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Notizie Varie

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YouthBank Piacenza premia i 20 progetti che dovranno essere realizzati nei prossimi mesi

AA gruppo FotoDELPAPA 23

Dalla prevenzione del disagio mentale all’educazione alla finanzia, dalle manifestazioni culturali a quelle sportive, sono trasversali i temi toccati dai venti progetti pensati da altrettanti gruppi di under 26 e selezionati da loro coetanei attraverso il progetto YouthBank 2025, promosso dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano per promuovere il protagonismo giovanile. Il percorso è iniziato a settembre, con una prima call per selezionare le ragazze e i ragazzi dai 16 ai 25 anni che gestiscono la ‘Banca dei giovani’ per l’anno in corso (gli YouthBanker), loro hanno prima analizzato i bisogni dei giovani dei loro territori di riferimento (Piacenza città, Levante, Ponente e Vigevano), poi definito un bando per intercettare progetti di altri giovani under 26 (YouthPlanner) che potessero dare risposte concrete a questi bisogni e, infine, hanno scelto quali finanziare, con le risorse messe a disposizione dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. La definizione dei progetti che riceveranno un contributo è stata celebrata ieri al “JOY Piacenza Party”, una festa cui hanno preso parte i Banker e i Planner, gli Enti del Terzo settore che li stanno affiancando, il coordinatore del progetto Edoardo Favari con Giulia Guardiani. Sono intervenuto per un saluto anche l’Assessore regionale Giovanni Paglia e Francesco Brianzi, assessore comunale del Comune di Piacenza, che patrocina l’iniziativa.

I PROGETTI
I progetti selezionati sono 7 per la YouthBank di Piacenza città, 7 per il Distretto di Ponente, 5 per quello di Levante e uno per Vigevano; un totale di 20 interventi che saranno finanziati, rispetto ai 39 che erano stati correttamente presentati nella prima fase del Bando di YouthBank Piacenza e Vigevano rivolto a giovani “progettisti sociali” dai 16 ai 25 anni, e si concretizzeranno grazie all’affiancamento di una organizzazione no-profit del territorio, come previsto dal regolamento. A selezionare i progetti sono stati i “banchieri” under 26: Aicha Moudani, Carlotta Sali, Edoardo Montenet, Teresa Pozzoli, Michele Bersani, Elisabetta Epi, Piero Leonardo Carminati, Elisa Casari, Margherita Lecce, Benedetta Bisi, Stefano Donati, Elena Moreschi, Domenico Buonanno, Giulio Fontanella, Lucrezia Mangiarotti, Noemi Marenghi, Alice Quartuccio, Lorenzo Tramelli, Andrea Pizzi e Alessandro Drovanti.

Ecco l’elenco dei progetti, degli YouthPlanner e degli enti del Terzo Settore che li affiancheranno.

Per la YouthBank di Piacenza Città.

  • Simone Cugini, Andrea Psoroulas, Mansi Saini e Palak Saini, affiancati da COOPERATIVA SAN GIUSEPPE, hanno proposto Progetto di educazione alla finanza e all’imprenditorialità.
  • Marta Bonatti e Daniele Sciaudone, affiancati da La cura del Bosco APS, sono gli ideatori di Jomo 2025.
  • Renzo Fanelli e Riccardo Borotti, affiancati da TRALAVIEMILIAELUEST APS, hanno proposto Like Progect.
  • Carlotta Bonomi, Stojna Vasleva, Meriem Ben Salah e Francesca Longobardi, affiancati da CSV Emilia ODV, hanno proposto Aiutami, comunichiamo facendo rete.
  • Lucrezia Schiavi, Aurora Vellutata e Vito Vellutata, affiancati da La Forma del Cuore APS, hanno proposto Relazioni in Gioco.
  • Domenico Somma, Riccardo Trespidini e Guido Maggipinto, affiancati da Ora Pro Comics, hanno proposto Undercomix.
  • Leonardo Catelli, Elisa Bonetti, Samuele Ciro Cesa e Augusto Fornasari, affiancati da Divercity, hanno proposto Essere o malessere.

Per la YouthBank di Piacenza Ponente:

  • Mariasole Enrione, Eleonora Savi, Greta Ferrari e Giorgia Sigismondi, affiancati dalla Confraternita dei Grass, hanno proposto CuciniAMO.
  • Samuele Scazariello, Giada Susino, Viktorija Terzijeva, Elena Nobile e Virginia Mozzi, affiancati da Officine Guttenberg Coperativa Sociale, hanno proposto Green Wave.
  • Simone Parodi, Silvia Pallini, Valerio Magno e Sofia Magno, affiancati da Pro Loco di Cerignale, hanno proposto Piacenza e Val Trebbia: terre di letteratura e memoria.
  • Martina Lorenzelli e Beatrice Dacrema, affiancati da Arianuova ODV, hanno proposto Play The Weekend.
  • Ludovica Fissolo e Jacopo Farsetti, affiancati dal Centro di Lettura di Rivergaro, hanno proposto Sottospasso.
  • Rebecca Lucino e Laura Taiana, affiancati da Rider Club ASD Polisportiva, hanno proposto PALLAvoliAMO.
  • Gaia Quagese e Chiara Nicolini, affiancati da Polisportiva VII Castelli Gazzolesi ASD, hanno proposto BasketFriends Camp.

Per la YouthBank di Piacenza Levante:

  • Alice Passolunghi, Eleonora Corvi e Alessandra Vailati, affiancati da Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, hanno proposto Castelli Young.
  • Giorgio Bersani e Alberto Caffarena, affiancati da Pro Loco di Castell’Arquato APS, hanno proposto Culturando Arquato.
  • Martina Zerbini, affiancata da Ge. Ka. Genitori Castelvetro ODV, hanno proposto Hub Geka Digital 4.0 STEM & Inclusione.
  • Francesca Fiorani e Martina Villaggi, affiancati da Sciara Progetti APS, hanno proposto Senza Troppi Giri di Sedia.
  • Chiara Molinari e Francesco Marazzi, affiancati da Pro Loco di Vernasca APS, hanno proposto Terrazza Connessa.

Per la YouthBank di Vigevano.
Andrea Filippo Zangirolami e Jacopo Critelli, affiancati da Gli Amici del Ticino, hanno proposto Verde Vigevano.

Durante la serata delle premiazioni si è esibita una carrellata di giovani band della new wave piacentina: gli Amine, gli AEufeniç, gli Sbraisers, i Jam Caramel ed I Marco, seguite dal dj set di dj Cisco. La Festa JOY PIACENZA PARTY è stata realizzata grazie alla collaborazione con
Arci Piacenza. Presente anche il food truck sociale dell’Ippogrifo, Drive Aut.

Nella foto, i partecipanti alla serata delle premiazioni. (foto Del Papa)

Pubblicato il 30 giugno 2025

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Nasce “Too”, il nuovo hub di comunità nell’ex Spazio2

too

“Entra, muovi, cresci” è il claim del “nuovo” Spazio2, inaugurato dopo alcuni mesi di ristrutturazione che l’hanno fatto diventare un punto di riferimento per la cittadinanza, capace di offrire servizi, promuovere la partecipazione e favorire la rigenerazione sociale e culturale. Un nuovo spazio, dunque, che prende il nome di “Too”. Un “hub di comunità” che sarà gestito dalla rete costituita dal capofila Consorzio Sol.Co Piacenza, in partnership con le cooperative sociali Officine Gutenberg, Des Tacum, L’Ippogrifo, Eureka, L’Arco, Strade Blu e Consorzio Quarantacinque, che insieme hanno со-progettato lo spazio e lavorato per la sua trasformazione e ridefinizione.

L’inaugurazione

Il progetto si realizza nell’ambito dell’Agenda trasformativa urbana del Comune di Piacenza, sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna con fondi PR FSE+ 2021-2027. Al taglio del nastro, nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, sono intervenuti la sindaca Katia Tarasconi, l’assessore comunale alle politiche giovanili e Agenda 2030 Francesco Brianzi, l’assessore regionale alle politiche abitative, lavoro e politiche giovanili Giovanni Paglia e il dirigente della Regione Emilia-Romagna Gianni Cottafavi. Per la rete di gestori, Paolo Menzani in rappresentanza del Consorzio Sol.Co e Gero Guagliardo di Officine Gutenberg, unitamente ai referenti della rete dei partner: per Tendenze Factory Nicola Curtarelli del Comitato provinciale Arci Piacenza e per la Rete Giardini Sonori, Jacopo Rossi dell’Associazione Giano. “Too” sarà aperto al pubblico a partire dal 30 giugno, dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 20.

“Pensa questo spazio come se fosse anche tuo”

Con questo nuovo centro di aggregazione, ha detto l’assessore Giovanni Paglia, “si decide di dare un’opportunità a ragazzi e ragazze affinché creino qualcosa da sé in questi locali. È uno spazio bellissimo, e mi auguro tra un anno di vederlo pieno di persone, non solo giovani. Una comunità non è composta da tante individualità, tanti pezzettini, ma crea un legame trasversale che nel ricevere dona a sua volta”. L’invito alla collettività sarà a “pensare a questo spazio come se fosse anche tuo”: i cittadini potranno comunicare le loro proposte, che riguardino un evento, un festival, un laboratorio che vorrebbero realizzare nella struttura, un'iniziativa da co-progettare insieme ai gestori, il coinvolgimento della propria azienda o ente come sponsor, finanziatore o erogatore di servizi in convenzione, o ancora, la propria disponibilità come volontaria o volontario, con l’obiettivo di sviluppare insieme le diverse idee di una Piacenza migliore per i giovani.

Dalla formazione agli eventi culturali e ricreativi

Il nuovo spazio, come hanno spiegato i gestori, “intende promuovere formazione, sviluppo delle competenze e internazionalizzazione, rivolgendosi in primis alle giovani generazioni che ne rappresentano il target principale: studenti di scuole superiori, Erasmus e universitari, associazioni giovanili, Neet, ragazzi con background migratorio e di seconda generazione, giovani lavoratori e giovani talenti, giovani imprenditori, produttori e artigiani. I giovani destinatari potranno sviluppare qui i propri talenti e trovare occasioni di aggregazione e di crescita; un’attenzione particolare, inoltre, verrà rivolta alle persone con fragilità, alla riduzione delle diseguaglianze e all'integrazione di gruppi vulnerabili”. Nel nuovo spazio sono presenti postazioni ad accesso libero per studiare o lavorare, proposte educative e aggregative, un punto di riferimento per conoscere le opportunità del territorio rivolte ai giovani, accompagnamento e facilitazione alla progettazione per le associazioni giovanili, workshop e laboratori creativi. E ancora, eventi musicali, artistici, culturali, un club che ospiterà le performance live della scena musicale indipendente locale, sale, attrezzature e supporto per organizzare incontri, feste ed eventi, sportelli di orientamento e di sostegno alle start up, dedicati alla mobilità internazionale, alla facilitazione digitale e di supporto ai talenti.

 

Torna il Festival “Tendenze”

Durante l’inaugurazione di “Too” è stato annunciato il ritorno del Festival “Tendenze” a settembre 2026. Prima di quella data si svolgerà “Tendenze Factory” con una serie di appuntamenti. Il primo è “Tendenze Showcase”, dal 5 al 7 settembre 2025 nella cornice dell’ex caserma “Cantore” sullo stradone Farnese: con la direzione artistica di Arci Piacenza, sarà una vetrina di proposte musicali locali, nazionali e internazionali, e poi diversi stage e tanto altro. Ci sarà poi “Tendenze Lab”, con un programma che si articolerà da ottobre 2025 fino a settembre 2026 con diversi percorsi, tra cui un laboratorio di composizione e produzione musicale a cura dello staff di Giardini Sonori, in cui si impareranno tecniche di scrittura, arrangiamento e produzione di musica inedita, un corso per tecnico audio-luci tenuto da Doc Servizi, un laboratorio coreografico e di performance sotto la guida di Pc Radio Cult, per l'insegnamento di coreografie, adattamento al tema musicale, sperimentazione con la telecamera e prove sul set, un laboratorio di videoclip narrativo dell’associazione Noh Studio, in cui i ragazzi verranno guidati nella realizzazione professionale di videoclip a basso budget, un laboratorio di podcast, sempre a cura di Noh Studio, un laboratorio di broadcast dell'associazione Pc Radio Cult, pensato per portare i ragazzi ad una comprensione completa del processo di creazione e gestione di una stazione radio online, con un equilibrio tra teoria, pratica e competenze tecniche e creative, e “Container”, ovvero una piattaforma di registrazione e diffusione dei transiti artistici che animeranno la provincia di Piacenza durante tutto il percorso laboratoriale a cura di Dappertutto.

Francesco Petronzio

Pubblicato il 28 giugno 2025

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I fatti di via IV Novembre: il commento unitario di CISL E UIL

lite

L'episodio di violenza verificatosi in via IV Novembre rappresenta un segnale di allarme, un avvertimento a tutti i piacentini per quella che è una strada da non percorrere nei prossimi anni.
Innanzitutto, sarà fondamentale attendere che le indagini delle forze dell'ordine facciano piena luce sulla dinamica dei fatti, per comprendere responsabilità e circostanze precise di quanto accaduto.
Episodi come questo ci riportano alla mente quanto l'odio basato sulla nazionalità sia un veleno sociale che la storia del Novecento ha tragicamente insegnato essere pretestuoso e distruttivo per l'intera comunità.
Non possiamo permettere che pregiudizi di questo tipo inquinino il tessuto sociale della nostra città.
È importante sottolineare che le migliaia di lavoratrici e lavoratori stranieri che operano quotidianamente nei diversi settori produttivi piacentini - dalla logistica alla metalmeccanica, dal commercio alla ristorazione, dall'agricoltura all'edilizia fino ad arrivare all'assistenza alle persone e alla sanità - non possono e non devono essere accomunati a chi commette reati. Questa distinzione è fondamentale per mantenere la coesione sociale.
La violenza non può mai essere giustificata, nemmeno di fronte a eventuali provocazioni.
Il dialogo e la legalità devono sempre prevalere sulla forza bruta.
In vista delle prossime manifestazioni organizzate nel nostro territorio, ci auguriamo che si svolgano nel pieno rispetto delle regole democratiche e della sicurezza pubblica, come sempre avvenuto durante la festa dei lavoratori, ogni 1° maggio.
Infine, il tema della sicurezza urbana non deve diventare appannaggio esclusivo di una parte politica: riguarda tutti i cittadini e richiede un approccio condiviso, basato su dati oggettivi e soluzioni concrete, non su strumentalizzazioni ideologiche.
La cultura del "farsi giustizia da soli" rappresenta un fenomeno che si allontana completamente dai principi di giustizia e di ristabilimento dell'ordine pubblico, configurandosi invece come un elemento che alimenta ulteriormente le tensioni e la frammentazione del tessuto sociale.
È del tutto legittimo che i cittadini richiedano alle istituzioni competenti maggiore sicurezza e il pieno rispetto delle norme che regolano la convivenza civile, perché la sicurezza è un tema che non dev'essere appannaggio di parti politiche ma è un bene che riteniamo debba considerarsi comune.
Tuttavia, quando si passa dall'esigere interventi istituzionali al sostituirsi alle autorità preposte, si entra in un territorio non solo pericoloso ma anche contrario alla legge.
Questa deriva verso forme di "giustizia privata" diventa ancora più preoccupante quando viene amplificata dalla ricerca di visibilità sui social media, dove la spettacolarizzazione degli episodi finisce per esacerbare ulteriormente le dinamiche conflittuali.
Tali azioni, in realtà, non producono alcun effetto positivo.
Non rappresentano né un deterrente efficace né una soluzione. Rispondere con la rabbia si rivela controproducente perché innesca unicamente meccanismi di odio e contrapposizione, creando un circolo vizioso che allontana sempre di più dalla possibilità di costruire soluzioni costruttive e durature.

Michele Vaghini - Cisl Parma Piacenza
Francesco Bighi - Uil Piacenza

Pubblicato il 27 giugno 2025

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Partite le attività estive per gli adolescenti di Gragnano

 gragnano

È partita alla grande l'estate dei ragazzi e delle ragazze gragnanesi. Grazie alla collaborazione già rodata del Comune con il Centro Aggregativo Giovanile "Quasi C'entro" gestito dalla Cooperativa L'Arco e con la parrocchia di San Michele Arcangelo, i ragazzi delle medie e dei primi anni delle superiori potranno contare su tante proposte ricreative che renderanno ancora più piacevoli le giornate estive. "Quasi... Estate"è il progetto proposto e rivolto a qualunque giovane intenda partecipare dimenticando a casa cellulare e computer. Sono previsti vari tornei. Quello di calcetto in orario serale presso l'oratorio parrocchiale si è già svolto. Sarà presto dunque la volta del volley presso la Piazza della Pace, dietro al Municipio. Da mercoledì 2 luglio i ragazzi dagli 11 ai 13 anni giocheranno dalle 18.15 alle 20 mentre i più grandi dalle 20 alle 22.30. Il 7 luglio invece si svolgerà il torneo di basket: dalle 18.15 alle 20 sarà il turno dei ragazzi dagli 11 ai 13 anni e dalle 20.15 toccherà ai ragazzi più grandi. Ci si potrà iscrivere sul posto o telefonando al numero 3773578173. Il primo luglio poi insieme ai ragazzi di sabato si partirà per il parco acquatico Canevaworld. L'iniziativa riservata ai nati tra il 2008 e il 2012 non prevede alcuna spesa di trasporto a carico dei partecipanti. L'estate si concluderà con l'escursione sui monti di Riva Trigoso e Moneglia.

“In pratica - commenta il sindaco Patrizia Calza - vogliamo ripetere l'esperienza dello scorso anno che tanto successo ha riscosso tra i ragazzi e le loro famiglie”. “Si tratta di una forte partecipazione che non nasce per caso ma piuttosto dallo straordinario impegno profuso dagli educatori del centro educativo, dai dipendenti comunali dottoressa Luisa Zioni e dottoressa Giulia Marzolini e dall'assessore ai servizi sociali Marco Caviati che hanno saputo tessere importanti e proficue collaborazioni con parrocchia, scuola, associazioni e anche altri comuni sollevando l'interesse dei nostri ragazzi. Inutile ricordare che la nuova emergenza sociale è quella dei minori e degli adolescenti sempre più in difficoltà nel relazionarsi nella vita reale. Ogni investimento su di loro ora non solo è opportuno ma assolutamente necessario”, conclude il sindaco. Il centro aggregativo è sempre aperto a tutti nel periodo invernale per due pomeriggi a settimana il lunedì e il mercoledì.

Pubblicato il 28 giugno 2025

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Spesa per solidarietà a Podenzano il 28 giugno

allunga la tua mano

Doppio appuntamento con la spesa per solidarietà grazie all'associazione "Allunga la tua mano” e la disponibilità dei titolari dei supermercati Conad di Podenzano e San Giorgio Piacentino (nella foto sopra, una precedente raccolta alimentare).
Sabato 28 giugno per tutta la giornata i volontari saranno nel punto vendita di Podenzano mentre sabato 5 luglio ci si sposta al punto vendita di San Giorgio. Chi lo desidera, può aggiungere nel carrello della spesa uno o più prodotti alimentari a lunga scadenza o prodotti per l'igiene. Quanto raccolto verrà donato per esigenze del territorio a sostegno di famiglie in difficoltà e per altre emergenze umanitarie, per esempio l'Ucraina. L'associazione "Allunga la tua mano” ha infatti allacciato una consolidata collaborazione con l'associazione ucraini di Piacenza per far arrivare aiuti alle persone che vivono le sofferenze della guerra.

Pubblicato il 27 giugno 2025

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