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Notizie Varie

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Escursioni guidate e Forest Bathing nelle valli piacentine

valtrebbia 1

A cura della Cooperativa L’Arco, in collaborazione con Officine Gutenberg sono in programma escursioni  e Forest bathing  nelle valli piacentine nell'ambito dell'iniziativa "Nelbosco".
La prima uscita di Forest Bathing sarà in Val Trebbia, al Monte Groppo sabato 28 agosto dalle 8.30 alle 12.30 (è ancora possibile iscriversi) https://forms.gle/BvMzaiiCwaejWy2U7 (per informazioni Francesca Bonello 329.1648104).

La prima Escursione Guidata partirà invece domenica 5 settembre, e sarà a Bobbio e Brugnello, dalle 10 alle 17.30: una visita al "Borgo dei borghi", una passeggiata sul Ponte Gobbo per scoprire la vicina sorgente di acqua sulfurea, e una breve camminata da Marsaglia e Brugnello nel pomeriggio, nello splendido borgo che si affaccia sulle anse di San Salvatore.
Per iscrizioni, entro lunedì 30 agosto: https://forms.gle/BvMzaiiCwaejWy2U7. (per informazioni Mauro Raja 380.7352942).


Nelbosco è inoltre partner di un’altra realtà che da anni si dedica a promuovere la conoscenza del nostro territorio, Officine Gutenberg, che attraverso le sue “Camminate Piacentine” guida da sempre gli escursionisti sui sentieri delle nostre valli. Chi parteciperà a nelbosco potrà infatti acquistare a un prezzo scontato una delle Camminate Piacentine, la più attinente al percorso della giornata.

Pubblicato il 24 agosto 2021

A Ponte dell’Olio torna il teatro dialettale

ponte dellolio


La commedia in piacentino “As resta seimpar un po’ bagai!!” andrà in scena sabato 28 agosto alle ore 21 presso il circolo Anspi di Ponte dell'Olio. Il ricavato dell’iniziativa, organizzata da Avis Comunale Ponte dell’Olio con il patrocinio del Comune, verrà donato all’oratorio parrocchiale di San Giacomo.
Si tratta di una pièce in tre atti scritta in dialetto dal commediografo bettolese Massimo Calamari che narra di conflitti generazionali, di giovani di ieri e di oggi, in bilico tra folclore e modernità. 
“Vogliamo manifestare la vitalità di Avis sul territorio dopo i mesi di confinamento – spiega Gabriele Montanari, presidente della sezione Avis locale -. Il teatro è un’occasione per accompagnare la ripresa post-estiva animando il paese con iniziative culturali che valorizzino il nostro territorio e le sue tradizioni linguistiche”. 
La prenotazione è obbligatoria. Le prevendite si svolgono presso la Pubblica Assistenza Valnure e il costo del biglietto è di 5€.E’ indispensabile la presentazione del “Green pass” o di un tampone negativo delle ultime 48 ore all’arrivo.
Pubblicato il 24 agosto 2021

Travo, con i racconti di Ferrari Cesena si chiudono le Serate letterarie

11 Domenico Ferrari Cesena A4

Un’antologia di quindici racconti che abbracciano duemila anni di storia, dall’antichità di Ovidio ai giorni nostri, e che sono alimentati dai riferimenti letterari dell’autore, dai suoi ricordi e dalle sue riflessioni. Il bastione di Attila e altri racconti., l’ultima fatica letteraria di Domenico Ferrari Cesena, edita per Scritture al termine del 2020, sarà presentata a Travo giovedì 26 agosto dalle ore 21, in chiusura delle Serate letterarie Giana Anguissola. Dialogherà con l’autore il giornalista Mauro Molinaroli.

Nel solco della tradizione del racconto morale, a metà tra il saggio erudito e la divagazione letteraria, i racconti di Ferrari Cesena sono nati in parte dalla lettura dei testi di autori come Margherita Guiducci, Virgilio, Edgar Lee Masters, Eugenio Montale, in parte da meditazioni intorno a episodi della storia e della cronaca di cui l’autore ha fatto esperienza. Ne esce un libro mutevole e polifonico dallo schema a cruciverba, in cui storie e geografie letterarie si offrono in un continuo scambio simbolico.

L’incontro con Ferrari Cesena, già professore presso l’Università Cattolica e autore della raccolta di racconti Terre piacentine (LIR, 2010) e del romanzo L’enigma del Gotico (Il Rio, 2017), chiude la rassegna letteraria che ha animato i giovedì sera dell’estate del bel borgo della Valtrebbia. «Quella del 2021 è stata un’edizione importante per le nostre Serate letterarie – sottolinea l’assessora alla Cultura Roberta Valla –, è cresciuto il nostro calendario, con ben 12 appuntamenti con autori del territorio e con tanti personaggi importanti della cultura e del giornalismo italiano, ed è cresciuto molto il nostro pubblico. Ringrazio i tanti che ci hanno seguito e chi ha creduto e sostenuto la nostra rassegna, in primis la Fondazione di Piacenza e Vigevano».

Le Serate letterarie sono promosse dal Comune di Travo, patrocinate dal Ministero dei Beni culturali e dalla Regione Emilia-Romagna e sostenute dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Partner organizzativi: cooperativa Educarte e Travolibri.

Pubblicato il 23 agosto 2021

Da Cerignale il rilancio della montagna

 giovani

Cerignale, nella cornice della rassegna Transumanza libri e lettori in movimento,  nella giornata di domenica 22 agosto ha ospitato l'iniziativa conclusiva del contest #vivalappennino2021 realizzato dall’Associazione piacentina Nuovi Viaggiatori durante l’estate, in quattro borghi della provincia: Marsaglia, Bobbio, Travo e Cerignale.
“Appennino: nuovi viaggi, mestieri e stili di vita”, questo il titolo dell’incontro moderato da Adele Boncordo e Anna Leonida, che ha visto la partecipazione di Giuseppe Magistrali, esperto di turismo sociale e direttore del distretto Asl ponente e Greta Bernardi, (Progetto Youth Worker) oltre ad alcune giovani imprenditrici e imprenditori che in Appennino vivono e lavorano.
Greta Bernardi, 24 anni, animatrice del progetto Youth Worker, una rete che unisce vari soggetti (istituzioni, associazioni ecc.), voluto dall’Unione Alta Valtrebbia e Luretta, ha illustrato le iniziative in corso: “"Contate su di me, posso essere la vostra bussola."
Giuseppe Magistrali ha delineato lo scenario collocandolo nel momento attuale: "Dopo le ferite inferte dal covid il viaggio non si ferma, ma si trasforma, trovando, in Appennino (col turismo di prossimità ed esperienziale) il suo luogo di elezione. Qui, dove, nel frattempo, i giovani stanno scrivendo un vocabolario nuovo: si fermano qui, tornano, arrivano. Donne e uomini, con i loro progetti di vita e di lavoro".

La voce dei giovani
Nella seconda parte dell’evento, la voce dei giovani, un messaggio di ottimismo e fiducia.
Giovanni Tavelli e Tommaso Groppi, 20 anni ciascuno, in Alta Val Nure, a Prato Grande (Ferriere), con altri tre amici riaprono un rifugio sul Monte Ragola, a 1400 metri, luogo prezioso per i viandanti d'Appennino.
A Pey (Val Boreca), arriva, invece, dalla Bretagna Anais Rio, con la sua competenza e passione per la musica per perfezionarsi e costruire qui progetti culturali e sociali. Con lei, Fabio Degli Antoni, il suo "moroso", che a Pey è tornato a vivere e a lavorare nel negozio e ristorante dei genitori e a prendersi cura del territorio come cantoniere.
A Bobbio si sviluppa il sogno di Elisa Monfasani, 26 anni, nata a Bergamo, ma cresciuta nel borgo appenninico. Un sogno condiviso con Emanuela Fistos, di un anno più grande, che dalla Romania va a studiare a Milano. Le unisce la passione per il restauro e per la conservazione dei tessuti (tappeti, arazzi ecc.), un'arte preziosa che altrimenti rischierebbe di scomparire.
Sara Montuori non ha potuto esserci, ma ha inviato la sua testimonianza. Da Piacenza questa giovane donna di 22 anni individua in Cattaragna (Ferriere) il luogo in cui vuole vivere, un luogo dove è vero che gli abitanti sono pochi, ma se hai bisogno una mano, te ne danno due. Apre un negozio di alimentari, prezioso presidio per la montagna.
Anche Elisa Pisotti (20 anni) è presente con un messaggio perché i lavori nei campi le impediscono di partecipare di persona. Tecnico specializzato nella trasformazione del latte, finiti gli studi Elisa è tornata a Barchi di Ottone per fare l'allevatrice e la casara, coniugando vecchi processi produttivi con nuove competenze. E coltivando il sogno di aprire un caseificio con annesso spaccio a km zero.
Voci e testimonianze che si alternano a comporre un mosaico affascinante: “Abbiamo scelto l’Appennino perché qui c'è ancora memoria viva; c'è la libertà e ciò non ha prezzo; c'è comunità, identità, natura”.
Anche Marco Labirio, imprenditore della Gamma Spa di Bobbio, non potendo essere presente fisicamente, ha inviato un saluto di ammirazione e incoraggiamento: "Qui, in Appennino, la terra è bassa; occorrono sacrifici, ma ne vale la pena perché quello che trovate qui non lo troverete da nessuna altra parte. In questi luoghi, dove i vostri avi hanno lasciato queste ricchezze, inventatevi un lavoro per rimanere a goderle".

“Questi giovani giorno dopo giorno aggiornano un vocabolario obsoleto, fatto quasi solo di marginalità. Con il loro impegno, essi sottolineano le opportunità di questi luoghi e degli stili di vita che essi offrono” afferma Adele Boncordo, presidente dell’Associazione Nuovi Viaggiatori. “Consapevoli delle difficoltà, ma determinati a raggiungere i loro obiettivi, essi coniugano tradizione e innovazione. E così restituendo a questi luoghi e alla gente che qui vive l'orgoglio che meritano”, aggiunge Anna Leonida del direttivo associativo. “Le loro storie sono l’esempio di un’Italia bella dentro, che non si rassegna, anzi ci indica la via per ricominciare”.

Pubblicato il 23 agosto 2021

Riprendono gli appuntamenti del Fai

 

panorama


Si apre una nuova stagione, un mese ricco di novità e appuntamenti a marchio FAI per scoprire la nostra provincia e visitare luoghi unici del territorio piacentino.
Il Calendario delle prossime attività:

Sabato 4 settembre: Rembrandt a Vigoleno: una visita esclusiva, mostra e degustazione
Sabato 18 settembre: World Clean Up Day, giornata mondiale di pulizia dai rifiuti
Domenica 19 settembre: Sulle orme dei Malaspina, passeggiata e visite
24-25-26 settembre: Verde Grazzano, i migliori vivaisti in uno scenario unico
Anticipazioni di ottobre da segnare in agenda:

Sabato 9 ottobre: FAI Academy, giornata di formazione volontari
Sabato 16 e domenica 17 ottobre: Giornate FAI d'Autunno.

Sabato 4 settembre
Rembrandt a Vigoleno: una visita esclusiva

 Il borgo di Vigoleno nel comune di Vernasca, comune iscritto al FAI che sostiene le attività della Fondazione, e la Delegazione FAI di Piacenza vi propongono un visita esclusiva alla scoperta della mostra temporanea di acqueforti di Rembrandt nel cuore del borgo di Vigoleno.
Accompagnati da una dei curatori della mostra, dott.ssa Susanna Gualazzini, andremo alla scoperta delle trenta acqueforti di uno dei più celebri artisti olandesi, facendo un viaggio che ci permetterà di esplorare il genio attraverso diversi tipi di sperimentazioni artistiche. La mostra è allestita nel suggestivo Oratorio della Beata Vergine delle Grazie, nel cuore del borgo di Vigoleno, che ha riaperto le proprie porte dopo un lungo e accurato lavoro di restauro.
Dopo la visita, in collaborazione con Associazione Produttori Vin Santo Vigoleno, ci sposteremo all'enoteca comunale dove ci attenderà una degustazione alla scoperta delle eccellenze del territorio.
Le visite si svolgeranno nel pomeriggio in due turni entrambi con ritrovo all'Oratorio della Beata Vergine delle Grazie:
visita con partenza alle ore 16.00 e degustazione a seguire
visita con partenza alle ore 18.00 e degustazione a seguire
La visita con degustazione è a contributo di 18 € per gli iscritti FAI e di 23 € per i non iscritti.
In ottemperanza ai protocolli Covid-19 i posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione entrogiovedì 2 settembre scrivendo a piacenza [AT] delegazionefai [DOT] fondoambiente [DOT] it specificando l'orario scelto, i nominativi dei partecipanti, un numero di telefono e i numeri di tessera, se iscritti FAI.
Una volta verificata la disponibilità di posti per il turno scelto, vi risponderemo via email indicando di versare il contributo di partecipazione tramite bonifico e inviandoci ricevuta di avvenuto pagamento, a quel punto la prenotazione sarà definitivamente confermata.
Evento con possibilità di iscriversi al FAI o di rinnovare la propria iscrizione. In base alle disposizioni del D.L. 105 del 23/7/2021 l'accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass) o di tampone negativo entro le ultime 48 ore. Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio.

Sabato 18 settembre
Giornata Mondiale di Pulizia dai Rifiuti
 In occasione del World Clean Up Day-Giornata Mondiale di Pulizia dai Rifiuti, un pomeriggio dedicato a prendersi cura di un luogo molto amato dai piacentini: il fiume Trebbia e le sue rive nei pressi di Rivergaro.
Una giornata per prendere parte attivamente al movimento ecologico che unisce più di 180 paesi, 50 milioni di volontari e conta 280.000 tonnellate di rifiuti raccolti, per accrescere sempre di più una visione di rispetto e cura per l'ambiente, che rientra tra gli obiettivi di sensibilizzazione del FAI, e per rendere più sostenibile l'impatto dell'uomo sulla terra facendosi carico, ognuno nel proprio piccolo, di non arrecare danno al nostro paesaggio. Le attività si svolgeranno dalle 15.00 alle 19.00 con:
-pulizia delle rive del fiume Trebbia con attrezzature messe a disposizione da Leroy Merlin
-merenda privilegiando i prodotti a km 0 a cura di Decathlon
-sport all'aperto con attrezzature e istruttori messi a disposizione da Decathlon (palestra di pesi, kickboxing, squadra di calcio, istruttore di kayak, rete da beach volley, racchettoni)
La partecipazione alle attività è gratuita e aperta a tutti.
Per informazioni: tel. Decathlon 0523 1909648
In ottemperanza ai protocolli Covid-19 sarà necessario compilare e firmare la liberatoria messa a disposizione da Decathlon per i partecipanti all'evento.

Domenica 19 settembre
Sulle orme dei Malaspina
 A cura del Gruppo FAI Bobbio una passeggiata botanica nel territorio di Vaccarezza con visita esclusiva al parco ottocentesco di Villa Costanza, proprietà della nobile Famiglia Malaspina.
L’area che si sviluppa attorno a Vaccarezza e alla parrocchia di Sant’Eustachio ben rappresenta quel mondo rurale e produttivo che ha permesso di gettare le basi per la crescita di Bobbio, del monastero prima e della città poi.
Muoversi in queste zone, composte principalmente da campi coltivati, vigneti e aree boscate, ci permette di raccontare un lato di Bobbio che spesso rimane nascosto dietro un passato (e un presente) fatto principalmente di cultura e prestigio.
L’itinerario, che si apre in direzione Sud nel suo primo tratto, ci permette inoltre di assumere un punto d’osservazione privilegiato sulla città e di ammirare le forme caratteristiche della valle del Trebbia, così come le cime che svettano tutt'intorno.
La visita alla chiesa di Sant’Eustachio, così come il piccolo tour all’interno del parco privato di Villa Costanza, proprietà della nobile famiglia Malaspina, permettono di completare un quadro esaustivo della zona che ci aiuta a descriverne la bellezza e a raccontarne i significati che ha assunto nel corso della storia.
Attività in collaborazione con il gruppo escursionistico I Calcaterra.
La passeggiata si svolgerà in due turni:
-mattino ore 9.30
-pomeriggio ore 14.00
Il percorso, di circa 5 km con un dislivello complessivo in salita di 250 metri, è adatto a tutte le persone in buone condizioni fisiche e si snoderà nell’arco di circa 4 ore, in parte su strada asfaltata e in parte su sentiero sterrato, permettendo di apprezzare le bellezze e le peculiarità del paesaggio.
Si raccomanda un abbigliamento adeguato e di portare con sé acqua da bere durante la camminata. Per chi lo desiderasse, è possibile munirsi di pranzo/merenda al sacco, da consumare in loco al termine del percorso. Nei pressi della chiesa è presente anche una fontana di fresca acqua potabile a disposizione dei visitatori. La passeggiata è a contributo minimo, maggiori informazioni e dettagli scrivendo a bobbio [AT] gruppofai [DOT] fondoambiente [DOT] it  a partire da lunedì 6 settembre.
In ottemperanza ai protocolli Covid-19 i posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione entro venerdì 17 settembre scrivendo a bobbio [AT] gruppofai [DOT] fondoambiente [DOT] it specificando l'orario scelto, i nominativi dei partecipanti, un numero di telefono e i numeri di tessera, se iscritti FAI. In base alle disposizioni del D.L. 105 del 23/7/2021 l'accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass) o di tampone negativo entro le ultime 48 ore. Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio.

24-25-26 settembre
Verde Grazzano a Grazzano Visconti
I migliori vivaisti in uno scenario unico.

Verde Grazzano è l’evento espositivo, giunto alla sua quarta edizione, dedicato a professionisti e appassionati del Verde che si tiene annualmente nel Parco del Castello di Grazzano Visconti.
Una location di straordinaria bellezza, creata dal Duca Giuseppe Visconti di Modrone, in cui si alternano gli spazi aperti del giardino all’italiana ad angoli intimi e romantici. A fare da sfondo altrettanto suggestivo, il Castello e il Borgo in stile Neo Medievale.
Qui i maggiori esponenti del settore, italiani e stranieri, potranno ritrovarsi e confrontarsi con vivaisti d’eccellenza e conoscere cultivar non ancora immesse sul mercato, incroci inediti e primizie del settore, riservate in esclusiva a questa manifestazione.
Insomma, un’occasione imperdibile, per neofiti e professionisti, per scoprire e presentare nuove idee, nuovi stimoli e nuove piante. E per visitare le meraviglie più nascoste di un parco e di un castello unici nel loro genere.
Informazioni al sito www.verdegrazzano.it la biglietteria online sarà attiva dal 13 settembre.
Per l'edizione 2021 sarà presente anche il FAI con la Delegazione di Piacenza con attività e vantaggi riservati agli iscritti e a chi si iscriverà in loco. Evento con possibilità di iscriversi al FAI o di rinnovare la propria iscrizione.
Gli iscritti FAI potranno beneficiare di:
-biglietto ridotto per l'ingresso alla mostra nel parco (8 euro) acquistabile online o in biglietteria
-biglietto ridotto per l'abbinamento della mostra con la visita guidata esclusiva al castello, della durata di un'ora e riservata agli iscritti FAI nella mattinata di sabato 25 settembre negli orari 10.30 e 12.00 (20 euro) prenotabile via email e ritirabile in biglietteria
Le visite al castello sono su prenotazione e i posti limitati (in ottemperanza ai protocolli Covid-19) è quindi necessario riservare il proprio posto entro giovedì 23 settembre scrivendo a piacenza [AT] delegazionefai [DOT] fondoambiente [DOT] it specificando l'orario scelto, i nominativi dei partecipanti, un numero di telefono e i numeri di tessera FAI.
In base alle disposizioni del D.L. 105 del 23/7/2021 l'accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass) o di tampone negativo entro le ultime 48 ore. Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio.
 

Sabato 9 ottobre
FAI Academy | Giornata di formazione volontari
Come ogni anno proponiamo la giornata di formazione destinata a volontari ed aspiranti tali per prepararsi alle Giornate FAI d'Autunno. Con la partecipazione eccezionale della Delegazione FAI di Modena, il programma prevede introduzione sulle attività del FAI e le novità dalla Fondazione, anticipazioni e dettagli operativi sulle Giornate FAI d'Autunno, laboratori e un tavolo di lavoro conclusivo dedicato a mettersi in gioco. Evento aperto a tutti.

In ottemperanza ai protocolli Covid-19 i posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione.
Informazioni dettagliate nel mese di settembre scrivendo a
piacenza [AT] delegazionefai [DOT] fondoambiente [DOT] it
piacenza [AT] faigiovani [DOT] fondoambiente [DOT] it

Sabato 16 e domenica 17 ottobre
Giornate FAI d'Autunno
Tra itinerari insoliti e visite esclusive tornano in tutt’Italia le Giornate FAI d’Autunno! Avrete la possibilità di scoprire le aperture straordinarie e i percorsi insoliti proposti dalla Delegazione FAI Piacenza, FAI Giovani Piacenza e Gruppo FAI Monticelli d’Ongina.

I luoghi aperti saranno svelati a partire da ottobre ma intanto vi lasciamo qualche indizio... I volontari di Piacenza vi accoglieranno in città per visitare due luoghi normalmente non accessibili: un magnifico e strabiliante palazzo del centro e un'area dalla storia antichissima e ricca di fascino.
I volontari di Monticelli d'Ongina vi aspetteranno in un luogo dove la natura del fiume Po si fonde con la storia di antiche tradizioni e reperti unici nel loro genere.

Pubblicato il 22 agosto 2021

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