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Notizie Varie

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In distribuzione il calendario degli operatori del sorriso

Il calendario degli operatori del sorriso

È arrivato il calendario 2025 de “Gli Inkollati”, il gruppo di operatori del sorriso del comitato di Croce Rossa di Piacenza. “Da gennaio a dicembre - scrive l'associazione - una serie di immagini interpreta il tema del viaggio attraverso gli stessi mezzi che ci portano da un luogo all’altro. Un viaggio lungo un anno, con frasi che ci ricordano come anche la mente e il cuore possano raggiungere luoghi lontani, profondità sopite e valori fondamentali. Il tutto confezionato nello spirito dell’inclusività e della solidarietà che da sempre caratterizza il gruppo di volontari fondato dall’attuale presidente del Comitato di Piacenza, da cui appunto prende il nome. Dopo un anno in reparto, nei corridoi dell’ospedale, dove li potete trovare a rallegrare coi loro sorrisi i pazienti in degenza, eccoli dunque nella carica esplosiva dei loro sorrisi taumaturgici, perché si sa il sorriso aiuta le cure, in ospedale e a casa”. Il calendario 2025 degli Operatori del Sorriso è disponibile su donazione presso la segreteria della sede di Croce Rossa Italiana-Comitato di Piacenza in Viale Malta 5. O in alternativa è possibile contattare la sede per prenotare una copia al numero 0523 324355 (dalle 8 alle 13:30) o alla mail veronique [DOT] pichon [AT] emiliaromagna [DOT] cri [DOT] it. Orari segreteria: 8-13:30. Chiusura festiva dal 23 al 27 dicembre inclusi.

Pubblicato il 23 dicembre 2024

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Successo ai concerti natalizi promossi dall'azienda Usl di Piacenza

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La travolgente energia dello Spirit Gospel Choir ha chiuso al polichirurgico il ciclo di appuntamenti musicali Note di Natale: melodie per celebrare insieme la magia delle feste, organizzati dall’Azienda Usl di Piacenza per regalare un momento di serenità e condivisione a pazienti, familiari e professionisti. I concerti si sono svolti negli ospedali di Piacenza, Castel San Giovanni, Fiorenzuola e Bobbio.

"Questi momenti di musica sono nati - sottolinea il direttore generale Paola Bardasi - con un motivo speciale: andare oltre alla semplice tradizione e incarnare un pilastro centrale della nostra missione: quella promuovere il benessere psicofisico dei pazienti. Il nostro lavoro non si limita alle terapie e ai trattamenti medici: aspiriamo a trasformare l’ospedale in un luogo più accogliente e profondamente umano. Crediamo con determinazione che il benessere emotivo e mentale dei pazienti sia una componente chiave del loro cammino verso la guarigione. In questo contesto, la musica emerge come uno strumento potente e prezioso, capace di infondere bellezza, placare le ansie, dissolvere le paure e donare attimi di sollievo nelle situazioni più difficili”.
"La sanità cura il corpo - ha quindi aggiunto l'assessore alla cultura del Comune di Piacenza Christian Fiazza che ha portato i saluti dell'Amministrazione e del sindaco Tarasconi - ma qui, oggi, andiamo oltre e curiamo l'anima delle persone".
L'esibizione dello Spirit Gospel Choir, diretto da Andrea Zermani, ha richiamato al primo piano del polichirurgico pazienti, familiari, appassionati di musica e professionisti. Nei giorni precedenti appuntamenti analoghi sono stati organizzati negli altri ospedali del territorio.

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A Fiorenzuola, nella sala polivalente del blocco B, si sono esibiti i giovani allievi della Scuola di musica Mangia di Fiorenzuola, diretta dal maestro Luigi Del Matti. Oltre al direttore generale, erano presenti il sindaco Romeo Gandolfi e il direttore del distretto di Levante Evelina Cattadori.

A Castel San Giovanni nella sala d’attesa del Laboratorio analisi, trasformatasi in un intimo e caldo auditorium, si sono esibiti il fisarmonicista Stefano Bozzini e il contrabbassista Leonardo Colonna. Un plauso all'idea è arrivato dal sindaco di Castel San Giovanni Valentina Stragliati, che ha partecipato all'esibizione insieme a Bardasi e al direttore del distretto di Ponente Giuseppe Magistrali.
Non da ultimo, anche l'ospedale di Bobbio ha avuto il suo momento musicale con i Musetta, storico gruppo delle nostre vallate. Qui, alcuni professionisti dello staff di Antonio Manucra (Medicina) hanno anche ballato. Presenti il direttore Bardasi, il sindaco Roberto Pasquali e il direttore del distretto Magistrali.

Pubblicato il 23 dicembre 2024

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Il presepe nella segreteria del Vescovo: un’opera che suscita meraviglia e stupore

presepe

“Chi viene dal Vescovo si stupisce di questo presepe, realizzato in maniera dinamica e in movimento”: a parlare è il diacono Gianni Castellana che ha costruito un'opera, situata nella segreteria di mons. Adriano Cevolotto, che suscita meraviglia tra coloro che varcano la soglia della stanza. Con maestria e dedizione, Castellana ha creato un presepe che va oltre la rappresentazione tradizionale della natività. Ogni dettaglio, curato con attenzione e precisione, contribuisce a rendere vivo e vibrante il messaggio di speranza e amore che il Natale porta con sé.


Una esperienza accumulata negli anni

“Dal primo anno che son venuto a svolgere questo servizio in segreteria del vescovo, - racconta il diacono - ho pensato a Natale di fare il presepe e ogni anno con più particolari e dettagli. Quest'anno ho aggiunto le voci degli animali e le luci che realizzano i vari momenti della giornata: tramonto, alba, notte e giorno. Insomma una natività non statica, ma in movimento che dà l'impressione di essere in quel momento della Natività”.

Una passione, quella dei presepi, di Gianni che si rifà alla sua infanzia quando suo padre costruiva dei presepi che sono rimasti impressi nella sua memoria.

“Ho pensato - dice il diacono - che sarebbe stato bello se avessi messo in moto tutto quella esperienza che avevo accumulato negli anni, perché le persone che vengono qui possano vivere il Natale. Quando i miei figli erano piccoli mi piaceva cogliere la loro meraviglia dinanzi al presepe. Ecco perché vorrei che ci fosse ancora stupore nelle persone quando vedono qualcosa che li colpisce nell’intimo”.

Una testimonianza della magia del Natale

Le figure della Sacra Famiglia, degli angeli, dei pastori e degli animali, nel presepe della segreteria vescovile, sono animate da un movimento delicato, che conferisce all’opera una dimensione dinamica e coinvolgente. I giochi di luce e le ombre che si creano donano profondità all'insieme, trasportando chi guarda in una dimensione sospesa tra il sacro e il quotidiano.

Il presepe del diacono Castellana riesce a catturare l'attenzione e l'anima di chiunque vi si soffermi, regalando un momento di contemplazione e di riflessione.

Il Vescovo Adriano ha accolto con entusiasmo e gratitudine questa splendida realizzazione, riconoscendo il talento e la passione di Gianni. Il presepe in movimento nella segreteria del palazzo vescovile a Piacenza è quindi una testimonianza tangibile della magia del Natale che continua a stupire e a commuovere ogni persona.

Riccardo Tonna

Pubblicato il 21 dicembre 2024

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Export piacentino in crescita: +7,2% nel 2024

Export Piacenza verso lestero

Prosegue il buon andamento delle esportazioni piacentine, che nei primi nove mesi del 2024 hanno fatto segnare un incremento del 7,2%, attestandosi, in valore, a 5.119 milioni di euro esportati. Ad evidenziarlo sono le analisi dell’Ufficio studi della Camera di Commercio dell’Emilia sui dati Istat, che indicano una crescita significativa in quasi tutti i continenti. L’incremento percentuale è inferiore al +10,6% registrato alla fine del primo semestre, ma risulta ampiamente superiore a quello che si sta registrando nelle altre province emiliane. Positivi i valori raggiunti in Europa (che detiene una quota del 72% sul totale delle esportazioni piacentine), con 3.695 milioni e una crescita del 4,1%, anche se in termini assoluti è stata l’Asia ad imprimere una particolare spinta all’export, con una crescita del 33,9% corrispondente a ben 245 milioni in più, per un totale che ha sfiorato i 967 milioni. Aumenti, sempre parlando di continenti, anche in Oceania (+36,8% e 47 milioni di export), mentre una flessione del 16,6% si è registrata in Africa, con il valore sceso a 108 milioni. La Germania mantiene il primo posto nella graduatoria dei Paesi maggiori importatori di “made in Piacenza” con 784 milioni di esportazioni ed un incremento del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Buon andamento anche per Francia, con 735 milioni ed un +2,2%, Spagna con 390 milioni di euro e +10,4% e Polonia con 157 milioni e +27,4%. Tra i Paesi extra Ue, buona performance della Cina con 369 milioni di euro e +40,6%, e Regno Unito con 105 milioni di euro ed un incremento del 7,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In calo, invece, le quote export verso gli Stati Uniti che, con un valore pari a 204 milioni di euro, hanno mostrato una diminuzione del 2,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Guardando ai diversi settori produttivi, tra i comparti che hanno maggiormente contribuito all’aumento dell’export nei primi nove mesi del 2024 spicca il tessile abbigliamento che, con un incremento del 13,6%, ha portato il valore delle esportazioni a 1.626 milioni, aggiungendo 194 milioni ai risultati del settembre 2023. Rilevante, percentualmente, l’aumento delle esportazioni di prodotti alimentari e bevande; la crescita, in questo caso, è stata del 6,6%, vale a dire 30 milioni in più rispetto al settembre 2023, per un totale salito a 493 milioni di euro. Buoni saldi, poi, anche per il settore delle macchine e apparecchi, che si colloca al secondo posto della graduatoria dei prodotti a più alto valore di esportazioni; l’aumento del 7,7%, infatti, ha portato ad una cifra pari a 998 milioni di euro. Andamento positivo anche per l’industria metallurgica con 425 milioni di euro esportati ed un incremento dell’8,3%, così come gli apparecchi elettrici con 347 milioni di euro esportati ed un incremento in dodici mesi del 4,1%. In calo, invece, il settore degli articoli in gomma e materie plastiche, con 227 milioni esportati ed un calo del 3,1%, così come i mezzi di trasporto, con 375 milioni esportati ed una diminuzione del 4,7% delle esportazioni in un anno.

Pubblicato il 22 dicembre 2024

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Credito a Piacenza: lieve calo degli impieghi, aumentano i risparmi

soldi 

A fine settembre 2024 sono risultati in calo dell’1,6% i prestiti in essere del sistema di credito piacentino rispetto alla stessa data dello scorso anno; gli impieghi bancari si sono così portati a 6,24 miliardi di euro. I dati rilasciati dalla Banca d’Italia e analizzati dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio dell’Emilia evidenziano un calo generalizzato che interessa tutti i settori, cioè le amministrazioni pubbliche, le società finanziarie e le imprese, con l’unica eccezione delle famiglie consumatrici che crescono di un +0,2%. Ad assorbire la maggior parte degli impieghi bancari è sempre il mondo delle imprese, che si attesta al 55,9%, seguito dalle famiglie consumatrici con un 42,1%. Guardando al sistema produttivo, il comparto manifatturiero, ad esempio, mostra un lieve aumento dell’ordine dello 0,4% rispetto al settembre 2023; le costruzioni mostrano un calo del 7,0% ed i servizi evidenziano un calo del ricorso al credito bancario pari a -1,5%. In lieve miglioramento il tasso di deterioramento del credito, che dall’1,2% è passato all’1,1%. Il tasso di variazione dei depositi si è attestato a +0,6%, per un valore pari a 10,18 miliardi di euro; in aumento anche il valore dei titoli a custodia, con una crescita del 19,6%, per un valore stock complessivo di 9,41 miliardi di euro registrato a fine settembre 2024.

Pubblicato il 21 dicembre 2024

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