivate per trovare soluzioni adeguate- hanno puntualizzato-, serviva un atto in grado di garantire omogeneità delle misure sul territorio regionale e piena tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, compresa la possibilità di astensione dal lavoro nelle ore più calde della giornata. Gli aspetti fondamentali sono la flessibilità in entrata e in uscita dal luogo di lavoro, la rimodulazione degli orari, prevista peraltro dalla contrattazione”.

L’ORDINANZA

La misura prevede che è fatto divieto di lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12.30 alle ore 16, nei settori agricolo e florovivaistico, nei cantieri edili e affini, nonché nei piazzali della logistica (limitatamente a quelli destinati in via esclusiva e permanente al deposito merci, con esclusione delle pertinenze dei magazzini coperti), ad ogni lavoratrice e lavoratore, senza alcuna differenza di ruoli, inquadramento e applicazione contrattuale, nei giorni e nelle aree in cui la mappa del rischio pubblicata sul sito internet http://www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ - riferita a: ‘lavoratori esposti al sole’ con ‘attività fisica intensa’ ore 12 - segnali un livello di rischio “Alto”. L’Inail, nell’ambito del progetto Worklimate (Inail-Cnr), ha reso disponibile sul sito web www.worklimate.it le mappe nazionali di previsione del rischio di esposizione al caldo, al fine di contenere tale rischio per i lavoratori, tanto più per chi svolge attività fisica intensa. Con riferimento alle attività svolte dai concessionari di pubblico servizio o connesse a ragioni di pubblica utilità e pronto intervento, i datori di lavoro adottano idonee misure organizzative finalizzate a salvaguardare le prestazioni dei servizi pubblici essenziali. La mancata osservanza degli obblighi indicati dall’ordinanza comporterà le sanzioni previste per legge (art. 650 c.p.), se il fatto non costituisce più grave reato.

Pubblicato il 2 luglio 2025

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