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Dieci caffè e aiuti una mamma

Fiocco azzurro al Centro di aiuto alla vita

aiuto

Due fiocchi azzurri e 13 contatti in dieci mesi di attività: toccano con mano il bisogno delle donne che stanno affrontando una gravidanza difficile le volontarie del Centro di aiuto alla vita di Piacenza, intitolato a Chiara Corbella Petrillo, giovane mamme sulla via della santità. “Anche quando c’è un marito o un compagno, spesso sono sole di fronte a un dilemma enorme - evidenzia la responsabile del Cav piacentino Laura Barsottelli -. Perché è la donna che vedrà la sua quotidianità rivoluzionata, che dovrà fare i conti con il lavoro o gli studi. Pensiamo solo a cosa vuol dire doversi muovere tra uffici e servizi, magari senza sapere bene la lingua. O fare una prenotazione a un numero verde per una visita. Un disorientamento totale. Il punto è voler vedere le situazioni e volerci essere”.
Il primo bimbo nato grazie al sostegno del Cav nel dicembre scorso è Riccardo, figlio di una coppia di sudamericani. “Nel loro Paese hanno studiato, lei insegnava biologia. Qui si sono ritrovati per strada”. Oggi, grazie alla rete costruita in virtù della collaborazione con il centro d’ascolto della Caritas diocesana, stanno cominciando a camminare con le loro gambe. L’ultimo nato in casa Cav invece è Fabien, figlio di una studentessa camerunense della Facoltà di Scienze infermieristiche e di uno studente di ingegneria che vive in Francia. “Abbiamo accolto il nostro bambino come una benedizione”, sottolinea la mamma, 25 anni, che non ha perso un esame ed ha trovato nelle volontarie del Cav un riferimento soprattutto per la fase di pratiche burocratiche legate alla maternità e ai servizi per l’infanzia.
“Vorremmo avviare piccoli progetti di sostegno, per diciotto mesi. Aderiamo a Progetto Gemma, ma non tutte le situazioni corrispondono ai parametri richiesti dal Movimento per la vita nazionale. Bastano 160 euro al mese: sono tanti per una persona o una famiglia, ma la proposta che facciamo alle parrocchie è di creare un gruppo di sedici amici che adotti una mamma. Basterebbe rinunciare a dieci caffè al mese”, rilancia Barsottelli. E sono ben accetti anche volontari che abbiano qualche ora di tempo per accompagnare le donne alle visite mediche. Per informazioni su entrambe le proposte, tel. 329.6181355. Per sostenere economicamente i progetti, l’Iban è IT67D0623012605000030978808, conto corrente intestato a Centro di Aiuto alla Vita “Chiara Corbella Petrillo” di Piacenza.

Pubblicato il 6 luglio 2019.

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