Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Notizie Varie

Notizie Varie

«Nella nostra Piacenza nessuno verrà lasciato indietro»

 Patrizia Barbieri

Patrizia Barbieri, sindaco di Piacenza, ogni sera aggiorna sulla sua pagina Facebook l’attività dell’Amministrazione in questa fase delicata. “Chi ha letto i miei post in questo periodo – dice il sindaco - sa che ho sempre avuto ben presenti i due problemi che accompagnano tristemente la già drammatica emergenza sanitaria legata al coronavirus: quello delle nuove povertà e delle difficoltà economiche che diverse persone si troveranno ad affrontare, insieme al rischio di perdere parte del nostro tessuto produttivo, così duramente ferito dal lockdown. Oggi, insieme all’assessore al welfare Federica Sgorbati, ho avuto un confronto con il vescovo di Piacenza, monsignor Gianni Ambrosio, con il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Massimo Toscani, e con il presidente della Camera di Commercio, Alfredo Parietti. Stiamo cercando di lavorare alla costruzione di un fondo per la gestione delle emergenze sociali sul territorio di Piacenza”.
“Dall’inizio della crisi – rammenta Barbieri - realtà come la Caritas diocesana e il nostro Emporio Solidale hanno fatto tantissimo per intercettare le nuove povertà e intervenire a sostegno di chiunque avesse bisogno di aiuto. È davvero importante prepararsi al fatto che ci sono persone che si troveranno per la prima volta in una situazione di necessità e che non sono abituate a rivolgersi ai servizi sociali o, semplicemente, a domandare aiuto. Persone che magari si vergognano anche semplicemente a chiedere”. “Vi prego di ascoltarmi: non c’è nulla di cui vergognarsi nel trovarsi in difficoltà ed è importante che chi ha bisogno non si lasci prendere dallo sconforto. Gran parte delle difficoltà, si spera, saranno temporanee e il nostro sistema è organizzato (e giorno per giorno si organizzerà ancora meglio) per poter offrire il sostegno necessario per rimettersi in piedi, con dignità”. “Ecco perché – ha concluso Barbieri - l’incontro di oggi riveste un’importanza fondamentale. Insieme alla Diocesi di Piacenza, alla Fondazione di Piacenza e Vigevano e alla Camera di Commercio e a tutte le altre realtà che vorranno aderire per gestire una fase di transizione così delicata, faremo di tutto perché nessuno sia lasciato solo”.

Pubblicato il 24 aprile 2020

Ascolta l'audio   

Il Coro di voci bianche del Nicolini per il 25 aprile

coroconservatorio

Il 25 aprile, 75° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, il Coro di voci bianche del Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza avrebbe dovuto tenere il consueto concerto per il 25 aprile, in collaborazione con l'ANPI e il Comune di Piacenza, nel salone del Conservatorio. Il programma comprendeva anche E io ero Sandokan cantata dal Coro di voci bianche del Conservatorio accompagnato dalla PWO, Piacenza Wind Orchestra, diretta da Gianluca Feccia.
Purtroppo, per le note vicende che tutti stanno vivendo e patendo, il concerto non si potrà svolgere.
Il direttore del Coro, maestro Giorgio Ubaldi, ha quindi pensato, seguendo l'esempio di tanti altri cori in questo periodo, di chiedere ad ognuno dei componenti di registrare da casa un video cantando questa canzone ascoltando in cuffia la base pianistica suonata dal maestro Francesco Degli Antoni.
Il lavoro di raccolta dei video è stato piuttosto complesso ed impegnativo perché gli allievi dovevano fare una registrazione molto accurata e precisa in modo che si potesse poi fare un buon lavoro montaggio.
Successivamente audio e video sono stati elaborati e montati da Luca Frigo e Gianmarco Romiti, due bravissimi studenti, tutor delle produzioni audio/video del Conservatorio diretti dal maestro Marco Alpi.
Il concerto è visibile su youtube.com https://youtu.be/1z-EYz6JxMo

Il coro (virtuale) di voci bianche è composto da: Alessandra Bianco, Alessandro e Ingrid Minelli, Allegra, Jacopo e Ortensia Molteni, Andrea Bettinotti, Carlotta Garibaldi, Carolina Pilaf, Chiara Kathè, Clarissa Rossi, Costanza Stefanelli, Davide Ferri, Flavia Ubaldi, Giorgia Leddi, Giovanni Boeri, Giuditta Guerra, Giulia Gazzola, Guido Astorino, Isabella Pepe, Lorelai Trif, Ludovica Guidotti, Maddalena e Marco Dragoni, Mariacarla Parenti, Mattia Scrivani, Raffella Federico, Sara Brunelli, Sara Ricetti, Siu Lee, Sofia Bramini, Susanna Lupi, Vanessa Piccoli, Virginia Mazzoni e Yasmin Saidi.

Pubblicato il 24 aprile 2020

Ascolta l'audio

Omaggio a Piacenza, il 26 concerto di Anna Maria Chiuri

chiuri

Domenica 26 aprile, alle ore 18, si tiene in diretta streaming sulla pagina Facebook “Succede a Piacenza”, dalla Basilica di Santa Maria di Campagna, il concerto che il mezzosoprano altoatesino Anna Maria Chiuri ha inteso dedicare a Piacenza, sua città d’adozione, a cui è unita da un fortissimo legame d’affetto.
“Questo concerto è un abbraccio ideale a una comunità che amo, che sta pagando un prezzo altissimo all’emergenza Coronavirus – spiega Anna Maria Chiuri – e che, come altre, si sta preparando ad una difficile e ancora incerta riapertura. Un omaggio in musica dunque, per affidare ad un linguaggio universale e molto più diretto di altri, la memoria di chi ha perso la vita, la dignità del dolore di tante famiglie ma, soprattutto, la speranza di una rinascita. Ringrazio di cuore il Sindaco Patrizia Barbieri che ha condiviso con sincero entusiasmo questa idea, attivandosi per renderla possibile in pochi giorni”.

In ottemperanza alle disposizioni in vigore per il contrasto all’emergenza sanitaria, il concerto si tiene rigorosamente senza la presenza di pubblico. Per dare la maggior visibilità all’evento, pensando anche ad una fruizione accessibile da molti, la scelta è caduta sulla diretta streaming attraverso il profilo Facebook “Succede a Piacenza” del Comune di Piacenza, sperando in una condivisione unanime da parte di tanti piacentini e non solo.

“La forza della musica per dare conforto alle ferite della nostra anima”, commenta il Sindaco Patrizia Barbieri, aggiungendo: “Ringrazio di cuore Anna Maria Chiuri e, accanto a lei, tutti coloro che hanno collaborato e si stanno impegnando – a partire dal concittadino Federico Perotti, che l’accompagnerà all’organo - per realizzare questo evento che rappresenta un omaggio prezioso e particolarmente significativo rivolto alla nostra città. La cultura, l’arte e i brani più nobili della musica sacra, che la voce di Anna Maria Chiuri saprà interpretare come sempre con grande intensità e passione, possono essere un simbolo di rinascita e un veicolo di forti emozioni, che sarà bello poter condividere virtualmente ascoltando insieme, ciascuno collegato dalla propria casa, il concerto di domenica sera”.

Il concerto di Anna Maria Chiuri, accompagnato dall’organista piacentino Federico Perotti, prevede l’esecuzione di brani tratti dal repertorio di musica sacra da Bach a Vivaldi, da Pergolesi a Rossini, passando per Mozart, Haendel fino a Verdi. Circa un’ora di musica, con due brani per organo e i restanti per voce e organo, per un’esibizione di grande qualità artistica – ricordando che Anna Maria Chiuri è stata premiata anche recentemente con l’Oscar della Lirica-International Opera – ma innanzitutto di grande valore umano.

Pubblicato il 24 aprile 2020

Ascolta l'audio

Dal 26 aprile la «Placentia Half Marathon home edition»

Online la raccolta fondi per iscriversi alla gara che ognuno potrà correre da casa per aiutare chi è in difficoltà economica. La 25ª edizione della manifestazione podistica è in programma a fine ottobre

pcHMhome

Si terrà domenica 3 maggio, giorno in cui si sarebbe dovuta svolgere la 25ª edizione della Placentia Half Marathon, il prologo della manifestazione “Aspettando la 25ª PHM”. Alla luce delle restrizioni legate all’emergenza Coronavirus, la gara podistica si svolgerà non sulle strade del consueto percorso cittadino, bensì all’interno dell’abitazione di ciascun partecipante e sarà accompagnata da una raccolta fondi di solidarietà.
L'edizione 2020 della Placentia Half Marathon si terrà poi nell’ultimo fine settimana di ottobre.

“Domenica 3 maggio – dichiarano gli organizzatori, Pietro Perotti e Alessandro Confalonieri - correre in strada non sarà ancora possibile. Abbiamo quindi pensato di organizzare, una manifestazione podistica particolare: ogni partecipante correrà infatti all’interno della propria abitazione o delle sue pertinenze".
"L’iniziativa, «giocosa» e non competitiva, è davvero rivolta a tutti - spiegano -: dai runner più allenati ai «podisti della domenica», senza dimenticare bambini e genitori, che avranno un modo diverso per stare insieme praticando attività motoria. Obiettivo principale è sostenere la raccolta fondi dal titolo #RunToFund – Corriamo da casa contro il Covid-19, attiva su CrowdForLife, il portale di crowdfunding del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia. Tutto il ricavato della raccolta fondi sarà devoluto ai Servizi Sociali del Comune di Piacenza a favore di chi, in questo momento di emergenza, si trova in difficoltà economica".

La manifestazione prevede tre diverse iniziative:
- una camminata/corsa di 10 km rivolta ai runner più allenati,
- una camminata/corsa di 1,097 km per i genitori e i bambini con vittoria assegnata al partecipante più giovane e a quello con più anni di età (per entrambe le prove la partenza è prevista alle ore 10.30 di domenica 3 maggio)
- la camminata/corsa libera di 21,097 km, per chi cerca in ogni caso di mantenersi in forma, con partenza domenica 26 aprile e “arrivo” alle ore 12.30 di domenica 3 maggio (con l’obiettivo quindi di percorrere la distanza della mezza maratona in una settimana).

Per ognuna di queste gare due sono le categorie previste: la corsa all’interno della propria abitazione o delle sue pertinenze (intorno al tavolo, tra il soggiorno e la cucina, sul balcone, nel giardino, nel garage ecc.) o la corsa su un tapis roulant (naturalmente sempre all’interno dell’abitazione).
Per la misurazione del tempo basterà un’autocertificazione, ma la persona che avrà ottenuto il tempo migliore dovrà provare la propria prestazione attraverso l’invio del calcolo effettuato con idonea apparecchiatura (orologio, smartphone, ecc.).

Per partecipare all’iniziativa occorre versare una quota di iscrizione a favore della raccolta fondi #RunToFund – Corriamo da casa contro il Covid-19, attiva su www.ca-crowdforlife.it per sostenere chi si trova in grave difficoltà economica a causa della pandemia.
Il regolamento, le modalità d’iscrizione e maggiori informazioni si possono trovare sul sito www.placentiahalfmarathon.com
.

“La maratona è un evento straordinario per la città – sottolineano gli assessori ai Servizi sociali e allo Sport, Federica Sgorbati e Stefano Cavalli -, ma ancor più avvincente della gara o dell’arrivo al traguardo, è riuscire a coinvolgere una comunità intera in questa avventura di sport e solidarietà. La Placentia Half Marathon è un appuntamento speciale, il nostro augurio è che l’entusiasmo, l’impegno e la passione con cui è sempre stata vissuta in questi anni posso accompagnare anche questo prologo. Un particolare ringraziamento va naturalmente agli organizzatori, che hanno individuato una formula a cui si accompagna un aspetto sociale di grande importanza".
"Siamo convinti - concludono - che Piacenza, con il suo animo generoso e sensibile, ci sarà e che la raccolta fondi consentirà di dare un contributo e sostegno a chi sta affrontando gravi difficoltà economiche a causa dell’emergenza coronavirus”.

Pubblicato il 24 aprile 2020

Ascolta l'audio

Dalle dirette social ai documentari, le celebrazioni del 25 aprile

 resistenza

Più forti dell'emergenza Coronavirus. Anche se in forma diversa, l’Emilia-Romagna si prepara alle celebrazioni per il 75esimo anniversario della Liberazione d’Italia: da Piacenza a Rimini, le amministrazioni comunali, la Regione, gli Istituti Storici, l'Anpi e altre realtà, hanno dato vita ad attività e iniziative dedicata alla giornata che ricorda la fine dell’occupazione nazi-fascista, sabato 25 Aprile. Anche se le persone non potranno ritrovarsi fisicamente assieme in appuntamenti pubblici a rendere omaggio alle partigiane e ai partigiani nei luoghi della Memoria, grazie al portale MemoriaNovecento potranno partecipare ad un percorso che unisce tutta l’Emilia-Romagna attraverso il web e i social media.
Per tenere insieme e promuovere il calendario di eventi, l'assessorato alla Cultura e al Paesaggio della Regione ha dato vita a una sezione speciale all'interno del sito con la rubrica #25aprileresiste, dove ogni giorno verranno caricati nuovi appuntamenti e approfondimenti. Sono centinaia gli eventi in programma sul territorio regionale e le opportunità per ritrovarsi virtualmente insieme a ricordare la Liberazione, costruite da Istituti storici, Associazioni e Istituzioni.
A Marzabotto (ore 9,30) ci sarà la deposizione delle corone al Sacrario dei caduti: insieme a Valter Cardi, presidente del Comitato per le onoranze ai caduti di Marzabotto, sarà presente il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, oltre ai sindaci di Marzabotto, Valentina Cuppi, di Grizzana Morandi, Franco Rubini, e di Monzuno, Bruno Pasquini, i comuni che videro il terribile eccidio di Monte Sole, una serie di stragi compiute dai nazifascisti nei giorni fra la fine di settembre e l’inizio di ottobre del 1944. Alle 14, Bonaccini sarà in videocollegamento con il Comune di Castelfranco Emilia per l’iniziativa “Le radici e le ali”, alla quale, con il sindaco Giovanni Gargano, parteciperà anche il viceministro agli Interni, Matteo Mauri. Alle ore 10, dal profilo Facebook del Comune di Bologna si potrà assistere alla deposizione della corona al Sacrario dei Caduti Partigiani di Piazza Nettuno e si potranno ascoltare gli interventi della vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elly Schlein, del sindaco Virginio Merola e della presidente dell’Anpi Bologna, Anna Cocchi. Al termine della celebrazione, Paolo Fresu intonerà “Bella ciao” con la sua tromba.
Nell’ambito delle celebrazioni bolognesi, anche la presentazione on line ogni giorno alle ore 19 fino al 25 aprile, con autori, storici ed esperti del film The Forgotten Front- La Resistenza a Bologna, di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani, prodotto da Orso Rosso Film con il sostegno della Regione Emilia-Romagna. La visione del film, dalle ore 19.30 di ciascun giorno su
www.cinetecadibologna.it
. Alle ore 11 su YouTube, passeggiata virtuale nella città di Cesena, che toccherà i luoghi simbolo della lotta di Liberazione. Casa Cervi a Gattatico (Re) ha mantenuto il format che ormai migliaia di persone conoscono, organizzando un grande evento digitale che attraverserà tutta la giornata. Alle ore 15, la vicepresidente Schlein parteciperà a “Il 25 aprile con casa Cervi. Comunque”, evento in streaming sul canale YouTube Casa Cervi e su Lepida Tv. Presenti anche il sottosegretario al Ministero della Salute Sandra Zampa, il prefetto di Palermo, impegnata nella lotta antimafia, Antonella De Miro, la presidente dell’Istituto Alcide Cervi, Albertina Soliani, il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, e il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi. All'interno del portale regionale anche un approfondimento sulle due iniziative che abbracceranno virtualmente tutta l'Italia.
In primo luogo, il progetto nazionale #RaccontiamolaResistenza, che raccoglie contributi inediti e testimonianze e che farà da cornice a tutte le celebrazioni locali, organizzato dall’Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano, insieme a tutti i 65 Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea presenti sul territorio nazionale e alla rete di luoghi “Paesaggi della Memoria”. Inoltre, il flashmob, lanciato dall’Anpi nazionale, #bellaciaoinognicasa previsto per le ore 15, quando da ogni balcone e finestra d’Italia verrà intonata la canzone simbolo della Resistenza. E poi spazio ancora a proiezioni di documentari e materiali audiovisivi inediti, come quelle organizzate dall'Istituto Parri di Bologna, dall'Istituto storico di Modena e dall'Istituto Storico di Parma, ad attività per i più piccoli, a letture a cura delle attrici e degli attori di Emilia-Romagna Teatro, al “Dj Resistent” organizzato dal Museo della Resistenza di Bologna.

Pubblicato il 23 aprile 2020

Ascolta l'audio   

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente