Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Notizie Varie

Notizie Varie

Un docente della Cattolica nel comitato Fao e Who sugli additivi alimentari

  suman

Michele Suman, professore a contratto di AgriFood Authenticity presso la facoltà di Scienze agrarie alimentari e ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Cremona è tra i sei italiani ammessi nel comitato di esperti congiunto sugli additivi alimentari di FAO e WHO, il Joint FAO/WHO Expert Committee on Food Additives (JECFA).
Nominato, nell’ambito di una lista di poco più di 100 esperti selezionati da tutti i paesi del mondo, sarà membro nel quinquennio 2023-2027 del JECFA, il punto di riferimento internazionale unanimemente riconosciuto dalle autorità nazionali per la sicurezza alimentare destinato a fornire pareri scientifici (e contribuire alla definizione di standard per la tutela dei consumatori) su additivi e contaminanti negli alimenti su scala globale.
Un riconoscimento importante per il professor Suman e per la facoltà piacentina dell’Università Cattolica che vede nella ricerca in ambito alimentare uno dei propri tratti distintivi, in merito a cui gode di un’autorevolezza indiscussa in ambito nazionale ed internazionale.

Il professor Suman è Presidente della Commissione Autenticità Alimentare dell’Ente Italiano di Normazione (UNI), membro di diversi gruppi di lavoro del Comitato Europeo di Standardizzazione (CEN), membro del Comitato Scientifico e Vice Presidente della Task Force sui Contaminanti Alimentari nell’ambito dell’International Life Sciences Institute Europeo.  La sua produzione scientifica è documentata da 165 contributi a conferenze e 120 articoli su riviste scientifiche internazionali. Dal 1956 FAO – Food Agriculture Organization of the United Nations e WHO – World Health Organization amministrano in sinergia il comitato JECFA, focalizzato sulla valutazione della sicurezza di additivi, contaminanti, tossine naturali e residui di medicinali veterinari contenuti negli alimenti. La mission dell’organismo internazionale è fornire linee guida e codici di buone pratiche standardizzate al fine di contribuire al miglioramento di sicurezza, qualità e correttezza in ambito alimentare.

Pubblicato il 4 aprile 2023

Ascolta l'audio

50esimo di Africa Mission: 14,15 e 16 aprile convegno ad Assisi

africa23


Dal 14 al 16 aprile ad Assisi è in programma il convegno "Seminare fraternità per un futuro sostenibile” in occasione dei 50 anni di Africa Mission Cooperazione e sviluppo.
Al convegno parteciperanno alcuni amici, riferiscono gli organizzatori,  con i quali avremo modo di riflettere e confrontarci sulle sfide che si profilano al nostro orizzonte di volontari impegnati in un’associazione cattolica, il cui obiettivo è la cooperazione internazionale e la sensibilizzazione della società italiana ai valori cristiani della pacifica convivenza.

Sabato 15 aprile, interventi della mattina ore 9,15 – 12,00 presso la Domus Pacis di santa Maria degli Angeli con:
Ivana Borsotto, presidentessa di FOCSIV (Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario), federazione che accoglie 94 Organismi cristiani di cooperazione e volontariato internazionale, e lavora per “promuovere lo sviluppo di tutte le persone e dell’intera persona umana“, sia nel nord che nel sud del mondo. Con Ivana ci confronteremo sulle problematiche che le organizzazioni e in modo particolare le Ong cristiane, incontrano oggi nel portare avanti il lavoro di sensibilizzazione in Italia e i percorsi di sviluppo che propongono nei paesi in cui lavorano.

Jean Paul Habimana, che ha partecipato al nostro convegno di apertura del 50°. Jean Paul è un ruandese, di etnia Tuzi, che ha perduto i familiari durante il genocidio del 1994. Oggi è in Italia (grazie ai missionari che lo hanno aiutato) e insegna religione in un liceo milanese. Ha scritto un libro sul genocidio e ci aiuterà a leggere gli egoismi che oggi dividono il mondo
e accendono le guerre, dal versante della speranza; per cercare gli spiragli che fanno intravedere la possibilità di costruire una società cha sa tutelare propri cittadini, senza discriminazioni, in spirito di dialogo e fattiva collaborazione.

Interverrà poi Don Giosy Cento (un amico del movimento e di Don Vittorione) sacerdote cantautore, che attraverso i suoi versi e la sua musica sa arrivare al cuore delle persone, e da 50 anni porta il suo messaggio di fede e di speranza nelle parrocchie e piazze italiane, condividendo con la gente la gioia di aver incontrato Cristo e di essere operaio della Sua vigna.
Don Giosy ci inviterà a leggere la nostra storia di movimento alla luce della proposta di Cristo, per aiutarci a riscoprire le ragioni del nostro impegno ed affrontare il futuro forti della stessa speranza che animava don Vittorione.

Seguirà l'intervento di don Maurizio Patriciello, sacerdote che si batte strenuamente per vedere applicato nella quotidianità il diritto della sua gente a crescere i propri figli in un ambiente sano che garantisca loro la possibilità di vivere in modo dignitoso.
Con don Maurizio rifletteremo sulla responsabilità che ciascuno di noi ha di essere protagonista, sul proprio territorio, della creazione di quei percorsi di fraternità necessari a far sì che la società civile sia davvero un luogo civile, dove l'umano viene valorizzato e non disumanizzato.
Sempre nella giornata di sabato gli interventi del pomeriggio sono dalle ore 15,00 – 15,30 presso la Basilica di San Francesco.
A chiudere il percorso sarà mons. Domenico Sorrentino vescovo della Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, che condividerà le riflessioni da lui proposte nel libro “FRANCESCO D’ASSISI E L’ECONOMIA DELLA FRATERNITÀ”. San Francesco ha rinunciato ai valori del “mondo”, ma non è uscito dal mondo, e ha continuato a vivere in esso proponendo ai suoi contemporanei nuovi valori sui quali fondare le relazioni fra uomini in tutti i loro aspetti (sociali e economici) e con la natura in tutte le sue
componenti. Mons. Sorrentino ci aiuterà a leggere i segni dei tempi per capire quali sono le possibili azioni pratiche sulle quali puntare, gli obiettivi da porci e i valori sui quali fondarle.
12 giovani ugandesi provenienti dalla regione del Karamoja (6 ragazzi e 6 ragazze di età compresa fra 18 e 28 anni) porteranno il loro messaggio di speranza al convegno attraverso la forza e l’energia dei loro canti deli loro balli tradizionali. I ragazzi presenteranno anche un recital sulla traccia della parabola del buon Samaritano. L'obiettivo di questo incontro è favorire una reciproca conoscenza che porti gli italiani a scoprire la bellezza della cultura karimojong e i karimojong a scoprire sia i valori della cultura europea sia i limiti e le contraddizioni della stessa. Con la partecipazione straordinaria di Don Giosy Cento.
Interverranno: don Maurizio Noberini (presidente di AM); Carlo Antonello (presidente di C&D); don Sandro De Angeli (Assiste spirituale di AMCS); Carlo Ruspantini (direttore di AMCS).
Celebrazione eucaristica presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli con la partecipazione dei ragazzi del gruppo ALAKARA 2.0
Sabato 15 aprile 2023 - ore 21,00 Spettacolo di canti e danze etniche Teatro delle Stuoie
P.za Porziuncola, 1 Santa Maria degli Angeli.

Domenica 16 aprile  gli  Interventi della mattina ore 9,15 – 11,00 sono presso la Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli
Si parlerà dei primi “50° anni vissuti insieme con l’Uganda a servizio dei più poveri” e ci confronteremo su “Le sfide che ci attendono” per continuare a vivere il nostro impegno di cristiani, e continuare ad essere presenti in Uganda, per proseguire il percorso di sviluppo insieme al popolo ugandese. Sono previsti interventi di volontari e la presentazione del libro “don Vittorione l’africano”
Domenica 16 aprile ore 11,30 Celebrazione eucaristica presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli con la partecipazione dei ragazzi del gruppo ALAKARA 2.0.

Pubblicato il 4 aprile 2023

Ascolta l'audio

Ordine Costantiniano, donate oltre cento borse per le famiglie in difficoltà

antonelli

In occasione della Pasqua, i Cavalieri e Dame del Sacro Ordine Costantiniano di San Giorgio Delegazione Emilia Romagna – Piacenza si sono ritrovati sabato primo aprile presso la Biblioteca del convento dei frati francescani di Santa Maria di Campagna per donare più di cento borse (con il logo dell’Ordine) contenenti prodotti alimentari di vario genere, destinati a famiglie in difficoltà.
“E’ un impegno caritatevole - ha detto il Delegato Vicario dell’Ordine, cav. Pietro Coppelli – che l’Ordine Costantiniano sta portando avanti su tutto il territorio nazionale. Numerose sono le iniziative programmate per l’anno in corso anche a Piacenza”.
In questo momento difficile, aggravato dall’aumento dei costi dei beni di prima necessità, il gesto concreto di solidarietà da parte dei Cavalieri dell’Ordine è sicuramente un importante messaggio di vicinanza a tutte quelle persone e famiglie che maggiormente sono in difficoltà.
Il Priore Vicario della Delegazione, don Stefano Antonelli, cavaliere ecclesiastico, coadiuvato da padre Secondo Ballati, Superiore dei frati minori e guardiano del convento, hanno benedetto le borse e recitato alcune preghiere assieme ai numerosi Cavalieri presenti.
Il Delegato vicario, cav. Pietro Coppelli, ha voluto ricordare l’indimenticabile figura del Delegato Avv. Corrado Sforza Fogliani, cav. di Gran Croce, che sotto alla sua guida la Delegazione si è fortemente radicata nel piacentino.
Il Priore Vicario rev. Don Stefano Antonelli ha letto la lettera che il Gran Priore dell’Ordine, Cardinale Renato Raffaele Martino, ha inviato a tutti i Cavalieri e Dame in occasione dell’imminente festività della Santa Pasqua.

Nella foto, da sinsitra don Stefano Antonelli, Pietro Coppelli e padre Secondo Ballati.

Pubblicato il 3 aprile 2023

Ascolta l'audio

L’export prosegue sulla strada positiva

esportazioni

Segnali positivi arrivano dall’ufficio studi di Unioncamere Emilia-Romagna nell’analisi dei dati Istat delle esportazioni delle regioni italiane. Tra gennaio e dicembre 2022 infatti, le esportazioni a valori correnti dell’Emilia-Romagna hanno sfiorato quota 84.100 milioni di euro, corrispondenti al 13,5 per cento dell’export nazionale, con un aumento del 14,6% rispetto al 2021. Un risultato positivo che, va sottolineato, risente comunque dell’elevata corsa dei prezzi. L’Emilia-Romagna si è confermata la seconda regione italiana per quota dell’export nazionale, preceduta dalla Lombardia (26%) e seguita dal Veneto (13,1%), quindi dal Piemonte (9,4%) e dalla Toscana (8,8%).
Tra ottobre e dicembre del 2022, le esportazioni emiliano-romagnole sono risultate pari a 21.294,2 milioni di euro corrispondenti al 13% dell’export nazionale e hanno fatto segnare un incremento dell’8,3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Anche sotto la pressione della ripresa dell’inflazione, la tendenza positiva dell’export rilevato a valori correnti ha caratterizzato quasi tutti i macrosettori economici considerati, con alcune eccezioni e andamenti differenziati.

Le esportazioni dell’agricoltura, silvicoltura e pesca sono aumentate del 6,8% nel trimestre e del 5,6% nel 2022. Le vendite estere dell’industria alimentare e delle bevande hanno avuto una crescita sostenuta nel trimestre (+13,2%), e più ampia nell’anno (+ 16,2%). Le esportazioni delle industrie della moda hanno fatto registrare un aumento tendenziale trimestrale (+14,2%), chiudendo il 2022 con un incremento del 16,3%, sostenuto dalle confezioni. Alla fine dell’anno, la crescita tendenziale dell’export della piccola industria del legno e del mobile si è dimezzata rispetto al trimestre precedente. Ciò nonostante, nell’anno il valore esportato da questo “macrosettore” è aumentato del 10,5%.

La crescita delle vendite estere dell’industria della lavorazione di minerali non metalliferi, ovvero ceramica e vetro, ha avuto un rallentamento (+9,8%), su cui hanno pesato le difficoltà poste dall’aumento del gas impiegato nella produzione. Tuttavia, i risultati dei primi sei mesi dell’anno hanno permesso di chiudere il 2022 con una buona crescita (+14,5%). L’ultimo trimestre del 2022 per alcuni settori è stato in calo, ma nel complesso dell’anno c’è stata comunque una crescita. Così è accaduto per le industrie chimica, farmaceutica e materie plastiche rispetto allo stesso periodo del 2021 (-15,4%), ma nel complesso del 2022 l’export di queste industrie è aumentato del 18,5%. Ancora per l’industria della metallurgia e dei prodotti in metallo che nel trimestre in esame ha visto le sue esportazioni diminuire del 5,8 per cento. I risultati dei primi due trimestri del 2022 hanno permesso al settore di chiudere l’anno con un incremento tendenziale del 12%. Le vendite estere delle apparecchiature elettriche, elettroniche, ottiche, medicali e di misura hanno continuato a crescere a un ritmo sostenuto nel trimestre (+7,6%) e nell’anno (+5,6%).

Due macrosettori hanno fatto registrare nel quarto trimestre 2022 un’accelerazione della dinamica delle vendite estere. Il primo è il comparto macchinari e apparecchiature (+14,8%). Nel complesso dell’anno il valore dell’export del settore ha ottenuto un buon incremento (+11,1%). Elemento di attenzione importante per l’economia regionale: questo settore ha realizzato una quota del 25,6% delle esportazioni. L’altro è quello dei mezzi di trasporto: la sua crescita si è confermata come la più elevata (+24,1%). Il settore ha chiuso il 2022 in modo estremamente positivo con un aumento del valore delle esportazioni del 25,5% rispetto all’anno precedente.

L’export dell’aggregato delle altre industrie manifatturiere in sostanza è rimasto invariato (+0,3%), frenato dalla riduzione dell’industria del tabacco (-8,8%), nonostante la buona crescita (+7,8%) delle esportazioni delle altre industrie manifatturiere vere e proprie e un boom di quelle di carta e prodotti di carta (+24,4%). Nonostante le recenti difficoltà, nell’insieme del 2022 l’export dell’aggregato ha superato del 5,5 per cento quello del 2021 grazie alla crescita di oltre un quarto delle vendite estere di carta e prodotti di carta (+28,4%). Anche la distribuzione per aree geografiche evidenzia crescite importanti. L’andamento delle esportazioni regionali sui diversi mercati di destinazione risente della differente composizione dell’export in ogni singolo mercato, della diversa dinamica della domanda in ogni singolo Paese e di alcune opportunità specifiche. L’Europa è il mercato fondamentale per l’export regionale e perciò ne detta la tendenza. La crescita nel 2022 ha raggiunto il 13,3% favorita dalla maggiore dinamica durante i mesi iniziali dell’anno e la quota delle esportazioni destinate all’Europa è stata del 64,6%.

Il risultato è stato determinato dall’andamento delle esportazioni verso la sola Unione europea a 27 che hanno avuto una crescita superiore nell’insieme del 2022 (+14,7%). Sui soli mercati dell’area dell’euro, la tendenza positiva è stata inferiore (+12,9%).

Pubblicato il 3 aprile 2023

Ascolta l'audio

Successo a Gragnano per la marcia di Annibale

 marcia annibale

È stata davvero un grande successo l’edizione 2023 della “Marcia di Annibale” che si è svolta a Gragnano, come da tradizione, ad inizio primavera. Nonostante il cambio dell'orario e le previsioni metereologiche non proprio favorevoli, l'iniziativa ha registrato una grande affluenza. Sono state 850 le persone si sono infatti presentate ai nastri di partenza sorprendendo anche gli organizzatori.   Tra i marciatori anche un nutrito numero di ragazzi e ragazze delle scuole di Gragnano, Agazzano e Gazzola con i loro insegnanti. All'arrivo gli stessi hanno firmato un pannello gigante a sugellare la loro partecipazione. È grande dunque la soddisfazione del presidente e dei volontari della Proloco che hanno voluto favorire la partecipazione sia diversificando i percorsi di marcia sia potenziando i punti ristoro. Il tutto con un occhio anche all'integrazione. Al ristoro finale infatti sono stati proposti dagli addetti alla cucina sia cibo per celiaci che per partecipanti musulmani. Per i più la cucina ha proposto panini con la coppa, la pancetta, il prosciutto cotto e il formaggio. Il gruppo vincitore Asd Gs Costa, capitanato da Enrico Bacci, si è aggiudicato la bicicletta offerta, come da tradizione, dal Comune di Gragnano.
Il presidente della Proloco, Giuseppe Ghezzi, ricorda che “un ringraziamento particolare va a Coop Alleanza 3.0, main sponsor con il Comune, nonché ai volontari fondamentali per la buona riuscita della manifestazione”. “Bellissimo è vedere Gragnano in movimento - commentano Marco Caviati e Patrizia Calza, rispettivamente vice e sindaco del Comune - non vediamo l'ora di ripetere il successo con la Festa della Domenica in Albis, prossimo appuntamento a cui la stessa Pro loco sta lavorando alacremente. Confidiamo in un'altra grande partecipazione di pubblico”.

Pubblicato il 3 aprile 2023

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente