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Notizie Varie

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La Shoah e le Foibe

foibe

Fra gli eventi culturali promossi da Forza Italia a Piacenza, a cura del Dipartimento Cultura e Scuola, coordinato da Maurizio Dossena, mercoledì 6 febbraio alle ore 18.30 all’auditorium “S. Ilario” è in programma il convegno dal tema: “Dalla MEMORIA e dal RICORDO, dalla Shoah e dalle Foibe, una convinta e costruttiva scelta di autentica LIBERTA’ - Due date solenni, 27 gennaio - 10 febbraio, un’unica preziosa occasione per ribadire, nei fatti e fuor di retorica, la condanna dei totalitarismi, che sono stati una delle più ingombranti conseguenze delle ideologie del XX secolo. Una riflessione al riguardo, unificata e unanime”.
Interverranno il prof.Marco Cimmino, storico militare, il prof. Giovanni Mariscotti, in rappresentanza dell’associazione “L’idea d’Europa”, il dott. Matteo Lunni, ricercatore universitario; modera il prof.Francesco Mastrantonio. Letture storiche d’intermezzo a cura de “La Maschera di Cristallo”.

Auschwitz

Pubblicato il 31 gennaio 2019

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Confapi e legge di bilancio

Confapi

Confapi Industria Piacenza ha dedicato un seminario di studio sulla Legge di bilancio 2019. Vi hanno preso parte i commercialisti Giorgia Giublesi e Massimo Macrì e il consulente del lavoro Marco Trincianti. Sotto i riflettori, le novità per il fisco e il lavoro introdotte dalla manovra del governo. “Questo incontro è utile per dare una panoramica sulle novità e le riconferme della Legge di bilancio – ha sottolineato il direttore di Confapi Industria Andrea Paparo –. Spetterà alle aziende approfondire gli aspetti della manovra”.
“Gli ambiti toccati dalla Legge sono talmente tanti che gli effetti si vedranno progressivamente – ha spiegato Giublesi insieme a Macrì – nell’applicazione si potranno vedere i pro e i contro: tante sono le agevolazioni, alcune sono positive, altre invece non sono sempre a favore del contribuente. Diciamo che questa manovra offre tanti input che saranno da vagliare”.
“Per ora è abbastanza prematuro esporsi sulle possibilità agevolazioni – ha spiegato il consulente del lavoro Trincianti –; stiamo attendendo i decreti attuativi che prorogano le agevolazioni del Decreto dignità per i prossimi due anni. Sicuramente il tentativo del governo e quello di fare una manovra positiva che permetta di mitigare il costo del lavoro. Se poi questo sia stato fatto lo vedremo”.
Durante il seminario sono stati trattati diversi temi: il nuovo regime forfettario, le modifiche al regime delle imprese minori, le assunzioni agevolate e i nuovi tassi Inail.

Pubblicato il 31 gennaio 2019

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Importante donazione per la Biblioteca del Nicolini: arrivano 560 libretti per musica

bilbio

La Biblioteca del Conservatorio Nicolini ha acquisito un’importante donazione di 560 libretti per musica del XIX-XX secolo. Il generoso mecenate è il prof. Fulvio Stefano Lo Presti, collaboratore della Fondazione Donizetti di Bergamo e componente del comitato direttivo della Donizetti Society di Londra, che ieri ha tenuto un interessante conferenza in cui ha presentato il suo volume A Donizetti basta una zeta (appena pubblicato) e ha illustrato l’interesse della preziosa collezione.
Il libretto per musica ebbe grande diffusione nel corso dell’Ottocento, quando si diffuse la consuetudine di distribuire il testo a stampa delle opere rappresentate in tutti i Teatri. Essi erano quindi all’epoca testimoni di ciascuna messa in scena, ne riportava oltre al testo poetico, una serie significativa di informazioni in merito a date, luoghi di rappresentazione, dedicatari, motivazioni dell’esecuzione, l’autore delle musiche e della poesia, personaggi con il nome dei cantanti, ecc.
La collezione Lo Presti comprende numerose prime rappresentazioni di opere importanti, libretti di compositori piacenti e di opere rappresentate nei Teatri di Piacenza.
Come ha auspicato il prof. Lo Presti, lo studio di questi volumi potrà contribuire allo studio e alla ricerca sul teatro musicale italiano.

Pubblicato il 30 gennaio 2019

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Emergenza freddo e comunità islamica

foto comunita islamica

“Muddathir” (che in arabo significa avvolto nel mantello) è il nome del progetto lanciato dalla Comunità islamica di Piacenza per contrastare l'emergenza freddo. Il progetto è aperto a tutti i senza tetto, senza distinzioni di provenienza o fede. Dal 31 gennaio la struttura di via Caorsana 43/A per 15 giorni darà la possibilità ai senza fissa dimora di pernottare, fare la doccia, accedere ai servizi igienici e usufruire della prima colazione.
Il progetto è promosso dal dipartimento sociale della Comunità che nei prossimi giorni vedrà svolgersi il corso di pronto soccorso organizzato in collaborazione con la Croce Rossa sede di Piacenza e l'evento “Donatori di vita” assieme ad AVIS, ADMO e AIMO.
La Comunità islamica piacentina sta raccogliendo beni di prima necessità: lenzuola, federe, coperte, asciugamani da doccia, ciabatte, intimo uomo nuovo, calzini, pigiama uomo, cuscini, bagnoschiuma, shampoo, sapone, spazzolini, dentifricio, carta igienica, latte, caffè solubile.
Per informazioni o segnalazioni di senza fissa dimora in difficoltà a causa del freddo, si può contattare il responsabile al numero telefonico 342.1803409.

Pubblicato il 31 gennaio 2019

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Gioco d’azzardo, proroga di sei mesi della Regione ai Comuni: “Ma non siamo più morbidi”

gioco azzardo slot 2

“Chiariamolo subito: da parte della Regione, non c’è nessun ammorbidimento nella lotta al gioco d’azzardo. È inutile cercare di trovare, nella nostra strategia contro le ludopatie, tentennamenti o ammiccamenti: non ce ne sono e non ce ne saranno. La chiusura, imposta dalla legge, di sale slot e videolottery nel raggio di 500 metri da luoghi sensibili, come scuole e ospedali, è certa e inesorabile”.
Così l’assessore regionale al Commercio, Andrea Corsini, commenta alcune fonti di stampa secondo le quali la Giunta regionale starebbe applicando un atteggiamento più flessibile e più tollerante verso le sale slot. “La delibera che abbiamo approvato in Giunta - spiega l’assessore - ha il solo scopo di chiarire alcuni punti della norma che rischiavano di generare problemi e confusione. In particolare, abbiamo agito su due fronti: il primo riguarda la proroga alle delocalizzazioni e il secondo la mappatura dei luoghi sensibili da parte dei Comuni”.
“Nel primo caso - spiega Corsini - abbiamo dato ai Comuni stessi la possibilità di prorogare per massimo sei mesi e valutando caso per caso, la delocalizzazione, ovvero lo spostamento delle attività da chiudere, in una zona libera da strutture sensibili. Ma spostamento o chiusura non sono negoziabili. Nel secondo caso si tratta di buon senso normativo. Mi spiego: se la sala si sposta, su indicazione del Comune, in una zona dove non ci sono luoghi sensibili e dopo poco la situazione cambia, ad esempio apre una casa-famiglia, che si fa? È ovvio che la struttura dovrà spostarsi perché incompatibile con la legge, ma è altrettanto ovvio che dovrà avere il tempo per delocalizzare di nuovo e trovare, in base alla nuova mappatura del Comune, un luogo diverso privo di zone sensibili nelle immediate vicinanze in cui insediarsi. Il fine di questa disposizione, lo ripeto, non apre una contrattazione: la sala dovrà necessariamente e obbligatoriamente spostarsi di nuovo, ma con tempi sostenibili sia per il Comune, sia per l’impresa che ha investito nella struttura”.
“E lo voglio ribadire per l’ennesima volta: la Regione Emilia-Romagna è contro il gioco d’azzardo, e lo siamo non a parole. Siamo sempre stati molto molto attenti a disinnescare e combattere i fenomeni di dipendenza dal gioco patologico.
È una questione che abbiamo affrontato sia dal punto di vista sanitario con investimenti di oltre 7, 4 milioni di euro per la cura e la prevenzione delle dipendenze assegnati dal Fondo per il gioco d’azzardo patologico 2018-2019, sia con incentivi agli esercizi commerciali che aderiscono al marchio ‘Slot free ER’ con un raddoppio, nel 2018, dei contributi passati a 300mila euro e che hanno permesso di approvare 30 progetti da Piacenza a Rimini”.

Pubblicato il 30 gennaio 2019

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