«Statio» a Borgotaro: umiltà e accoglienza le doti dell'educatore

Nella Statio quaresimale di giovedì 9 marzo, a Borgotaro, abbiamo ascoltato la meditazione sul tema dell’educazione di Matteo Truffelli, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università di Parma e già Presidente dell’Azione Cattolica Italiana.
È stata una meditazione appassionata, anche perché sollecitata dalla presenza coinvolgente della Croce di Giovanni Alberti,   simbolo della Quaresima diocesana. Presente anche il vescovo mons. Adriano Cevolotto.

Con la Croce  possiamo vincere il pessimismo

Punto di partenza è stata la parola dell’Evangelii Gaudium di Papa Francesco: è più importante avviare processi che occupare spazi. Questa verità è particolarmente adatta a descrivere il percorso educativo: si tratta di promuovere un cammino di umanizzazione nelle persone di cui si prende cura, senza eccessive imposizioni e senza eccessive distanze, ha detto Truffelli. L’educatore deve mettere in campo grandi doti di umiltà, generosità, accoglienza e libertà. Educare significa scommettere sul futuro con fiducia e con speranza, senza la preoccupazione di dover fare bilanci sommari e prematuri, visto che abbiamo a che fare con persone in crescita, con la loro libertà e con il desiderio di arrivare a trovare la propria identità. Venendo alla provocazione della Croce, il relatore ha proposto di vincere il pessimismo che può prenderci nel constatare la fatica di educare nel tempo e nel mondo di oggi: se la Croce ha vinto, è ancora possibile scommettere sui ragazzi e i giovani, perché la verità che libera ha la forza di toccare il cuore e la mente di tutti. Quindi non si tratta di scavalcare il tempo presente ma di attraversarlo con responsabilità e fiducia. In conclusione Matteo Truffelli ha sottolineato che l’educatore mette in gioco tutto  se stesso nell’impegno educativo. Ciò che conta davvero è la sua testimonianza, la sua disponibilità ad accompagnare, anche a cambiare nello scambio che diventa arricchimento reciproco. Un invito alla speranza e alla responsabilità che i presenti hanno accolto con partecipazione intensa e coinvolta.

Statio quaresimale, i prossimi appuntamenti

Prosegue il cammino delle “Statio quaresimali” in diocesi: il 16 marzo appuntamento al polo logisitico di Castel San Giovanni sul tema del lavoro, il 23  a Bobbio sul tema dell'arte e il 30 a Fiorenzuola sul tema del perdono.

Nelle foto e nel video: alcuni momenti della Statio quaresimale sul tema dell'educazione che si è svolta a Borgotaro.

Pubblicato il 10 marzo 2023

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