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Scrivere per il cinema: da luglio a febbraio il corso di sceneggiatura tra Bobbio e Piacenza

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Al via le iscrizioni per il corso di alta formazione “Lo sceneggiatore – scrivere per il cinema: dall’idea al film” promosso dalla Fondazione Fare Cinema, che si svolgerà da luglio 2024 a febbraio 2025. Docenti del corso saranno gli sceneggiatori Bruno Oliviero e Valia Santella, c’è tempo fino al 28 aprile per presentare la propria candidatura. I dettagli artistici e tecnici del corso sono stati presentati in conferenza stampa il 22 marzo dalla direttrice artistica di Fondazione Fare Cinema Paola Pedrazzini insieme al “docente” Bruno Oliviero e al vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Mario Magnelli.

Tra Bobbio e Piacenza: come iscriversi
Il corso di sceneggiatura, cofinanziato attraverso il Fondo sociale europeo (Fse+) 2021-2027, è gratuito e avrà una durata di 650 ore non consecutive, di cui 250 in aula e 400 di project work. La prima parte si svolgerà a Bobbio, in concomitanza con il Bobbio Film Festival e il Seminario residenziale di critica cinematografica, con la possibilità di entrare in contatto con gli altri corsisti nonché con attori, registi e addetti ai lavori che saranno presenti nella città della Valtrebbia e partecipare gratuitamente alle serate del Festival. La seconda parte si svolgerà invece a Piacenza, a Palazzo Xnl. Il corso è a numero chiuso, sono previsti 12 partecipanti che siano residenti o domiciliati in Emilia-Romagna, che abbiano assunto l’obbligo di istruzione/formazione con conoscenze e capacità attinenti all’area professionale. È prevista una prova di selezione. Tutti i dettagli sul corso e le modalità d’iscrizione sul sito www.fondazionefarecinema.it.

Un’opportunità concreta
Il corso offre un percorso d’eccellenza che dà i suoi frutti concreti: molti ex corsisti – è stato sottolineato nel corso della conferenza stampa – trovano lavoro nel settore e ottengono importanti riconoscimenti. Il corso di sceneggiatura è stato inoltre selezionato dalla Regione Emilia-Romagna per essere inserito nel progetto “Gli attori siamo noi”, un ritratto collettivo fatto di best practice in ambito formativo. Il corso si avvale di una rete di promotori d'eccezione, quali la Cineteca di Bologna e la Casa di produzione cinematografica Mompracem.


Francesco Petronzio

Pubblicato il 23 marzo 2024

Nella foto, da sinistra Bruno Oliviero, Paola Pedrazzini e Mario Magnelli.

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