Nonostante il meteo incerto, temperature intorno allo zero, la festa di Sant’Antonio a Brugneto di Ferriere ha richiamato tantissime persone dall’Alta Valnure e dalla Valdaveto. Nella mattina di domenica 19 gennaio, dopo la messa nella chiesa di San Pancrazio e la processione per il paese, don Stefano Garilli ha impartito la benedizione a tutti gli animali presenti: cani, conigli, cavalli, gatti. Nel capannone ex Acap, invece, i volontari del Circolo “U Mercadello” hanno organizzato uno stand per la somministrazione di cibo e bevande. La festa è proseguita fino a sera.
Si è svolta l’inaugurazione ufficiale dell’ampliamento della mensa scolastica di Sarmato, un progetto realizzato grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e firmato dallo studio di architettura Schinardi e Associati di Agazzano. La struttura, pensata per migliorare la qualità degli spazi dedicati ai bambini e al personale scolastico, rappresenta un importante passo avanti per la comunità locale. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti i tecnici dello studio Schinardi e Associati, i rappresentanti della ditta Mbr, che ha realizzato l’opera, e la dirigente scolastica Maria Cristina Dragoni, la quale ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l'importanza di uno spazio accogliente e funzionale per il benessere di studenti e personale scolastico. “Questo progetto è nato qualche anno fa con la partecipazione al bando Pnrr, spinto dall’idea di creare un luogo capace di accogliere bambine e bambini immaginando il futuro” ha dichiarato il sindaco Claudia Ferrari durante il suo intervento. “Alla base di tutto c'è la volontà di mettere i più piccoli al centro, perché una comunità che si prende cura dei propri bambini costruisce un futuro più vivo e coeso per tutti”. Un tema centrale sottolineato dalla Sindaca è stato il grande impegno nella gestione del cantiere, che ha permesso di non interrompere il servizio mensa durante i mesi di lavori. “Questo risultato è stato fondamentale, in linea con la nostra visione di una gestione degli spazi che tenga conto del quadro complessivo. Stiamo già lavorando al nuovo polo dell’infanzia, un progetto che non solo risponderà alle esigenze educative future, ma consentirà anche di liberare spazi all’interno della scuola primaria” ha aggiunto.
La mensa ampliata è stata progettata per offrire un ambiente moderno, funzionale e accogliente, in grado di rispondere alle esigenze di una scuola in crescita e di una comunità sempre più attenta al benessere delle nuove generazioni. Un progetto che, come ha concluso la sindaca Ferrari, “rappresenta un passo concreto verso un futuro in cui bambine e bambini siano sempre più protagonisti della nostra comunità”. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutte le persone e le realtà coinvolte, che hanno contribuito a trasformare un’idea in una realtà tangibile per il bene di tutta la comunità di Sarmato.
La decisione del Consiglio comunale dei ragazzi e del Comune
Sarà Don Ubaldo Magistrali il prossimo “ospite” del “Giardino dei Giusti delle Nazioni” creato a Gragnano tre anni fa. Lo hanno deciso l’Amministrazione comunale e il Consiglio comunale dei Ragazzi. Don Ubaldo Magistrali, nato nel 1915, è l’unico piacentino nominato nel Giardino dei Giusti di Gerusalemme che, come è noto, fa memoria dei non ebrei che salvarono ebrei durante gli anni della persecuzione nazista. Contribuì, con la sorella, a salvare un gruppo di 12 ebrei dall’arresto e dalla deportazione.
La sua storia è stata oggetto di approfondimento da parte degli studenti che nelle scorse settimane sono tornati sulle sue tracce partendo dall’Archivio di Stato a Piacenza, dove sono andati accompagnati dal sindaco Patrizia Calza, dall’assessore e insegnante Francesca Grignano, dalla professoressa Maria Guerresi e da Maria Chiara Ferri. Qui, grazie al fondamentale contributo della dottoressa Patrizia Anselmi, hanno ricostruito il periodo storico e le origini del sacerdote che fu anche parroco di Ottavello. Il 4 febbraio, a poca distanza dalla Giornata della Memoria, i ragazzi saranno accolti presso la sala consiliare di Nibbiano e successivamente, in occasione della Giornata dei Giusti, si terrà la cerimonia ufficiale a Gragnano.
Come funzionano in Emilia-Romagna i Centri per l’impiego, come si svolge il lavoro dei suoi operatori e delle sue operatrici e soprattutto quali sono i servizi che mettono a disposizione per cittadini e imprese. Sono questi i temi della nuova campagna di comunicazione ‘Lavoro per te’ realizzata dall’Agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna che da oggi, lunedì 13 gennaio, sarà diffusa sui principali social network. E attraverso video e interviste racconterà le storie vere di persone che sono state capaci di rialzarsi e ripartire. ‘Lavoro per te’, oltre a richiamare il nome del portale di servizi e offerte di lavoro dell’Agenzia regionale, rappresenta allo stesso tempo una dichiarazione d’intenti da parte dei Centri per l’impiego, una promessa di un patto con le persone.
“Con questa iniziativa di comunicazione- spiega l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia- diamo forza e visibilità alla missione dell’Agenzia regionale per il lavoro, un sistema di servizi pubblici per l’impiego allineato ai migliori standard europei con oltre 800 addetti distribuiti in 38 Centri per l’impiego e 9 sedi del Collocamento mirato diffusi in tutta l‘Emilia-Romagna”. “Insieme al potenziamento dei centri per l’impiego che saranno completamente rinnovati entro la metà del 2026 grazie alle risorse del Pnrr - conclude Paglia -, facciamo un ulteriore passo verso la definitiva trasformazione dell’Agenzia che dovrà essere capace di svolgere una funzione di hub sociale al centro delle comunità locali pronta a collaborare con tutti gli enti e le soggetti interessati alle tematiche del lavoro”. La campagna sarà una narrazione per immagini che racconterà il volto più vero e umano dei Centri per l’impiego emiliano-romagnoli, realtà fatte di persone che mettono a disposizione di cittadini, cittadine e imprese non solo professionalità e competenze, ma anche ascolto, accoglienza, disponibilità. Un luogo che vuole essere punto d’incontro per chi cerca un’occupazione e chi la offre, per chi sceglie di ripartire e ha bisogno di strumenti per formarsi e muoversi nel mercato del lavoro.
Dopo la benedizione degli animali in occasione di Sant’Antonio Abate
Immancabile come sempre la benedizione degli animali a Groppallo di Farini, in Alta Valnure. Don Claudio Carbeni, in occasione delle celebrazioni di Sant’Antonio Abate, patrono degli animali, ha benedetto sul sagrato della chiesa di Groppallo i numerosi cavalli, cani, gatti e conigli presenti. Presente alle celebrazioni e alla locale sagra che ha coinvolto le attività del territorio, anche l’Amministrazione di Farini, con il sindaco Marco Paganelli, e Roberto Gallizioli, direttore di Coldiretti Piacenza. Don Claudio Carbeni, che ha celebrato la messa ricordando i compianti parroci don Gianrico Fornasari e don Luciano Tiengo, è poi salito a cavallo, poco dopo la benedizione.
"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria. "Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.