Il 5 maggio ricorre la Giornata nazionale contro la pedofilia e pedopornografia istituita dalla Legge 41/2009. In concomitanza di essa si istituisce presso la Prefettura di Piacenza, nell’ambito della Conferenza Permanente, il tavolo territoriale di coordinamento per la promozione della tutela dei minori e degli adulti vulnerabili. Obiettivo del tavolo è la prevenzione e il contrasto di ogni forma di abuso nei confronti di minori e adulti vulnerabili, dando vita a reti di collaborazione tra istituzioni civili, scolastiche, ecclesiali, enti locali, forze dell’ordine e magistratura, associazioni sportive e di volontariato, al fine di promuovere un’alleanza sistemica di prevenzione, protezione e formazione tra i diversi contesti del territorio abitati dai minori e dagli adulti vulnerabili. Primo impegno condiviso e assunto dagli enti e istituzioni aderenti al tavolo è quello di promuovere nei prossimi mesi progetti formativi destinati a tutti gli adulti che in ragione della responsabilità educativa, giuridica, sociale, sportiva, ecclesiale operano con minori e adulti vulnerabili, nelle varie realtà del territorio. Si intende cosi rendere concreta ed efficace la diffusione di una rinnovata cultura della tutela e la creazione di ambienti sicuri, ovunque e per tutti, secondo una prospettiva di intervento globale, propositiva e proattiva. Aderiscono al tavolo, promosso da Prefettura e diocesi di Piacenza-Bobbio, Questura, Comando Provinciale dei Carabinieri, Comando Provinciale della Guardia di Finanza, Procura della Repubblica, la Procura presso il Tribunale per i minorenni, Coni, Ausl, Ufficio scolastico provinciale, enti locali, associazioni di volontariato e altre forme associative della società civile.
L'evento “Le cucine dell'Unesco e le Vie Francigene a tavola” si svolgerà nella splendida cornice di Piazza Duomo, venerdì 5 maggio alle ore 16.00, per proseguire fino a domenica 7 maggio dalle ore 9,00 alle ore 24,00. Il progetto vuole essere un percorso del gusto e non solo, dove verranno presentati piatti internazionali riconosciuti dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità e le specialità regionali nel percorso delle Vie Francigene. Nel ricco palinsesto, verrà anche trasmesso, attraverso un maxi schermo, il messaggio culturale del sapere sull’immateriale Unesco, ne citiamo alcuni: Opera dei Pupi siciliani, Canto a tenore sardo, Saper fare liutario di Cremona, Falconeria, Perdonanza Celestiana ecc.. Si tratta di evento itinerante di cucina e divulgazione sulla diffusione della Cultura su Unesco & delle Vie Francigene. Sarà presente la Cucina tipica Indiana come ospite Internazionale! Gli operatori presenti, prepareranno in diretta un menù dai profumi e sapori più famosi della tradizione regionale e internazionale. Sono previste 40 tappe nelle principali città Italiane, con 12 taverne itineranti con operatori qualificati pronti a stupire con le particolarità e la qualità della loro tipicità. Strutture dall'atmosfera unica, scenograficamente coordinate a secondo della Nazione o Regione italiana interessata, la quale ognuna racconterà la propria storia. L’evento, è patrocinato dall’Associazione per la Via Francigena, dalla Regione: Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, dall’antica Istituzione dell’Associazione Cuochi di Torino.
Nella foto, l'assessore comunale alla cultura Cristian Fiazza e Giovanni Spina, project manager dell'associazione Cuochi Master.
Domenica 7 maggio il borgo di Ponte dell'Olio ritorna a vestirsi a festa per celebrare il suo prodotto di eccellenza: la Pancetta piacentina D.o.p., uno dei tre salumi D.o.p., che la provincia di Piacenza vanta tra le sue ricchezze agroalimentari, insieme a coppa e salame piacentino. Sarà una manifestazione importante realizzata per attrarre nel borgo della val Nure visitatori ed esploratori del gusto, alla ricerca di buon cibo, cultura e natura.
A partire dalle 9 del mattino del 7 e fino alle ore 19, numerosi stand gastronomici saranno distribuiti in tutto il paese per animare una grande festa e i negozi saranno aperti tutto il giorno. Quest'anno la Fiera della Pancetta, cuore dell'evento, si sposterà lungo tutta Via Veneto, per assumere un carattere più tradizionale e intimo, mentre a monte del paese troverà spazio la Fiera di Primavera. La borgata sarà quindi il cuore pulsante della manifestazione con la Fiera della Pancetta dal tipico carattere agroalimentare e lo stand della “Pancetteria d'autore”, a cura della cooperativa di comunità ValNure, dove si potranno degustare le pancette dei salumifici di Ponte dell'Olio abbinate ai miglior pani locali. Per l’occasione saranno tagliate le pancette “Riserva del Borgo”, 30 pancette stagionate 12 mesi presso le cantine comunali, una vera eccellenza pontolliese che si potrà trovare solo in questa occasione.
Non mancheranno momenti musicali, itinerari culturali e altre iniziative di intrattenimento raccolte in un corposo programma che accompagnerà i visitatori per tutta la giornata.
Iniziative per i bambini
Due saranno le proposte ludico-creative per i bambini: alle ore 10, a cura dell'associazione Masterkids Italia: “In cucina con Masterkids”, dove i bambini potranno improvvisarsi grandi chef e cucinare dolcetti e pasta golosissima e alle 15 Romina Marlieri e Masterkids Italia, in collaborazione con il gruppo Alpini, Avis, Scuola Materna e Cassetto delle Idee, organizzeranno la “Caccia al sorriso”, una maxi caccia al tesoro per le vie del paese per i bambini della scuola materna e primaria con partenza dalla scuola materna e arrivo allo stand dell'Associazione Masterkids con premi per tutti e iscrizioni gratuite. A seguire laboratorio per bambini "in cucina con Masterkids". Alle ore 11 in Via Vittorio Veneto, angolo Via Ghizzoni avrà avvio la manifestazione con l'inaugurazione ufficiale della XIX edizione della Fiera della Pancetta alla presenza delle autorità, dopodichè inizierà la sfilata dello storico Corpo Bandistico Pontolliese e delle sue majorettes, che si concluderà in Piazza Alpini.
Per trascorrere una bella giornata non potrà certo mancare la gastronomia: alle 12 si aprirà l'area ristorazione in Piazza Alpini con gli street fooder “La vaca loca” di Turro e “Batarò” di Eva Follini con cinquecento posti a sedere e l'atmosfera giusta per apprezzare diversi piatti della gastronomia piacentina con la pancetta come protagonista assoluta, anche tutti i bar e i ristoranti della borgata proporranno menù a tema in cui la pancetta sarà protagonista. Il programma delle iniziative proseguirà anche nel pomeriggio con un secondo appuntamento musicale con il Corpo Bandistico Pontolliese, alle ore 15 e, alle ore 17 proseguirà con la rassegna corale “Ponte t'incanta” organizzata dal Coro Montenero di Ponte dell'Olio diretto da Mario Azzali, che si esibirà insieme al Coro Gerberto di Bobbio diretto da Edo Mazzoni e al coro Valle del Lambro di Besana In Brianza diretto da Marco Villa presso il suggestivo spazio espositivo presso le ex- Fornaci. Alle ore 15.30, con ritrovo davanti alla chiesa di San Rocco, partirà l'itinerario culturale alla scoperta del borgo storico “Storia e racconti dei commerci agroalimentari a Ponte dell’Olio”. L'iniziativa è organizzata dalla cooperativa Cooltour e dal Comune di Ponte dell'Olio, in collaborazione con la cooperativa di comunità ValNure e con diverse associazioni e realtà locali: Corpo Bandistico Pontolliese, l'Associazione Masterkids Italia, il Coro Montenero, il gruppo Vega. Appuntamento dunque a Ponte dell’Olio per una giornata all'insegna del buon cibo, della cultura e del divertimento.
La parrocchia di Bruso, frazione del Comune di Borgonovo, sabato 6 maggio festaggia i patroni San Filippo e San Giacomo. Alle ore 17.30 nell'antica pieve è in programma la messa, seguita dalla processione e dalla benedizione della campagna con la recita delle Rogazioni Al termine è in programma un rinfresco offerto dal Gruppo Alpini di Borgonovo.
La chiesa dei SS. Giacomo e Filippo ha origine romanica, probabilmente costruita su di un tempio pagano. Nell’abside è possibile ammirare l’affresco con i Santi Giacomo e Filippo adoranti il Sacro Cuore, datato al secolo XX.
Nella foto, l'interno della chiesa di Bruso di Borgonovo.
Operatori meccanici, del legno, di impianti elettrici e di impianti termo-idraulici. E poi acconciatori, estetisti e autoriparatori nonché operatori informatici, delle vendite, dell’accoglienza turistica, della ristorazione. Ma anche operatori della confezione di prodotti tessili-abbigliamento, delle lavorazioni di prodotti agro-alimentari. Sono queste alcune delle figure professionali che in Emilia-Romagna saranno formate e preparate per entrare nel mercato del lavoro. Si tratta di 190 percorsi biennali, che partiranno già nel 2023 e che consentiranno a oltre 3.700 giovani di accedere ad un percorso per l’acquisizione della qualifica. La Giunta regionale ha approvato sia l’elenco degli enti di formazione professionali accreditati, complessivamente 35 operanti in 75 sedi in Emilia-Romagna, sia la loro offerta di percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP) per il conseguimento di una qualifica, che saranno realizzati nei prossimi tre anni scolastici. Una programmazione che prevede un investimento annuale di circa 50 milioni per i prossimi tre anni. “Puntiamo - afferma l’assessore regionale al Lavoro e Formazione professionale, il piacentino Vincenzo Colla - a valorizzare e rafforzare le conoscenze e competenze necessarie a permettere ai giovani un inserimento qualificato contrastando la dispersione scolastica e che vada a rispondere ai fabbisogni delle imprese del sistema produttivo e dei servizi emiliano-romagnoli. Competenze necessarie ad accompagnare i processi di transizione ecologica e digitale. Inoltre, l’offerta formativa permetterà anche di contrastare le disparità territoriali e concorrere allo sviluppo delle aree interne e montane”. Il provvedimento della Giunta regionale è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.
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