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Notizie Varie

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Cristina Cavalli e Stefania Ballotta piacentine benemerite nel mondo

le premiate e il presidente di Piacenza nel mondo Giovanni Piazza

Una è pianista e insegnante di musica in Spagna, a Madrid. L’altra è manager di un importante resort alberghiero in Messico, dove vive ormai da più di vent’anni. Ciò che però accomuna Cristina Cavalli e Stefania Ballotta - oltre a talento, spirito di sacrificio, intraprendenza e abilità professionale - è il fatto di essere i due nuovi volti insigniti del premio “Piacentini Benemeriti nel Mondo”, assegnato dall’associazione Piacenza nel Mondo a quelle persone nate e cresciute sul nostro territorio capaci di distinguersi anche fuori dai confini nazionali.

La consegna delle targhe celebrative si è tenuta nella mattinata del 3 agosto, nella Sala Consiglio della Provincia di Piacenza. “Questo riconoscimento rappresenta un abbraccio della mia terra - il commento della musicista Cavalli -. Devo dire che ritornare a casa è stupendo, perché ogni volta mi accorgo di vedere le cose con occhi nuovi e diversi. Mi sento abbracciata da Piacenza, dall’Emilia Romagna e dal mio Paese”. Una sensazione trapelata anche dalle parole commosse di Stefania Ballotta. “Oggi provo una grande emozione - ha detto -, voglio condividere questo riconoscimento con i tanti piacentini che vivono all’estero. Sono molto attaccata a Piacenza e tornerò ogni volta che potrò”.

A celebrare le due piacentine emigrate all’estero il presidente dell’associazione Piacenza nel Mondo, Giovanni Piazza, affiancato per l’occasione dall’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Piacenza Federica Sgorbati e da Valentina Stragliati, vicepresidente della Provincia di Piacenza e della Consulta Emiliano-Romagnoli nel Mondo. “Quelle di Stefania e Cristina sono due storie di successo diverse, ma tenute insieme da un unico grande attaccamento al territorio piacentino” ha affermato Piazza. “Sono due eccellenze - ha aggiunto Sgorbati -: Stefania ha dimostrato grande capacità di emergere in un luogo e in un settore professionale dove per le donne solitamente non è facile, portando sulle proprie spalle la responsabilità di tanti lavoratori. Di Cristina, invece, mi ha colpito la sua grande umanità, la capacità di rendere la musica uno strumento di umanità”. “La piacentinità all’estero è valore aggiunto - ha quindi evidenziato Stragliati -: la nostra si conferma una provincia capace di esprimere grandi eccellenze. Piacenza è piccola, ma speciale”.

Federico Tanzi


Nella foto, le due premiate con il presidente dell'associazione "Piacenza nel Mondo", Giovanni Piazza.

Pubblicato il 3 agosto 2021

Lo Spid di Lepida diventa più agile per dialogare con la Pubblica amministrazione

Lepida

Accesso più semplice e veloce, grazie a una App gratuita che aggiunge l’abbattimento dei costi a una maggiore efficacia. Con la possibilità così di impiegare le risorse attualmente spese per rafforzare la qualità dei servizi. In questi giorni è stato avviato il percorso che, a partire dal prossimo 1 settembre, vedrà cambiare il sistema di accesso ai servizi delle pubbliche amministrazioni attraverso lo Spid di Lepida, che nell’ultimo anno e mezzo è cresciuta fino alle oltre 830mila identità digitali rilasciate, dato che la rende il terzo provider Spid italiano. Lepida mette infatti a disposizione una App – Lepida ID - che consente una generazione semplice e veloce dei codici OTP (one time password) per l’accesso, da utilizzare al posto degli attuali SMS, limitati a quattro a quadrimestre, per un totale di dodici all’anno. Una nuova modalità che allinea le metodologie di accesso di Lepida SPID a quelle degli altri grandi provider italiani. Una modalità gratuita al posto di una procedura, quella via SMS, che comporta costi che sarebbero via via cresciuti, visto il forte incremento del ricorso ai servizi pubblici online e alla digitalizzazione delle procedure, anche a seguito della forte spinta che si è avuta con la pandemia. Viceversa, diventano risorse utilizzate nell’ulteriore miglioramento della qualità delle prestazioni erogate. Oltre a fornire i codici OTP, la App rende più rapido anche l’accesso da PC: l’utente che entra via SPID sul proprio computer a un servizio, come per esempio il Fascicolo Sanitario Elettronico, potrà usare la App per inquadrare con lo smartphone il QR Code visualizzato sulla pagina di login, autorizzare successivamente l’accesso ed entrare direttamente, senza necessità di digitare username, password e codice OTP.

A partire dalla scorsa settimana, Lepida ha comunicato a tutti gli utenti la disponibilità della App per il passaggio alla nuova modalità di accesso. La possibilità di utilizzare un sistema che aumenta la semplicità dell’autenticazione e nello stesso tempo riduce i costi per la collettività, è stata recepita dall’utenza abituata all’uso dei servizi su smartphone e oltre 200mila utenti sono già passati all’utilizzo della App come sistema di rilascio dei codici OTP, scaricandola dagli store Google Play e Apple Store. L’accesso via QR code, reso disponibile sempre dalla App, è stata usato negli ultimi sette giorni per oltre 56 mila accessi, l’8,5% del totale. Anche le identità digitali rilasciate hanno visto un incremento una volta e mezzo maggiore rispetto a quello della settimana precedente, a testimonianza dell’apprezzamento nei confronti della nuova App e, più in generale, del servizio SPID di Lepida.

Per ovviare alle difficoltà che alcuni utenti possono incontrare nella migrazione al nuovo sistema sono stati resi disponibili strumenti dedicati di aiuto e informazione, che si affiancano alle consuete attività di helpdesk che nell’ultima settimana hanno registrato un incremento di chiamate, seppur in una percentuale molto limitata rispetto agli utenti interessati. In particolare: una pagina web con tutte le informazioni e i sistemi di supporto realizzata direttamente da Lepida: http://app.lepida.it attività di formazione, avviate nel contesto del progetto Digitale Comune, che la Regione Emilia-Romagna ha avviato per sostenere la transizione alle piattaforme nazionali, inclusa l’identità SPID e a cui ci si può iscrivere attraverso la pagina: https://digitale.regione.emilia-romagna.it/digitale-comune/come-imparo

Da parte dell’assessorato regionale all’Agenda digitale sono già state avviate interlocuzioni con le rappresentanze delle categorie che potrebbero avere criticità nella migrazione alla nuova modalità, per individuare insieme in modo specifico quei gruppi di utenti che, a causa delle potenziali difficoltà nell’uso degli smartphone, potranno continuare ad utilizzare gli SMS come modalità principale di accesso. Potrebbe essere il caso delle persone più anziane, di quelle con disabilità o altre alle prese con problemi oggettivi.

Pubblicato il 3 agosto 2021

Travo: si parla di cinema e integrazione razziale

7 Salvatore Marino A4

Un dialogo che spazierà dalle nuove frontiere del cinema fino all’integrazione razziale avendo come filo conduttore l’ironia e la comicità intelligente dei protagonisti della serata. Saranno infatti Salvatore Marino, volto noto di Zelig, lo sceneggiatore e giornalista Enzo Latronico e Alberto Fermi a salire sul palco delle Serate letterarie Giana Anguissola di Travo giovedì 5 agosto alle ore 21 nella corte del castello.

L’incontro, che ha titolo Dialoghi sul “cinema verticale” e altre dissertazioni da “Non sono abbronzato, qui lo dico e qui lo neg(r)o”, nasce dal comune interesse di Marino e Latronico per la vastissima produzione di video in formato verticale che caratterizza l’epoca degli smartphone e per l’impatto che potrebbe avere sull’industria cinematografica. Salvatore Marino, che oltre ad essere un attore è anche autore di programmi per RaiDue e La7, ha visto il potenziale comunicativo dei video caricati in rete e di questo nuovo “linguaggio verticale”, tanto da inventarsi il “Vertical Movie”: un festival del cinema verticale che dal 2018 si tiene tutti gli anni a settembre a Roma. Questa recente e innovativa modalità espressiva è da diverso tempo oggetto anche dello sguardo “critico” di Enzo Latronico che a cinema verticale sta dedicando il suo prossimo saggio.

Ma non si parlerà solo di cinema. Nel corso della serata sarà lasciato spazio anche all’irresistibile comicità di Marino che proporrà alcuni sketch tratti dalla commedia brillante “Non sono abbronzato! Qui lo dico e qui lo neg(r)o!”. Fra risate e apparente leggerezza, l’attore italo-eritreo proporrà il punto di vista di chi, ancora oggi, paga l’assurdo scotto di una pelle di un colore “diverso” o di una provenienza etnica non gradita a tutti.

Le Serate letterarie sono promosse dal Comune di Travo, patrocinate dal Ministero dei Beni culturali e dalla Regione Emilia-Romagna e sostenute dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Partner organizzativi: cooperativa Educarte e Travolibri. 

Pubblicato il 3 agosto 2021

Legalità, la Regione mette in campo una procedura per le operazioni sospette

legalita

L’impegno per fare argine al rischio di riciclaggio di denaro ‘sporco’, che potrebbe insinuarsi anche nelle attività della pubblica amministrazione, si struttura ancora di più. Da oggi, infatti, la normativa provvisoria transitoria viene sostituita da una procedura innovativa, grazie alla quale è possibile mettere sotto una lente in modo sempre più efficace i contratti pubblici, i finanziamenti e contributi ma anche le autorizzazioni e le concessioni. È quanto ha messo in campo la Regione Emilia-Romagna che, con un provvedimento approvato nel corso dell’ultima seduta, d’intesa con l’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa, ha previsto una nuova procedura per l’attuazione della normativa nazionale ed europea, per la lotta ai fenomeni di riciclaggio di denaro di provenienza mafiosa o relativa al finanziamento internazionale del terrorismo. Un programma per attuare nell’amministrazione, in maniera efficace e diffusa, le rilevazioni per il tema dell’antiriciclaggio.

Così la Regione si pone fra le amministrazioni pubbliche più avanzate in Italia nella lotta al fenomeno del riciclaggio. La misura, in attuazione della normativa nazionale ed europea, consente di contrastare i fenomeni di riciclaggio di denaro di provenienza mafiosa o relativa al finanziamento internazionale del terrorismo. Sarà condivisa con oltre 250 amministrazioni pubbliche dell’Emilia-Romagna attraverso la rete per l’integrità e la trasparenza. La procedura approvata sarà seguita da una fase di sperimentazione e di formazione per il personale dipendente delle aree a rischio. "La legalità deve essere al centro di ogni nostra politica”, afferma l’assessore regionale al Bilancio Paolo Calvano. “Per questo, seguendo le direttive nazionali ed europee, abbiamo deciso di dotarci di uno strumento utile e all’avanguardia per contrastare operazioni sospette. Proseguiamo così anche l’importante lavoro di condivisione delle procedure, attuata mediante la rete per l’integrità e la trasparenza che coinvolge quasi 250 amministrazioni pubbliche del territorio regionale. Rete che sul tema dell’antiriciclaggio sta già lavorando proficuamente". L’antiriciclaggio è un fenomeno particolare che passa fra operazioni apparentemente lecite che possono creare possibili problemi, interessando principalmente alcuni settori. Verrà posta particolare attenzione ai settori dei contratti pubblici, rispetto al quale sarà coinvolta l’Agenzia per lo sviluppo dei mercati telematici (Intercent-ER), dei finanziamenti e contributi ed a quelli delle autorizzazioni e concessioni.

Pubblicato il 3 agosto 2021

Seconda dose anche in Liguria per gli emiliani in vacanza

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Gli emiliano-romagnoli in vacanza in Liguria, e i liguri in soggiorno in Emilia-Romagna, a partire dalle ore 12 di giovedì 5 agosto potranno prenotare il richiamo del vaccino nelle località dove stanno trascorrendo le proprie ferie. Lo prevede un protocollo di intenti per la reciprocità vaccinale anti SARS-CoV-2 valida nel periodo di maggiore afflusso turistico; approvato dalle due Giunte regionali, verrà siglato dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.

“Stiamo mettendo a disposizione dei nostri cittadini tutti gli strumenti possibili per agevolare l’accesso al vaccino e completare l’immunizzazione - sottolinea il presidente Bonaccini -. Quest’accordo con la Regione Liguria ci permette di dare un ulteriore impulso e un contributo alla corsa per le vaccinazioni”. I residenti in Emilia-Romagna potranno dunque prenotare e ricevere la seconda dose anti SARS-CoV-2 nei punti vaccinali che si trovano in Liguria, così come i residenti in Liguria potranno ricevere la dose nei punti vaccinali dell’Emilia-Romagna. La prenotazione avverrà via internet: la Regione Emilia-Romagna sta predisponendo, sul proprio sito dedicato alla campagna vaccinale, https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/, un’apposita finestra dedicata ai liguri che vorranno prenotarsi. La vaccinazione sarà notificata all’Anagrafe Vaccinale Nazionale Covid (AVC) che provvederà a inviare alla Regione di residenza le relative informazioni. Sulla base della rendicontazione trasmessa, saranno stabilite le modalità per il riequilibrio delle scorte del materiale vaccinale.

Pubblicato il 2 agosto 2021

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