Principesse delle mie brame
Il 17 alla Fahrenheit il libro di Cristina Vangone
C’è un “gender gap” anche nel mondo dei cartoni animati? Se le statistiche bacchettano l’Italia per la lacuna di opportunità offerte alle donne - a parità di mansione, guadagnano meno dei colleghi maschi, per dirne una - l’immaginario dei prodotti per l’infanzia targati Disney, dall’eterea Biancaneve del 1937 alla determinata Rapunzel del 2010, sembra aver conosciuto un’evoluzione positiva.
È un viaggio a metà tra il saggio e la narrativa, condotto con gli strumenti dell’analisi semiotica, quello in cui Cristina Vangone conduce il lettore nel suo “Principesse delle mie brame”, appena uscito per i tipi di Effatà Editore.
L’autrice, piacentina di Castel San Giovanni, lo presenta venerdì 17 novembre alle ore 18.30 alla libreria Fahrenheit 451 di via Legnano 4 a Piacenza, in dialogo con la professoressa Donata Horak del Coordinamento teologhe italiane, realtà che ha sostenuto la pubblicazione del testo, frutto della tesi in “studi di genere” all’università di Torino, conseguita dopo la laurea in lettere a Pavia.
Leggi l’intervista a pagina 8 dell’edizione di giovedì 16 novembre 2017
