L'improvvisa scomparsa di Fausto Zermani, presidente del Consorzio di Bonifica
Improvvisamente è morto a 51 anni Fausto Zermani, dal 2006 alla guida del Consorzio di Bonifica Bacini Tidone e Trebbia poi confluito in quello di Piacenza a seguito dell’unificazione con il Consorzio Bacini di Levante. Imprenditore agricolo da sempre impegnato per la crescita del suo territorio soprattutto in relazione alla risorsa idrica.
"Per il Consorzio – dice Angela Zerga, Direttore Generale – viene a mancare un faro. La sua competenza, lungimiranza e la sua grande passione hanno permesso all’ente di diventare un modello".
Siamo sgomenti e addolorati – fanno sapere gli amministratori – con Fausto se ne va un amico e una persona di grande valore".
Lascia la moglie e quattro figli.
Coldiretti Piacenza: perdiamo un dirigente capace, un agricoltore appassionato
«Perdiamo un dirigente capace e preparato, ma anche un agricoltore appassionato. Molti di noi perdono un amico, un consigliere e un punto di riferimento»: così il Presidente di Coldiretti Piacenza Ugo Agnelli, dopo avere appreso la notizia della scomparsa improvvisa di Fausto Zermani.
Proveniente da una famiglia associata Coldiretti e anch’egli socio dell’Organizzazione, «Zermani ha sempre incarnato lo spirito dell’Organizzazione, ricoprendo anche, in gioventù, l’incarico di Delegato Provinciale e Regionale del movimento giovanile» commenta Claudio Bressanutti, Direttore di Coldiretti Piacenza. «Era un agricoltore appassionato e rispettoso della tradizione, ma anche aperto all’innovazione e capace di valorizzare la tecnologia».
Importante il lavoro che da quattordici anni svolgeva nella Bonifica, prima come presidente del Consorzio Tidone e Trebbia e poi del nuovo Consorzio di Bonifica di Piacenza.
Zermani era un imprenditore che, oltre alle indubbie competenze tecniche, sapeva giungere ad intuizioni importanti, compiere analisi puntuali e scelte coraggiose, anche controcorrente: proprio grazie a questa capacità di leggere il mercato, con i cugini Roberto e Andrea era arrivato ad ampliare l’azienda agricola, differenziando le attività e facendone un vero fiore all’occhiello dell’agricoltura e dell’economia piacentina. Uomo di grande capacità comunicativa, dotato di simpatia e senso dell’umorismo, ha saputo in tanti anni farsi amare da colleghi, conoscenti e da tutto il popolo di Coldiretti che ne serberà il ricordo.
La notizia della scomparsa di Fausto ha lasciato tutti increduli in Coldiretti: dal Presidente Ugo Agnelli al Consiglio direttivo e alla Giunta esecutiva; dal Direttore Claudio Bressanutti, fino a tutti i dipendenti. La famiglia Coldiretti si strige con affetto in questo doloroso momento alla moglie Romina, ai figli Felipe, Martino, Francisco e Malena, ai genitori Arturo e Luigina e a tutti i famigliari di Fausto.
Il cordoglio di Africa Mission
“A nome dell’intero Movimento esprimo un vivo cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Fausto Zermani, presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza”. È Carlo Ruspantini, direttore di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo, a ricordare la figura di Zermani, alla guida del Consorzio di Bonifica di Piacenza con cui il Movimento ha più volte collaborato in questi anni.
“Siamo rimasti sorpresi e addolorati per la scomparsa di Fausto Zermani – spiega ancora Ruspantini – che ricordiamo come una persona sempre attenta al suo lavoro e alla valorizzazione del tema dell’acqua nelle generazioni più giovani”.
Con il Consorzio di Bonifica di Piacenza infatti Africa Mission Cooperazione e Sviluppo ha portato avanti diversi progetti: fra i tanti vale la pena ricordare le due mostre “H2 Ho Acqua bene di tutti” con gli istituti “Volta” e “Casali” di Castel San Giovanni e “Ngakipi no water no food” con le scuole “Volta” e “Mazzini” del comune della Val Tidone, l’istituto agrario “Raineri Marcora” e il liceo “Cassinari” di Piacenza. Entrambe le esposizioni, allestite al Museo civico di Storia Naturale nel 2013 e nel 2016, erano state organizzate con il patrocinio del Consorzio di Bonifica di Piacenza e dedicate al tema dell’acqua.
Nel 2015 invece Africa Mission Cooperazione e Sviluppo e il Consorzio erano stati fianco a fianco nel progetto “ALT Acqua libera tutti” che aveva coinvolto gli alunni della scuola San Lazzaro nei giardini intitolati a Don Vittorione Pastori, fondatore del Movimento.
Pubblicato il 9 settembre 2020
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