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Notizie Varie

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La commissione delle elette in visita al «Vittorio Emanuele»

 Commissione elette Vittorio Emanuele

Nella mattinata di sabato 5 aprile la Commissione delle Elette del Comune di Piacenza, presieduta dalla consigliera Gloria Zanardi, ha fatto visita alle ospiti del pensionato e casa protetta “Vittorio Emanuele” per un momento di incontro ricco di emozioni. Zanardi, insieme alle consigliere Claudia Gnocchi, Caterina Pagani, Sibilla Brusamonti, Tiziana Albasi, Elisabetta Menzani, Angela Fugazza e Margherita Lecce sono state accolte dall’amministratore unico Andrea Chiozza, dalla coordinatrice Annalisa Messeni e l’educatrice Monica Girometta.

“L’anno scorso, quando avevamo incontrato le signore della struttura, avevamo promesso che saremmo tornate e così è stato. La visita – spiega Zanardi - è sicuramente un’occasione positiva per le ospiti, ma anche un momento di grande arricchimento umano e personale per tutte noi; è un onore potere ascoltare le storie e percepire le emozioni di coloro che hanno vissuto una lunga vita attraversando esperienze e superando ostacoli, anche in tema di parità di genere. Ringrazio, a nome anche delle Colleghe, l’amministratore unico di Asp, Chiozza, per avere accolto con entusiasmo la nostra iniziativa e tutti gli operatori della struttura per la loro competenza ed umanità”.
Si è poi lasciato spazio alle signore ospiti le quali, ad una ad una, hanno raccontato le loro storie, rievocando episodi della loro giovinezza, facendo trasparire le loro emozioni che hanno coinvolto tutti gli astanti. Le componenti della Commissione delle Elette hanno portato anche in dono alle ospiti un piccolo pensiero floreale, segno di stima e di sincera vicinanza.

Nella foto, la visita al Vittorio Emanuele della Commissione delle Elette.

Pubblicato l'8 aprile 2025

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Studente del Gioia alle finali nazionali delle Olimpiadi della matematica

Olimpiadi matematica

Il 19 febbraio si è svolta la fase distrettuale (provinciale) dei Giochi di Archimede, a cui 13 studenti del Liceo Gioia hanno partecipato. Tra questi, Nicola Rossetti di 4AS ha ottenuto il terzo miglior punteggio e si è qualificato per la finale nazionale di Cesenatico delle Olimpiadi individuali della matematica, che si terranno dall’8 all’11 maggio. Le prove verteranno su vari esercizi a risposta chiusa, due a risposta aperta numerica e tre dimostrativi; gli argomenti spaziano dalla logica alla combinatoria, dalla geometria alla teoria dei numeri. Nicola fa parte della squadra di matematica del Liceo Gioia da tre anni e partecipa alle attività con grande impegno e interesse; da due anni fa parte anche della squadra di fisica e ha partecipato anche alle Olimpiadi di informatica, in cui si è qualificato per la fase territoriale.

Pubblicato l'8 aprile 2025

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70ª Assemblea Provinciale AVIS: «Le nuove vie del dono»

 avis

Si è tenuta a Piacenza, sabato 5 aprile, presso la Sala Arazzi della Galleria Alberoni, la 70ª Assemblea Provinciale dei Soci AVIS, un appuntamento fondamentale per tracciare il bilancio dell’attività svolta e per guardare con visione e responsabilità al futuro dell’associazione. Il manifesto assembleare, dal titolo “Le nuove vie del dono. Strategie, obiettivi, unitarietà”, ha voluto essere un invito al confronto e alla condivisione di idee e progetti per rafforzare la missione di AVIS.
Simbolo scelto per l’edizione 2025 è la bussola: uno strumento che indica direzioni, ma anche un richiamo alla necessità di esplorare nuove strade e sviluppare iniziative capaci di rispondere alle esigenze in continua evoluzione del sistema trasfusionale e della società.
Il dono resta al centro di ogni azione AVIS: un gesto volontario e gratuito che rappresenta attenzione verso gli altri, in particolare verso i malati. Un gesto che coinvolge non solo i donatori, ma anche volontari, dipendenti e consiglieri, veri protagonisti della vita associativa, che mettono a disposizione competenze, passione e tempo.
L’assessore Nicoletta Corvi in rappresentanza del Comune di Piacenza è intervenuta sottolineando l’importanza del dono e del lavoro di Avis per la comunità.
A fare gli onori di casa è stato il presidente dell’AVIS Provinciale di Piacenza Gilberto Piroli.

La salute, un diritto fondamentale

Il presidente ha sottolineato l’importanza del dono come gesto sociale, che parte dalla responsabilità individuale e si traduce in impegno concreto per la salute collettiva: «La salute è un diritto fondamentale, e ogni cittadino ha una responsabilità inevitabile verso la propria comunità», ha affermato. Nel suo intervento, Piroli ha tracciato un bilancio dell’ultimo mandato presentando la Relazione del Consiglio e le linee di indirizzo per il 2025, sottolineando i punti di forza dell’associazione: il coinvolgimento delle nuove generazioni, la formazione dei volontari, l’intensificazione delle attività di comunicazione. «Essere volontari oggi richiede tempo, dedizione, impegno. Per questo vanno accolti, ascoltati, formati e valorizzati», ha aggiunto.

L'Avis in cifre

Attualmente i soci Avis sono 8971, di cui 8662 sono soci donatori e 309 soci collaboratori. I donatori maschi sono 6044 e 2618 femmine. Il totale delle donazioni è stato 14.752 di cui 12.253 di sangue e 2.292 di plasma, 207 multicomponent.
Tra le criticità affrontate, è emersa con forza la crescente difficoltà burocratica che affligge molte realtà del Terzo Settore:
«Spesso è un ostacolo per chi si avvicina alla gestione. Per questo AVIS Provinciale ha rafforzato il supporto alle sezioni nella gestione amministrativa fornendo materiali, istruzioni e consulenze puntuali», ha spiegato.
AVIS è anche formazione, grazie a progetti con le scuole del territorio e collaborazioni con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e il Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche dell’Università di Parma – sede di Piacenza. Numerose le progettualità avviate, tra cui il percorso su “Affettività e sessualità”, le “Giornate delle Idoneità” per i nuovi donatori e le attività di Servizio Civile.
Sul fronte sanitario, il responsabile dell’unità di raccolta di Avis provinciale Piacenza dr. Marco Ravarani ha ribadito che la raccolta di sangue intero nel 2024 ha soddisfatto pienamente il fabbisogno locale e ha contribuito alla compensazione interregionale. Nonostante la carenza di personale medico e infermieristico, la collaborazione con l’Azienda Sanitaria ha permesso di potenziare la raccolta di plasma e garantire l’autosufficienza. Sono stati inoltre ampliati gli orari per le visite di idoneità, con aperture pomeridiane sempre più frequenti.
Il tesoriere Laura Bocciarelli ha presentato il Bilancio Consuntivo 2024, la Relazione Finanziaria e il Bilancio Preventivo 2025 che l’assemblea ha approvato all’unanimità.

Il nuovo Consiglio direttivo

Si è proceduto alla votazione per l’elezione dei componenti il Consiglio Direttivo per il quadriennio 2025- 2028 che sono 15 effettivi e 19 collaboratori un numero importante grazie alla
campagna mirata “Sulle tracce di nuovi Consiglieri”, che ha favorito il coinvolgimento di nuovi volontari e il ricambio generazionale nei consigli direttivi.
Effettivi: Rossi Stefano, Cojocaru Priscilla, Piroli Gilberto, Gregori Daniela, Caprioli Matteo, Carinini Giuseppe, Bocciarelli Laura, Cominelli Filippo, Fusini Maruska, Rebecchi Danilo, Giancaspro Mario, Boccellari Cesare, Bonatti Roberta, Villa Giovanni, Viola Ilaria.
Collaboratori: Veronese Andrea,
Lanzoni Roberta, Ceci Sebastiano, Oroboncoidi Alide, Montanari Andrea, Montanari Gabriele, Adami Maria Angela, Ballotta Maurizio, Zandalasini Matteo, Zerbini Donatella, Amato Giuseppe Andrea, Carini Paolo, Cigala Alice, Donadoni Antonio, Fasoli Ginevra, Fermi Francesco, Losi Raffaele, Magnani Daniela, Spelta Marco.

AVIS non è solo un’associazione: è un movimento di persone che scelgono di donare, informare, formare e partecipare. Una bussola sempre orientata verso il bene comune.

Nella foto, l'incontro Avis alla Sala degli Arazzi del Collegio Alberoni.

Pubblicato l'8 aprile 2025

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Gli agenti della polizia penitenziaria donano cento uova di Pasqua

Consegna uova pasqua pediatria

Un triplo gesto di solidarietà degli agenti della Polizia penitenziaria della Casa circondariale di Piacenza in occasione di questa Pasqua. Il primo a favore della European Neuroblastoma Association, una Onlus di genitori che sostiene la ricerca per trovare una cura per questa patologia che colpisce maggiormente i bambini tra gli 0 e 5 anni. Gli altri due per la Pediatria e le strutture di Psichiatria di collegamento e inclusione sociale Santa Rita, Tracce, Barattiera, e la Residenza trattamento estensivo per i disturbi del comportamento Casa Laura. Cento uova di Pasqua consegnate da una folta delegazione di agenti della Polizia penitenziaria, affiancati dal direttore Andrea Romeo e dal comandante Maria Teresa Filippone, accolti dal direttore generale Paola Bardasi, dal professor Giacomo Biasucci, direttore di Pediatria e neonatologia, dal responsabile Medicina penitenziaria Antonio Agosti, dai coordinatori delle quattro strutture residenziali Mara Oroboncoide e Ciro Davi con il dottor Piero Verani, coordinatore di Radio Shock - un progetto del Dipartimento di Salute mentale e dipendenze patologiche - accompagnati da alcuni pazienti in rappresentanza. “Desidero esprimere un sentito ringraziamento agli agenti della Casa Circondariale di Piacenza per la generosa donazione - ha sottolineato il direttore generale - destinate ai nostri piccoli pazienti ricoverati in Pediatria e alle persone accolte nelle strutture di Psichiatria di collegamento e inclusione sociale. È un gesto che va ben oltre il valore materiale: è un segno concreto di attenzione verso chi sta vivendo un momento di fragilità, un simbolo di speranza e un sorriso in più in giornate che, talvolta, possono essere difficili”.

Un grazie anche dal professor Biasucci che, rivolgendosi a Marco Troia e Salvatore Raineri promotori dell’iniziativa, ha sottolineato “dovete essere orgogliosi di quanto fatto e della sensibilità che voi e tutti i vostri colleghi hanno dimostrato nei confronti dei più fragili”. Un invito raccolto anche dal direttore della Casa circondariale Romeo. “Un’iniziativa nata spontaneamente dalla sensibilità dei nostri agenti, che ha coinvolto rapidamente tutti che con grande gioia hanno partecipato alla raccolta fondi per l’acquisto e ora alla consegna. Un piccolo gesto per far sentire la propria vicinanza alla cittadinanza e soprattutto ai più piccoli. Per questo io per primo vi voglio ringraziare per la grande lezioni di generosità”.

Nella foto, la consegna delle uova di Pasqua alla Pediatria.

Pubblicato l'8 aprile 2025

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San Corrado, rush finale per la raccolta di aiuti

Immagine San Corrado

 

La cooperativa sportiva dilettantistica “San Corrado” fa centro e raggiunge l’obiettivo che si era data: raccogliere 20mila euro per un chiosco bar nei locali della parrocchia in via Lanza. L’entusiasmo e la risposta dei donatori hanno portato i soci della cooperativa ad alzare la posta. Ora si punta ad un nuovo obiettivo: arrivare a 35mila euro per riqualificare gli spogliatoi e i due campi da calcetto. “Grazie a tutte le persone - commenta Gianluca Bariola, direttore di Confcooperative Piacenza e uno dei soci della cooperativa - che con la loro donazione hanno contribuito a raggiungere la quota di ventimila euro. Credo che sia passato il principio fondante del progetto: la responsabilità personale e condivisa nella riqualificazione di uno spazio finalizzato allo sviluppo della comunità. Il nuovo obiettivo da raggiungere è 35mila euro e c’è tempo fino al 18 aprile per contribuire”. La cooperativa sportiva dilettantistica “San Corrado” è nata nel dicembre 2023 e promossa dalla parrocchia omonima, dalla diocesi e da Confcooperative.

Il progetto
Gli ampi spazi ad uso sportivo che caratterizzano la parrocchia di San Corrado sono un’occasione di incontro e di relazione per tutte le generazioni, dai più piccoli agli anziani. Ma l’area all’ingresso della parrocchia ha la necessità di essere riqualificata: è da molti anni che i campi da calcetto sono in stato di degrado. La parrocchia di San Corrado, fondata da don Pietro Petrilli e oggi guidata da don Paolo Cignatta, non ha le risorse sufficienti da investire per un’idonea riqualificazione dell’area di via Lanza da 35mila metri quadrati complessivi, ma nello stesso tempo desidera sfruttare le sue proprietà, perseguendo finalità non lucrative. Per questa ragione, a seguito dell’approvazione del Consiglio pastorale, ha accompagnato alla costituzione della cooperativa sportiva dilettantistica San Corrado che avrà il compito di riqualificare gli spazi in disuso. “Abbiamo deciso di riqualificare una parte dell’area parrocchiale spiega Bariola - perché desideriamo contribuire allo sviluppo della nostra comunità. Desideriamo collocare qui uno spazio in cui sia presente un chiosco-bar accogliente, dei nuovi campi da poter utilizzare e dei nuovi spogliatoi confortevoli”. I due campi sono abbandonati e non manutenuti dal 2010.

Cosa si vuole fare
In queste settimane è così partita una campagna di raccolta fondi (crowdfunding) sulla piattaforma online “Ginger”. Come detto, il primo obiettivo di 20mila euro è andato a segno. Chi ha donato mille euro o più vedrà il suo nome affisso in una targa al chiosco- bar. Con queste risorse si può acquistare un chiosco-bar di 30 metri quadrati. Ogni euro donato in più, verrà investito per coprire il costo dei nuovi spogliatoi di 60 metri quadrati e della riqualificazione dei due campi polivalenti calcetto/ tennis, delle recinzioni e dell’illuminazione.
“Da soli - spiega Bariola - come parrocchia, non riusciamo a sostenere questo progetto. Chi vorrà contribuire con una donazione, sappia che non sarà solo un contributo economico, ma anche uno sguardo positivo al futuro”. I parrocchiani si stanno dando da fare per quest’area della parrocchia abbandonata. Diversi residenti del quartiere segnalano l’importanza di avere un luogo ricreativo e di socializzazione per i più anziani come può essere il chiosco. Inoltre le strutture sportive possono essere un luogo di aggregazione, invece, per i giovanissimi che abitano in questo quartiere popolare. Sulla piattaforma www.ideaginger.it si può trovare il progetto relativo a San Corrado ed effettuare la donazione.

Nella foto, le strutture della parrocchia di san Corrado a Piacenza viste dall’alto.

Pubblicato l'8 aprile 2025

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