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Notizie Varie

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A 75 anni di distanza ricordata la battaglia di Monticello di Gazzola

Monumento Monticello


 

L’emergenza Coronavirus quest’anno ha profondamente modificato il modo di celebrare il 25 aprile anche a Gazzola in provincia di Piacenza. Il sindaco Simone Maserati ha ritenuto che, pur con tutte le dovute cautele, fosse comunque doveroso ricordare l’anniversario della Liberazione d'Italia ed in particolare le gesta compiute, 75 anni fa, da tanti giovani partigiani a Monticello, in una delle battaglie simbolo della Resistenza piacentina, quella combattuta 16 aprile 1945 ad una sola settimana dalla fine della guerra.
Maserati, a nome della comunità che amministra, ha così deposto una corona sotto il monumento dedicato al Valoroso, il comandante partigiano Lino Vescovi che cadde, colpito da una raffica di mitraglia, quando ormai i partigiani avevano la vittoria in mano.
Ad accompagnarlo il Vicesindaco Gregorio Vernile e Simone Cherchi un giovane rappresentante dell’Anpi Val Luretta.
Le misure di contenimento del virus hanno imposto una cerimonia in forma ridotta, senza i discorsi ufficiali, senza i gonfaloni dei comuni ed i tradizionali canti partigiani che, ogni anno, l’accompagnano.
Poco prima il sindaco Maserati ha posizionato un vaso di fiori davanti al cippo eretto in località "La Balletta" lungo la strada che da Gazzola conduce a Rivalta. Qui, nel podere del signor Zermani, avevano trovato rifugio Armando Piacentini di 22 anni, Lino Bartolini di 18 anni, e Pietro Moretti di 27 anni, tutti e tre originari di Lucca. Il 31 dicembre del 1944 i tre incapparono in un camion di tedeschi e di repubblichini e furono fucilati sul posto, senza che venissero neppure chiesti loro i documenti.
Ad aprire le celebrazioni del 25 aprile era stata la deposizione di una corona davanti al monumento ai caduti della Prima e Seconda Guerra Mondiale collocato presso il Municipio di Gazzola.

Nel ricordo del partigiano Cesare Annoni. Nei giorni scorsi il primo cittadino di Gazzola aveva ricevuto una lettera da Mauro Annoni figlio del partigiano Cesare. Residente a Pesaro (dove il padre lavorò per lungo tempo in Questura) il signor Mauro da 25 anni si è dedicato ad una paziente ricerca di documenti e testimonianze per fornire ai posteri una migliore e più approfondita chiave di lettura sulla battaglia di Monticello e sulla Resistenza in Val Trebbia. Non potendo essere quest’anno presente alle celebrazioni Annoni, ha voluto testimoniare la sua «vicinanza a tutti i cittadini del comune di Gazzola in questo periodo di incertezza e di apprensione che noi tutti stiamo vivendo» ed ha anche fornito interessante materiale sull’episodio fra cui la relazione dattiloscritta (nell’immediato dopoguerra) da Italo Londei, il comandante della 7^ Brigata. Un documento che tanti giovani dovrebbero leggere per meglio comprendere la lotta di liberazione dal nazifascismo.
Annoni, nato a Gazzola il 13 marzo 1916 e noto con il nome di battaglia di Barba Secondo era al comando dei 25 partigiani che si trovavano nel castello di Monticello e che misero in atto una strenua difesa contro i circa 400 assedianti (due battaglioni delle SS Italiane, insieme a due compagnie delle Brigate Nere e al corpo corazzato leonessa). In aiuto dei partigiani arrivò proprio il Valoroso con i suoi uomini della 9° Brigata della divisione Piacenza: nonostante la netta inferiorità numerica alla fine i partigiani riuscirono ad avere la meglio anche grazie all’eroismo di Vescovi che, purtroppo, quando ormai la battaglia era stata vinta, venne colpito da numerosi proiettili. Prima di morire il Valoroso spese parole a favore dei nemici raccomandando ai suoi uomini «curateli, non maltrattateli».

Pubblicato il 26 aprile 2020

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MCL Piacenza, donazioni e solidarietà

mclcaritas

Con il lockdown, dovuto all'emergenza sanitaria covid-19, sono più di due mesi che è cambiato il nostro modo di vivere. Causa queste misure ristringenti, da parte delle autorità competenti, per tutelare la nostra salute, l'attività dei corpi intermedi legati al mondo del terzo settore, tra cui MCL, hanno dovuto rivedere l'azione associativa che da anni con i propri volontari e grandi sacrifici, mettono al servizio della nostra comunità. L'emergenza sanitaria del coronavirus, che ha falcidiato il territorio Piacentino con più di 800 deceduti, ha fatto riscoprire alla nostra comunità, e ai vari movimenti e associazioni il vero senso della generosità, e di solidarietà assopiti nel tempo e dalla vita frenetica della nostra società , tanti gesti di solidarietà abbiamo visto in questi giorni da parte di enti, associazioni di categoria, associazioni e movimenti legati al terzo settore, attività commerciali e di ristorazione verso il mondo della sanità locale, verso le rsa che accolgono i nostri anziani , verso le famiglie che a causa l'emergenza hanno perso il lavoro e oggi vivono in stato di indigenza.
In tutto questo contesto l’MCL locale, guidata da Umberto Morelli, non è certamente rimasta a guardare ha promosso varie iniziative di solidarietà, partendo da una donazione di 300 mascherine alle case di riposo ASP Vittorio Emanuele, Ceresa di San Giorgio Piacentino, e alla fondazione Madonna della Bomba alla quale verranno consegnate nei prossimi giorni. Alle stesse realtà che accolgono i nostri anziani, che in questa pandemia sono state la parte della nostra comunità più a rischio e fragile, l’MCL grazie anche la compartecipazione dell'attività Verde Fumo di Gragnano, sono stati donati anche un quantitativo significativo di gel igienizzante. A sostenere questo atto di solidarietà ha contribuito anche la ditta Tecnoservice che ha la propria attività nella zona industriale della Colombarola in Comune di Gragnano che ha donato 425 tute protettive che sono state consegnate alla ASP Vittorio Emanuele, alla Casa riposo Ceresa, alla Caritas diocesana, che affiderà il materiale in uso ai propri operatori che ogni giorno incontrano nel progetto "Case tra le case" di cui l'ente caritativo della nostra diocesi è il principale interlocutore.

ASSISTENZA FISCALE AGEVOLATA PER GLI OPERATORI SANITARI. Altre due importanti iniziative benefiche del movimento che ha sede in piazzale Crociate a sostegno del mondo della sanità locale, la prima promossa dalla dirigenza del CAF del movimento stesso, per ringraziare i medici, gli infermieri e il personale sanitario che si sono tanto prodigati in questa emergenza in vista della campagna fiscale 2020, il Movimento Cristiano Lavoratori di Piacenza desidera sostenere e ringraziare il personale medico infermieristico e socio sanitario per quanto hanno fatto per i propri dirigenti, iscritti e simpatizzanti colpiti dal corona virus. Si è voluto per l'occasione offrire in segno di ringraziamento tariffe in esclusiva per la prossima campagna fiscale: 730 singolo euro 11,00; 730 congiunto euro 21,00 e IMU gratis. Purtroppo il corona virus ha colpito pesantemente l’MCL locale in quanto tra dirigenti, iscritti, e simpatizzanti il virus malefico si è portato via quasi 50 amici che si incontrava nei vari ambiti di vita associativa. Oltre al 730 si mette a disposizione tanti altri servizi fiscali e previdenziali offerti per l'occasione per informazioni si può contattare 0523.498932 o il 389.4786145, oppure scrivere all'indirizzo mail .

Per contattare il patronato sias si può invece chiamare il 338.8309473,oppure scrivere a .

mclvittorio

RACCOLTA FONDI PER IL MONDO SANITARIO. Nei circa 50 decessi che si sono verificati nei quadri associativi del movimento compare Bruno Arfini, attivo dirigente che per più di 20 anno ha operato presso la sede provinciale di piazzale Crociate, un dirigente meticoloso, preciso e puntuale, che si occupava della stampa delle tessere associative durante la campagna del tesseramento. In suo ricordo la dirigenza provinciale ha promosso una raccolta fondi a sostegno del mondo sanitario piacentino, per le offerte utilizzare l'iban it23w0515612607cc0400005567, specificando la causale “grazie Bruno”. Oltre alla dirigenza provinciale anche i vari circoli collegati al movimento sono particolarmente attivi nonostante l'isolamento sociale, e la sospensione della loro attività promuovendo iniziative di solidarietà a sostegno a chi colpito duramente in questa emergenza, tra le vari sodalizi, svetta quello di Gragnano che nei giorni scorsi ha aiutato l’Amministrazione Comunale nella distribuzione della mascherine alle varie famiglie del territorio, e ha promosso in sinergia con la direzione del supermercato locale coop alleanza 3.0 la raccolta “dona la spesa” dove è possibile donare 1 euro, 5 euro che verranno poi donati alla parrocchia locale dedicata a San Michele "per sostenere le famiglie in difficoltà economica che durante tutto l'anno sostiene in sinergia con l'assessorato ai servizi sociali oltre che alla realtà locale del MCL. Ancora una volta la comunità locale pur provata ancora una volta ha riscoperto il suo essere comunità all'insegna della solidarietà, in cui sono stati determinanti i corpi intermedi e gli enti del terzo settore che si sono spesi verso chi è in difficoltà , ma poco riconosciuti dalle istituzioni per l'attività che ogni giorno svolgono in tutte emergenze.

Pubblicato il 26 aprile 2020

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Il Coro di voci bianche del Nicolini per il 25 aprile

coroconservatorio

Il 25 aprile, 75° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, il Coro di voci bianche del Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza avrebbe dovuto tenere il consueto concerto per il 25 aprile, in collaborazione con l'ANPI e il Comune di Piacenza, nel salone del Conservatorio. Il programma comprendeva anche E io ero Sandokan cantata dal Coro di voci bianche del Conservatorio accompagnato dalla PWO, Piacenza Wind Orchestra, diretta da Gianluca Feccia.
Purtroppo, per le note vicende che tutti stanno vivendo e patendo, il concerto non si potrà svolgere.
Il direttore del Coro, maestro Giorgio Ubaldi, ha quindi pensato, seguendo l'esempio di tanti altri cori in questo periodo, di chiedere ad ognuno dei componenti di registrare da casa un video cantando questa canzone ascoltando in cuffia la base pianistica suonata dal maestro Francesco Degli Antoni.
Il lavoro di raccolta dei video è stato piuttosto complesso ed impegnativo perché gli allievi dovevano fare una registrazione molto accurata e precisa in modo che si potesse poi fare un buon lavoro montaggio.
Successivamente audio e video sono stati elaborati e montati da Luca Frigo e Gianmarco Romiti, due bravissimi studenti, tutor delle produzioni audio/video del Conservatorio diretti dal maestro Marco Alpi.
Il concerto è visibile su youtube.com https://youtu.be/1z-EYz6JxMo

Il coro (virtuale) di voci bianche è composto da: Alessandra Bianco, Alessandro e Ingrid Minelli, Allegra, Jacopo e Ortensia Molteni, Andrea Bettinotti, Carlotta Garibaldi, Carolina Pilaf, Chiara Kathè, Clarissa Rossi, Costanza Stefanelli, Davide Ferri, Flavia Ubaldi, Giorgia Leddi, Giovanni Boeri, Giuditta Guerra, Giulia Gazzola, Guido Astorino, Isabella Pepe, Lorelai Trif, Ludovica Guidotti, Maddalena e Marco Dragoni, Mariacarla Parenti, Mattia Scrivani, Raffella Federico, Sara Brunelli, Sara Ricetti, Siu Lee, Sofia Bramini, Susanna Lupi, Vanessa Piccoli, Virginia Mazzoni e Yasmin Saidi.

Pubblicato il 24 aprile 2020

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«Nella nostra Piacenza nessuno verrà lasciato indietro»

 Patrizia Barbieri

Patrizia Barbieri, sindaco di Piacenza, ogni sera aggiorna sulla sua pagina Facebook l’attività dell’Amministrazione in questa fase delicata. “Chi ha letto i miei post in questo periodo – dice il sindaco - sa che ho sempre avuto ben presenti i due problemi che accompagnano tristemente la già drammatica emergenza sanitaria legata al coronavirus: quello delle nuove povertà e delle difficoltà economiche che diverse persone si troveranno ad affrontare, insieme al rischio di perdere parte del nostro tessuto produttivo, così duramente ferito dal lockdown. Oggi, insieme all’assessore al welfare Federica Sgorbati, ho avuto un confronto con il vescovo di Piacenza, monsignor Gianni Ambrosio, con il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Massimo Toscani, e con il presidente della Camera di Commercio, Alfredo Parietti. Stiamo cercando di lavorare alla costruzione di un fondo per la gestione delle emergenze sociali sul territorio di Piacenza”.
“Dall’inizio della crisi – rammenta Barbieri - realtà come la Caritas diocesana e il nostro Emporio Solidale hanno fatto tantissimo per intercettare le nuove povertà e intervenire a sostegno di chiunque avesse bisogno di aiuto. È davvero importante prepararsi al fatto che ci sono persone che si troveranno per la prima volta in una situazione di necessità e che non sono abituate a rivolgersi ai servizi sociali o, semplicemente, a domandare aiuto. Persone che magari si vergognano anche semplicemente a chiedere”. “Vi prego di ascoltarmi: non c’è nulla di cui vergognarsi nel trovarsi in difficoltà ed è importante che chi ha bisogno non si lasci prendere dallo sconforto. Gran parte delle difficoltà, si spera, saranno temporanee e il nostro sistema è organizzato (e giorno per giorno si organizzerà ancora meglio) per poter offrire il sostegno necessario per rimettersi in piedi, con dignità”. “Ecco perché – ha concluso Barbieri - l’incontro di oggi riveste un’importanza fondamentale. Insieme alla Diocesi di Piacenza, alla Fondazione di Piacenza e Vigevano e alla Camera di Commercio e a tutte le altre realtà che vorranno aderire per gestire una fase di transizione così delicata, faremo di tutto perché nessuno sia lasciato solo”.

Pubblicato il 24 aprile 2020

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Dal 26 aprile la «Placentia Half Marathon home edition»

Online la raccolta fondi per iscriversi alla gara che ognuno potrà correre da casa per aiutare chi è in difficoltà economica. La 25ª edizione della manifestazione podistica è in programma a fine ottobre

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Si terrà domenica 3 maggio, giorno in cui si sarebbe dovuta svolgere la 25ª edizione della Placentia Half Marathon, il prologo della manifestazione “Aspettando la 25ª PHM”. Alla luce delle restrizioni legate all’emergenza Coronavirus, la gara podistica si svolgerà non sulle strade del consueto percorso cittadino, bensì all’interno dell’abitazione di ciascun partecipante e sarà accompagnata da una raccolta fondi di solidarietà.
L'edizione 2020 della Placentia Half Marathon si terrà poi nell’ultimo fine settimana di ottobre.

“Domenica 3 maggio – dichiarano gli organizzatori, Pietro Perotti e Alessandro Confalonieri - correre in strada non sarà ancora possibile. Abbiamo quindi pensato di organizzare, una manifestazione podistica particolare: ogni partecipante correrà infatti all’interno della propria abitazione o delle sue pertinenze".
"L’iniziativa, «giocosa» e non competitiva, è davvero rivolta a tutti - spiegano -: dai runner più allenati ai «podisti della domenica», senza dimenticare bambini e genitori, che avranno un modo diverso per stare insieme praticando attività motoria. Obiettivo principale è sostenere la raccolta fondi dal titolo #RunToFund – Corriamo da casa contro il Covid-19, attiva su CrowdForLife, il portale di crowdfunding del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia. Tutto il ricavato della raccolta fondi sarà devoluto ai Servizi Sociali del Comune di Piacenza a favore di chi, in questo momento di emergenza, si trova in difficoltà economica".

La manifestazione prevede tre diverse iniziative:
- una camminata/corsa di 10 km rivolta ai runner più allenati,
- una camminata/corsa di 1,097 km per i genitori e i bambini con vittoria assegnata al partecipante più giovane e a quello con più anni di età (per entrambe le prove la partenza è prevista alle ore 10.30 di domenica 3 maggio)
- la camminata/corsa libera di 21,097 km, per chi cerca in ogni caso di mantenersi in forma, con partenza domenica 26 aprile e “arrivo” alle ore 12.30 di domenica 3 maggio (con l’obiettivo quindi di percorrere la distanza della mezza maratona in una settimana).

Per ognuna di queste gare due sono le categorie previste: la corsa all’interno della propria abitazione o delle sue pertinenze (intorno al tavolo, tra il soggiorno e la cucina, sul balcone, nel giardino, nel garage ecc.) o la corsa su un tapis roulant (naturalmente sempre all’interno dell’abitazione).
Per la misurazione del tempo basterà un’autocertificazione, ma la persona che avrà ottenuto il tempo migliore dovrà provare la propria prestazione attraverso l’invio del calcolo effettuato con idonea apparecchiatura (orologio, smartphone, ecc.).

Per partecipare all’iniziativa occorre versare una quota di iscrizione a favore della raccolta fondi #RunToFund – Corriamo da casa contro il Covid-19, attiva su www.ca-crowdforlife.it per sostenere chi si trova in grave difficoltà economica a causa della pandemia.
Il regolamento, le modalità d’iscrizione e maggiori informazioni si possono trovare sul sito www.placentiahalfmarathon.com
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“La maratona è un evento straordinario per la città – sottolineano gli assessori ai Servizi sociali e allo Sport, Federica Sgorbati e Stefano Cavalli -, ma ancor più avvincente della gara o dell’arrivo al traguardo, è riuscire a coinvolgere una comunità intera in questa avventura di sport e solidarietà. La Placentia Half Marathon è un appuntamento speciale, il nostro augurio è che l’entusiasmo, l’impegno e la passione con cui è sempre stata vissuta in questi anni posso accompagnare anche questo prologo. Un particolare ringraziamento va naturalmente agli organizzatori, che hanno individuato una formula a cui si accompagna un aspetto sociale di grande importanza".
"Siamo convinti - concludono - che Piacenza, con il suo animo generoso e sensibile, ci sarà e che la raccolta fondi consentirà di dare un contributo e sostegno a chi sta affrontando gravi difficoltà economiche a causa dell’emergenza coronavirus”.

Pubblicato il 24 aprile 2020

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