Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Anpas ha presentato il suo progetto legato a disabilità e inclusione

 Anpas disabili

All’Auditorium “Carrara” di Anpas Piacenza sono stati presentati i risultati del progetto di inclusione sociale "Conoscere per conoscersi e farsi conoscere". Il percorso ha coinvolto Anpas Croce Bianca e due realtà del territorio piacentino: il centro socio riabilitativo diurno "La Girandola" e il centro ricreativo sociale “Club dei piccoli Rio Torto” di Borgonovo. Il coordinatore provinciale di Anpas Piacenza Paolo Rebecchi ha illustrato le finalità del progetto. “Anpas Croce Bianca – ha spiegato - ha accolto l'esigenza delle due realtà piacentine di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della disabilità e dell'inclusione, facendosi promotrice di esperienze di crescita e di confronto. Insieme ai nostri volontari, i ragazzi hanno intrapreso un percorso che li ha aiutati ad uscire dai luoghi abituali, ad allontanarsi dagli schermi e ad avvicinarsi alla natura e agli animali, valorizzando le capacità e le sensibilità di ognuno”.

L’incontro si è aperto con il saluto del presidente di Croce Bianca Piacenza, Alessandro Miglioli che ha sottolineato “l’attenzione alle tematiche di inclusione sociale come aspetto prioritario e identitario di Pa Croce Bianca”. Il questore di Piacenza, Ivo Morelli, ha evidenziato le finalità del progetto di Croce Bianca Piacenza, che ha conquistato il secondo posto in Italia, alla Convention nazionale Anpas "Convers-Azioni" e “che ha portato il territorio piacentino a raggiungere questo importante risultato”. L’assessore comunale Simone Fornasari (Sviluppo e Servizi al cittadino), anticipato dal saluto del sindaco Katia Tarasconi, ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e valorizzato il “tema della reciprocità che si evince dal progetto realizzato da Pa Croce Bianca Piacenza”. Il progetto nasce dalla conoscenza di due diverse realtà piacentine che si occupano di ragazzi con disabilità: il centro ricreativo "Club dei piccoli di Rio Torto" accoglie minori con fragilità all'azienda agricola sociale sita in Borgonovo, mentre il centro diurno socio riabilitativo "La Girandola" di Piacenza ospita ragazzi e adulti con disabilità mentali e fisiche. Ad illustrare gli obiettivi del progetto di Pa Croce Bianca, è stata la referente del percorso "Conoscere per conoscere e farsi conoscere", Beatrice Casella. “Filo conduttore del percorso sono state l’inclusione dei ragazzi con disabilità e il loro avvicinamento al mondo sanitario, la sensibilizzazione dei volontari e dell’intera cittadinanza sul tema di inclusione sociale e la volontà di farsi promotori di crescita e di confronto. Ogni settimana i volontari hanno coinvolto i ragazzi in attività ludiche e laboratori, accompagnandoli a vivere esperienze all’aperto e a conoscere nuovi contesti”. I referenti del “Club dei piccoli di Rio Torto”, Gigi Fiori e Juri Fiori hanno ringraziato le famiglie dei ragazzi e sottolineato il grande valore aggiunto che il progetto di Anpas Piacenza ha prodotto negli ospiti del centro ricreativo sociale: “Da vent’anni offriamo una alternativa che concilia l’uomo con la natura. Questa esperienza ha rappresentato un arricchimento per tutti: per questo motivo intendiamo proseguire con il percorso avviato e proporre nuove attività in questa direzione”. Le operatrici del Centro socio riabilitativo diurno "La Girandola" (Coopselios), Marisa Monticelli, Doriana Pipoli, Alessia Vaghetti, hanno elencato i valori che gli ospiti del centro hanno potuto toccare con mano grazie al progetto: “I nostri ragazzi hanno ricevuto sorrisi, accoglienza, sostegno e grande disponibilità. Sono state giornate di grande intensità che hanno consentito loro di condividere momenti di gioia e di passione, di acquisire nuove conoscenze e stimoli. I ragazzi si sono scoperti adulti responsabili e competenti, capaci di prendersi cura degli animali e di sentirsi a casa”.

Il rappresentante di Csv Emilia di Piacenza, Franco Zuccone ha evidenziato l’importanza di fare rete tra associazioni di volontariato per raggiungere risultati positivi e trarre esperienze significative per il futuro. I volontari di Pa Croce Bianca, Lorella Bagatin e Guglielmo Pighi hanno aiutato i ragazzi a superare la paura nei confronti della sanità e della cure alla persona. Durante alcuni pomeriggi i ragazzi hanno potuto visitare i locali e i mezzi di soccorso e conoscere da vicino le procedure sanitarie. Gianguido Pighi (Gruppo Giovani) ha manifestato l’intenzione dei ragazzi di Anpas Piacenza di portare avanti l’esperienza di "Conoscere per conoscersi e farsi conoscere" a livello nazionale, “al fine di promuovere i valori di inclusione e conoscenza per un mondo senza barriere”.

Pubblicato il 21 ottobre 2024

Ascolta l'audio

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente