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Notizie Varie

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Dalla sorgente del Tidone nasce il Confluenze Festival 2021

DigaMolato

Prende il via  sabato 24 luglio alle 11.30, la quarta edizione di Confluenze Festival, la rassegna di promozione del territorio che per tre settimane animerà i borghi e i paesi della Val Tidone e della Val Luretta. Se due anni fa a dare il via era stato il taglio del nastro alla foce del Tidone, questa volta sarà la sorgente del fiume ad avere questo onore. L’inaugurazione, infatti avverrà al km 69 del Sentiero del Tidone.

La giornata inaugurale di sabato, così come le altre del programma, sarà ricca di eventi e manifestazioni, per assaporare, scoprire il territorio, all’insegna della lentezza, tema scelto dagli organizzatori per questa edizione. Per motivi organizzativi e legati alla sicurezza sanitaria per tutti gli eventi la prenotazione è obbligatoria.
Il territorio coinvolto per questo primo week end è quello nella parte più alta della valle, tra Emilia-Romagna e Lombardia, dalla Diga del Molato verso il Monte Penice.

Ancor prima della inaugurazione ufficiale, già alle 8.30, è in programma una passeggiata con partenza dal Giardino Botanico Pietracorva per arrivare alla sorgente del Tidone, accompagnati da una guida AIGAE. A Zavattarello, l’associazione culturale Magazzino dei Ricordi apre il proprio museo a partire dalle 15  e dalle 16  sono previsti laboratori per bambini, esposizione di quadri, manufatti e modellini di auto d’epoca, oltre alla scoperta del Bosco incantato. A seguire (17.30) passeggiata artistica “La stanza delle meraviglie” da Zavattarello a Crociglia, condotta da Francesca Zoboli dell’Associazione Casa Grande.

A Crociglia, alle 18.30, l’associazione ChiCercaCrea, il Comitato Amici della Biblioteca e l’associazione La Burela di Crociglia presentano la guida naturalistica “Avventura BioDiversa. Alla scoperta degli habitat della Rete 2000 in Oltrepo Pavese” realizzata nell’ambito del Progetto Oltrepo BioDiverso della Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepo Pavese. Alle 19.30 aperitivo sul Piasò con il “Duo a Righe” Amanda Werger (violino) e Petra Cavaliere (organetto).
A Nibbiano infine, dalle ore 20 in Piazza Combattenti è in programma il raduno delle 2 cv del Club Italia Bicilindriche Citroen.

Fino all’8 agosto è possibile votare sulla pagina Facebook del Festival la lumaca gigante preferita tra quelle che hanno partecipato all’originale contest gestito dall’Associazione Materia e che sono dislocate sul territorio della Val Tidone e Val Luretta.

Inoltre, è già possibile prenotare il proprio posto al teatro partecipato con AnelloDebole organizzato alla Pieve di Verdeto, vicino ad Agazzano: 4 giorni aperti a 10 persone interessate a far parte di una narrazione teatrale del nostro territorio con 3 giorni di laboratorio e 1 giorno dedicato allo spettacolo. Sempre il 24 luglio parte la collettiva artistica, mentre Cesura cura la mostra di Andy Rocchelli, che esplora la relazione tra le sue fotografie e la coscienza collettiva che si è generata intorno a lui dopo la sua morte.

 Il calendario di appuntamenti, declinati tra arte, cibo, cultura, natura, laboratori, olistico e spettacoli, prosegue nel fine settimana e si ripropone tra il 30 luglio e il 1° agosto e dal 6 all’8 agosto. Per consultare il programma completo del Festival https://www.confluenze.net/confluenze-festival/.

Pubblicato il 23 luglio 2021

Un’arnia didattica per studiare le api in Università Cattolica

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L’Università Cattolica si dota di una nuova arnia didattica con cui studenti, ma non solo, potranno assistere alla proverbiale operosità delle api in tutta sicurezza. L’occasione è stata data dal progetto “From seed to spoon” (Dal seme al cucchiaio), finanziato dall’Unione europea attraversoErasmus Plus 2019 e coordinato dalla ricercatrice Ilaria Negri, entomologa del Dipartimento di Produzioni vegetali sostenibili (DI.PRO.VE.S) dell’ateneo piacentino.

Grazie alla collaborazione con EDUCatt, l’arnia è entrata a far parte del giardino orticolo della Residenza Gasparini, un laboratorio all’aperto promosso dal DI.PRO.VE.S con viti, ulivi, piante da frutto, orti. L’area è stata precedentemente allestita con paletti, lavanda e fiori con un potenziale nettarifero per le api, in modo che queste ultime si trovino in un ambiente già adatto a loro. «Quest’arnia - spiega Ilaria Negri - si basa su una semplice prerogativa: avendo l’entrata dell’alveare posta alla sommità, in fondo a un piccolo camino, le api entrando e uscendo non hanno contatti con le persone che si muovono attorno. È dunque pensata per una zona urbana».
L’arnia è inoltre dotata di oblò per osservare la famiglia di api attraverso il vetro e ha un sistema di prelievo del miele che consente di non entrare in contatto con gli insetti.
Oltre a questa arnia speciale, l’università possiede altre due arnie ubicate negli spazi di Cerzoo, l’azienda agricola sperimentale della Cattolica di Piacenza. In questo caso si tratta di alveari classici di apicoltura, perciò rivolti alla produzione di miele.

From seed to spoon”, già attivo da un anno e mezzo, punta a monitorare e promuovere i servizi di approvvigionamento e di regolazione presenti in tutti gli ecosistemi, per esempio la produzione di frutta e verdura, l’impollinazione, il controllo biologico degli infestanti; sviluppa inoltre piccole azioni, come quelle rese possibili dalla nuova arnia, che permettono di innescare la promozione di tutti i servizi ecosistemici. Si tratta di un piano scientifico educativo sulla filiera alimentare che ha come target studenti europei di secondaria superiore e durerà 3 anni.
Sono infatti coinvolti centinaia di studenti da tutta Europa. Partner sono quattro Istituti tecnici (agrari e alberghieri): in Italia l’Isiss Magnaghi Solari di Salsomaggiore, in Grecia il Maria m. Andreadaki & Sia E.E, in Romania il Liceul Tehnologic Nicolae Balcescu e in Svezia il DinglegymnasietAB.

Pubblicato il 23 luglio 2021

Dal 6 agosto Green pass obbligatorio

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Green pass obbligatorio dal 6 agosto con una dose di vaccino per tutti i cittadini che hanno più di 12 anni nei ristoranti al chiuso, e nei locali dove si consuma al tavolo, per assistere agli spettacoli al cinema e a teatro, per partecipare a eventi e competizioni sportive, per andare nelle piscine, nelle palestre, ma anche a fiere, sagre, convegni, parchi divertimento, sale gioco, partecipazione a concorsi. Cambio dei parametri per il passaggio nelle fasce di rischio. Le discoteche restano chiuse.
È quanto prevede il decreto approvato dal Consiglio dei ministri nella serata di giovedì 22 luglio e annunciato dal presidente del Consiglio Mario Draghi. Fuori dal decreto i temi di scuola, trasporti e lavoro.

Draghi:  “Invito gli italiani a vaccinarsi subito”


L’economia si sta riprendendo – le parole di Draghi – e l’Italia cresce ad un ritmo anche superiore rispetto a quello di altri Paesi europei. La variante Delta del virus è però minacciosa, si espande molto rapidamente; altri Paesi europei sono più avanti di noi nei contagi, ma abbiamo imparato che senza reagire subito quella realtà che ci pare distante poi si presenta con un intervallo relativamente ravvicinato. Il merito di questo miglioramento è stato principalmente della campagna vaccinale: circa 2/3 degli italiani sopra i 12 anni ha ricevuto almeno una dose, mentre oltre la metà degli italiani ha completato il ciclo vaccinale. L’obiettivo del Generale Figliuolo di somministrare almeno 60 milioni di dosi entro il 20 luglio è stato superato, il 90% degli ultra ottantenni e l’80% dei 70enni, i gruppi più esposti ai rischi del covid, sono completamente vaccinati. La pressione sugli ospedali è fortemente diminuita, abbiamo circa 1.300 pesone ricoverate contro le oltre 30mila di quattro mesi fa e circa 160 persone in terapia intensiva a fronte di 3.500 a fine marzo. Ieri si sono registrati purtroppo 21 decessi, contro i quasi 400 di quattro mesi fa”.

“La situazione è in forte miglioramento, la campagna vaccinale ha permesso all’economia di riprendersi: invito tutti gli italiani a vaccinarsi e a farlo subito, devono proteggere se stessi e le loro famiglie. L’appello a non vaccinarsi è un appello a morire e senza vaccinazioni si deve chiudere tutto di nuovo”.

Pubblicato il 22 luglio 2021

Terza età, visita guidata all'ex chiesa del Carmine

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A cura dell'ufficio Attività socio-ricreative del Comune di Piacenza è in programma una visita guidata per la terza età all’ex Chiesa del Carmine. Il 28 luglio sarà l’occasione per ripercorrere la storia della Chiesa di Santa Maria del Carmine, dalla sua fondazione a oggi, evidenziando le numerose trasformazioni che hanno interessato l’edificio nel corso dei secoli. La guida si soffermerà in particolare sul prezioso percorso di recupero che ha permesso di restituire alla città un gioiello nascosto, che interessa il comparto Nord della città, tra piazza Cittadella e piazza Casali.
I visitatori potranno conoscere l’innovativo spazio urbano, divenuto Laboratorio Aperto di Piacenza: qui vengono ospitate attività di formazione, meeting, spazi di co-working, mostre ed eventi. Gli spazi sono attrezzati con tecnologie avanzate che consentono di riscoprire l’ex Chiesa del Carmine anche attraverso la realtà virtuale e l’unione di contenuti multimediali ed interattivi.
Per poter partecipare è necessario iscriversi, esclusivamente telefonando all’ufficio Attività socio-ricreative al numero 0523 492724, cui ci si può rivolgere per ulteriori informazioni. Prenotazione obbligatoria a partire da lunedì 26 luglio dalle ore 8.30 alle 12.30 fino ad esaurimento posti. Il costo della visita è pari a 5 euro da pagare direttamente alla guida.

Pubblicato il 23 luglio 2021

Ospedale di Borgotaro: il ricordo ad un anno dalla scomparsa di Anastasia Rossi

panchina rossa borgotaro

In occasione del primo anniversario dalla tragica morte dell’infermiera borgotarese, il personale del reparto di Chirurgia del “Santa Maria” ha voluto omaggiare la memoria della collega.
“Non ci sono addii per noi, ovunque tu sia sarai sempre nei nostri cuori. In memoria di Anastasia, Madre, Donna, Amica e Collega”. Con questo pensiero, i colleghi dell’Unità operativa di chirurgia dell’Ospedale di Borgotaro hanno voluto ricordare l’infermiera Anastasia Rossi ad un anno dalla tragica scomparsa. Un momento per omaggiare la memoria di una giovane madre ed una stimata professionista, vittima della brutale violenza che si è consumata nel capoluogo valtarese il 16 luglio dello scorso anno.
Un gesto semplice, ma carico di significato: i colleghi del reparto dove Anastasia ha lavorato per alcuni mesi hanno portato un biglietto ed un mazzo di fiori all’ingresso del “Santa Maria”, dove dallo scorso autunno è stata posizionata una panchina rossa, simbolo visibile a tutti di un impegno, forte e condiviso, per contrastare la violenza sulle donne.

Pubblicato il 22 luglio 2021

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