Bobbio Film Festival, in programma Settembre di Giulia Steigerwalt
Grande intensità al Bobbio Film Festival la serata del primo agosto con Leonardo Di Costanzo e il suo “Ariaferma”, sala gremita e pubblico attento al dibattito dopo la proiezione.
Martedì 2 agosto il Bobbio Film Festival prosegue con la proiezione di Settembre, opera prima della regista esordiente Giulia Steigerwalt che ha conquistato il Nastro d’Argento come miglior regista esordiente grazie a questo film, un racconto corale che prende le mosse da un giorno di settembre in cui tre personaggi si accorgano che la vita in cui si ritrovano non è quella che sognavano. Che la felicità è un’idea lontana. Ma forse ancora possibile.
Non è semplice restare indifferente al sospetto di un male incurabile per Francesca, specie se il marito sembra ignorarla. Né è facile per l’adolescente Maria prepararsi ad avere una storia d’amore con un coetaneo troppo disinibito, ben diverso dal simpatico Sergio, il figlio di Francesca, disposto ad allenarla a quanto l’aspetta. Ma non se la passa bene neanche il medico da cui Francesca attende di sapere: Guglielmo, infatti, sembra disinteressato al mondo e quale unico tramite con la realtà è una giovane prostituta che non può però ricambiare il suo senile attaccamento.
Giulia Louise Steigerwalt dopo un inizio di carriera da attrice, si dedica alla sceneggiatura, firmando Moglie e marito, Croce e delizia e Marilyn ha gli occhi neri di Simone Godano e Il campione di Leonardo D'Agostini. Settembre è la sua prima opera da regista.
Al termine del film Giulia Steigerwalt e la protagonista del film Barbara Ronchi si intratterranno con il pubblico nell’atteso momento dell’incontro-confronto serale dopo proiezione, moderato ogni sera dal critico cinematografico Enrico Magrelli. A fine serata agli artisti ospiti sarà donata una litografia originale realizzata a tiratura limitata a partire da un disegno di Marco Bellocchio sul film “Esterno notte”.
Mercoledì 3 agosto un protagonista d’eccezione: Giuseppe Tornatore al termine della proiezione di Ennio.
Il Bobbio Film Festival, diretto da un comitato costituito dal suo fondatore Marco Bellocchio, originario del borgo emiliano, da Pier Giorgio Bellocchio e Paola Pedrazzini, si radica nell’ormai storica progettualità artistica della Fondazione Fare Cinema, in sinergia con il Comune di Bobbio (che conferirà la cittadinanza onoraria a Marco Bellocchio nel corso del Festival) con il sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione Emilia-Romagna e soprattutto di Fondazione di Piacenza e Vigevano, la realtà con cui Fondazione Fare Cinema ha stretto un’importante sinergia con la neonata Bottega XNL nel cuore di Piacenza.
Nella foto, il pubblico al Bobbio Film Festival.
Pubblicato il 2 agosto 2022
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