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Notizie Varie

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Il 2 e il 20 agosto «eremita per un giorno. Sulle strade di San Colombano»

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Sabato 2 e mercoledì 20 agosto un’escursione tra spiritualità, natura e storia a cura di CoolTour in collaborazione con Art&Trekking.
CoolTour presenta una proposta unica dedicata agli amanti della natura, della storia e della spiritualità: sabato 2 e mercoledì 20 agosto, prende vita l’iniziativa “Eremita per un giorno. Sulle strade di San Colombano”, un’escursione a piedi con partenza da Bobbio e arrivo all’Eremo di San Michele, in collaborazione con Veronica Cavalloni di Art&Trekking. Un itinerario affascinante che conduce i partecipanti nel cuore dell’Appennino piacentino, sulle tracce di San Colombano, il monaco irlandese che scelse Bobbio come luogo di culto e riflessione. Dopo una visita guidata al Museo dellAbbazia, il cammino proseguirà fino alla grotta in cui il santo trascorse in solitudine gli ultimi mesi della sua vita. L’esperienza, della durata di un’intera giornata, rappresenta un’occasione per riscoprire il valore del camminare come gesto meditativo, attraverso un percorso che intreccia paesaggio, silenzio e memoria storica.

Dati tecnici dellescursione:

  • Ritrovo ore 9.30 a Bobbio, rientro previsto per le ore 16.00
  • 18 km totali – Difficoltà media
  • Tempo di percorrenza: 5 ore (soste escluse)
  • L’attività è a pagamento e sarà attivata al raggiungimento di un numero minimo di iscritti
  • Iscrizioni entro le ore 18.00 dell’ 1 e del 19 agosto 2025

Pubblicato il 1° agosto 2025

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A Gragnano educazione, arte e sostegno per prevenire e superare la violenza di genere

Violenza di genere Gragnano

Anche nelle comunità locali di piccole dimensione stanno aumentando i casi di violenza di genere. Ne sono prova i "Codici Rosso", cioè gli interventi del Tribunale che possono prevedere l’allontanamento di maschi violenti o la protezione in struttura di donne e madri maltrattate. Ciò che comporta un aggravio di spese a carico del bilancio comunale. Per questo l’Amministrazione comunale di Gragnano, che negli ultimi anni ha contato, con gli ultimi due casi recenti, ben 14 di questi casi, non intende stare a guardare. Nel tempo ha avviato importanti collaborazioni con diverse associazioni tra cui la Fondazione Regionale per vittime di reato e ultimamente ha ottenuto un importante finanziamento partecipando con il progetto Viva al bando regionale per la presentazione di progetti rivolti alla promozione e al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e alla violenza di genere (annualità 2025-2026). La Regione erogherà a fronte di cofinanziamento comunale di 6mila euro, un contributo di 24mila euro. Il progetto è sviluppato su due linee di intervento. In primis si intende avviare, nelle scuole elementari e medie del territorio, azioni di sensibilizzazione e formazione sulla cultura della non discriminazione, del rispetto reciproco e delle diversità, quale strumento di prevenzione e contrasto ad ogni forma di violenza attraverso la realizzazione di laboratori che si articoleranno come un percorso artistico multidisciplinare che comprende elementi teatrali, di arti figurative, di danza e movimento, coordinati da una psicologa e da un'esperta specializzata in arte e spettacolo.

“Il mezzo teatrale e artistico permetterà un coinvolgimento diretto e più di impatto dei bambini e ragazzi nella tematica trattata, inoltre permetterà di sperimentare nella pratica scenica il comportamento stereotipato o discriminatorio comprendendone più a fondo e a livello emotivo l'impatto sulla realtà”, spiegano il sindaco Patrizia Calza e l’assessore Marco Caviati –. “Gli studenti, con mezzi adeguatamente rimodulati in base all'età, lavoreranno su un aspetto legato alla percezione di sé. Il Servizio sociale intende inoltre avviare un progetto innovativo a sostegno di 5 donne vittime di violenza ex codici rossi, tutte con figli minori. Superata la fase di emergenza che ha comportato l'inserimento in strutture residenziali delle mamme con i figli e l'intervento delle forze dell'ordine – aggiungono il primo cittadino e l’assessore – tutte queste donne sono rientrate con i figli a vivere nel territorio comunale, in abitazioni in locazione reperite e allestite dal Servizio grazie alla collaborazione con la Parrocchia e le famiglie del territorio. A questo punto è necessario fare un salto di qualità: aiutare le mamme a riscattarsi, a diventare protagoniste della propria vita e di quella dei figli non limitandoci ad erogare i servizi dovuti per legge ma lavorando in rete per garantire a queste donne un reale reinserimento nel tessuto sociale che prima le ha viste esclusivamente nel ruolo di vittime. Si tratta di mamme fragili, spesso con bassa scolarizzazione, che necessitano di un supporto professionale alla genitorialità, un accompagnamento sociale, legale, lavorativo, nello svolgimento di pratiche amministrative (es. iscrizioni online ai servizi scolastici, aiuto compilazione per accesso a contributi e benefici economici, aiuto nell'accesso ai servizi sanitari), nonché nella gestione delle entrate e uscite finanziarie della famiglia, da cui precedentemente queste donne erano state escluse per volontà dei mariti”. “Al fine di rendere effettiva l'inclusione sociale di questi nuclei familiari, il Servizio sociale – spiega l’assistente sociale Luisa Zioni – favorirà l'adesione ad attività sportive per i minori, ad attività ricreative e aggregative di doposcuola, l'accesso ai centri estivi, per consentire loro di trascorrere gran parte del tempo extrascolastico in contesti educativi protetti insieme ai pari. Purtroppo, infatti si tratta di donne che oltre ad essere provate da una situazione di dolore, vivono spesso una condizione di forte solitudine”. Il costo totale del progetto ammonta a 30mila euro, il contributo regionale è di 24mila euro, il cofinanziamento comunale è di 6mila euro.

Pubblicato il 1°agosto 2025

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Gropparello, dall'1 al 3 agosto la festa che unisce musica, tradizione e passione per il territorio

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Un appuntamento che unisce musica, tradizione, convivialità e passione per il territorio: da venerdì 1 a domenica 3 agosto torna la Festa dei Cuion, organizzata dall’associazione di volontariato Promis Gruparel, nel cuore di Gropparello. Un evento gratuito e aperto a tutte le età, che si conferma tra i più attesi dell’estate piacentina. Artisti e musicisti di fama nazionale, live painting, eccellenze gastronomiche, premiazioni dei Cuion dell’anno e live podcast dal palco di via IV novembre. “Continuiamo a crescere, a investire sul territorio, a cantare e ballare sempre in ricordo di Chicco che ideò questa festa più di vent’anni fa” le parole di Marco Maggi, presidente dell’associazione che tiene a ricordare Federico Maggi, campione di volontariato scomparso troppo presto nel dicembre del 2023. La festa rappresenta la sua eredità più bella: creare momenti di incontro, socialità e divertimento autentico.

MUSICA DAL VIVO, DJ SET E OSPITI SPECIALI

Ogni serata vedrà alternarsi sul palco artisti di rilievo nazionale e talenti emergenti, con un programma musicale che spazia tra pop, indie, rock, rap e revival anni ‘80 e ‘90, per coinvolgere un pubblico ampio e intergenerazionale.

VENERDÌ 1 AGOSTO

•    Dalle ore 19.30: Live bowlcast di Telelibertà, con i giornalisti Danilo Di Trani e Marcello Tassi che intervisteranno l’artista e conduttrice di Radio Freccia AmbraMarie in diretta podcast dal palco. La puntata registrata andrà poi in onda su Telelibertà e verrà pubblicata su tutte le piattaforme online. “Siamo felicissimi di ospitare questa iniziativa del Gruppo Libertá che ci consentirà di far parlare del nostro territorio ben oltre i confini provinciali” commenta il vicepresidente Marco Vincenti.

•    A seguire, concerti di I Mania, G5 Project e AmbraMarie & i Surrealistic.

•    Dalle 23.00: si balla con Radio Malvisi Live, che riporta a Gropparello le atmosfere disco anni ‘80 e ‘90, accompagnate da performer e animazione.

SABATO 2 AGOSTO

•    Apertura con la voce emozionante di Camilla Gorrini.

•    Sul palco anche l’irriverente Pedro, protagonista della celebre gag televisiva “Per me è la cipolla” che fece infuriare in diretta televisiva il conduttore Amadeus sui canali Rai.

•    Spazio alla satira locale con la premiazione dei “Cuion dell’anno”, seguita dai concerti dei noti Cecco e Cipo e dei frizzanti Cosmonauti Borghesi.

•    Da mezzanotte si accende il dancefloor con DJ Cave, per ballare fino a tardi.

DOMENICA 3 AGOSTO

•    Serata finale con il live energico dei leggendari Meganoidi, preceduti da Errico canta male e Fattore Rurale.

•    Gran chiusura con DJ Galluppi.

CUCINA DEL TERRITORIO, QUALITÀ E INCLUSIVITÀ

Tra un concerto e l’altro, il vero protagonista sarà anche il cibo. Gli stand gastronomici, attivi ogni sera dalle 19.30, sono curati interamente dai volontari di Promis Gruparel, con proposte che raccontano la tradizione culinaria piacentina e l’attenzione alle esigenze alimentari di tutti. In menù i punti forti sono i tagliolini al tartufo, i Pisarei e fasò, simbolo della cucina locale, il Pulled pork, le Bruschette fatte in casa, la Carne alla griglia della storica Macelleria Bonfanti, ma anche Piatti vegetariani, vegani e senza glutine. Per finire in dolcezza le torte del laboratorio “Impasto Così” e il Gelato artigianale (anche con la possibilità di aggiungere Nutella)

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UNA FESTA PER IL TERRITORIO, NATA DAL VOLONTARIATO

Nei gironi precedenti i volontari di Promis insieme alla Proloco giovani Gropparello e ai pittori di Arte Nostra hanno riqualificato la struttura comunale di via IV novembre che verrà inaugurata proprio durante la festa. La manifestazione è interamente autofinanziata e organizzata dai volontari di Promis Gruparel che neanche due settimane fa hanno inaugurato sulle colline di Groppovisdomo una Big Bench sempre guidati dall’obiettivo di promuovere il territorio. La memoria di Chicco Maggi, anima generosa e creativa dell’associazione Promis Gruparel, rimane il motore di questo progetto: un esempio di come il volontariato possa lasciare segni tangibili e positivi nella comunità.

Nelle foto, dall'alto, la festa negli anni scorsi a Gropparello e i tanti volontari impegnati nella sua organizzazione.

Pubblicato il 31 luglio 2025

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I centri estivi delle parrocchie Sacra Famiglia e San Sisto protagonisti del Green Steel Game

 Parrocchie Grest

Il 30 luglio, nella prestigiosa sala stampa della Camera dei Deputati, sono stati presentati i risultati dell’edizione 2025 del Green Steel Game, il progetto di educazione ambientale promosso da Ricrea, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio che fa parte del sistema Conai, per sensibilizzare bambine, bambini e adolescenti alla corretta raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Eduiren, settore educational del Gruppo Iren, che ha condiviso con Ricrea i contenuti legati alla sostenibilità, e con il supporto di Anci, Croce Rossa Italiana e Giocamondo, che hanno contribuito attivamente alla sua diffusione e riuscita su tutto il territorio nazionale. Tra i protagonisti anche i centri estivi delle Parrocchie Sacra Famiglia e San Sisto di Piacenza che hanno scelto di partecipare al Green Steel Game proprio per la sua forte attenzione ai temi ambientali. Una realtà educativa che promuove comportamenti sostenibili e ha visto nel progetto un’opportunità in linea con il proprio impegno quotidiano. L’edizione 2025 ha coinvolto oltre 90 centri estivi in tutta Italia e ha visto la partecipazione di oltre 5700 ragazze e ragazzi, confermando il forte impatto dell’iniziativa in termini di sensibilizzazione e formazione ambientale. Tutti i centri estivi - associazioni e grest che hanno partecipato al progetto hanno ricevuto in omaggio il gioco in scatola "Crea la tua piiista!" di Ricrea, realizzato interamente con materiali riciclati. Si tratta di un gioco creativo e divertente pensato per stimolare la fantasia di bambine e bambini, permettendo loro di costruire tanti circuiti differenti, sempre nuovi, nel segno della sostenibilità e del riuso.

“Questo progetto è la dimostrazione concreta di come, attraverso il gioco e la partecipazione, sia possibile parlare di sostenibilità in modo efficace, coinvolgente e formativo – ha affermato Domenico Rinaldini, presidente Ricrea – Gli imballaggi in acciaio come barattoli, scatolette, tappi e bombolette si riciclano al 100% e all'infinito, e vedere così tanti bambini mettersi in gioco e approfondire il tema della raccolta differenziata ci riempie di orgoglio. Il loro entusiasmo è la prova che l’educazione ambientale è una sfida che si può vincere quando si gioca di squadra”. “E’ un progetto importante perché offre una opportunità gratuita di imparare divertendosi dopo la fine della scuola. Un supporto concreto per i Grest, i campi estivi e tutte le associazioni attive sul territorio, una rete spesso non abbastanza valorizzata, che permette, invece, di prolungare e diffondere i momenti di formazione in estate oltre l’ultima campanella. Una rete da sempre al centro dell’attenzione di Eduiren.” ha sottolineato Arturo Bertoldi, Responsabile Eduiren. “Come Anci siamo orgogliosi di aver sostenuto un’iniziativa che coinvolge attivamente i territori e le giovani generazioni su un tema cruciale come la sostenibilità ambientale” – ha dichiarato Marco Fioravanti, presidente del Consiglio Nazionale Anci – “I Comuni sono in prima linea nella promozione della raccolta differenziata e nel rafforzamento della cultura del riciclo, e progetti come il Green Steel Game rappresentano un esempio virtuoso di collaborazione tra enti locali, consorzi e mondo educativo. Investire nell’educazione ambientale significa costruire comunità più consapevoli e responsabili, oggi e domani”.

Nato come iniziativa locale/regionale, Green Steel Game è cresciuto significativamente nelle ultime edizioni, diventando nel 2025 un progetto nazionale. Ha coinvolto centri estivi, grest, oratori, parrocchie e associazioni in tutta Italia, attraverso una modalità fresca, divertente e soprattutto formativa che ha reso i più giovani motori di piccoli gesti che fanno la differenza. Ciascun incontro si è svolto secondo una formula ben collaudata: una lezione dall’approccio dinamico e coinvolgente, supportata da video e slide, che ha guidato i ragazzi alla scoperta del mondo del riciclo degli imballaggi in acciaio, condotta da Alvin Crescini dell’agenzia Peaktime, specializzata in format didattici. Al termine della lezione, i partecipanti si sono messi alla prova con un quiz a tempo, da svolgere in squadre, con domande a risposta multipla. Il punteggio ottenuto da ciascun team ha contribuito al risultato finale del proprio Grest o associazione, premiando non solo la velocità, ma anche la competenza e il gioco di squadra. Green Steel Game è patrocinato da Anci, a conferma del valore educativo e civico dell’iniziativa e rappresenta oggi un esempio virtuoso di come la sinergia tra istituzioni, consorzi e territorio possa generare consapevolezza e partecipazione attiva nelle nuove generazioni.

Pubblicato il 31 luglio 2025

Mareto, il 2 agosto incontro in memoria di Andrea e Salvatore Garilli e Rossi Amedeo

MARETO DI FARINI Sabato 2 luglio ore 1030

Ogni anno nel comune reggiano di Cadelbosco Sotto, il  28 febbraio, si tiene una cerimonia pubblica per ricordare la fucilazione per rappresaglia, da parte di un plotone militi fascisti, di dieci esponenti della Resistenza. Cinque di questi erano piacentini, prelevati dal carcere della nostra città:  Tito da Parma di Cortemaggiore, Luigi Rigolli di Piacenza, componente del CLN provinciale per il partito socialista e gli altri tre tutti ella frazione di Mareto di Farini.
Anche rappresentanti dell’Anpi di Piacenza hanno partecipato quest’anno, 80° di quell'eccidio, a quella cerimonia.
In quella occasione il presidente provinciale dell’Anpi, Romano Repetti,  ha concordato con il presidente della Sezione Anpi di Cadelbosco Sotto, Ivano Manicardi, di ricordare e ricostruire la figura delle cinque vittime piacentine in un iniziativa pubblica proprio a Mareto, che si terrà sabato prossimo 2 agosto, alle ore 10,30, preso il locale Albergo di Cacciatori.

Pubblicato il 31 luglio 2025

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