Il Vescovo ai giovani: «sarete come un manto variopinto»
“Siete belli, siete in tanti e, intessuti gli uni con gli altri, sarete come un grande manto variopinto”: così il Vescovo ha salutato i giovani convenuti in cattedrale il 17 dicembre, nella Veglia di Avvento. “Sono felice di incontrarvi nel duomo di Piacenza che celebra 900 anni di vita, - ha affermato mons. Adriano Cevolotto - in questo luogo tante generazioni sono passate e noi, affidandoci al Signore, continuiamo questa lunga catena”.
Il Signore pianta la sua tenda in mezzo a noi
Il Vescovo ha messo in evidenza come i giovani cercano sempre di stare fuori da casa, nei social, nei vari momenti aggregativi, però alla fine hanno necessità di tornare alla propria dimora e riflettere su ciò che sono veramente. “Tante volte - sintetizziamo il discorso del Presule - volete essere come gli altri, omologarvi ai più, ma è solo in casa che si è se stessi. Dovete comprendere che il Signore pianta la sua tenda in mezzo a noi e questa è una notizia straordinaria. Lui è dentro di voi e vi circonda con il suo amore”. Rimanere nella tenda - per il Vescovo - significa scoprire la bellezza della vita, le mete da raggiungere e i sogni da realizzare.
La preghiera spontanea
Dopo la meditazione di mons. Cevolotto il silenzio è sceso in cattedrale e i giovani, distesi sui tappeti, posti nella navata centrale, si sono abbandonati alla preghiera davanti a Gesù eucaristia. L’adorazione, guidata da don Alessandro Mazzoni, Responsabile del Servizio di Pastorale Giovanile, ha toccato il cuore degli adolescenti che si sono rivolti con preghiere spontanee al Signore, a cui hanno chiesto aiuto per lo studio, per superare i momenti difficili, per la salute delle persone care e per le scelte della vita.
Un grande mantello con i nomi dei ragazzi
“Dio chiama ciascuno per nome, vi invito a scrivere il vostro - ha sottolineato don Alessandro - con il pennarello, sul piccolo tessuto colorato che vi è stato affidato all’ingresso in chiesa. Queste stoffe saranno cucite, una accanto all’altra, per far nascere un grande manto variopinto, simbolo di voi ragazzi della diocesi”. Il manto, che presto verrà realizzato, sarà usato nei prossimi appuntamenti, previsti per i giovani. In questo modo significativo si è conclusa la Veglia di Avvento dove in molti, nonostante il freddo e la nebbia, hanno partecipato, vivendo un momento intenso di preparazione al Natale.
Riccardo Tonna
Pubblicato il 18 dicembre 2021
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Nelle foto, la veglia dei giovani in Cattedrale con il Vescovo. (foto Pagani)