Podenzano avrà un suo parco ricco di fauna e di flora
Procede a ritmo serrato l’intervento del comune di Podenzano sul bosco dell’area del Nure in località Fornace Vecchia. I lavori forestali di pulizia dei sentieri, di cercinatura delle piante infestanti sono pressoché terminati. Rimangono da completare i lavori di recupero del vecchio capanno, del parcheggio e tutta la parte relativa alla cartellonistica. Ricchissima di flora e fauna quest’area è un vero e proprio gioiello naturalistico. Di facile avvistamento sono lepri e minilepri, ma abitanti del bosco sono anche caprioli e cinghiali. Con un po’ più di fortuna, ed armati di tanta pazienza e rigoroso silenzio non è difficile vedere volpi, tassi e istrici, mentre più rari risultano i daini. Per gli appassionati di avifauna, è possibile avvistare una notevole varietà di uccelli: il picchio rosso maggiore, il picchio verde, il picchio muratore, il picchio rosso minore, la capinera ed il lucherino. Tra i rapaci spiccano poiana, sparviere, biancone e falco pecchiaiolo, oltre al comune gheppio.
Nato da un forte desiderio dell’Amministrazione comunale di Podenzano di conservare e preservare questo gioiello naturalistico, il progetto renderà questa una delle poche aree di questo tipo accessibili a persone diversamente abili. Il progetto vuole preservare la flora e la fauna delle boschine del greto del Nure, con interventi conservativi volti a mantenere tuttavia la possibilità da parte di tutta la cittadinanza di fruire di questo parco naturale. L’ampia area infatti sarà aperta al pubblico, ma volontà dell’amministrazione è quella di “rendere consapevoli” i fruitori del bosco in merito al modo migliore di rapportarsi con un’area di questo tipo. Con la collaborazione di un gruppo di appassionati con le “giuste competenze”, con l’aiuto di alcune associazioni e con gli opportuni controlli si prevede infatti di mettere in atto delle iniziative per far sì che l’area non diventi un parco senza controllo, ma una zona per conoscere, fruire ed imparare a conservare la natura che ci circonda a due passi da casa.
Pubblicato il 21 marzo 2021
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