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Notizie Varie

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Riapre la Biblioteca di Gazzola

 Gazzola 1

La Biblioteca Comunale “M. T. Maestri Del Boca” di Gazzola torna alle sue attività dopo il restauro del palazzo municipale, che l’ha portata a trasferirsi nelle meravigliose sale restaurate del piano terra.
Tra soffitti a cassettoni e antichi lampadari, si offrono ora diversi servizi oltre il semplice prestito dei libri; grazie ad un gruppo di volontari bibliotecari, infatti, gli spazi vengono utilizzati anche come aula studio e lettura per tre pomeriggi alla settimana: il lunedì, martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 19.

La biblioteca è ben fornita di rete internet Wi-Fi e la sua collezione viene periodicamente aggiornata: gli ultimi libri acquistati sono andati a rifornire la sezione dedicata ai ragazzi, che dispone di una narrativa ampia adatta a tutte le età. Vengono inoltre organizzati eventi come il torneo di burraco (il prossimo è previsto per domenica 12 dicembre, prenotazione obbligatoria) e, in collaborazione con la Polisportiva VII Castelli, è previsto un ciclo di incontri per il 2021 con lo storico e artista Mino Gatti (giovedì 18 novembre e giovedì 16 dicembre dalle ore 20.30, prenotazione obbligatoria).
Sempre in collaborazione con la Polisportiva VII Castelli il Comune di Gazzola si sta occupando anche di organizzare un innovativo doposcuola per i bambini della scuola primaria, negli stessi locali, al mercoledì pomeriggio. Ogni settimana, infatti, vengono svolti progetti con vari relatori legati al territorio, che sensibilizzano i più piccoli su diverse tematiche: sport, storia, orienteering, flora e fauna, pet therapy sono solo alcuni dei temi toccati durante questi incontri.

Pubblicato il 16 novembre 2021

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S’impara l’inglese giocando all’Asilo nido “Pollicino” di Pontenure

2 Nido

In tutta la regione Emilia-Romagna sono settantasei gli asili nido che sono stati ammessi al progetto “Sentire l’inglese” ideato e promosso dalla Regione. Tra questi anche “Pollicino”, il nido d’infanzia di Pontenure, le cui educatrici stanno ultimando il corso di formazione per apprendere la metodologia pedagogica.
Obiettivo del corso, che prevede la sperimentazione già a partire da quest’anno, è un approccio alla lingua anglosassone da parte dei bambini e delle bambine da zero a sei anni di età, iscritti a 76 fra nidi e scuole dell’infanzia insediate nel territorio regionale.
"Ai piccoli sarà insegnato pronunciare le prime parole e ad ascoltare canzoni o filastrocche, ovviamente non italiano ma in inglese – spiega Angela Fagnoni, assessore all’Istruzione e alle Politiche dell’Infanzia -. Attraverso giochi, musica e animazioni. E proprio facendo vivere momenti ludici e gioiosi, ai bambini risulterà più piacevole e coinvolgente l’apprendimento della lingua straniera".
Si tratta di una iniziativa fortemente voluta dalla Regione Emilia-Romagna la quale ne ha affidato l’elaborazione al Dipartimento di Scienze dell'Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna, con il coinvolgimento dei Coordinamenti Pedagogici Territoriali. Per realizzarla, Regione e Università di Bologna hanno stipulato una convenzione che da un lato impegna la Regione a promuovere e supportare azioni di raccordo e coordinamento territoriale per la realizzazione del progetto, e dall’altro l’Università a svolgere la formazione degli educatori dei servizi sul metodo di approccio dell’inglese da parte dei bambini e sull’uso corretto dei materiali didattici appositamente ideati.
"L’Amministrazione Comunale ha sempre considerato importante e da sempre ha investito in questo servizio impegnativo e ricco di soddisfazioni – prosegue l’assessore Fagnoni -. Sottolineo che partecipazione al bando dell’Asilo Nido di Piazzetta Otto Marzo è stata una scelta voluta da me e dalla coordinatrice pedagogica Paola Finetti. L’intento è quello di qualificare e mantenere alta la qualità del servizio offerto anche dando avvio a questo nuovo progetto. Si va così ad arricchire l’offerta formativa di una realtà che allo stato di fatto è un servizio a favore non solo dei più piccoli ma anche delle famiglie. Inoltre, frequentare un asilo nido è solitamente per un bambino il primo approccio esterno al proprio nucleo familiare, il primo luogo, assieme alla scuola materna, dove si gettano le basi del vivere nella società".

Pubblicato il 15 novembre 2021

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(Foto inviata dal Comune di Pontenure)

I Liberali piacentini a Dogliani nel ricordo di Luigi Einaudi

Delegazione Liberali al cimitero copia

Sullo sfondo del suggestivo panorama autunnale delle Langhe, una delegazione dell’Associazione dei Liberali Piacentini, guidata dal presidente Antonino Coppolino, ha fatto visita a Dogliani per rendere omaggio a Luigi Einaudi - a cui la stessa Associazione è intitolata - nel sessantesimo anniversario della morte.
Dopo l’omaggio sulla tomba dello statista nel cimitero locale, dove i Liberali Piacentini hanno deposto una corona di fiori, la comitiva - accompagnata dalla narrazione di Monica Parasso dell’Ufficio cultura e turismo del Comune piemontese - hanno visitato il borgo e il museo dedicato a Luigi Einaudi allestito nel Palazzo comunale, un’esposizione che ripercorre la vita dell’economista liberale, professore all’Università Bocconi e all’Università di Torino, viticoltore nel suo podere San Giacomo a Dogliani, raffinato collezionista di libri rari, giornalista, direttore di riviste scientifiche, senatore, Governatore della Banca d’Italia, ministro e infine Presidente della Repubblica dal 1948 al 1955 (la visita nel 1949 del capo dello Stato a Piacenza è stata rievocata nei giorni scorsi nella sede dell’Associazione di via Cittadella).
La delegazione piacentina è stata accolta e salutata nella sala del Consiglio comunale - dove è stato trasmesso un video sulla vita del Presidente, con filmati d’epoca dell’Istituto Luce - dal sindaco Ugo Arnulfo, che ha testimoniato la fierezza di Dogliani per il loro illustre concittadino, «che era molto legato al territorio d’origine e le cui qualità sarebbero molto utili anche oggi».
«Nelle strade di Dogliani - è intervenuto Corrado Sforza Fogliani, che a 22 anni ebbe il privilegio di incontrare Einaudi a casa San Giacomo - si respira l’atmosfera che aveva nel cuore, fatta di essenzialità e rigore: intellettuale, politico e soprattutto morale».
Sulla via del ritorno, i partecipanti hanno tributato un applauso di ringraziamento a Danilo Anelli per la perfetta organizzazione della giornata commemorativa.

Pubblicato l'11 novembre 2021

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Nella foto, la delegazione dei Liberali piacentini a Dogliani.

«Lungo la via del pane e dell'olio», itinerario a Ponte dell’Olio

 
 Chiesa san Giacomo


Ponte dell'Olio conserva nel suo toponimo una preziosa testimonianza del legame con le vie di comunicazione: il borgo, l'antico "Ponte Albarola", si affaccia infatti sull'antica Via del pane e dell'olio, una via di commercio importantissima per gli scambi con la Liguria e altrettanto per pellegrini dal periodo medievale in poi.
In occasione della manifestazione enogastronomica «I Sapori del Borgo», partendo dalla chiesa di San Giacomo e percorrendo le vie del borgo, i partecipanti ne ricostruiranno il passato per tratteggiare l'immagine storico-artistica e il ruolo commerciale di questo centro tra fiume e Appennino.
La visita ideata e condotta da CoolTour Piacenza, nasce in collaborazione con il Comune di Ponte dell'Olio.
Per partecipare è necessario il Green Pass ed è obbligatorio prenotare poiché i posti sono limitati.
La visita è gratuita. Le richieste di prenotazione vanno indirizzate a: cooltour2 [DOT] 0 [AT] gmail [DOT] com o al 3495169093.

Pubblicato il 12 novembre 2021

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Torna la Festa delle Matricole

matricole

Torna l'appuntamento con la Festa delle Matricole, l'iniziativa promossa dall'Amministrazione comunale in collaborazione con le Università aventi sede a Piacenza, l'Azienda regionale per il diritto agli studi superiori Er.Go Emilia Romagna e la Asp Morigi – De Cesaris.
L'edizione 2021, in calendario giovedì 11 novembre con inizio alle 17, si svolgerà nella cornice del centro socio-aggregativo Spazio 2 in via XXIV Maggio 51, accogliendo non solo gli studenti iscritti al primo anno accademico dei corsi di laurea attivati in città, ma anche una rappresentanza di matricole dagli atenei di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara, grazie al servizio bus messo a disposizione da da Er.Go.
“Piacenza – sottolinea il vice sindaco Elena Baio – è l'unica realtà emiliano-romagnola che organizzi un simile evento, ideato proprio come momento di accoglienza e incontro per far sì che gli studenti vivano appieno il territorio, fruendo dei servizi rivolti ai giovani e conoscendo meglio tutte le opportunità che una città di dimensione umana come la nostra può offrire. Già nel 2019, ultima edizione prima della sospensione dovuta alla pandemia – aggiunge – la direttrice di Er.Go. Patrizia Mondin aveva anunciato l'intenzione di rendere la Festa delle Matricole di Piacenza un appuntamento di rilevanza regionale, coinvolgendo tutte le sedi universitarie. Quest'anno manteniamo la promessa, come sempre con una particolare attenzione al coinvolgimento degli studenti fuori sede e, in particolare, di chi proviene dall'estero, come numerosi iscritti al corso Medicine and Surgery dell'Università di Parma”.
Nel programma di giovedì 11 non mancheranno i saluti istituzionali dell'Amministrazione comunale e dei delegati degli atenei coinvolti, ma la serata proseguirà tra le performance musicali delle band studentesche e di giovani artisti locali, nonché con il rinfresco offerto dalla Asp Morigi De Cesaris. La festa sarà occasione per illustrare ai giovani presenti i principali servizi che la città rivolge alla loro fascia d'età: verrà infatti consegnato a ciascuno un segnalibro con codice QR che indirizza, sul sito web comunale, alle sedi dei diversi uffici e punti di interesse, con le relative fasce orarie in cui poterle visitare per dialogare con gli operatori.
A tutti gli studenti iscritti al primo anno accademico verrà richiesto il green pass per l'accesso all'evento, unitamente al proprio badge universitario.

Pubblicato il 10 novembre 2021

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