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Notizie Varie

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Anpas, quattro anni dal terremoto nell'Italia centrale

Rebecchi  dell'Anpas con alcuni Volontari Piacentini

Sono già passati quattro anni dal terribile terremoto che colpì il centro Italia nel 2016; in quell’anno già di questi tempi, ANPAS Emilia-Romagna si apprestava ad organizzare l’intervento presso i territori colpiti da quello che è stato un terribile sisma, che “ha lasciato i segni in certi casi ancora oggi visibili”.
I ricordi sono ancora vivi nella mente dei soccorritori piacentini, che a vario titolo hanno preso parte all’emergenza del centro Italia. Nonostante la scossa significativa avvenne il 24 Agosto, da quella data per parecchi mesi successivi, ci fu un impegno costante da parte dei volontari di ANPAS (Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze) Comitato Provincia di Piacenza.
Tra i primi ad occuparsi dell’evento a livello nazionale, fu proprio il piacentino Paolo Rebecchi, attuale Responsabile Regionale della Protezione Civile di ANPAS Emilia Romagna, che con diverse decine di volontari, ed in periodi diversi, raggiunse quelle aree colpite. Va sottolineato che Rebecchi ed i Volontari delle Pubbliche Assistenze ANPAS della nostra Provincia, in quell’emergenza, come in diverse altre, hanno sempre portato aiuto, sia direttamente sul campo, che in ambiti organizzativi e sociali.

Rebecchi: «Massima disponibilità»

“In quell’occasione, come in tanti altri contesti di emergenza, il nostro personale ha sempre dato massima disponibilità e questo ci ha permesso di essere utili non solo direttamente sul campo, ma anche in tutte quelle complicate attività che permettono il Coordinamento e la continuità di assistenza alle popolazioni che rimangono purtroppo in qualche modo vittime anche per i tempi a seguire. Molti pensano che l’emergenza abbia la durata dell’effetto mediatico, delle passate in TV, dei picchetti d’onore, ma in realtà questi eventi come abbiamo potuto notare, permangono nei mesi e i segni purtroppo possiamo dire che per certi versi rimangono negli anni. Il nostro compito è quello di esserci anche dove non arrivano le telecamere o anche quando non ci sono. Come sempre devo cogliere l’occasione per ringraziare queste donne e questi uomini in arancione, senza dimenticare le nostre unità cinofili, che quando vengono impiegate risultano di grande utilità”, ha sottolineato Rebecchi.
Allo stato attuale ANPAS si sta ancora occupando dell’emergenza Covid in varie zone d’Italia. Anche nel piacentino le ambulanze delle Pubbliche Assistenze sono a disposizione del sistema 118 ma sono tutt’ora concentrate ad osservare anche le evoluzioni di questa pandemia nella speranza che non ci siano possibili cambi di scenari.

Pubblicato il 26 agosto 2020

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A Castell'Arquato il Festival Luigi Illica

la piazza monumentale di castell'Arquato

Nella piazza Monumentale di Castell’Arquato si terrà l’evento conclusivo della settima edizione del Festival Illica dedicato al suo figlio più illustre, il celebre librettista e drammaturgo Luigi Illica. Ideato e coordinato dal Direttore Artistico Francesca Rossi Del Monte, lo spettacolo in programma saabto 29 agosto,  avrà una formula completamente rinnovata che punterà principalmente sulla caratura artistica di prestigiosi protagonisti dell’Opera Lirica e sull’eleganza della mise en espace, senza però tralasciare la cura nell’organizzazione, volta a garantire un evento di alto livello e in piena sicurezza.
La prima parte della serata sarà il Recital con pianoforte del tenore di fama internazionale Roberto Aronica - che frequenta con successo i più grandi Teatri del mondo, come il Metropolitan di New York, dove tornerà a ottobre per Il Trovatore - che proporrà un repertorio interamente dedicato alle arie liriche più famose ed importanti legate alla personalità di Luigi Illica e sarà accompagnato al piano dal Maestro Simone Savina.
Farà da contraltare la messa in scena di un atto unico Pucciniano completamente e volutamente femminile: Suor Angelica in forma di concerto con movimenti scenici.
Una scelta di grande impatto emotivo che sfrutterà la scenografia naturale della magnifica Piazza di Castell’Arquato con la Collegiata e le Torri.
Nel cast ci saranno artiste giovani ma affermate, tra queste, nel ruolo della protagonista, il soprano Federica Vitali (già Micaela al Teatro del Maggio Musicale e acclamata Madama Butterfly al Teatro Verdi di Trieste), mentre a vestire i panni della Zia Principessa sarà il mezzosoprano Cristina Melis (Amneris di rango nei teatri del Circuito Lombardo, carriera internazionale, attualmente impegnata nel ruolo di Suzuky presso il Teatro Comunale di Bologna). Sul podio a dirigere l’Orchestra FOI Bruno Bartoletti (che ha inaugurato la stagione lirica del Teatro Regio di Parma con Turandot alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella), sarà il Maestro Fabrizio Cassi, direttore musicale del Festival. A coordinare i movimenti di palco il regista Daniele De Plano (già Direttore Artistico del Festival Puccini di Torre del Lago, oltre che regista di molteplici produzioni RAI e allestimenti prestigiosi nei maggiori Teatri in Italia e all’estero).
Presenterà l’evento il Prof. Riccardo Pecci, membro dell’Istituto Studi Pucciniani di Lucca, oltre che importante letterato e musicologo, curatore da sempre dei programmi di sala e delle introduzioni stampa presso il Teatro alla Scala di Milano.
Nell’ambito della serata verrà inoltre omaggiato con una targa commemorativa Remigio Cantarelli ideatore del 1° Premio Illica nel 1961.

Pubblicato il 25 agosto 2020

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LA Biglietteria mobile di SETA fa tappa a Cadeo

 Seta Piazza Cittadella 2 800

A Cadeo arriva la “biglietteria mobile Seta. La “biglietteria” farà tappa davanti al Municipio di Roveleto nella giornata del 25 agosto: dalle ore 9.30 alle ore 13, a bordo di un camper, incaricati di Seta, saranno presenti per dare la possibilità ai cittadini di fare o rinnovare l’abbonamento bus senza spostarsi dal paese e raggiungere Piacenza.
“Come Amministrazione abbiamo fatto espressa richiesta a Seta di avere questo servizio sul nostro territorio comunale – spiega Marco Bricconi, primo cittadino di Cadeo -.
Martedì 25 agosto vecchi e nuovi abbonati possono acquistare o rinnovare la propria tessera con comodità, senza doversi necessariamente recare presso la biglietteria in città. Un’azione che punta anche ad evitare gli affollamenti che spesso si creano nelle settimane antecedenti la riapertura delle scuole. Una misura che in questo tempo di emergenza può fare la differenza e prevenire occasioni di assembramento”.
“Attivare un abbonamento nella biglietteria mobile sarà semplice – aggiunge il vicesindaco Marica Toma – per chi lo attiverà per la prima volta basta portare una fototessera, il codice fiscale e il documento di identità (per i minorenni è sufficiente il documento del genitore
). Per chi deve rinnovarlo basta solo portare la card di Seta “MiMuovo”.
Per i nuovi clienti, ci sarà il vantaggio che attivando un abbonamento annuale presso la biglietteria mobile Seta risparmieranno i 5 euro di costo della “MiMuovo card".
Il servizio sarà aperto a tutti
, anche se residenti in comuni diversi da quello di Cadeo, e il pagamento potrà avvenire esclusivamente attraverso bancomat o carte di credito.

Pubblicato il 25 agosto 2020

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Gas Sales Bluenergy Volley, Hierrezuelo e Shaw in visita alla Banca di Piacenza

Foto 1 920 copia

Il palleggiatore cubano Raydel Hierrezuelo e l’opposto americano James Shaw della Gas Sales Bluenergy Volley hanno fatto visita alla sede centrale della Banca di Piacenza, partner organizzativo della formazione piacentina che - dopo una sontuosa campagna acquisti - si annuncia tra le protagoniste della Superlega 2020-2021.
Hierrezuelo e Shaw sono stati accolti dal responsabile di sede Paolo Marzaroli che ha loro mostrato i dipinti esposti nel salone facenti parte della collezione d’arte della Banca, tra i quali il quadro di Hyppolyte Sebron (1836) raffigurante Piazza Cavalli, che sarà tra le principali opere della mostra “La Piacenza che era”, in programma a Palazzo Galli dal 12 dicembre al 17 gennaio e che avrà come protagoniste tele con raffigurati pezzi di Piacenza che non ci sono più o che sono stati modificati.
I neo biancorossi - ai quali è stata donata la mascherina griffata con il logo dell’Istituto di credito - hanno potuto anche ammirare il panorama a 360 gradi della città dalla terrazza della Banca.
I due atleti sono stati gli ultimi, nei giorni scorsi, ad unirsi al resto del gruppo dopo essere arrivati dai rispettivi Paesi d’origine e aver terminato il periodo di quarantena previsto dalle prescrizioni anti Covid. I biancorossi della Bluenergy hanno iniziato, a ranghi finalmente completi, la settima settimana di preparazione. La prima partita ufficiale è prevista per domenica 13 settembre per gli Ottavi di Coppa Italia contro la Kioene Padova.

Pubblicato il 25 agosto 2020

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Nel dolore, oltre la rabbia, con Cristo

 i funerali di elisa pomarelli, agosto 2020


Era gremita di familiari e conoscenti la chiesa dei Santi Angeli Custodi di Borgotrebbia, in occasione del funerale di Elisa Pomarelli il 24 agosto alle ore 16. Il giorno delle esequie, il sindaco Patrizia Barbieri ha disposto il lutto cittadino, con esposizione sugli edifici pubblici delle bandiere a mezz’asta dalle 15.30 alle 17.30, e invito ai titolari di attività commerciali ad abbassare le saracinesche dalle 16 alle 17.
I funerali hanno visto la partecipazione, oltre che del Sindaco, dell'assessore Jonathan Papamarenghi, dei rappresentanti di Carabinieri e Guardia di Finanza, e della Croce Rossa Italiana.
Il lutto cittadino in quest’occasione, come ha dichiarato Patrizia Barbieri in un comunicato, “non è una mera formalità istituzionale, ma un gesto semplice e sincero che rappresenta l’abbraccio della comunità piacentina a tutta la famiglia, nel ricordo di Elisa e nell’impegno collettivo a contrastare ogni forma di violenza contro le donne”.
La messa, presieduta dal parroco don Pietro Cesena, è stata nel segno della semplicità. “Abbiamo atteso questo momento molto a lungo - ha detto il sacerdote nell’omelia - e per questo vogliamo che sia un’occasione di profonda intimità, soprattutto per i familiari. Sono passati mesi dolorosi, di sconforto, ma quello che deve emergere ora è la parola mistero. La vita è un mistero, perché noi siamo fragili, siamo povera cosa, ma dentro questa fragilità si manifesta una tenerezza sconvolgente. Cristo risorto appare nella nostra vita in disegni che mai avremmo progettato e voluto. Elisa oggi è nel Cielo e con noi, risplende in mezzo a noi attraverso tutte le persone che sono vicine alla sua famiglia: in moltissimi oggi avrebbero voluto leggere qualcosa e ricordare Elisa con un pensiero. Oggi vediamo che l’amore di Dio copre e avvolge ogni cosa, anche il suo assassino, perché l’amore di Dio può vincere anche la morte”.
“Davanti a questo fatto doloroso - ha continuato rivolgendosi alla famiglia - se ci facciamo portare dalla rabbia perdiamo tutto, ma se apriamo gli occhi possiamo vedere che c’è un bene enorme che guida questa società ingiusta, che si vede nelle persone che sono vicino a voi e stanno pregando per voi. Queste persone possono aiutare a costruire spazi in cui ci si ama e si vuole bene. Gli anziani mi raccontano che quando qui a Borgotrebbia la popolazione era più povera, se moriva qualcuno le persone si aiutavano fra loro. Ora dobbiamo ricostruire quest’alleanza, e possiamo farlo solo a partire da Cristo Risorto”.
Elisa Pomarelli è morta il 25 agosto 2019, uccisa dall’amico Massimo Sebastiani a Campogrande di Carpaneto. Sebastiani è stato trovato il 7 settembre 2019 a Sariano di Gropparello, dopo quasi due settimane di latitanza, e ha confessato subito il delitto agli inquirenti, mostrando dove aveva occultato il cadavere.
I funerali celebrati oggi sono stati permessi solo dopo il nulla osta della procura a conclusione degli esami autoptici.

Alberto Gabbiani

Pubblicato il 24 agosto 2020

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