Applausi al Concerto di Pasqua al Teatro Municipale
Sabato Santo le campane sono silenti per la comunità cristiana della città a segno di scoraggiamento. Lui è morto in croce, in modo orrendo.
Domenica, domenica di Pasqua, sortita gloriosa dal sepolcro. Risurrezione!
Anche il Teatro Municipale di Piacenza ha voluto celebrare i Sacri Eventi con un apposito concerto che si potrebbe definire mistico.
Orchestra di grande esprienza, quella della RAI, sinfonica e nazionale, direttore di grande bravura, noto in tutto il mondo, lo statunitense James Conlon. Allora, magie perfette di sonorità struggenti.
Il concerto è iniziato conWagner, di carattere mistico di stile tedesco. Il preludio al primo atto, tutto suono di violini, delicato e penetrante, di alto valore spirituale. A seguire il preludio al terzo atto con la nota tensione sonora, concluso con palpabile
drammaticità. Allora,”L’incantesimo del Venerdì Santo", quiete luci di netto lirismo. Sino al finale con la solenne e marziale Marcia e la chiusura.
E’ seguita l’ouverture del “Tannhäuser”, musica sciolta e grandiosa con il noto ed affascinante tema del “Coro dei pellegrini” per l’ampio finale.
Allora, di Rimskij-Korsakov “La grande Pasqua russa”, commistione brillante tra le tradizioni di religione cristiana-ortodossa e il folklore popolare russo. Sonorità antiche, festanti, travolgenti.
Scroscianti gli applausi di spettatori intimamente commossi.
Luigi Galli
Pubblicato il 24 aprile 2019
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