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Notizie Varie

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Gli enti di formazione piacentini si sfidano a calcio: trionfa la squadra dell’Enaip

squadra

Otto squadre si sono affrontate nel primo torneo di calcio (a nove) tra enti di formazione, che si è disputato nella mattinata di giovedì 5 ottobre, dalle 9 alle 12.30, sul campo della società Spes Borgotrebbia a Piacenza. A conquistare il gradino più alto del podio la formazione dell’Enaip, guidata da Gianmarco Marchettini, che ha battuto in finale il Centro Tadini per 3-2. Terza la squadra dell’Endofap Don Orione di Borgonovo Val Tidone, che ha superato per quattro reti a tre la Tutor Piacenza nella “finalina”. Sconfitte nella fase eliminatoria le formazioni di Endofap Don Orione di Piacenza, Cna, Ial e Tutor di Fiorenzuola.

I ragazzi dell’Enaip hanno ricevuto la coppa da Francesco Sartori, docente dell’Endofap Don Orione e responsabile del Settore giovanile della Spes Borgotrebbia, che ha coordinato il minitorneo organizzato in collaborazione fra tutti gli enti di formazione partecipanti. Il successo, educativo e ricreativo, dell’iniziativa è stato sottolineato anche dal delegato provinciale Figc Angelo Gardella, presente alla premiazione, che vede nel torneo di calcio un’occasione per un “discorso importante e propositivo”.

Francesco Petronzio

Nella foto, il delegato provinciale Figc Angelo Gardella e Francesco Sartori dell'Endofap Don Orione.

Pubblicato il 6 ottobre 2023

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Al Polo Mattei di Fiorenzuola le eccellenze industriali. Inizia Pietro Nigra di Pinko

POLO MATTEI2

Al Polo Mattei di Fiorenzuola è stata presentata nella mattinata di lunedì 2 ottobre la rassegna “100 minuti con…”, un ciclo di cinque incontri che si terranno tra ottobre e gennaio 2024, riservati agli studenti della scuola e che vedranno la partecipazione di rappresentanti di cinque grandi aziende: Pietro Negra di Pinko, Maurizio Bassani di Parmalat, Andrea Pontremoli di Dallara, Greta Alberici di Allied International e Giuseppe Lavazza di Lavazza. Imprenditori e manager porteranno la loro testimonianza e per 100 minuti (per l’appunto) dialogheranno con gli studenti in platea. Primo appuntamento giovedì 12 ottobre con Pietro Negra, presidente e amministratore delegato di Pinko.

L'iniziativa è rivolta alle classi quarte e quinte

Rita Montesissa, dirigente scolastico dell’Istituto, ha presentato il progetto con orgoglio: «L’iniziativa è rivolta alle classi quarte e quinte della nostra scuola. Rappresenterà una grande occasione per i nostri studenti: crediamo che spesso si possa imparare più da una testimonianza sentita che dalla lettura di una pagina scritta». La rassegna, riservata agli studenti del Mattei, è il frutto di un lavoro di lungo periodo anche insieme a importanti realtà del territorio: «Presentiamo questo ciclo di incontri insieme all’Ufficio scolastico provinciale, Confindustria Piacenza, Comune di Fiorenzuola d’Arda e Rotary Club, per testimoniare che ogni iniziativa della scuola è frutto di collaborazioni e preziosi percorsi di partnership. Questo lavoro ci ha permesso di far nascere anche una rassegna molto ambiziosa come questa, per i nomi degli ospiti che siamo riusciti a coinvolgere».

«Per la scuola questa è una opportunità significativa, i nostri ragazzi hanno bisogno di confrontarsi con testimonianze della nostra realtà economica, in questo caso anche di respiro internazionale», il commento di Maurizio Bocedi, Dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Piacenza. «Il contatto con gli imprenditori li aiuterà a capire che spesso il percorso professionale si costruisce nel tempo e non si può predeterminare. Spesso i giovani hanno la percezione che certi profili lavorativi siano esclusivamente precostituiti, quando invece sono il risultato di carriere lunghe e colme di complessità, passate anche attraverso intuizioni e svolte imprevedibili».

Rolleri: “L'opportunutà di confrontarsi con attori
di primo piano dell'economia italiana”

Importante anche la collaborazione con Confindustria Piacenza: «Questo è un evento storico per Mattei. Il livello degli imprenditori coinvolti è altissimo e di livello nazionale – le parole di Francesco Rolleri, presidente di Confindustria Piacenza - Grazie anche alla collaborazione di Confindustria Piacenza gli studenti avranno opportunità di confrontarsi con attori di primo livello dell'economia italiana. Con la scuola abbiamo un rapporto stretto: siamo stati loro vicini in momenti di difficoltà, ricordo ad esempio l’aiuto per il riacquisto dei materiali del laboratorio di meccanica, e ora continuiamo a essere presenti in queste iniziative. Siamo certi del ruolo fondamentale che le nuove generazioni hanno per il territorio, lo abbiamo ribadito con la nostra assemblea annuale che aveva i giovani al centro e continuiamo questa collaborazione fondamentale per nostre imprese».

A portare ringraziamenti e complimenti dell’amministrazione comunale di Fiorenzuola è stata l’assessore alla pubblica istruzione Elena Grilli: «Da tempo era in progetto di realizzare un evento di questa portata. La scuola è riuscita nell’intento, con cinque incontri a partire da ottobre che vedranno la partecipazione di grandi imprenditori non solo nazionali ma internazionali. I ragazzi avranno opportunità di vivere le esperienze degli imprenditori, di essere e diventare un po’ imprenditori di loro stessi».
«Ci fa molto piacere essere qui, questo è un progetto a cui teniamo – le parole di Federica Arduini, presidente del Rotary Club di Fiorenzuola d’Arda - Educazione e giovani sono due delle nostre aree di focus. I nostri volontari si impegnano tanto costantemente in questo ambito, che riteniamo prioritario. Proprio per questo la nostra collaborazione con il Mattei ci vedrà attivare nuovi importanti progetti nel prossimo futuro, così da coinvolgere attivamente i ragazzi».

Pubblicato il 4 ottobre 2023

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Alla fiera d’autunno di Vigolzone il libro e la mostra dedicata alla scuola d’infanzia

 fiera dautunno Vigo

La Fiera d’Autunno a Vigolzone è in programma domenica 8 ottobre. Un evento imperdibile per chi ama immergersi nell'atmosfera incantata di questa stagione. L’evento è atteso da tutti, locali e visitatori. “Oltre ai mercati di qualità, alle bancarelle e ai negozi aperti e alla tradizionale castagnata - ha ricordato il sindaco Gianluca Argellati - quest’anno ci sarà anche l’antico gioco dell’Albero della Cuccagna”. L'albero della cuccagna è un gioco della tradizione popolare diffuso in tutta Europa i cui partecipanti devono cercare di prendere dei premi, posti in cima ad un palo che viene ricoperto di grasso per rendere più difficile l'arrampicata da parte dei concorrenti.

“Questa festa è possibile grazie all’aiuto di tanti volontari, grazie agli Alpini e alle tante persone che in una comunità piccola ma molto unita come la nostra si danno da fare”. Il sindaco Argellati ha ricordato che i fondi raccolti con la vendita delle castagne saranno devoluti all’Avis. La Fiera d’Autunno di Vigolzone ospiterà giochi e spettacoli per bambini che si terranno nella piazza del castello. “Ci sarà come ogni anno anche una mostra dedicata alla storia e alle tradizioni di Vigolzone”, ha sottolineato l’assessore Giulio Borlenghi. “L’associazione Cultura per lo Sviluppo locale ha allestito una mostra per il centenario della scuola materna “Orfani di Guerra”, da sempre guidata dalla parrocchia di Vigolzone, con fotografie e curiosità, ma soprattutto realizzando un libro che sarà distribuito sulla fiera e il cui ricavato sarà destinato proprio all’istituto che ha formato i bambini dal 1923 ad oggi”.

Pubblicato il 4 ottobre 2023

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Partita l’attività dell’infermiere di comunità in Alta Valnure

 infermiera Alta Valnure

L’Infermiere di Comunità è arrivato anche in Alta Valnure. In questi giorni si sono svolte alcune iniziative di sensibilizzazione per far conoscere questa nuova figura alla cittadinanza. Adonella Visconti, responsabile assistenziale dipartimento Cure primarie, sottolinea alcuni aspetti di questo ruolo.
“Dopo le ben avviate esperienze di Vernasca e Morfasso, anche i comuni di Ponte dell’Olio, Bettola, Farini e Ferriere avranno un’Infermiera di Comunità, che per quanto riguarda l’Alta Val Nure è Mariarosa Calamari. Per comunicare con lei è possibile utilizzare i numeri dedicati. È ora attiva sul territorio, disponibile a intercettare i bisogni sia dei cittadini residenti, sia di quelli domiciliati. Ricordiamoci che questa figura è ben integrata con tutto ciò che le sta attorno: l’intera équipe infermieristica, i medici di famiglia e gli assistenti sociali dei Comuni coinvolti”.
L’Infermiere di Comunità si rivolge sia alle persone sane, sia a quelle con problemi socio sanitari e alle loro famiglie, con l’obiettivo di promuovere salute e supportare nella gestione di malattie croniche. Inoltre, progetta insieme agli altri professionisti del territorio interessato percorsi di miglioramento degli stili di vita.

Sedi, orari e contatti:

Mariarosa Calamari, telefoni: 0523.404406 e 342.3485309

Ponte dell’Olio, Poliambulatori Pubblica assistenza Val Nure, venerdì dalle 9.30 alle 11

Bettola, Casa della salutee della comunità, via De Amicis 1/A, lunedì dalle 9 alle 12

Farini, ufficio comunale di Servizio sociale, piazza Marconi 10, mercoledì dalle 9 alle 10.30

Ferriere, studio medico di continuità assistenziale, piazza delle miniere 2, mercoledì dalle 11 alle 12.30

Pubblicato il 4 ottobre 2023

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«Mettiamo radici per il futuro», riprende la distribuzione gratuita delle piante

distribuzione piante



Dal 1° ottobre è ripresa la distribuzione gratuita delle piante nei tanti vivai accreditati sul territorio dell’Emilia-Romagna, grazie al piano della Regione “Mettiamo radici per il futuro”. Da quando ha avuto inizio il progetto, i vivai convenzionati hanno distribuito ben 1.711.780 piante, grazie a una grande adesione da parte di cittadini, Comuni e imprese. In questi primi tre anni è cresciuta la sensibilità riguardo all’importanza degli alberi, trainata anche dalla realizzazione di decine di giornate informative abbinate alla distribuzione delle piante e all’organizzazione di incontri, mostre e convegni che hanno coinvolto cittadini, associazioni, comuni e imprese. Al momento sono inoltre in fase avanzata di progettazione diversi importanti piani di messa a dimora di migliaia di altre piante coinvolgendo importanti realtà come quelle di Autostrade, Anas, Tper, Rfi e le zone a ridosso degli argini del fiume Po. Nel sito radiciperilfuturoer.it  sono disponibili tutte le indicazioni relative al progetto, vale a dire l’elenco delle aziende vivaistiche accreditate, la lista delle specie di piante che possono essere ritirate, la dichiarazione di impegno da scaricare, le linee guida, il glossario dei termini tecnici, video, grafiche e tanto altro, come gli approfondimenti scientifici e il materiale informativo che spiega l’importanza degli alberi per combattere il cambiamento climatico, migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’impatto delle ondate di calore, soprattutto in città. E poi anche dei podcast che approfondiscono ognuno di questi aspetti, webinar con esperti e ricercatori. Tutto quello che è necessario per formare una vera e propria “comunità degli alberi”.  Infine, riparte anche la campagna di comunicazione sull’iniziativa regionale, presente dalla prossima settimana su tutte le piattaforme informative e nelle città.

SUGGERIMENTI PER CHI INTENDE RITIRARE LE PIANTE

Prima di recarsi a ritirare le piante è meglio consultare il sito per capire quali possano essere le più adatte alle proprie esigenze e al territorio in cui si risiede. Eventualmente si può contattare il vivaista scelto, soprattutto se si desidera ritirare numerose piante, per verificare la disponibilità e stabilire il giorno del ritiro. Le piante sono gratuite e dovranno essere messe a dimora all’interno del territorio della regione Emilia-Romagna, in un terreno di cui si abbia la disponibilità o nel quale comunque si disponga dell’autorizzazione del proprietario o del possessore. Al momento del ritiro si dovrà consegnare al vivaista la dichiarazione di impegno (scaricabile dalla pagina web o reperibile presso lo stesso vivaio) che consentirà la registrazione dei propri dati e della località in cui verranno messe a dimora le piante. Se il numero di piante richieste è superiore a 100, il vivaista registrerà i dati catastali delle particelle nella quali verranno eseguite le piantumazioni. Un’ultima precisazione: le piante possono essere ritirate gratuitamente ma il costo della messa a dimora è a carico del soggetto che le ritira.

Pubblicato il 4 ottobre 2023

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