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Notizie Varie

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Gropparello ricorda gli 80 anni della Liberazione

 previdi

Gropparello si appresta a celebrare l'80esimo anniversario della sua liberazione dal nazifascismo con due eventi che ricordano quel giorno e i protagonisti della lotta partigiana. Due momenti per riflettere sul valore della resistenza della libertà e della democrazia.

Il trekking storico a Montechino

Ad aprire le celebrazioni dell’80mo della Liberazione di Gropparello si è tenuta domenica 4 agosto l’escursione “La guerra dei pozzi”. Un itinerario, realizzato con la Proloco Montechino, che ripercorre la storia Montechino a partire dalle prime lotte sindacali fino al 1943, quando la guerra arriva alla sua fase più cruenta e l’impianto estrattivo di Montechino diventa un bottino ambito. In tale occasione è stato inaugurato alla presenza del vicesindaco di Gropparello Giuseppe Previdi e della vicepresidente del Museo della Resistenza Piacentina Valentina Pareti il pannello del sentiero “La Guerra dei Pozzi”.
A seguire è stato presentato il secondo volume “Sentieri della Libertà” che aggiunge altri 14 sentieri al progetto “La Resistenza si impara in montagna” (www.sentieridellalibertà.it)

sentiro

L’evento dell’8 agosto 

Proprio la Resistenza, nelle sue varie forme ed accezioni è il tema conduttore dello spettacolo “altREsistenze”, un omaggio a donne e uomini che hanno resistito e tuttora resistono a varie forme di oppressione. Si parlerà di resistenza delle donne, resistenza alla mafia, al razzismo fino ad arrivare a una più recente forma di resistenza: quella contro chi nega il cambiamento climatico. Ascolteremo le storie di Tina, staffetta partigiana, di Masha, uccisa per un ricciolo fuori posto, di Peppino freddato dalla mafia, di Biko imprigionato e torturato e di tanti altri che si sono battuti, a costo della propria vita nella speranza di un mondo migliore.
Le narrazioni saranno intervallate dall’esibizione del gruppo “Born in the Sixty” che ha selezionato i brani musicali coerenti con i temi trattati.
Ad aprire la serata l’incontro con il vicepresidente nazionale ANPI Emilio Ricci, che dialogherà con Alessandro Pigazzini, coordinatore del progetto 8 agosto 1944, sul tema “Dalle lotte di ieri l’ispirazione per le lotte di oggi”.
Lo spettacolo si terrà a Gropparello presso l’ex Asilo Gandolfi alle ore 21.00
La manifestazione, entrata nel calendario civile di Gropparello, è patrocinata dall’Amministrazione Comunale ed è organizzata dall’Associazione Oltre la Storia, la sezione ANPI Gropparello Carpaneto e il Museo della Resistenza.

Nella foto, l'inaugurazione del pannello del sentiero "La Guerra dei Pozzi”.

Pubblicato il 6 agoto 2024

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Gal del Ducato, il nuovo presidente è Alessandro Cardinali

Gal del ducato rinnovo vertici

È stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione del Gal del Ducato. L’Assemblea dei Soci nei giorni scorsi si è infatti riunita alla scadenza naturale del precedente Cda, provvedendo a nominare i nuovi membri della struttura direttiva dell’organizzazione di valorizzazione e sviluppo territoriale delle aree interne e montane delle province di Parma e Piacenza. E accanto ad alcune conferme, vi sono anche alcune novità. La prima e più importante è la nomina del nuovo presidente: ora a guidare il Gal è stato incaricato Alessandro Cardinali, già vicepresidente nel periodo 2021-2024. Cardinali, in precedenza sindaco di Tornolo, comune della Val Taro e consigliere regionale, succede a Gino Losi e riporta a Parma la presidenza, nel rispetto della staffetta tra le due province.

Alla vicepresidenza è stato nominato Sergio Copelli, direttore di Piacenza Expo Spa, in passato sindaco di Pontedellolio, mentre gli altri tre consiglieri sono le confermate Maria Cristina Piazza ed Enrica Gobbi e la novità rappresentata dall’avvocato ed ex sindaco di Bettola, Simone Mazza. “Il nuovo Consiglio di Amministrazione dovrà affrontare le sfide imposte dal nuovo piano quadriennale della Strategia Leader 2023-2027 – ha dichiarato il neo presidente Cardinali – l’impegno si tradurrà in un sempre maggior ascolto del territorio e dei settori produttivi sostenendone gli investimenti e in un confronto aperto e collaborativo con gli enti in un’ottica di rilancio, sviluppo e allargamento degli orizzonti dell’area Appenninica”. “Il nuovo CdA è all’insegna della continuità – spiega Copelli, vicepresidente – ora si entra nella fase operativa della strategia quadriennale, con la pubblicazione dei nuovi bandi, e il territorio ha bisogno delle azioni puntuali che il Gal è in grado di mettere in atto”. “Mi è stata proposta la candidatura al Consiglio e l’ho accettata in un’ottica di rendere un ulteriore buon servizio al territorio, di cui conosco punti di forza e criticità, grazie all’esperienza di sindaco che ho svolto nel recente passato”, ha aggiunto Simone Mazza, neo consigliere del Gal. Ricordiamo che il Gal del Ducato ha ricevuto dalla Regione una dotazione di oltre 11 milioni di euro per il quadriennio 2023-2027, fondi che saranno a disposizione dell’area appenninica delle due province ed erogati attraverso bandi rivolti ad enti pubblici e imprese private. Rispetto al piano 2014-2022, l’area di azione del Gal è stata estesa con tre nuovi comuni parzialmente inseriti nell’ambito (Castel San Giovanni, San Giorgio Piacentino e Traversetolo), che portano così il totale a 60 comuni coinvolti (29 in provincia di Piacenza e 31 in provincia di Parma).

Pubblicato il 5 agosto 2024

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Cambio al vertice del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Piacenza

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Dopo tre anni di direzione del Comando Provinciale il Colonnello Corrado Loero cede il Comando Provinciale al Colonnello Massimo Amadori, proveniente da Prato, dove ha comandato il Gruppo della Guardia di Finanza negli ultimi due anni.
Il passaggio di consegne è avvenuto nel corso di una breve ma significativa cerimonia, presso la Caserma Luigi Galli, alla presenza del Comandante Regionale Emilia Romagna, Generale di Divisione Ivano Maccani, del quadro Ufficiali, di una rappresentanza del Personale dei Reparti dipendenti e con la partecipazione della locale Sezione ANFI. Il Colonnello Loero, che ha assunto l’incarico nell’agosto del 2021 ed è destinato a rivestire l’incarico di Comandante Provinciale di Udine, ha ringraziato tutti i suoi collaboratori per il costante impegno che i Reparti, posti sotto la sua direzione, hanno profuso in molteplici settori, tra cui quelli delle entrate tributarie, della spesa pubblica e del contrasto al traffico di stupefacenti.

Il nuovo Comandante Amadori ha rivolto un pensiero riconoscente ai presenti ed ha indirizzato il suo saluto a tutti i militari del Comando Provinciale, confermando il suo massimo impegno e quello dei suoi collaboratori.
Il Comandante Regionale, dopo aver ringraziato il Colonnello Loero per il proficuo periodo di collaborazione e augurato buon lavoro al Colonnello Amadori, ha voluto omaggiare i militari distintisi nell’esecuzione di particolari operazioni di servizio consegnando personalmente i brevetti relativi alle ricompense di ordine morale concesse.

Il Colonnello Amadori è laureato in Giurisprudenza, in Scienze Politiche, Scienze della Sicurezza Economico Finanziaria e ha altresì conseguito il Master Universitario in “Procedimento e Processo amministrativo”.
Dopo aver frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza, ha ricoperto diversi incarichi quale Comandante dell’Antiterrorismo Pronto Impiego di Udine, della Sezione Criminalità Organizzata del GICO di Venezia, del I Gruppo Tutela Entrate del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Firenze ed infine quello di Aiutante di Campo del Comandante Interregionale per l’Italia Sud Occidentale a Palermo.
Presso il Comando Generale del Corpo ha ricoperto l’incarico di Capo Sezione presso la Direzione Approvvigionamenti e Capo Sezione Affari Generali presso l’Ufficio del Sottocapo di Stato Maggiore.

Nella foto, da sinistra il Colonnello Massimo Amadori, il Generale di Divisione Ivano Maccani (Comandante Regionale Emilia Romagna) e  il Colonnello Corrado Loero (uscente).

Pubblicato il 5 agosto 2024

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Cisl: “In un anno 224 accordi migliorativi per quasi 25mila lavoratori”

Cisl miglioramenti stipendi

La relazione di missione (o "bilancio di missione") è il documento che descrive non solo gli aspetti economici ma anche le scelte gestionali assunte rispetto alle attività gestionali, al fine di perseguire lo scopo sociale, attraverso dati quantitativi – anche non monetari – che riportano i risultati dell’attività svolta. È il documento che, in questo caso, racconta Cisl Parma Piacenza nella sua interezza, poiché approfondisce e rende noto ai "portatori di interesse", agli stakeholder, gli obiettivi raggiunti, i risultati economici e i risultati sociali che non vengono rilevati dal solo bilancio contabile.
“Innanzitutto - specifica il segretario generale Michele Vaghini - è bene ricordare che operiamo in un contesto economico e sociale caratterizzato da circa 740.000 abitanti (di cui 286 mila sono piacentini) con 333.000 occupati (di cui circa 130 mila piacentini) in 90 comuni, tra le province di Parma e Piacenza. Municipalità che, insieme, contano 64.000 imprese attive e che come Ust (Unità sindacale territoriale) la nostra storia è cominciata nel 2013, anno in cui i 2 territori di Parma e Piacenza si sono accorpati per essere ancora più forti. In totale le nostre sedi e recapiti sono 49, di cui 13 in zone periferiche a rischio spopolamento e che soffrono la progressiva diminuzione dei servizi: in questo senso siamo un vero e proprio presidio sociale diffuso capillarmente dove è più necessario stare vicino a persone fragili, spesso anziane e che hanno bisogno di punti di riferimento o semplicemente di essere ascoltate”. Infatti l’attività sindacale ed i servizi erogati portano ad interagire con gran parte della società civile e locale e con molte istituzioni, come ben illustra la mappa sintetica degli “stakeholders” (portatori di interesse) che, oltre ai lavoratori, elenca: pensionati, terzo settore e volontariato, enti bilaterali e molti altri. Partendo dalla presenza sui luoghi di lavoro, il Bilancio ha appurato che nel 2023 le figure di riferimento Cisl impegnate nell'attività territoriale, sono state 520, mentre l’attività di monitoraggio sulla sicurezza ha coinvolto 70 rappresentanti. Importanti gli interventi che hanno permesso di recuperare pagamenti dovuti da attività produttive nei confronti dei lavoratori: 917.000 euro. Grazie a 224 accordi migliorativi, che hanno coinvolto una platea di 24.800 lavoratori, nel corso del 2023, i miglioramenti economici per loro ammontano complessivamente a 3.200.000 euro. Particolarmente incisiva l’attività dei Caf (Centri di Assistenza fiscale) che ha recuperato in rimborsi Irpef per i contribuenti delle province di Parma e Piacenza un totale di 44.700.000 euro, mentre sono state elaborate quasi 20.000 certificazioni Isee che hanno permesso agli utenti di verificare le proprie idoneità per ottenere altri benefici socio-economici.
"Sono fiero di rappresentare sul territorio una Cisl come questa ma il nostro obiettivo sarà comunque sempre quello di migliorarci sia in termini di rappresentanza nei posti di lavoro che in termini di servizi offerti. Il radicamento sempre maggiore della Cisl nel territorio, la vicinanza con la gente ed il dialogo con le istituzioni dev'essere una costante della nostra attività quotidiana”, conclude Vaghini.

Pubblicato il 5 agosto 2024

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A Ponte dell'Olio il 15 e il 16 agosto torna la fiera di San Rocco

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A Ferragosto torna anche quest’anno la Fiera di San Rocco di Ponte dell’Olio. Arrivata alla sua 354ª edizione, la fiera si svolgerà come da tradizione il 15 e il 16 agosto, ricordando il patrono San Rocco di Montpellier, protettore delle epidemie.

Tradizione, enogastronomia e cultura si uniscono per creare un evento che richiama da sempre, moltissimi appassionati e turisti da tutto il piacentino e non solo. Durante i due giorni della Fiera non mancheranno i tradizionali appuntamenti come: il mercato fieristico, i negozi aperti fino a sera e il luna park in piazza delle Fornaci aperto tutto il giorno. I visitatori potranno apprezzare anche l’area gastronomica in piazza 1° Maggio, dove verrà proposta cucina argentina, piatti tipici del ristorante La Fratta e prodotti locali della Società Cooperativa Sociale Comunità Valnure.
Nell’edizione 2024 della Fiera come coorganizzatrice torna, per il quarto anno consecutivo, Cooltour, cooperativa che dal 2006 lavora nel territorio della provincia di Piacenza con lo scopo di promuovere il settore culturale e turistico.

L’Antica Fiera prenderà il via giovedì 15 agosto 2024 a partire dalle ore 10 con lamessa nella chiesa di San Giacomo. Alla sera grande attesa per il ritorno della Silent Disco promossa da Silent Disco Italia a partire dalle ore 22.30 in piazza I Maggio. Attivi dal 2014, Silent Disco Italia organizza moltissimi Silent Disco Party nei più importanti luoghi pubblici e privati. Le tre postazioni dj e i sei generi musicali diversi sono pronti a far ballare Ponte dell’Olio tutta la notte.
I tickets in prevendita sono disponibili presso: Train Station Cafè - via Roma, 27, Ponte dell’Olio; Bar del Borgo - via Veneto, 51, Ponte dell’Olio; Bar Sole - via Vittorio Veneto, 66, Ponte dell’Olio; Bottiglieria del Conte - Piazza 1° Maggio, 39, Ponte dell’Olio; Porteno 900 - via Montegrappa, 1, Podenzano; Tequila Pub - via Lungo Nure Roma, 47, Bettola e su Ticketone al link: https://www.ticketone.it/event/silent-disco-piazza-primo-maggio-18935389/?affiliate=IGA.

La giornata di venerdì 16 si aprirà con le messe delle ore 8, 9 e 11 nella chiesa di San Rocco, mentre alle ore 10 messa  presieduta da don Alphonse Lukoki, con la presenza delle autorità e delle associazioni pontolliesi. Per tutta la giornata, la chiesa di San Rocco resterà aperta per visite libere. Alle ore 21.30 la Fiera si concluderà con una serata danzante su pista d’acciaio, grazie all’orchestra “Marco e Alice” nata nel 1977 da Orazio Savi e Pierluigi Serventi che fondano l'orchestra "I Tradizional", diventando poi "Marco & Alice - Orchestra Tradizional" con l'ingresso dei figli Marco e Alice. La formazione, conosciuta per il suo amore per la musica popolare, pubblica numerosi album e singoli di successo, continuando a rinnovarsi e a entusiasmare il pubblico e sono pronti a far ballare e divertire i pontolliesi.

Nella foto, una passata edizione della fiera di San Rocco a Ponte dell'Olio.

Pubblicato il 5 agosto 2024

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