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Notizie Varie

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«Angelo suona per gli altri e si prende cura delle cose». La benemerenza a Callegari

meles 

In una sala consiliare gremita di parenti e amici che hanno voluto essergli vicino e fargli sentire il loro affetto, Angelo Calegari, sabato 7 ottobre a Gragnano, ha ricevuto la "Benemerenza Civica-Gragnano bene Comune", istituita sette anni fa per ringraziare i gragnanesi che “durante la loro vita - ha detto il sindaco Patrizia Calza - hanno fatto della partecipazione e della cittadinanza attiva una loro regola di comportamento, interpretando al meglio l'invito del noto sindaco Giorgio La Pira, a onorare la propria città come parte integrante della propria personalità e della propria famiglia”.
“Non si tratta - ha aggiunto Calza - di un premio alla bontà o alla solidarietà o a chi ha raggiunto i massimi livelli nella propria attività professionale ma a chi, nel corso del tempo si è messo in gioco, non ha delegato ad altri, ma ha offerto spontaneamente e gratuitamente il proprio servizio a vantaggio della comunità. Esempi concreti di cui si tramanderà la memoria alle nuove generazioni”.

Il premio è attribuito annualmente dall’Amministrazione Comunale con la condivisione delle associazioni locali. Quest'anno la Benemerenza che è stata consegnata dal giornalista Gian Giacomo Schiavi, gragnanese di nascita, è stata conferita a Calegari, come si può leggere sulla targa “perché impegnandosi in molteplici realtà associative ha servito la comunità con passione e allegria distinguendosi per l’attenzione e cura alle persone in difficoltà in particolare a quelle più anziane”.

Uomo dai molteplici interessi, presepista, imbianchino, restauratore, musicista, trombettiere e fisarmonicista, Calegari è orgoglioso di aver suonato in moltissimi Santuari in Italia e all’estero e ricorda di aver istituito per primo l’Aido in paese. Fatica a trattenere l’emozione per il ricevimento del premio ricordando che “non c’è cosa più bella che far divertire e ballare un anziano”. In effetti Calegari è sempre stato molto vicino alla struttura per anziani da quando il Comune la attivò oltre vent’anni fa. Da allora in ogni occasione di feste particolari Angelo suona per gli ospiti del Centro Diurno e si prende cura della pulizia e del verde dell’area adiacente al Centro.
“Angelo suona nell’orchestra del bene, figure come lui sono indispensabili. Fa parte di quel 10% di popolazione che risponde ai problemi del restante 90%”, ha commentato Gian Giacomo Schiavi. “Si crea comunità anche quando ci si ricorda di dire «grazie» a chi, nel tempo, si è messo in gioco donando tempo, fatica e proprie disponibilità a vantaggio di tutti, senza pretendere nulla in cambio”, ha ricordato il sindaco a nome di tutti gli amministratori. Per questo sono stati consegnati attestati di ringraziamento anche a Claudia Bettaglio ed Eleonora Ghidotti e Luigi Meles. Le signore per aver consentito di dotare di tende ignifughe alcuni spazi della Scuola primaria che ne erano privi, la prima donando il materiale, la seconda confezionandolo. Meles invece per la partecipazione ad attività laboratoriali dalla meccanica, alla falegnameria, organizzate sia presso la Scuola Secondaria che presso il centro aggregativo giovanile.

Nella foto, i premiati con Gian Giacomo Schiavi e Patrizia Calza.

Pubblicato il 10 ottobre 2023

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Il 15 ottobre a Ferriere un doppio incontro con Domenico Quirico

quirico

Combattere i fanatismi e tenere viva la memoria come strumento per evitare i conflitti. E’ il messaggio di cui si farà interprete Domenico Quirico domenica 15 ottobre a Ferriere in due incontri che il noto giornalista e reporter di guerra terrà in occasione della conclusione del Fol in Fest 2023.
Originariamente programmato nella quarta giornata della rassegna itinerante che si è tenuta a fine agosto, l’appuntamento con l’inviato ed editorialista de La Stampa era stato rimandato per le condizioni meteorologiche particolarmente avverse.

Alle ore 15.30, Domenico Quirico presenterà il suo libro “Quando il cielo non fa più paura. Le storie della guerra per raccontare la pace” - un lucido racconto frutto della sua esperienza da reporter di guerra, rivolto per la prima volta ai giovani - agli studenti delle scuole medie e dell’ultimo ultimo anno delle elementari delle scuole di Ferriere e dei comuni limitrofi, presso la scuola Pietro Inzani (via Aldo Moro, 7) nel paese della Val Nure. All’incontro interverrà in videochiamata Fiamma Nirenstein, giornalista, editorialista de “Il Giornale” e scrittrice fiorentina che da anni vive a Gerusalemme.
Alle ore 18.00, l’incontro aperto al pubblico con Domenico Quirico presso la sala consiliare del Comune di Ferriere (Piazza delle Miniere, 1) concluderà la giornata.
Per informazioni sui due appuntamenti è possibile contattare il Comune di Ferriere (0523/922220 - ).

Pubblicato il 10 ottobre 2023

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Ciclo di incontri del Gal del Ducato: si parte da Travo

 Gal del Ducato

La montagna guarda al futuro. A partire dal 10 ottobre iniziano gli incontri sul territorio piacentino volti a elaborare la strategia per il programma “Leader 2023-2027” di Gal del Ducato per le province di Parma e Piacenza. Quello di martedì 10 sarà solo il primo degli interventi previsti sul territorio.
Si infatti terrà a Travo, presso la Sala Civica di via Giambattista Anguissola n. 8 alle ore 17 e sarà dedicato alla Val Trebbia e alla Val Luretta, ma seguiranno poi le tappe per la Val Nure (il 13 ottobre a Bettola), per la Val d'Arda (il 16 ottobre a Castell'Arquato) e infine per la Val Tidone (il 23 ottobre a Nibbiano). Analoghi incontri si terranno per le valli parmensi (Taro, Ceno e Parma), sempre nel mese di ottobre, a conferma della stretta e consolidata alleanza tra i territori appenninici di Piacenza e Parma. L'obiettivo del tour sul territorio è quello della condivisione e dell'elaborazione condivisa della strategia locale del nuovo programma Leader per il quinquennio 2023-2027, partendo proprio dal confronto con le imprese, gli amministratori, le associazioni di categoria e le realtà che hanno partecipazione al programma appena concluso.

Dalle esperienze maturate, dalle potenzialità dei territori, ma anche dalle criticità esistenti, si elaboreranno le proposte per il futuro dell'Appennino. Si tratta di un'occasione importantissima per contribuire a declinare gli indirizzi elaborati in Regione sulle caratteristiche e le esigenze del proprio territorio, per cui l'invito alla partecipazione assume un significato molto concreto. Per facilitare questa interazione Gal del Ducato ha attivato anche un pannello modificabile condiviso sulla piattaforma documentale di Google (i collegamenti si trovano sul sito internet galdelducato.it e sono stati diffusi dalla pagina Facebook del Gal): in questo modo chiunque, compilandola, può dire la sua ed esprimere idee o suggerimenti. Leader rappresenta la metodologia individuata dall'Unione Europea per lo sviluppo delle aree rurali.
In Regione saranno disponibili 913 milioni di euro, di cui 150 per l'obiettivo strategico “Sviluppo del territorio” e 58 per la “Strategia di Sviluppo Locale”, il contenitore finanziario che sosterrà i Gal che verranno selezionati dalla Regione Emilia Romagna.

Il calendario degli incontri

Incontro per Val Trebbia e Val Luretta 10 ottobre ore 17, Comune di Travo  

Incontro per Val Nure il 13 ottobre ore 16.30, Sala del Consiglio di Bettola

Incontro per Val d'Arda il 16 ottobre ore 16.30, Comune di Castell'Arquato – Sala Consigliare del Palazzo del Podestà   

Incontro per Val Tidone il 23 ottobre ore 16.30, Comune di Alta Val Tidone, Sala Polivalente Nibbiano.

Pubblicato il 9 ottobre 2023

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Partiti per la formazione a Torrazzetta i primi «youthbanker» di Piacenza

torrazzetta

Si è concluso da pochi giorni il processo di selezione che sta portando alla costituzione della prima YouthBank di Piacenza, la banca” formata da ragazze e ragazzi under 25 anni che avranno a disposizione risorse economiche della Fondazione di Piacenza e Vigevano, per sostenere progetti sociali ideati e gestiti da loro coetanei.
Il gruppo, 15 giovani in tutto, è partito lunedì mattina verso i colli pavesi per trascorrere tre giorni e due notti a Villa Castello di Torrazzetta a Borgo Priolo e per immergersi in un percorso di formazione intensiva che fornirà gli strumenti utili a svolgere il "lavoro" di Youtbanker:
nozioni di diritto e economia del no profit, elementi di analisi dei bisogni locali, comunicazione e fundraising, indicazioni su come scrivere ed esaminare i bandi pubblici e gestire i progetti.
In questo percorso formativo i giovani “banchieri” piacentini non sono soli, ma lavorano fianco a fianco con i ragazzi che fanno parte delle cinque YouthBank attive sul territorio di Como e promosse dalla Fondazione di comunità comasca, l’ente che ha portato per prima in Italia il progetto YouthBank, nel 2007, e che ora è partner e “tutor” di Fondazione di Piacenza e Vigevano nella sperimentazione di questo innovativo format di responsabilizzazione e fiducia dedicato ai giovani.

All’avvio del Corso di Formazione a Torrazzetta hanno portato la propria testimonianza, in rappresentanza della Fondazione di comasca Alessio Sala Tenna e Giacomo Castiglioni, già presidente e primo promotore della YoutBank in Italia; Renata Crotti a nome della Fondazione comunitaria di Pavia; Edoardo Favari, consigliere generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano e il regista comasco Paolo Lipari.
Sono poi intervenuti in apertura, in rappresentanza della Fondazione Don Niso Dallavalle che gestisce la struttura di Torrazzetta, anche don Mauro Stabellini e il presidente Erasmo Dallavalle, a ricordare come la stupenda oasi nel verde che ospita la formazione dei giovani sia una realtà comasca ma anche molto “piacentina”. Il complesso fu infatti rilanciato alcuni anni fa proprio dalla Don Niso Dallavalle, ente che fu fondato nel 2014 dalla Diocesi di Piacenza-Bobbio e dalle sorelle della Comunità Rosa Mistica (insieme ad altri gruppi e associazioni) per dare nuova vita al luogo simbolo dell’attività pastorale dell’indimenticato sacerdote piacentino.

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Nella foto, il complesso residenziale di Torrazzetta.

In bando per entrare a far parte della prima YouthBank di Piacenza, lo ricordiamo, era stato lanciato nel giugno scorso dalla Fondazione e si è chiuso il 22 settembre. In meno di tre mesi sono pervenute 33 candidature valide più numerose manifestazioni d’interesse, cui è seguita una selezione condotta dal referente del progetto Edoardo Favari. «Nel corso di una serie di colloqui abbiamo verificato la motivazione alla partecipazione e l’impegno nel sociale dei candidati – riferisce –, ma le ragazze e i ragazzi che si sono presentati erano tutti così di valore che la selezione alla fine si è concentrata soprattutto sulla composizione del gruppo. Abbiamo scelto profili complementari, in termini di età, sesso, provenienza scolastica, competenze, in modo da costituire un team variegato che possa contribuire al raggiungimento degli obiettivi del progetto. Riteniamo di aver costituito un gruppo davvero eccellente e che potrà fare grandi cose: lo presenteremo presto alla città».
Per informazioni sulla YotuBank: youthbank.lafondazione.com

Nella foto, il gruppo degli YouthBanker piacentini.

Pubblicato il 10 ottobre 2023

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La Guardia di Finanza di Piacenza celebra i 110 anni di fondazione

Mostra Guardia di Finanza

Il 2023 segna, per la Guardia di Finanza di Piacenza, l’importante traguardo del 110° anniversario di fondazione della Sezione Anfi provinciale. Per meglio onorare la ricorrenza si è svolta nei giorni scorsi, presso il Comando Provinciale di Piacenza, la cerimonia di inaugurazione di una mostra statica temporanea dedicata alla plurisecolare presenza delle Fiamme Gialle sul territorio piacentino.
La mostra - realizzata grazie alla partecipazione attiva del Museo Storico della Guardia di Finanza, allestita presso il Salone delle Bandiere - intende ripercorrere e valorizzare varie tematiche che hanno accompagnato il Corpo nei suoi 249 anni di storia, partendo dal periodo storico legato al Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, passando per la resistenza della Seconda Guerra Mondiale, fino ai giorni nostri. L’allestimento, composto da uniformi storiche, armi, buffetterie, rappresentazioni fotografiche di ieri e di oggi - impreziosito dalla presenza di auto e motocicli dell’epoca - accompagnerà il visitatore in un viaggio nel tempo, toccando gli inizi, l’evoluzione e le varie fasi di modernizzazione che hanno caratterizzato la storia del Corpo della Guardia di Finanza nel territorio piacentino.

La vicinanza delle Fiamme Gialle con il territorio

Tra i mezzi esposti non mancheranno quelli che furono in dotazione alla IV Sezione del Reparto Vigilanza e Scorta Valori - aperta a Piacenza nel 1974 - destinata ai servizi di protezione e sorveglianza dei convogli dedicati al trasporto dei valori e che operava alle strette dipendenze della Banca d’Italia. L’inaugurazione della mostra è stata preceduta dalla cerimonia interna di intitolazione, della sezione dell’associazione nazionale finanzieri d’Italia (Anfi) di Piacenza, al capitano Dario Botti. L’Ufficiale, nato a Bettola l’11 luglio 1884, si arruolava nella Regia Guardia di Finanza nel luglio del 1903; rientrato nel Corpo quale ufficiale di milizia territoriale, dopo un breve periodo di congedo, Dario Botti – oltre ad assumere il comando delle Tenenze di Pozzallo (RG), Ravenna, Reggio Emila e Parma – partecipò attivamente alla Grande Guerra nelle file del XVII Battaglione mobilitato della Regia Guardia di Finanza, alla conquista di Ala (Trento). È stato lui il fondatore e primo presidente a guidare, nel 1913, l’Associazione piacentina dei Finanzieri in congedo. L’evento testimonia la profonda vicinanza che lega le Fiamme Gialle al territorio piacentino, un connubio forte, autentico, che rivela come i valori fondanti del Corpo della Guardia di Finanza, quali la fedeltà, l’onestà e la correttezza, siano comun denominatore con i sentimenti genuini che contraddistinguono la Comunità piacentina e tutte le Istituzioni locali.
L’ingresso alla mostra sarà possibile fino al 15 ottobre, con orario dalle 9 alle 12.

Pubblicato il 9 ottobre 2023

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